L'augusto infermo di Schoenbrunn Come passò la giornata

L'augusto infermo di Schoenbrunn Come passò la giornata L'augusto infermo di Schoenbrunn Come passò la giornata Informazioni contraddittorie - Un bollettino confortantel f («Servizio opacial* datila STAMPA) Notte travagliata visura, tt, notte.. Il leggero aggravamento sullo stato del- Elmperatóre, del quale ieri ho potuto darvi notizia, è continuato nel corso della notte. Gli stessi « Bollettini Ufficiali », pubblicati stamane, dicono che, durante la notte, l'Augusto infermo fu disturbato dalla tosse. Secondo quanto si può sapere, la tosse piùj insistente avrebbe disturbato l'Augusto infermo tra la mezzanotte e le quattro. L'Imperatore, durante la crisi, fei sveglia, poi riprendo il sonno, dato il suo stato di prostrazione. Stamane, nonostante la cattiva nottata, ha voluto alzarsi alla sua ora consueta. Però, egli si dimostrava più abbattuto o anche di umore alquanto più melanconico. Verso lo sette, il medico curante, dottore Iterai, gli ha fatto una prima visita. Egli ha constatato eh© l'infermo non ha feb-| rtastgmvspb're e presenta un polso normale. Lo stato generale dell'infermo, tuttavia, si e dimo-j strato in condizioni meno buone di quelle constatate l'altro ieri nel pomeriggio, e anche ieri mattina; sovratutto il respiro dell'Imperatore appare più faticoso. Il risultato dell'esame medico, fatto conoscere in uà comunicato molto generico e riservato, dice che i fenomeni continuano à presentarsi aa- corn colla stessa intensità. Tale comunica*»:ha prodotto in questi circoli politici una impressione alquanto penosa. Preoccupazioni accentuate In generale, si fa osservare che, mentre nelle note che si comunicavano ai giornali si parlava sempre di un progressivo mf- •viene pubbl medici, si mosti glioramento, il « Bollettino Ufficiale », che.ì-umL».^ »vn.*l i-.ItiSS^J^ 5^»S52£ì^|^^J•a assai più riservato e In- certo neU'acceinare ad un qualsiasi «ug^l'ramento di giudizio. Ogni giorno sono av» ; vertite progressivamente parole nuove, dje;rondone il quadro della malattia sempre meno pacificante e chiaro. Questa impressione di incertezza ha avuto anche una immediata ripercussione in Borsa. Tutti i tìtoli sono di nuovo improvvisamente" abbassati; alcuni, come le Ferriere di Praga, persino di 25 punti. Stasera, si chiuse il mercato con una depressione generale in tutti gli affari. I giornali si mostrano assai più riservati nel pubblicare le notizie. Si può osservare, coinè nota generalo, che, mentre ancora ieri i « Bollettini Ufficiali » medici, p" L'j più favorevoli, abbondavano di particolari!di ognispecie, oggi, nonostante lo dichiara- jzioni mediche meno limpido, si contengono tutti in una cronaca succinta e moderata. Secondo alcune voci che corrono, parrebbe che questa attitudine dei giornali sia conse guenza di alcuni inviti partiti dall'alto perj evitare prematuri allarmi nell'opinione pub | blica c'anche per evitare eccessive preoccu- pozioni all'Imperatore, il quale, Bocondoìquanto si dice, in questi giorni, si vuole oc-!cupaver più lungamente ancora del solito; della lettura dei giornali. del solitolEcco, oro, la cronaca della giornata, come si può riassumere, secondo le notizie più attendibili; a Fermo al lavoro L'Imperatore si è alzato, starnar», alle 4; prese, come prima colazione, un,a tazza di « the » con biscotto; subito dopo s'è recato nella stanza di lavoro e si è seduto, avanti alla scrivania, ove giacevano alcuni atti, che ancora ieri l'Imperatore aveva mandato a prendere da un ufficiale dei corazzieri. Durante la lettura d4 questi atti, l'Imperato- j l- vi e. ti e, e. ùj nmioa ntne, a. b-| re, tratte tratto, fu preso da brevi momenti di assopimento, cagionato dalla notte cat- tiva passata. E' straordinaria l'ostinazione di questo vecchio Monarca malato, che vuo- la continuare, nonostante la sua stanchezza, ad occuparsi di affari di Stato. Essa dimostra la più bella qualità civica dell'Imperatore, che tiene ancora nelle sue mani Jh governo del suo Impero e che non è venute.p mai meno alle grandi responsabilità, c^éjvolontariamente si assume. Visita medica Alle 7, come ho detto, l'Imperatore fu vi | sitato dal medico curante, dottor Kerzl. Il • risultato dell'esame medico 6 stato subito ipartecipato al grande maresciallo di Corte, jprincipe di Montenuovo | Nel corso della mattinata, l'Imperatore'ha ricevuto qualche personaggio, in breve udienza. Verso le 10 ha preso una tazza di brodo concentrato. Durante un breve ri- : o poso, la figlia dell'Imperatore, Arciduchessa o-j Maria Valeria, ha visitato il padre. Nelle le nlo à ce a- prime ore del pomeriggio, l'Imperatore silè assopito sulla sua ottomana, nella sua:stanza di lavoro, e ha dormito una mez- j s'ora. Per tutto il pomeriggio è durata la|tosse con abbondante espettorazione. Si aggiunge nei circoli politici che ieri si ò pro-i lom7;r„" -:.;„„ i ceduto a un nuovo esame m.croscop.co dello, *»:sputo. Dell'esame è stato incaricato il pro_ì a re li f- fessore De Castelli, dell'Università di Vienna. Secondo quanto si dice, l'esame microscopico avrebbe confermato la presenza di diplococchi. I medici hanno prescritto le massime precauzioni. I ]ma passeggiata che l'Imperatore avrebbe Stasera sono corse voci di una brevissi-j~< 4 . , „, • -til'r'he., ì, ° ,, • . , _ i-.faUo nella gaJlena, con le. finestre aperte. ^JXìuasJiifcj*oBi mi sorio^*tttte smentite.^L'Irn n- ... . :; , ^lP^atoró è rimasto tutto il giorno nelle due'cii'tì oratì^fl Hi Immuri n n rtn li n n Aiim i nc\ ni sue stanze di lavoro, e non ha neppure ri-v» ; je;p6tuto la 8Ua piccola' consueta Passeggiata1re smtìsrrti che ancora ieri aveva fatto. Continua a!sussistere, anche nei circoli di Corte, una certa, inquietudine, per.quanto si affermi che lo stato dell'Imperatore non può legit- ì timare ancora nessuna precisa ipotesi pes-; simista. Va notato il fatto che oggi improv-j visame.nte sono giunti a Vienna, da Reiche-jnau, l'Arciduca Carlo Francesco Giuseppa j ù ò re i, L'j secondo Erede al" Trono, e l'Arciduchessaj Zita, che gode speciale favore da parte del-'l'Imperatore. Stasera, secondo quanto i può sapere, ri!dovrebbe avere luogo un nuovo consulto al,a- jletto dell'Imperatore, al quale parteciperai no a. be e erj b anche il professore Ortner. Un tragico anniversario '*"***• vi,»»v Dai circoli di Corte si apprendono ogni | giorno nuovi episodi, che caratterizzano | sempre meglio la ostinazione del vecchio : u- Imp6mfore a l1flutare 0gni sistema ■Pecfatel1doìdl *rUra- Cos1, Ia s<!tt5mana 90orsa' Primaic-!chC si manifestassero 1 sintomi .più inquie- ;to; tol*an*'' rilevati domenica, durante una tepidaIoiù 4; di to ti i, to ri. giornata primaverile, il dottore Kerzl invi tò l'Imperatore a riposarsi un istante dal suo lavoro e a faro una piccola passeggiata nel ^giardino, approfittando della buona giornata. L'Irnperatore disse, seccamente: — Ho bisogno di tempo; non ho bisogno di buoni consigli. Mi lasci il mio tempo. Domani, 24, ricorre il 6o\o anniversario del' matrimonio dell'Imperatore Francesco Giuseppe con la Duchessa Elisabetta, che contaya, il giorno delle nozze, solo 16 anni, Questo anniversario, dopo la tragica mortedell'Imperatrice, è sempre stata una data o- jdolorosa per l'Imperatore. i I - nfiiìlib, À&ì ffÌArnoK - UVilLW UCI glVl IlAir e || bOÌl@ttÌDO della S6T& - Vienna, 23, notte, , h terrazioni cagionate da tosse. Oggi la teme.p ^éraiurìì' è normale, l'attività cardiaca è éjbUOina'. Soltanto la respirazione è un po' La Nette Freie Presse è informata da fon te sanitaria che l'imperatore Francesco Giuseppe ha dormito tutta la notte con in più celere della normale. La bronchite si scioglie molto lentamente. Il focolare di con-j | densazione è diminuito ; esso però esiste l • ailC0ra. Attorno al focolare di condensao izion« 8i sentono molti rumori. Tale consta, j'aziono è stata fatla stamane, alle 7, alla | prima, .visita del medico privato dott. Kerzi. 'pe'11 Prof- Ortner, che è in continui rapporti'pe co1 medico privato dell'Imperatore,«si re-jci cherà stasera * Schoenbrunn e farà una se-:|gsd.pudqtacmdC- : conda visita. La diminuzione dei fenomeni a induce i medici a usare portico e lariJcauzioni. Perciò l'Imperatore è co j pdil^"0 a rimanere nelle sue stanze da H a:voro e non ha potuto oggi fare la sua solita ! .«- j Passeggiata di mezzogiorno. I medici vo-jca|gliono eylta,re tutto ciocne P°tesse v'dar'i s-i dare, in qualsiasi modo, la guarigione della nbronchite. Nei circoli di Corte si dice oggi, „ i che le condizioni generali dell'Imperatore ìro, sebbene il =on W_ì erano stamane soddisfacenti, sereno il son-H i e I no della notte fosse stato disturbato da\rfrequenti e forti stimoli di tosse. Questo &'aconsiderato dai medici curanti come aiuto- ' n]>mo non sfavorevole, poiché esso è accolli-' cipagnato da abbondante espettorazione: il che lascia concludere che lo scioglimento te -j , .a .••••.„• • ,. . . , . ,.. n'r'del catarro fa continui progressi. Ieri Imi-.1 ntia.'.r\.lperatni'e ha lavorato tutta, la giornata e. ' , _, . _ _ ,■ b_-». .... rn alla sera si è constata in lui una cwl chezza. e. Mentre il bollettino di stamane non ari- i ' - ; .. 1 - » .. i : , il.. i-; nùnzio va alcun rniglioramento nella salmo a1 dell'Imperatore, le notizie del pomeriggio ma!sono più favorevoli. Il bollettino di stasera a non ò stato ancora redatto, ma là Wiener si Allgenieinc Zeilung si dice in grado di ai-S- ì fermare che la giornata di oggi ò stata e-'ns-; stremamente favorevole alla guarigione del n-j Sovrano. II tempo splendido, che si ha a^-jVienna dal principio della settimana, con# a j ti-ibuisco largamente al ristabilimento del /aj ^ -'Sovrano avrebbe fatto, nel pomeriggio, nel-jdla grande galleria del palazzo di Schoen-: m, brunn una passeggiata di un'ora e un quar- tl,te- con la finestra aperta. Gli accessi di tos- (ai se sono considerevolmente diminuiti ™hscorso della giornata. L'Imperatore apparo freschissimo e di buon umore, non dirno stra alcuna stanchezza o prostrazione, pren- i de un nutrimento relativamente abbondano | te enon vi è attualmente alcun motivo di ! o : inquietudine. Si può anzi dire che l'Impe-' tel1ratore. grazie alla sua forte costituzione, aiha completamente superato la yidisposi- ; zione. Tra le persone che avvicinano il SoaIvrano è una lieta fiducia nel suo prossimo al a a : di o ristabilimento. La Correspondenz Wilhelm reca: « Sullo stato d| salute di S. M. l'Imperatore è stato^plìnb^fcà^ó' stasera il seguente bollettino: « il catarro nelle sottilissime ramificazioni della trachea è scomparso e ne è rimasto soltanto qualche piccola traccia. Però il catarro nelle maggiori ramificazioni perdura mrcsno invariato e, con esso, lo stimolo alla tosse. |^e L'appefifo e lo stato delle forze sono soddi-i i, sfacenti. Sua Maestà ha passato un'ora e\de>un quarto con la finestra aperta a prendere' a il «ole. — Firmati: Il medico privato: Dot- [ for Kerzl e prof. dott. Ortner ».(Ag. Stefani) li

Persone citate: Carlo Francesco, De Castelli, Duchessa Elisabetta, Francesco Giuseppe, Maria Valeria, Monarca, Schoen

Luoghi citati: Praga, Vienna