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L'attacco dei beduini al piroscafo incagliato L'attacco dei beduini al piroscafo incagliato piscafo incagliato Temeyano uno sbarco? - L'incendio del "Solferino. ( 7 {Per telegrafo dal nostro inviato spedale) tp Bongatl, 17, mattino. Le notizie affidali sull'incidente del cottale Solferino mancano ancora. Corre vo*e, tr& t competenti di cose marinaresche e flit agenti marittimi, die a bordo del Solferino si sia manifestato un incendio improvvisamente, e si suppone, quindi, che il comandante abbia creduto utile avvicinarsi ttta eosta e metteresti piroscafo in posizione sicura dai colpi di mare, onde poter meglio domare il fuoco. Si suppone sempre che, per tale ragione, gruppi di beduini vicini, allcttati dalla fa- Cile preda, abbiano assalito a fucilate il piroscafo. Si teìne pure die vi siano feriti a bordo, ma si ignora se siano persone del- l'equipaggio, o passeggeri, e quale il nu- mer0- Bengasi, 17, ore 12. Abbiamo oggi qualche notizia sul grave incidente avvenuto al postale Solferino dal quale, pure attendendo i risultati dellm- ehiesla che l'incrociatore Bausan fa sul posto onde accertare le cause dell'incendio « l'incaglio, si rileva la doverosa necessità -v„ ,-„„„.,„„ „■■„ j.cne u uovcrno imponga alle Società di. . navigazione di radiare i vecchi e venerabili vapori sostituendoli con navi più moderne e capaci di raggiungere una sufficiente velocità e fornire di moderni apparati, onde, malgrado spiacevoli incidenti, sieno in condizioni di raggiungere i nostri porti almeno nella magnioranza dei casi. Infatti, senza la modesta bilancielìa greca che recò a Tobruk le notizie del Solferino, non sarebbe stato possibile, data la mancanza a bordo deqli apparecchi Marconi, comunicare notizie ed inviare soccorsi immediati come li dispose il generale Ameglio, ordinando per radiogramma al Bausan, che aveva lasciato appena Bengasi diretto a Tobruk, di raggiungere la località ed inviando da quel porlo successivamente la torpediniera di alto mare Orione, •onde perlustrare la baia Sollum per la riicerca degli eventuali naufraghi, e l'yacht 'armato Confida: Recò nei primi momenti meraviglia lanotizia dell'incaglio avvenuto fra Ras Me-nelaus, o meglio Capo El Meilak, e MarsaBardia, detta anche Bardi Solciman, quan-do la rotta abituale dei piroscafi da Ales-■ . . . , ... ,• ! . ,, sanano a Tobruk si tiene lontana dallacosta passando al largo del Capo El Meilakstesso, il quale segna l'estrema punta diun arco rientrante che termina nella baiadi Sollum.. Ora, acquista manaior credilo la voce, telegrafatavi ieri, che. l'incaglio sia stalo volontario m seguito ad un incendio, spe- rando forse il. capitano che, avvicinandosi alla costa, avrebbe ricevuto più facilmente soccorsi da terra od almeno di mettersi al txcuro dai colpi di mare e frattanto di do-■mare l'incendio sviluppatosi nel carico, che consisteva in riso e cipolle. Invece, aierra si trovavano presumibilmente gruppVdi beduini che, vedendo la possibilità diimpadronirsi di una ricca preda, iniziarono un fuoco di fucileria contro il piroscafo. A questo riguardo merita attenzione il fatto che, essendo, come sapete, distaccali lungo la costa occidentale della Marmarica molti piccoli posti di beduini costituenti la grannuardia dei campi interni di Kasrkambut e di Dcjna temendo la possibilità di uno sbarco delle nostre truppe in quella località, vedendo essi il piroscafo vicino alla riva, abbiano dapprima sparato supponendo di opporsi allo sbarco e successivamente invece abbiano compreso la possibilità di predare. Non si sa quanto durò l'assalto, certo i beduini si limitarono a sparare da terra. Le fucilate disgraziatamente colpirono tre persone dell'equipaggio, di cui due rima' sero morte e una ferita. Fra i passeggicri. vi sono pure due ragazzi feriti. Le navi da guerra compirono il salvataggio dell'equipaggio e dei passeggieri, il cui numero •complessivo 'si ignora, trasportandoli a Tobruk ove il governatore inviò il piroscafo Cagliari, della linea XX, per raccoglierli. Il Cagliari è già infatti giunto a Tobruk. V