Opportuna smentita del console austriaco a Venezia

Opportuna smentita del console austriaco a Venezia Dopo le dimostrazioni Opportuna smentita del console austriaco a Venezia Impilante deliberato iellWne Mera li Iste (Servizio svettale della BtAinrmi Vienna, 11. notte. Le dimostrazioni per i fotti di Trieste hanno avuto oggi un seguito alle Delegazioni austriache, riunite a Budapest. Il deputato Mustalka aveva interpellato il Ministro della Guerra per domandare spiegazioni su queste dimostrazioni e il Ministro della Guerra, generale. Kròbatin, ha risposto dichiarando che tale affare era piuttosto di competenza del Ministro degli Èsteri. Tuttavia, ha detto che sono state fatte delle pratiche per chiarire la questione. Ha letto poi il seguente telegramma indirizzato dal Console austriaco di Venezia a*. Ministro degli Esteri: « L'agitazione inscenata qui l'altro ieri dagli studenti di Padova e accolta con indifferenza dalla popolazione veneziana è Mata esagerata dalla stampa dei due paesi. A proposito della voce del bruciamento di una bandiera austriaca, si deve notare che esso è stato simulato. Le autorità locali hanno represso le dimostrazioni con grande energia. Davanti al Consolato non lui avuto luogo alcuna dimostrazione ». Con questo telegramma del Console augtrlaeo a Venezia, che è stato un'opportuna dichiarazione ufficiale dell'autorità austriaca, si può considerare chiuso l'incidente infondato della bandiera austriaca, creato e montato da un giornale viennese a scopo di campagna italofoba. L'elemento tedesco per l'italiano contro la slavo 11 conflitto tra italiani e slavi nelle Provincie adriatiehe va prendendo intanto sempre maggiore importanza nel suo contorno politico, destando il maggiore interesse nei circoli politici che si tengono dalla parte degli Italiani. La Stampa, nello studio di questo problema, ha già rilevato che nelle Provincie dell'Adriatico l'elemento tedesco, contrariamente all'opinione ancora corrente, vn' a alcun programma di conquista nazit .i,.ie, anzi, nella lotta contro gli slavi appoggia gli italiani. Questa tendenza politica nazionale dei tedeschi ha la sua più limpida manifestazione nel nuovo giornale tedesco fondato a Trieste, il Triesìer Woehen Post, che con molta intelligenza e con precìso senso della realtà politica dirige il movimento di intesa fra tedeschi ed italiani e propone la difesa del posseso nazionale degli italiani come unico mezzo per sostenere la magnifica posizione economica che i tedeschi si sono conquistata in questa provincia. Il movimento ha avuto ieri sera la sua sintesi a Trieste dove si è riunita un'adunanza nella quale erano convocati tutti i delegati di tutto le colonie tedesche delle Provincie adriatiche, tra i quali si notavano anche i rappresentanti di Gorizia, Cervignano, Pola e persino della Carniola. L'assemblea discusse tre questioni: la situazione politica generale dei tedeschi nelle Provincie adriatiche, le recenti elezioni provinciali di Gorizia (nelle quali com'è noto i tedeschi hanno dato il loro voto ai candidati italiani contro gli slavi) e l'atteggiamento da assumersi da parte dei tedeschi nelle prossime elezioni provinciali dell'Istria nelle quali gli slavi alleati col Governo si presentano compatti contro gli Italiani. L'assemblea, dopo animata discussione, ha votato un ordine del giorno che si può riassumere in questi principi : La posizione dei tedeschi sulla costa dipende da un intimo appoggio dei tedeschi nell'interno, ina sopratutto dalla libera sopravvivenza dell'elemento italiano indigeno nei suoi possessi eventuali : ogni ulteriore avanzamento dell'elemento sud-slavo e tutti gli sforzi per mutare il sistema dello Stato sono di gravissimo significato, non solo per i tedeschi, ma sopratutto per l'impero: l'attuazione del programma sud-slavo provocherebbe irrimediabilmente una caduta dell'elemento tedesco meridionale: le autorità nazionali tedesche e i gruppi parlamentari furono incaricati di sostenere tale punto di vista tanto nel Parlamento quanto di fronte al Governo. Ciò che può nuocere all'accordo L'importanza politica di questa decisione non ha bisogno di essere rilevata in modo particolare perchè appare dalle stesse parole. L'elemento tedesco, che finora, è stato considerato come il più fidato elemento governativo, sente già il bisogno di mettersi contro la politica slavizzatrice del Governo nelle Provincie adriatiche per difendere la sua stessa esistenza nazionale minacciata dagli slavi. E' interessante notare come questa nuova attitudine di una parte dei tedeschi, guidati da una visione più realistica della situazione politica, abbia già a%Tito una eco anche in Germania in articoli recentemente pubblicati in una importante rivista politica. E' in sostanza un movimento nuovo, che si preannunzia per un accordo tra italiani c tedeschi. Le autorità governative però tentano in ogni modo di impedirlo e non è senza un rapporto a questo movimento che il Governo, temporeggiando nella soluzione del problema universitario italiano, obbligando gli studenti italiani a frequentare l'università tedesca, va favorendo indirettamente i conflitti fra gli studenti tedeschi e gli studenti italiani per eccitare gli animi, rovinare la calma e l'accordo politico che va sempre più consolidandosi fra tedeschi e italiani. Sino a che non è risolto il problema dell'università italiana vi sarà sempre il pericolo di contrasti fra italiani e tedeschi in terra austriaca. Una serie di duelli Ma anche fra gli studenti si va notando in questi ultimi tempi un movimento di difesa nazionale contro l'avanzata degli slavi. Tipico a questo proposito è un incidente avvenuto recentemente a Innsbruck. e che ha fatto un certo rumore anche nei circoli militari. Ad Innsbruck, città eminentemente tedesca e centro dei pangermanisti, alcune notti or sono, a larda ora, sono avvenuti dei conflitti in un Caffè della città fra una comitiva di studenti e alcuni ufficiali. Causa del conflitto è stata una canzone slava cantata da un ufficiale e che gli studenti tedeschi ritengono provocatrice. In seguito a questo conflitto, nacque una serie di sfide contro l'ufficiale. Il primo duello avvenne la settimana scorsa. L'ufficiale riportò alcune ferite. Il secondo duello, che doveva seguire, 6 stato rimandato perchè il comandante del corpo volle prima iniziare una inchiesta su questo affare, concludendo però che lo si doveva risolvere con le armi. E sabato, in una sala di scherma di una caserma di Innsbruck, è avvenuto il secondo duello fra uno studente e l'ufficiale, che è tenente del 28..0 fanteria. Anche questo secondo duello riusci sfavorevole al tenente, che alla, seconda ripresa fu colpito due volte di sciabola al cuoio capelluto. Alla terza ripresa ebbe l'orecchio destro quasi completamente asportato. Il tenente fu trasportato all'ospedale civico. Nè sembra che la serie dei duelli sia finita, poiché altri ne dovranno seguire.