Attendendo le dichiarazioni del Ministro Di San Giuliano

Attendendo le dichiarazioni del Ministro Di San Giuliano Attendendo le dichiarazioni del Ministro Di San Giuliano Le voci del complotto austro-olandese.., Roma, 22. notte. Il marchese Di San Giuliano, rinviando a martedì prossimo la sua risposta alle varie interrogazioni sui fatti di Albania, ha| implicitamente preso impegno di non 'imitarsi a frasi generiche, uso quelle pronunciate nelle Delegazioni austriache e nel Parlamento inglese, ma di portare la luce per quanto gli sarà possibile sul mistero, che circonda ancora l'improvviso dramma Il nostro egregio rappresentante barone Alliotti, che aveva accompagnato il presidente del Consiglio di Albania a Roma, non si è trovato purtroppo al suo posto e non esagera- chi dice che la sua assenza ha contribuito certamente a far.precipitare gli avvenimenti. Lui presente a Durazzo, il maggiore olandese ed il principe di Wied avrebbero avuto probabilmente una .visione più calma ed il panico non si sarebbe Impadronito delle loro menti. Egli è tornato subito al suo posto a Durazzo ed ha iniziato una minuta inchiesta per rispondere alle domande formulategli dal marchese Di San Giuliano ed ha già mandato le prime informazioni, Intanto, cresce notevolmente l'interesse nei circoli parlamentari specialmente perchè si fa facendo strada l'impressione che non sia del tutto infondata la voce che si tratti di un intrigo austriaco contro l'influenza dell'Italia. Il conte,Berchtold si è affrettato a smentire nel modo più reciso la voce da lui qualificata calunniosa. Egli ha ragione. Nessuno in Italia Io crede capace di una simile azione: troppe prove di lealtà e.sincera amicizia per l'Italia egli ha dato per poter essere menomamente sospettato di cosi basso intrigo. Ma purtroppo, il ministro degli affari esteri della Monarchia austro-ungarica, non ha l'autorità che hanno gli altri ministri degli affari esteri nei loro paesi: nella monarchia austro-ungarica penetrano in esso influenze estranee determinate da organi estranei. Ne c'è bisogno di risalire all'epoca del conte di Aehrenthal per constatare che il ministro degli affari esteri è fatto segno costantemente ad una campagna ostilissima da parte dei-giornali che sono notoriamente ispirati dagli alti circoli militari di Vienna. E' precisamente la politica verso l'Italia, segnatamente nei riguardi dell'Albania, che da parecchi anni costituisce la riprova del dissidio fra gli alti circoli militari e il Ministero degli affari esteri. Gli alti circoli militari, che pretendevano che l'Austria, approfittando della guerra fra l'Italia e la Turchia, si impadronisse improvvisamente dell'Albania, possono aver favorito, se non addirittura ordito, gli intrighi contro Essad pascià, colpevole di simpatia vera o supposta per fttalia. i Raccogliendo le voci diffuse, riferendovi le impressioni generali dei circoli parlamentari, non intendo di affermare quanto vi possa essere, di vero in questo. Voglio in vece dirvf fino da ora che non siamo in grado nè di confermare l'atroce imputazione contro Essad pascià, nè di confermare la sua proclamata innocenza. Certo, la sua ambizione, la sua mentalità orientale, non lo mettono al disopra di ogni sospetto! ina d'altra parte non si può a priori approvare la codotta del maggiore olandese e degli agenti austriaci, nè si può mettere al.disopra di ogni sospetto gli agenti au-striaci che.pullulano in Albania ed accet- tare ad occhi chiusi le versioni eoatraddit.» | torio apparse prontissimamente nel gio; nali di Vienna e di Budapest il buon sensi so ci mette in guardia contro l'accusa prinJ cipale fatta ad Essad pascià, non esBendoJ* verosimile che un uomo cosi potente, coeìj intelligente a furbo, si sia compromes_o conr' dei poveri contadini ed abbia Iniziato unsfl congiura con Enver pascià, molto lontanar e nell'assoluta impossibilità di mandare, dei reggimenti turchi in Albania, od abbia con*. giurato, dopo l'esperienza fatta nella cea* sione di Scutari, coi montenegrini e coi sex, bi che- non possono nemmeno sognare tornare cosi presto a Durazzo. donde d vettero ritirarsi poco tempo addietro,: Sei bra inoltre inverosimile che Essad pasci: un uomo ricco di denaro, di papenteta e clientele e per giunta ministro della guerra, sentisse il bisogno di tenere una spondenza molto compromettente e pe giunta di conservarla Appunto perchè le imputazioni sembrano poco verosimili in se stesse, perchè senu bra mollo strana.la procedura dei magi giore olandese, si fa strada rhiÌBrÌssione_ se non ancora la convinzione, ebe gli agem ti austriaci, tratto dalla loro parte l\. maggiore olandese, abbiano profittato dell'ai senza del Ministro italiano e del Presidente del Consigliò albanese per attuare il mediV tato disegno di soppiantare rinfluenza ita*, liana dal Governo con la sparizione del Ministro della Guerra, Che non era a ùispoJ sizione degli agenti suddetti.* Della'piena, buona fede del Principe e della Principes-S sa di Wied, non è da dubitarsi -menoma-} mente. Ma se è-vero, come si afferma, che» èssi furono informati a fatti compiuti, ili maggiore olandese, che del resto godeva !» piena fiducia del Sovrano, avrebbe agito d» sua iniziativa contro Bssad pascià perchè,1 non c'era un minuto da perdere. Il Sovra-i no avrebbe poi approvato il sub sedicente" salvatore. Fa inoltre grande impressione, perchè contribuisce efficacemente ad accreditare la versione del complotto austriaco*, olandese, l'improvvisa corrente antHtalia-! na della quale si sono resi benemeriti 1 co-' si detti nazionali, tirati fuori per la:circo-i stanza da coloro che hanno messo in scena il dramma a tesi. Che colpendo Essati si volesse colpire l'influenza italiana; risul-r ta anche dal fatto che la Lega austro-olandese non fa mistero delie mire che-si ~è'prefissa. I nostri colleghi da Durazzo sono concordi nel telegrafare ai loro giornali enei' la situazione è totalmente, cambiata, che*! gli austriaci tengono un contegno da véri padroni dell'Albania, che ~|i ufficiali ohW desi tengono un contegno arrogante e te-' merario verso gli italiani, con alcuni del quali l'ineffabile maggiore avrebbe detto :| « Tacete, altrimenti faccio arrestare voi d tutti i vostri compagni!... »,. E' perciò giustificato il grandissimo interesse con cui 1 circoli parlamentari e diplomatici attendono le dichiarazioni che fa* rà il marchese Di San Giuliano, martedì prossimo, in risposta alle interrogazioni presentate- Il Governo italiano ha salvato Essad dalla'fme che gli era stata preparata, ed ha fatto bene; ma' ria un compito anche più importante: quello di aaN vare l'influenza italiana dagli afguati enei le sono stati tesi. Occorre ebe eòe* vlafli si, lDurazzo ed in tutta l'Albania avvengano alterazioni nello tUHu, £ua » , '.'

Persone citate: Di San Giuliano