Italia e Svizzera fanno "match,, nullo con 1 goal ad 1

Italia e Svizzera fanno "match,, nullo con 1 goal ad 1 I GRANDI «MATCHES,, INTERNAZIONALI Italia e Svizzera fanno "match,, nullo con 1 goal ad 1 iServitto nteUA* delta Stampa). astiava, e, notte. La prova più aspra e difficile, col temuti campioni che furono per noi 1 primi maestri, si è chiusa con una brillanto affermazione dovuta anche questa a quella bella foga latina che già ci aveva fatto sostenere, in maniera tanto onorevole, l'incontro con l'Austria e che or sono appena otto giorni ci meritava un netto trionfo sui campioni francesi. E fu appunto questa vivacità tutta italiana che, sviluppata dalla difesa, riuscì a neutralizzare la virtuosità dei « forwards > e che impiegata dalla prima linea valse ad assicurarci quella efficace penetrazione alla quale si deve 11 bel risultato ottenuto. ili campo del Genoa era oggi troppo ristretto per contenere tutta la immensa folla accorsa a gremire ogni online di posti. All'importante cimento intervennero le nostre Autorità comunali, una larga rappresentanza del Corpo consolare estero e tutte le più spiccate personalità del ceto sportivo. Fra Je Autorità si notavano il sindaco Grasso, il console svizzero Salvate, l'on. Mpntù, II sig. Beech presidente della Federazione del giuoco dei aldo svizzera, un largo stuolo di signore, ufficiali e sportmen. Le due squadre scendono in campo alle ore 15,13. Primi a presentarsi sono gli svizzeri e la loro apparizione e salutata da uno scroscio di applausi spontunel e calorosi che r>. rinnovano quando scende in campo il nostro undici chiuso nell'azzurra maglia fregiata dello scudo sabnudo. Ai quattro Iati del campo sono disposti quattro boys indossanti maglie svizzere e italiane, pronti a raccogliere i palloni uscenti dalle linee. Si inizia il giuoco ed 1 nostri hanno il vantaggio del sole alle spaile. L'azione si accende subito vivacissima e gli azzurri sono 1 primi ed animare la gara con un giuoco insistente: tutto brio e vivacità. Mosso III convergo il primo attacco sul aoal avversario, ma la centrala va perduta per merito della difesa svizzera. Corna a sua volta si fa ammirare pei' un bel centro parabolico, raccolto in tempo da Ceveninl, il quale però invta su un lato del aoal. Succede il primo corner a favore della nostra squadra. Poi un attacco di tutta la destra elvetica si pronunzia, ma è frenato però dall'arbitro per fuori giuoco. Wydler riconduce i confini dell'aziono verso la rete. d'Innocenti. Questi, In seguito, compie un bell'arresto sopra un tiro di ys.s ed il giuoco si sposta verso l'area dwli svizzeri, i quali sono obbligati nuovamente In come. *{ e a i e a a a i J e! -| e a o , a Al primo goal italiano gli Svizzeri pareggiano poco dopo La raffica del nostri ha ormai una netta prevalenza e cinque forwardB azzurri irrompono a più riprese stringendo con slancio la difesa degli svizzeri. Mosso III — che oggi vuole ad ogni costò dimostrare quanto sia meritata la sua promozione alla squadra nazionale — partendo velocissimo dall'eia destra giungo sul terzino avversario e centra di precisione verso il aoal. Bieri corre alla respinta, ma Intervengono prontamente Mattea e Cevenlni ed il pallone penetra nella rete svizzera al 28* minuto. Incredibile a descriversi l'entusiasmo del pubblico per questa prima affermazione nazionale, ed I gluocatori sembrano spinti a nuovo ardimento per l'incoraggiamento della folla. Ed infatti a tutta prima gli animi si aprono alla speranza di un nuovo successo, tanto è lo slancio di tutti 1 gluocatorVnostri. 11 portiere svizzero e seriamente Impegnato da due consecutivi tiri, il primo di Varese e l'altro di Mattea: ma la raffica che s'addensa attorno alla rete elvetica non raggiunge lo sperato effetto, ma riesce ad essere fermata da un energico risveglio dello squadróne svizzero che giuoca con calma; e rinfrancati, gli avanti rossi impegnano un bel giuoco di penetrazione e ben sostenuto dagli uomini al seconda lìnee riescono a pareggiare. Wyss. fattosi luce fra gli alf-bachs avversari, dopo una breve finta tira in goal. Innocenti 6 posto tra gli svizzeri e De Vecchi ha un attimo di titubanza e poi si getta al riparò, ma 6 tardi ed il pallone passando tra '1 piede del portiere ed il palo, entra con sorpresa generale nella rete. Effettivamente, il pallone sembrava dovesse uscire sul lato del palo. F.' un breve attimo di scommento, ma tosto i nostri, riprendono energicamente riuscendo ad affermare una netta provalenza fino al fischio delia fine del primo tempo. II ascondo tempo Nella ripresa sembra die nei nostri si sia affievolito u sia sminuito un po' di combattivUà. che Anora aveva avvivato le azioni, e le fasi rasentano di tratto in tratto la monotonia e l'azione svolta dai nostri perde agni collegamento. Sono invece gli svizzeri che, a loro volta, ci fanno assistere ad un giuoco ordinato, e che ripetutamente accorrono assai minacciosi sotto la rete. L'ala destra ha frequenti pericolose incursioni, ma De Vecchi è troppo ubile e troppo preciso, ed il suo Intervento solva alcune pericolose situazioni. Anche il portiere elvetico ebbe a districarsi da pericolosissime situazioni, provocate dagli attaccanti azzurri, da Mattea. Corna e Varese. Dei nostri. 11 più brillante e scientifico apparve il Mattea; ottimo il Fossati. 11 fischio dell'arbitro, che segna la due. trova le due squadre con un • goal », olla pari. Che cosa dice la partita di oggi e quali deduzioni si devono trarre dopo lo scontro, dal confronto dell'« 11 nazionale » col più forte • team ». che ha potuto opporgli la Confederazione Svizzera? Noi dobbiamo esserne pienamente soddisfatti. Le forze italiane hanno ormai dimostralo di non dover temere ir confronto di alcun rivale, e questo è indice di un vero progresso. La partita di oggi avrebbe anzi dovuto chiudersi con un risultato favorevole ai nostri gluocatori, i quali, cerne continuità di attacco, furono preponderantemente superiori ed incontestabilmente più minacciosi nel condurre l'offesa fin sotto la rete avversaria.. Neil' « il » italiano fu sentito fortemente la mancanza di un saldo appoggio ne] centro « forward », e Ceveninl non seppe collegara coi suol compagni di linea, proprio quando da lui dipendeva il risolvere alcune rosi culminanti Di conseguenza, la salda e compatta difesa svizzera ebbe sempre buon giuoco per Intervenire a tempo e sventare ogni Più pericolosa insidia. Anche il compito della linea di sostegno non apparve convenientemente distribuito. Troppo «nesso la linea attaccante rimase abbandonala a se stessa e mancante del necessario appoggio degli «naif*». La difesa nostra fu più brillante. Le nostre linea mobilissime e pronto, ebbero un efficace intervento nel momenti in cui la situazione a presentava difficile. La squadra elvetica, con azione calma e calcolata, seppe infrenare la spighatezsa dei nostri e condurre stretti assalti pericolosissimi. Nel « team » elvetico fu specialmente ammirevole la sicurezza .sul pollone e la decisione e la compostezza di azione. In complesso, dunque, una squadra veramente organica, e che come composizione può vantare incontestabilmente titoli di superiorità sulla nostra. Nell'intervallo fra t due tempi di giuoco, nella tribuna delle Autorità, 11 presidente della Federazione del Giuoco del Calcio, onorevole Montù. presentò al nostro Sindaco i giuoca tori delle due squadre e 1 arbitro, signor Barene. 11 oomm. Grano, con brevi parole di saluto e di elogio, ha offerto a ciascuno del SS Campioni ed sll'arbltro una medaglia d'oro ornata dello stemma della nostra città, perchè s valga a ricordare la bella comDetM«T« «ha gli uomini migliori delle hanno disputato oggi nella Snerba ^U 11 giuoco si è svolto correttissimo' « non u è avuto a lamentare alcun Incidente »?^2„2* catari. Si ebbero 10 falli c'tSSHSnflK Ss contro la Svizzera; 1 .corner» per orni <Sr,in!! Sazerà?"81** ' °0ntTO 1,ItaUa •« cSntrTìs I ricevimenti in onore delle due squadre astiava, 6 notte, nói» <?re 10 # »t«»ane la squadra nazic' ?aJ?nffieft dl f0°t-hall Interverrà mTrlcevlmenio in suo onore, offerto dal Muniri Pio nella grande aula del patozo ComSe brano presenti il sindaco, prof. GrasseTcon n St"5lt e Tacchi constenerl l'on.^onuX il console elvetico, Salvati, le due squadre svizzera e italiana, le rappresentanze di Società sportive e numerosi Invitati ,iL °n- M°Jtu', quate presidente della Federa- nnhhi diecL^wI£s^Ìonsegnò all'assessore alla Dubbi, istruz., Ferrare, una speciale-medaglia auro di benemerenza. Brindarono quindi il sindaco l'on. Montù e l'ing. Béech. scambiando cordialissimi sentimenti, fra vive acclamazioni. La squadra svizzera si recò ouindi ad un ricevimento offerto dal Circolo svizzero. Il Municipio offrirA a tutti i partecipanti del match odierno una medaglia doro La giornata è splendida. A TORINO Col concorso di un discreto pubblico,, lenii F. C. Torino ha ricevuto'sul suo campo gli striscioni rosso-neri del Milan Club. La partila, die è stata disputaiissinia, si è chiusa con la vittoria del l'orino F. C, per 3 « goals » a zero. Arbitrò il dottor Ferraris, della Pro Vercelli: ' AD ALESSANDRIA Alessandria, S sera. Oggi si sono incontrate, in un • match * amichevole, le prime squadre della Juventus Itola, di Milano, e Alessandria F. B. C. La partita è stata assai interessante, ed è terminata con la vittoria degli alessandrini. 1 quali segnarono tre • goals » contro zero. Arbitrò manchi, di Milano. VERONA. — Match campionato di promozione yeneto fra il Padova e il Verona F. B. C Esito nullo, 3 a 3.