I Congressi

I Congressi I Congressi (Wr letei/raJW e »«r telefono alta Stampa) in Èia del Congresso lue Palermo, 21, notte. Netta seduta antimeridiana, presieduta dall'avvocato Emprim, di Torino, il comm. Siracusa riferisce sul tema: «Disciplina degli avvocati e .procuratori». Vengono approvate le Conclusioni del relatore. Le tariti e degli onorari IJavy, Natola La Màntea iriifarlsoe a sugli onorari degli avvocati e procuratori e sul rimborso delle .spese ». •la relatore premette che la. tariffa degli onoranti frettanti aedi avvocati ed al procuratori;, proposta dalla Commissione istituita dal Guar■aslguri, risponde nel suo complesso alle aapettative della classe. Là Commissione, nominata dal Comitato esecutivo del Congresso per 'lo studio del progetto delta Commissione '.iKtSJ^niaie, lo ha -compleiiato, suggerendo al. .jte'mofflfiijàztón'l le quali^si ispiu-ano in parte al conoettp di stabilire, per quanto è possitotìe. una perequazione tra le varie Curie, speciBlmente riguardo ai compensi minimi, ed in parte a gareatire all'avvocato ancora meglio il conseguimento degli onorari ed il 'rimborso delle spese. Le agemine più notevoli sono quelle riguardanti il giudizio di .purgazione delle ipoteche; il giudizio per la vendita della nave e quello per la purgazione dai privilegi sulla nave ed t provvedimenti "di Trendicoriito, di rilascilo di possesso di mobili e di immobili, gli ec-tórtementt di latto (art. ói.Cod. Proc. Civ.) e "le interpellanze nei giudizi dii devoluzione, tièodtto di vendita et! impugnazione di falso; Vengono ppi approvati vairi ordini del giorfto riguardanti speciali Interessi di classe. Il pgesidenjte del Congresso accorda la parola a.Betìc, presidente della Federazione forense «1- JpWca, che pronuncia un acclamato discorso 'col' quale ringrazia ii congressisti dcll'acco- ifelienza ricevuta, invitando gli avvocati itali-»-'ttìal prossimo Congresso che si terra a Lucer- ha. Beck è fragorosamente applaudito; da tutti!ci grida: « Viva la Svizzera». Torino sede del prossimo congresso ì/fcsfeunie ila presidenza l'avv. Lusena, di Firenze. L'avv. Muzy, di Napoli, riferisce sul tema: « Cassa pensioni per gli avvocati e procuratòri ». La sua relazione viene approvata con un, plauso al Consiglio dei Procuratori di Napoli, a' nome del quale l'avv. Muzy ha rilènto. Il presidente Orlando chiede che sia designata la sede del futuro Congresso. Fra gli applausi unanimi e prolungati, si designa l'ormo a sede dal V Congresso Forense. Oltre tmattrocento congressisti gridano : « Viva Torino I ». L'avv. Porro, in rappresentanza della Curia di Torino, riMEirazia commosso. Indi l'onorevole Orlando, fra gli apnlausi generali, frroriunem i:l discorso di chiusura, felicitandosi dei risultati del Congresso. : I congressisti si recano oggi a Monreale, e domani a Messina e a Taormina fiaecrtstre ia eisre di Viìtsrio Era. Orlagdo Palermo, 21, martino. Ieri sera per iniziativa della rappresentanza torinese al Congresso Forense, ebbe luogo all'Hotel des Palmes, un banchetto in onore dell'on. Vittorio Emanuele Orlando e delle rappresentanze forensi qui convenute. Intervenne'" anche la rappresentanza svizzera. Dame il banchétto regnò grande entusiasmo. . lo spumante pronunciai'ono applauditi brindici l'avv. Greco per Napoli, ■ l'avv. Emprin per Torino,- il prof. avv. Chiovenda per Roma, 11 prof. Oliva per Messina/l'avv. Lusena per Firenze, il dottor Brusitemi di Berna, giù. membro elei Consiglio nazionale svizzero, il dottor' Matiler di Neuflutei, segretario generale della Federazione forènse svizzera Questi ultimi furono entusiasticamente acclamati al grido di: « Viva la Svizzera ». Pronunciò un applaudito brindisi anche il tettatone Manuzzi'che chiuse inneggiando alla [dinastia Sabauda. Rispose l'avv. on. Vittorio Emanuele Orlando pronunciando un elevato brinditi continuamente interrotto da applausi e accolto da una lunga ovazione, quando terjttinando brindò all'unione e alla futura fraIftéllanza di tutte le curie del mondo, li Le donne Roma, 21, notte. UUa Sezione Igiene la dottoressa Berretta, di ano, riferisce sul tema: « Proposte pràtiche per creare nella nazione e nel popolo lo spirito igienico sociale verso i bambini ». Termina presentando un ordine del giorno col quale si tanno voti perchè ceto disposizioni legislative si provveda alia diffusione delle scuole fllopejdiche e delle sale di maternità epiilcali e si tuisca là festa nazionale della floridezza anftfe. Il dottor Rononi parla della istituzione delle (cullo nelle carceri e presenta un ordine dèi [giorno col quale si fanno voti che l'opera delle culle sorga in tutti gli Stati come in Italia e sia istituzione nazionale indipendente dalle amministrazioni carcerarie; che l'infante in carcere sia considerato sotto tutti gli aspetti come futuro cittadino e quindi tutelato e difeso. La marchesa Lucifero vuole che anche le donne entrino a far parte delle Commissioni di vigilanza delle fllms cinematografiche. Parla quindi della moda dal punto di vista igie-Sico-morale, in quanto fa perdere la dignità ella personalità, promuovendo un eccitamento sessuale che la donna non deve volere. Hi . lare il comm. Mauro, presidente della Camera ' di Commercio, e il cav. Gherzi, consigliere ideila Camera di Commercio di Torino. Da ul''imo parlano il cav. Palomba, presidente del la Federazione dei rappresentanti di commer ! ciò, e il cnv. Rocchi, per l'Associazione dei rapl l a i tiene quindi necessario un voto contro le ridicolaggini, lo esagerazioni c le impudicizie dflla moda. Presenta infine un ordine del giorno col quale il Congresso, convinto che la prostituzione è il centro d'infezione che irradia nella società i germi delle malattie che maggiormente deteriorano la specie, invita, le donno di ogni paese a insistere presso i proprii Governi affinchè vengano mosse in esecuzione lo conclusioni della conferenza di Parigi e di Londra per l'unificazione della legislazione internazionale che permetta di colpire egualmente in tutti ì paesi i turpi agenti della Iratta delle donne. Hanno tenuto seduta anche le sezioni «lavoro e assistenza morale e legale dei minorenni ». I rappresentanti di commercio Napoli, 21 notte. Alle ore 11, nel salone della Borsa, ha avuto luogo la seduta inauguralo del IV Congresso Nazionale dei rappresentanti di commercio, con l'intervento del vice prefetto cav. Airoldi, del .regio commissario corniti. Pericoli, del presidente della Cantera di Commercio, cofnmondator Mauro, del cav. Berlolini, presidente dell'Unione Partenopea degli (interessi di Napoli, dei rappresentanti delle varie Associazioni commerciali di Napoli, e di numerosi con' gressisti. Il cav. Cortella. presidente del-Comitato ordinatore esecutivo del Congresso, pronuncia il discorso inaugurale, nel quale commemora il prof. Montemartini, che tanta opera assidua spiegò nell'interesse del commercio, e rileva l'importanza dei quesiti su cui il Congresso deve discutere. Portano il saluto al Congresso U vice prefetto cav. Airoldi e il regio commissario comm. Pericoli. Sorgono quindi a. par- presentanti di Venezia,' e il rappresentante della Società Mutua dei viaggiatori di Torino Zenari di Lipsia, delegato dell'Unione dei rap presentanti di Berlino, inneggia, fra fragorosi applausi degli intervenuti, aH sentimenti di amicizia che uniscono la Germania all'Italia. Il segretario dà lettura dello adesioni dell'on. Cottafavi, del capo di Gabinetto del Ministero di Agricoltura Industria e»Commercio, di numerosi senatori e deputati e delle Camere di Commercio d'italia.^molte delle quali hanno inviato il loro delegato. Si passa alla nomina dell'ufficio di presidenza. Viene eletto per acclamazione a presidente il cav. Palomba. Alle ore 13 i partecipanti al Congresso sono intervenuti ad ima colazione offerta dalla Camera di Commercio di Napoli sella grande terrazza del Bertolini Palace Hotel, i e a e i a e i a e i e i - à I filatelici Napoli, 21, notte. Stamane, alle 11, nel gran salone della Galleria Principe di Napoli, si è inaugurato il quinto Congresso filatelico italiano, con l'in tcrvento delle Autorità civili e militari, di senatori o deputati. Tra le innumerevoli ade sioni si notano quelle della regina. Margherita, dei ministri delle Poste, del Tesoro, del Lavori pubblici e delle Finanze, dei-sottosegretari agli Interni e alle Poste. 11 prof. Amoroso, presidente del Comitato ordinatore, pronuncia un elevato discorso. t naugurale. Quindi parlano il cav. Mariani, il regio commissario, comm. Pericoli, portando il saluto di Napoli ai congressisti, il prefetto, comm. Metzinger. che ha bene augurato ai lavori del Congresso, e in ultimo il commendatore iMontel, direttore superiore delle Poste che, a nome dell'on. Riccio, dichiara inaugu rato il Congresso. I lavori continuarono nel pomeriggio. Gli olivicultori Perugia, 21 notte. Stamane, alle ore 11. netta splendida sala dei Notai-i, presenti circa cento congressisti di ogni parte d'Italia, il prefetto dell'Umbria, il sindaco di Perugia, molti rappresentanti di Consigli provinciali, del Corpo insegnante dell'istituto superiore agrario e dell'Università, si'-èt inaugurato il VH Congresso nazionale degli olivicultori italiani. 11 prof. Braccio, rappresentava il ministro d'Agricoltura, industria e commercio. Ha parlato. prima il sindaco, portando il saluto di Perugia agli ospiti. Quindi il prefetto, che, a nome del Re. dichiara aperto il Congresso. Pronuncia quindi il discorso inaugurale il presidente della Società degli olivicultori italiani, senatore Raffaele De Cesare, applauditissimo. Il Congresso quindi iniziò i suoi lavori, che proseguiranno anche domani. Nel terzo giorno i congressisti si recheranno a Spoleto. Alle 18 il Comune offri un rinfresco. I maestri emiliani *« ■odano, 21, notte, Stamane, al teatro Storciti, si è inaugurato il secondo Congresso magistrale emiliano. Fra gli intervenuti si notavano il senatore Triani, i deputati Agnini. Basaglia Soglia e Vicini. Era presente anche il maestro Montana, presidente della Federazione magistrale. Apertasi la seduta, venne nominato presidente onorarlo del Congresso Fon. Soglia, presidente delllUnlone magistrale nazionale. Indi un rappresentante del Comune ha portato ài congressisti il saluto di Modena. Parlano ancora il provveditore agli studi e l'on. Agnini, che esprime i suoi voti favorevoli alla classe ma■ gistrale. uditsdnruceebncmd(gpmdnprB—dRdgtCgtttcgilrclbgRcqTmdldD■3R