Il nembo della guerra civile si scioglierà in una pioggia di schede?

Il nembo della guerra civile si scioglierà in una pioggia di schede? ME NOTIZIE Il nembo della guerra civile si scioglierà in una pioggia di schede? Le dimissioni di un generale e di 100 ufficiali confermate 200 mandati di arresto per l'Ulster? (Servizio speciale dalla STAMPA) . Londra, 22, notte. R finisco risveglio del pubblico inglese alla pravissima situazione riortica, è cominciato decisamente, oggi, I fogli domenicali, che recavano ie ultime notizie svila ariti irlandese, tono andati a ruba dappertutto: L'apatia con cui l'Inghilterra aveva seguito «in «ut lo svilupparti delia formidabile controversia, è quasi interamente cessata. Està non poteva a meno di crollare di fronte all'annunzio, ormai indubitabile, che una parte dèlio stesso esercito vacilla, in predo ai una incertezza mot1 tale, 'tra le mani del Governo, che si era illuso dì poterlo usare come strumento cieco anche contro le militie dèi cittadini dell'VÙier. ■ \ . L'unico elemento nuovo nella situazione, è oggi questo risveglio provvidenziale dell'opinione pubblica. Vuesta. da tempo si era addormentata dinanzi alle interminabili schermaglie dei politicanti di Westminttèr, i quali pensano ptuttotto a promuovere i rispettivi interessi elettorali che non a risolvere spedifamente il minaccioso problema dell'Ulster. Il Governo, dopo avere proclamato per tanti - nione pubblica: Questa, da tempo si era attera una macchinazione di Bonar Law e compagni, e che le milizie cittadine dell'Ulster ersno una grottesca mistificazione, crede opportuno occupare militarmente quelle promesi che il can cau degli unionisti dell'Ulster , di baionette. 11 Omino ne uscirebbe con le elezioni Tale risveglio, che si estenderà cèrtamente nei prossimi giorni, 'non potrà portare clic ' ad una di juesti risultati: o alte elezioni geiterali oppure ad un accomodamento della • controversia alla Camera del Lordi, verso la fine di aprile o al principio di maggio, perchè una resa a discrezione da parte del Governo ;.' nei riguardi delle Provincie dell'Ulster, che, assolutamente esige di venire esclusa' in blocco dalia jiurlsdiztorìe del futuro Parlamento d'i. Dublino, è "impossibile. Ma il vopolo inglese non vuole la guerra civile. Nessuno là vuole. Il Governo la vuole meno di tulli perchè se la guerra tit$le scoppiasse, davvero esso cadrebbe il. giorno dopo e il suo nome testerebbe macchiato d'infamia nella storia. \id esso basta non cedere di fronte all'Ulster, oppure {n-H*- r- elezioni generali, nelle due vie il Governo, finora, ha scelto la seconda. La prima e esclusa per varie ragion . Se la scegliessc, dovrebbe accettare la proposta di un referendum, avanzata l'altro ieri dall'opposizione, oppure dovrebbe i concedere all'Ulster senz'altro In esclusione nel modo con cui esso la reclama. Disgrazia tornente il Governo non può accettare l'idea di -un referendum perchè questo sistema, per democratico che sia, è slato più volte definito come ajntl-parlamentare dallo stèsso Asquith. Questa è una questione di principio, che il Governo non.può passare sotto gamba, senza , danneggiarsi moralmente. Cosi pure, non i 'in grado di largire all'Ulster tutte le concet '■ sioni perchè l partito nazionalista, ■ ai cui itoti il Governo deve la sua permanenza al < potere, ti oppone inesorabilmente: bisogna tenere conto che tra, il Governo ed i ■' nazionalisti esiste un patto, ormai confessato apertamente sin dal maggiore ergano minuteria, le, la Westmlnster Gazette, in forza del quale i nazionalisti dettano' la legge per ciò che si rifèrisdet alla soluzione del problema dell'Ulster.. j nazionalisti considerano .l'esclusione dell'Ulster come un attentato alla integrità nazionale dell'Irlanda. Infatti, le finanze di un Governo autonomo in. Irlaudu potrebbero reggersi soUanto in virtù del gettito delle imposte dell'Ulster. che è la provincia più*ricca. Se il Governo concedesse alVUlster una escliisiohe completa, i nazionalisti lo accuserebbero di tradimento, gli. toglierebbero il loro appoggia e lo farebbero cadere irremediabllmenle. Il Governo perderebbe non solo potere, ma anche l'onore. L'alternativa delle elezioni, pure coinvolgendo il rischio di una caduta, permette invece al Governo di - salvare almeno l'onore. E' per questo che, probabilmente, il Governo deciderà di indire le elezioni ira breve. Naturalmente, il Governo non può indire le elezioni di punto n bianco, cedendo alle richieste dell'Opposizione. In questo caso i nazionalisti si sentirebbero traditi. ' non meno -.che'da una resa a discrezione, a favore dell'Ulster. n Géverie mie apparire l'arto Ma se la guerra civile apparirà senz'altro . Inevitabile, il Governo potrà benissimo giustificare lp scioglimento della Camera e la con- . ; vocazione .deyComizi per motivi di forza mag. giare. .Se non-sbaglio, il-Governo attualmente i appunto alla,caccia di questi molivi, in tale ' tento: tenta dubbio, si può dire che l'tnsurre zione dell'Ulster verri a risolversi in un preludio delle elezioni generali, inondando l'Ulster ..di truppe, il Governo non può propo.nl di intimidire tir E Ctwton ed 1 tuoi seguaci. Ad intimidirli gii ti è provato altrimenti, senza alcun successi». Furono tentativi disperati, ' perche V. Governo'sa benissimo di quale indomit-u, inflessibile razza sono i protestanti del l\Ulst'er. Ad ogni modo, gli ultimi tentativi furono fatti. ■■untili ar* «i Gomtnm mtme ._ 4 opportuno gli una pronta attua- tutto di .presentarsi agli elettori, non come un debole alla mercè delle milizie volontarie dell'Ulster, bensì come un forte, perfettamente padrone della situazione. Da qui la estrema cura da parte del Governo di far apparire il ■movimento meno provocante che sia possibile, allo scopo di scongiurare un incendio immediato, eh* potrebbe travolgere il Governo stesso in 24 ore. in pari tempo, il Governo, con le sue misure militari, mira a risvegliare ed a smuovere l'opinione pubblica, mettendo le cose a tal punto da reridere-inev\tabllCè irresistibili le elezioni generali. E1 un gioco molto pericoloso; ma il' Governo, facendolo, confida nell'influenza tranquilllzzatrice che il Carson non può ,a meno di esercitare stille masse ulsteriane, avendo egli pure tutto l'interesse ad impedire, per ora, lo scoppib di un incendio; il quale non sarebbe ancora giustificato pe ria ragione che il bill dell'Home Rule, per il momento, rimane semplice disegno di legge, il cui futuro è incerto. Le simpatie della Corona per l'Ulster Che il Governo si prepari a indire le elezioni, e dimostrato da episodi di retroscena ed indizi palesi, la cui portata è chiarissima. Innanzitutto, bisogna tener conto delle Immancabili pressioni da parte della Corona. Questa ha per l'Ulster delle vivissime simpatie, giustificate anche da ragioni storiche. Si deve, infatti, alla bella parte rappresentata dall'Ulster, la quale prestò man forte a Guglielmo d'Orange, nel i8.0 secolo, se sul Trono d'Inghilterra ha finiio per assidersi la Dinastia attuale. Non occorre stupirsi, pertanto, che Re Giorgio sia disgustalo di questo stato di cose, e creda fermamente che solo un risoluto appello al popolo, mediante le elezioni generali, possa mettere riparo alla situazione. Stranissime voci, che ì giornali si astengono dal pubblicare, circolano a questo riguardo. Si afferma ira l'altro che il Re ha invitato il signor Asquith a dimettersi e ad indire i comizi e che Asquith si è dichiarato pronto ad ubbidire, ma a patto di poter rivelare al Paese la genes esalta delle proprie dimissioni. Queste dicerie in gran parte debbono essere fantastiche, ma probabilmente, come spesso avviene, in fondo contengono qualche granello di verità. E' del resto un fatto noto che da parecchi giorni Asquith evita di recarsi alla Tteggia e che il Re, pure comuni- . ■ •/•imo 1 ctvia cando personalmente con gli altri membri „™ £ntma!n doveva compiere al cIvUc. Essa non verrà: verranno invece ine. luttabilmente le elezioni generali a termine non lontano. Defezioni e mandati di arresto All'ultima ora vengono confermale le dimis sioni del generale Gough, comandante la terza brigai* WS cavalleria, che Masiona nel campo trincerato di Curragh, clic è il campo militare più forte del mondo. Cosi* pure, sono confermate le dimissioni di cento ufficiali sotto gli ordini del generale Gough. Corre pure voce, questa sear. che il Governo avrebbe deciso di emanare duecento ordini di arresti contro i capi dell'agitazione nell Ulster. Gli ordini di arresto sarebbero tenuti per u momento segreti e solo in seguito ad una mroia d'ordine sarebbero messi in esecuzione, sinora si prendono tutte le precauzioni perchè al momento ordini di arresto abbiano zione. Si assicura poi che le Compagnie ferroviarie inslesi hanno ricevuto istruzione dai Ministero della guerra di tener pronte macchine c vagoni per l'invio di diecimila uomini cavalli e provviste in qualche porto, di dove sarebbero trasportati in Irlanda. Una, prigioniera eccezionale La signora Caillaux riceve visite e scrive lettere La stampa antiministeriale si accanisce contro le pretese ingiustizie del regime di favore accordato olla signora Caillaux nelle prigioni di San Lazzaro. In una lettera inviata al signor Bienvenu Martin, due avvocati parigini richiamano l'attenzione del guardasigilli sulle condizioni di una prigioniera, caita Vitz, detenuta a San Lazzaro, e che deve comparire prossimamente alla Córte d'Assise. Le allusioni chiarissimo contenute in questa lettera riguardano il trattamento applicato a San Lazzaro alla signora Caillaux. Polemiche per il trattameuto dell'eccezionale detenuta Dopo la incarcerazione della moglie del 1 ex-ministro delle finanze è stato assicura' to da diverse parti che la eccezionale prigioniera beneficiava da parte dell'alamitcof"ri °ne delHPenltenziario di lavori par D'altra parte, una persona che per il suo ufficio ha libero accesso nelle prigioni di San Lazzaro'ci ha dichiarato oggi quanto Segue: — Non si può dire che il trattamento di cui gode la signora Caillaux sia eccezionale. Per quanto concerne il cibo, l'alloggio, la moglie dell'ex-ministro delle finanze è trattata come lo sono tutte le prigioniero alle quali una certa fortuna permette qual che sacrifizio finanziario. Questa mattina una grande calma regna• nelle vicinanze della prigione» di San {Servizio tpedalt della "Stampa). Parigi. 22, notte, cella N. 3. Il guardiano sorrise alla nostra domanda e rifiutò. Noi sappiamo da fonte sicura che gli amici della signora Caillaux sono stati pregati di /non recarsi prima delle 1,45 a farlo visita per evitare U contatto con tutti quelli che stazionano' attorno alla prigione nell'ora delle visite ai detenuti co munì. Verso le 11 un Cameriere di un Ristorante alla moda portò in carcere la colazione della prigioniera, «he si componeva di rane fritte, di rognoni di montone arrosto. La signora 6 astemia: beve solo acqua minerale. Alle 11.30 la signorina Claretie, con la sua governante, ha lasciato la prigione e si è diretta, sempre a piedi, pel sobborgo di Saint Denis. Lazzaro. Il sobborgo Saint-Denis aveva rion\ preso il suo aspetto abituale. • Però, in pré- visione di possibili torbidi, il servizio di polizia era sempre notevole, ma dissimulato nell'interno della prigione. La aignora assiste alla messa La signora Caillaux non ha passato una notte troppo buona. Molte volte la sua domestica, che dorme in una cella attigua, la intese lamentarsi di violènti dolori al capo. L'insònnia potè essere vinta verso Io al palazzo di Buckingham ove il Re lo ^7 d"«dd mattino, ora in cui la prigioniera vette n mti™,.; a 1 .. MS* addormentarsi per svegliarsi vèrso le vette. Il colloquio durò oltre un'ora. Il pri- 7,30 del mattino. La signora si e alzata mo Ministro tornò poscia a casa sua II Co-alfc8, Ella prese «n caffè-latte senza avere Po dello Stato Waaainr* h»n<.*s.1ì,~ • P*)^ appetito. Lamentava una violenta èJohr, Pr/.nt fBBtore deU eserailo, tir mfcranfa, ma esprimeva il desiderio di non *onn freme, assisteva al colloquio dei Re estere visitata dal medico. Le altre detecol Primo Ministro, n Re poscia ricevè»* il P^Kj51 alzan° Pero «He 5,30 del mattino. Ministro della Guerra. (Ag sS) ^SJ%a^^^^^\^^ limonio imi del Re Londra, 22, notte. Dopo aver ricevuto l'arcivescovo di Con terbury, Asquith si è recato in automobile La mortale disgrazia di ob sviatore Un socorritore che muore per sincope (Servizio speciale d>ua Stampa). Basilea, 2.' notte. «et pomeriggio di oggi è stato organizza Messa (la Caillaux rimase inginocchiata to un meeting di aviazione nel mml/. iw. raccolta per un buon minuto dopo l'ulti] tore francese Montmain doveva co hi ™-««b—^ cunj voli alla Pegoud. Un altro Messa; alle 8 la signora Caillaux, indossato il vestito che portava il giorno del delitto, discese alle 8,30 dalla sua cella — come, ricorderete la cella si trova al primo piano — ed accompagnata da due suore si recò nella chiesa, dove fu celebrata la Méssa. S'era vo'uto evitare il contatto con le, campagne di'pena, - ovvero si era .voluto prfevenire un movimento di curiosità che avrebbe distratto le detenute durante la sacra funzione. Dopo avere ascoltata la e ultimo colpo di campanello dell'Elevazione), la signora Caiiiaux risali nella studiata privata del Gabinetto, st tiene in rapporto con W P«-■ svizzero" il «« un altl'° aviatore e 4i installò nella cella N. 3, messa, come si \no ministro per asolo tramite di lord Slam- guiva j'J^ eS^rcizTUSen1pHà0nOPlanO 'tetto *"* dÌSpOSÌZÌOne' « 'ordham' .' f «va passeggeri. Versole 5 e V^uTrto,' ' Democrazia contro l'aristocrazia dopo alcuni riusciti voli dell'aviatore fra* cese, 1 aviatore Borrer si innalzò e si spinse Il boudoir La stanza ha questi mobili: in mezze?una In secondo luogo, bisogna tener conto del 'inn;:_***""" 01 lunaJZ0 e si spinse tavola quadrata, ricoperta con un tappeto; tenore e del contenuto del notevole discorso ìfè18B2$g£& \^<^\^^^^^&^ che Llovd George'tenne ieri sera a Hudermr- monianze di alcuni presenti tentó Y^" era destinata a riscaldare l'ufficio dèi direisfteld. Lloyd George parlò con l'accortezza ping the loun Si vid« ;„,'„„•„ un „ . tore. Una coperta da lètto stesa per terra elicati è speciale ogni voUa che una lotta reoplano drizzarsi vertfaEST^ ?«fee <ia;tópp>to. La signora Caillaux ha ,„ , , •„ " „ „ . , cK 1 V€,ucaunente, le due ah letto le lettere, sempre numerose, ed ha ter- elclloralc sia alle viste. Egli non ha trattato sbatteie insieme e l'areoplano precipitare a 'orinato la lettura di un romanzo incomindel problema dell'Ulster nella' sua complèssi- terra. Il disgraziato aviatore fu raccolto col-:C*at<) 'er' oiattlna.. Poi si è messa ascrivere tà, egli si studiò invece di porre la questione la testa e-le gambe orribilmente soezzate .te esposta ad una lèttera. _ ; ■ ■ nei termini pU adatti per cavarne una ***** doveva ^vare!tóS^^^ 52ffi taf orma elettorale. Nella resistenza dellUlstcr aut*™ una vituma. Un gruppo di volente- pagnata dalla sua governante, è arrivata egli non previde che un momento di quella r0SI era subite accorso per aiutare l'aviatore a" San Làzzaro, ed è stata immediatamente lotta che, secondo lui, la classe aristocratica, ■Jk™". Poco più che Jrenten-iaccompagnata dalla< madre nella.cella N 3. ne, alla vista dek tragico spettacolo cadde a Mentre il colloquio si prolungava, fldu• tema e alcuni istanti dopo moriva colpito l0^81, in un cartello appeso nell'atrio delln ne. • i'prigi impersonata dalla Camera dei Lordi, ha im pegnato nel Paese per ottenere una rivincita ,ja smp0pe sulle forze popolari della Camera dei Comune- L'aviatore aveva 20 r^-. era 8imDati dove strapparono a quella dei Lordi 11 di- camente noto in tutti i circoli sportivi. ritto di velo. — Non dobbiamo cn^' "tro l'Ulster; neppure combattiamo intorno all'Home Rule: •stiamo combattendo per tutto ciò che è essenziale alla libertà civile di questa terra! In altri termini, Lloyd George chiama a raccolta ancora una volta la democrazia contro l'qrittocrazia ed ha risuscitato II grido La partenza del Kaiser per Vienna (Servizio speciale della Stampa). Berlino, 22, notte. Il Kaiser è partito stasera per Vienna. Lo acompagnavaìio fra gli altri i capi dei Gabiche 'permise al Governo di trionfare nelle ut- netti civile, militare e della marina e un rap. lime eie: ni: — Abbasso i lordi.'.... Occorre presentante del Ministero degli Esteri. molta ingegnosità per far passare la comu- C°M*, ospite del Kaiser si recherà, pure a «là. eccezionalmente democratica dell'Ulster, ^VS^l^VfS^ SS come una masnada che si batte per la causa to anche Bethmann Hollveg a recarsi a CorUiell'arisiocrazia. ila Lloyd George, in queste fù per le vacanze di Pasqua, cose, è ingegnósissimo c si può stare certi . . « Il ministero Salandra giudicato a Berlino (Servizio speciale della Stampai. Berlino, 22. notte. Nella sua rassegna settimanale di politica che Governo e il parlilo liberale combatte-\ ranno nelle prossime elezioni al vecchio grido di: Abbasso fiordi! Precauzioni governative ione e sul quale si poteva leggere : ù A partire- dal 15 novembre 1913 t giorni di visita alle'prigioniere tono coti fissati: mercoledì 11,30-1 ; domenica 11-12,30», abbiamo chiesto di visitare la detenuta della " Mamaia è un po' stanca „ Dopo aver seguito le due passeggiatrici taciturne Per qualche istante, le abbiamo rlspetto&unente avvicinate all'angolo della via Chabrol. Subito la governante ha cercato di trascinare via la sua, padroncino, dicendoci con un accento spiccatamente straniero: t< Non abbiamo nulla da comunicarvi ». La signorina Claretie timidamente, quando le chiedemmo notizie della salute della madre, ci ha risposto : » La mamma, signori, questa mattina è un po' stancai ». Quindi la signorina Claretie e la governante salirono m una automobile da nolo e si allontanarono. Alle 230, in una automobile da nolo, il signor Caillaux, scortato da due agenti di polizia, è arrivato alla prigione dove rimase ner un'ora e venti minuti. Egli ripartì alle 3.45 senza incidenti, quasi inosservato. Del resto in ouell'ora non vi era nessuno nei dintorni della prigione. Era corsa voce efee nelle prigioni oi San Lazzaro era scoppiato un anunuthramento fra le detenute, che in seguito a comunicarioni ricevute dal di fuori sono state avyer tite del regime di favore accordato alla loro nuova e famosa compagna. La voce, data in «imile forma, è inesatta. Però è vero .ohe le detenute tengono snesso del. conciliaboli tu multuosi e che delle protoste si sono fatte sntlre. « Oi saia' Errilo dalia Commissione d'inchiesta Confronti sensazionali « colpi di soona /Serviti» tpttimle Sitati). Parigi, 22. notti ; La discussione sulle conclusioni della Commissione di inchiesta incomincerà alla fine della settimana. Sono pronosticato in questa occasione Incidenti vivaci e drammatici durante le sedute della Camera. In attesa, domani la Commissione di inchiesta, sentirà prima, di tutto, dietro sua'domanda l'ex ministro Caillaux, poi sarà la volta di Brland e di Barthou. Si prevede pure che la mattinata di domani sarà ricca di' colpi di scena e si assicura che vi saranno confronti sensazionali. la campagna rosso-tedesca (Servizio tpedalt della Stampa) * Mriino, 22, natte. La Norideutsche Algemeine Zeitung dedica una breve nota alla campagna giornalistica russo-tedesca, dichiarando essere molto utile per i rapporti fra le grandi Potenze che tale campagna sia diminuita di intesità. , Il gionrole assicura che i Governi dei due paesi sono concordi nel non permettere che le agitazioni nazionalistiche mettano in pericolo gli interessi dei loro imperi e non vi sarebbe affatto ' alcun motivo che debba portare un turbamento nelle loro ami eh evoli relazioni. L'incidente di Colonia e quello di Perai saranno liquidati secondo le regole e coi mezzi più semplici e più legali. ,-, | ULTIME DI SPORT * La* composizione definitiva della squadra, nazionale ama»*, 23 Maia. s&teiiS?™^?^ "fflcia,e-'che 1» Como**co r»ff ^.dei1? Federazione Itallana/GtX", co^calcio. ha diramato quest'oggi al gtoT: i.ri«a„J!?'n-misslone tecnica della Federazione ^'f»^"0^Calcio. neUa ITdutr'pllnarta SSi/«J?ai2? ,l9w- Presenti I signori Uwjzx Pedroni.- Rietniann. Cali pVsipih'^ brmSmu' Armano, ha deliberato quanto tóiue-^' Squadra nazionale - iTsauàdra nazlonakItaliana, che disputerà U $ marzo a Torino, la Gara internazionale con te siùadra rappresentativa francese, è cosi demSuwfmente composta: 0081 aemuuva- Innocenti (Pro Vercelli), valle «Pro vnrMiH> De Vecchi (Genova), BarbesiritìSu» pSSti Internazionale). Leone (Pro Vv^)''tSSS^, (Pro Vercelli!, Mattea (CasdeTr&ventaiJ Vereèlìfr°nale)' VaFeSe tCa8al-e,• Con» (Pro Riserve: Goggio (Torino), Gallina il (Ca- ÌìIéì Hi Mll i Fraocia Parigi, 22, notte, Oggi, in varie città della Francia sono stati disputati gli ultimi « matchès > di fott-ball rugby. Nel Girone « A », le cose si sono svolte regolarmente. Lo Stade Celeste Tarbais. rimasto vincitore del Girone, si qualifica per disputare 1 a matches » finali del Campionato. Lo Stade di Bordeaux, a Grenoble, ha battuto il Foot-Ball Club Grenoblois, con dodici punti contro zero. Nel Girone « B », invece, si sono avute delle wavtsslmj sorprese. II .leader, della classifica lo Stade dì Tolosa, è andato a Perpignan ' a farsi battere dai locale Foot-Ball Club, it zero s**nat0 la bellezza di 15 punti contro D'altra parte. Il Campione dello scoreo anno ~AEl?v]r.ons d§ Baionne - ha battuto all'Hfiyré. l'Havre Atletic Club. In modo schiacciai}te, segnando quaranta punti contro zero Le Gare di oggi indicano come nettamente favorito 1 Environs de Baionne. ' ; • ' Per il Campionato di foot-baU Associatlon si sono svolti oggi importanti Gare. A Charentouneau si sono trovate di fronte una squadra di Londra ed una squadra di Parigi. Al « match » hanno assistito tremila persone, malgrado il tempo pessimo. A metà partita gli inglesi avevano segnato. 3 punti contro uno. e dalla fine resatavno vincitori con.cinque * goals » contro uno. A Partorì si sono trovate di fronte..ner lé semi-flnali del Campionato di Francia, TUnlone Sportiva di Saint-Servan e l'Olimpie LHlois. . • A metà della partita,' il Club di Lilla aveva segnato quattro punti contro zero, e nel secondo tempo ne segnava altri quattro, mentre gli avversari riuscivano ad Infilare una sola volta il pallone nella rete di Lilla Alla fine, il Club di Lilla vinse con otto punti contro uno. e si qualificò cosi per disputare fra due settimane la Anale del Campionato. ' Le corse al galoppo a Prato degli Escoli Pisa. 28 notte. Con tempo cattivo e con uno scarso pubblico, si è svolta, oggi, la seconda giornata di corse al galoppo. Ecco i risultati: Premio di Barbaricina — L. 1000; ni. 1600 — Lo Kongoni (55) di sir Rholand; 2.0 Tamarindo (56) di .Miniscaluhi. Premio di Bocca d'Arno — L. 15Q0. m. 1200 — 1.0 Le Chène (53) di Sorrivoli; 2.0 Valse Rose (50) di Chantre; 3.0 Jei (48) di sir Rholand; 4.0 Odol (52) di Rock; 5.0 San Marco (58) di Gallina. Premio del Ministero di Agricoltura — Lire 2000; m. 1800 — l.o Brunelleschl (52), di Tesio; 2.o Austerlitz J50) di Chantre; 3.0 Orco (46), di Guastalla; 4.o Proteo (50) di Sir Rholand. - Premio del Serchio — L. 9500; m. 2100 — l.o Peerless (52r di Levi; 2.o.Rasas (56) di Slr Rholand; 3,0 Canrobeit (*) di -Guastalla..- Premio del Gombo — L .IMO: m. 1500 — l.o Mongbidoro (49) di Rook; 2.0 Voi (52 l«) di Slr Rholand; 3.0 Teiella (45) di Bianchetti: a»o ili Martingale (50) di Guastalla di Mimscalchi. 5.o Roventa (11) La decadenza dei "Debuta; ftcrimsDia volgare e stioctUe ingiurie all'indirizzo deli'on. delitti fserelile ipeeuie r 1 «ella Stampa). Parigi, 22, notte. Il «Jouriial des pébats» cosi commenta la soluzione della arisi ministeriale italiana: • Se, come si suppone, .1 Gabinetto Salandra non cade immediatamente sotto i colpi di una coalizióne, potrà durare' molto più tempo di guelló previsto e preconizzato, che i gioliltiani non pensilo. Se il nuovo Presidente del Consiglio conosce' la debolezza, della sjà situazione parlamentare, deve però sentire la forza che prendo dalle circostanze: egli arriva al potere in uii liiorotnto in cui il disgusto di tutte le peréone tndipeindentii è al colmo. • Fuggendo dal Da ultimo, poi, un indiziò che il Govcmc ' estera la Norideutsche Allgeme'ine Zeihuìig : Soverno1 Tom GioWtt; ba_prodotto un effetto sfa bordeggiando verso la convoeazone del co- giudica la soluzione della crisi ministeriale; &t^i«^°t mizl, si trova nella rivelazione uscita que- italiana dichiarando che il Gabinetto Sala», ' • „ t . , dia, m contrasto con quello Giolitti, racco sfoggi che il ministro Mac Kenna, ministro gUe una ina„g;oranza molto inferiore, ma deoM Interni, ha cominciato addirittura a far appunto perciò più sicura di'quella di Giodegll opuscoli elet- litti. 4i La politica estera — scrive il giornale non subirà alcun mutamento. Appunto per simi collegi. Naturalmente, il Governo, prima qu^o si deve essere particolarmente soddi di indire le (-lesioni, cercherà di giocare di sfatti. Il marchese Di San Giuliano rimane abilitò per farsele .pagare più. care che può anche nel nuovo Gabinetto a capo del Ministero degli Esteri. Cosi viene assicurata la continuità di questa politica cosi preziosa per l'Italia ». stampare dei manifesti e forali per una imminente campagna nei pros- \ dall'opposizione. Lo vedremo coti avanzare al più presto la domanda che venga passato di urgenza H cosidetto bill contro il voto plurimo, una ri torma elettorale che sta mollo a cuore al parlilo liberale, il quale se ne promette enorme vantaggio nelle urne. Questo bill è già 'tassato nei primi stadi legislativi, ma la Camera dei Lordi può ritardarne l'approvazione definitiva. Ora. il Governo si dichiara disposto a convocare i comizi a palio Grandi manovre turche ni confine ruHSo (Servizio speciale della Stampa) Costantinopoli, 22, notte. Su proposta del generale von Sanders, capo della missione tedesca, il ministro che il bill divenga legge, immediatamente con della guerra, Euver pascià ha ordinato che la cooperazione della Camera alta. Adunque, si tengano nel maggio prossimo'grandi uia- vedretnó le prossime schermaglie pnrluvienÀ"oyrc,'vic"l0'A'1 confine russo- ' l ^ . , Le forze ottomane saranno composte da lari su questa questione speciale, ma non «-130,000 soldati di fanteria, 20,000 di cavalsvmamaei agallo lo scoppio 4eUe lustrai leria e 500 cannati. non prevedeva e che anche rie! Ìjuoni osservatori non hanno visto immedlaaménte. Egli ha offerto ai'suol avversari nascosti l'oècaslone dfl scoprire e di svelare le miserie1 di un regime di corruzione metodica imposta da tredici anni» Il giornale cosi prosegue dopo con una serie d< contumelie all'Indirizzo del. Ministero GioUtti ed aggiunge: «Il Paese è uscito dal suo torpore. Con la voce dei suoi pubblicisti. più autorevoli ,l»a dichiarato che la •salvaguardia delle istiVaj||j> ni esigeva che Tom GtoUttJ non dirleesse più le nuove elezionf e non rimanesse più al Governo per perpetuare un potere personale, provocatore della decomposizione del partiti . e nello smembramento delle.coscienze ». Quindi il giornale afferma in base al giudizio .del «Times» che definisce a'on.' GioWttl come un coartatore di cosciente politiche e '«n arcWeHioraUzzatore, che da per tutto in Europa rabhandf.no del potere dèll'exi>resid<,nte del GonsW'/i i>n.n-«nn e giudicato severamente. Il «Journal» conclude: « Se il « leone di Drenerò » ritiratosi nel suo ossorvatorio Piemonte mostra di volere ricomparire sulla- scena di Montecturlo. allontanando ' ministri Interinali, il Presidente del Consiglio avrà un .mezzo molto semplice per farlo ritornare a Cavour: basterà consigliava il Re di sciogliere-la Camera. Lo scioglimento della Camera a tempo opportuno è il solo rimedio che rimane al Ministero attuala». Il disastro di Venezia il [oiÉnte nella lo w rimesso in libertà Pie*™ Ut. dmaozi .1.. |ffj[j tieL/^ ca- Torino . *\ Oli articoli del dilegua di Ie«e S L'equipaggio della torpediniera « 56 T », che Investi il vaporetto «n. 7» era .'cosi composto Erminio Paganini, maresciallo timoniere, GU vanni Martini, fuochista, Ottorino ' Pugliesi, pijno macchinista, Ottorino Perini, fuochista. Andrea Prioli. fuochista. Giovanni Busello, fuochista, Fioravanti Melchiorre, marinaio scelto, ■De Marco Pasquale, Fabiano Giuseppe, Boccolin Marco, Apouoni Miocréate, marinai. Tutti gli uomini dell' equipaggio, ad eccezione del maresciallo Paganini vennero oggi interrogati dal procuratore del Re cav. RfccJ. Da quanto si dice questi testi avrebbero sommariamente deposto che 11 comandante Paganini, appena scorse il vaporetto, fece dare il primo fischio, quindi diede al macchinista l'ordine di auditive adagio. Infine fece dare nuovi ripetuti rìschi ordinando contemporaneamente «ferma, Indietro a tutta forzai». La manovra venne eseguita ma. riuscì inefficace, perchè la maona che era. attaccata alla torpediniera sospinse quest'ultima contro il vaporetto e ne avvenne il tragico investimento. Il Procuratore del Re ha rimesso in libertà il maresciallo Paganini, comandante della torpediniera, non ammettendo- il reato a lui addebitato carcere preventivo. Oggi alle 14 fu (permesso al popolo di sfilare davanti alle salme raccolte nella sala anatomica dell'Ospedale civile. All'ingresso si stipavano migliaia di persone in gran parte delle classi popolar;. I piccoli gruppi ai succedevano ininterrottamente e cosi la folla passa nella triste sala, volgendo un pietoso sguardo alle vittime, composte sui feretri o allineate sulle tavole mortuarie. Tutte le salme erano coperte di fiori e le tavole mortuarie sulle quali pioveva una viva luce dal soffitto a vetri erano circondate da sempreverdi e da palme. v. Alla mesta processione assistevano il direttore dell'ospedale prof. Ligorio, Alle 16 precise fu sospesa l'entrata del pubblioo. Si caicóla che oltre tremila persone abbiano sfilato davanti alle salme. Secondo un elenco completo i salvati sarebbero 58., Cosi con trédici morti ed un passeggero scomparso (l'applicato di finanza Campo) j paséffRert drt vaporino N 7, MeoprataU persomi* di bordo. aaiaMMao «te* n, Le corse al Velodromo o" Interno Parigi» 22, notte. Al Velodromo d'Inverno ha avuto luogo oggi l'ultima delle riunioni domenicali, almeno l'ultima ufficiale, perchè, se il tempo che fa ora oontinua. 1 Velodromi estivi daranno 'le loro riunioni... sotto le vetrate del Velodromo d'Inverno. Alla riunione odierna ha presenziato numeroso pubblico. L'italiano Piani nei dimostrato ancora uua Volta tutto il suo valore vincendo una gara di velocità di 2500 rrietn, detta « Premio delle Arti flbere », battendo Quaissard. e Derieu. D'altra parte eli australiani. Plercey e Muti re hanno fatto il loro debutto in Francia. Essi sono stati battuti dai francesi Passerieu e Godlvier. Nella gara ad Inseguimento entrambi, specialmente Piercey. hanno fatto buona impressione al pubblico.. Bey! ha vinto, davanti Mathleur e Robmer, la tradizionale corsa traguardi. La riunione è terminata con una gara di un'ira dietrl motociclétte. Come al consueto, Serres è giunto primo; Darràgon secondo;, Didier terzo. Darràgon deve imputare la sua sconfitta alle numerose nannes'della macchina alienatrice ed alle forature di gomme di cui '0 stato vittima. 'La corsa Parigi-Reims Parigi, 22, sotta. Sol percorso Parlgi-Reims. Km. 156 è-stata disputata oggi la prima delle grandi gare ciclistiche su strada deiranno, riservata ài corridori indipendenti. lusserei è rimasto vincitore in ore 5,25. Il gran favorito Frank Henry è arrivato secondo, in óre 6,40. E' giunto terzo, cinque minuti dal secondo, l'ex-professtonlsta Chassot. ' Resta, 28. notte. Questa sera fu distribuito ai deputa» il progetto di legge presentato alla 'Camera nella seduta del 9 njarzo dai Ministero, successiva» mente' dimissionarlo, per àutorlizezione a stfr pulttie col comune di Torino una.convenziona per la sistemazione degli uffici giudiziari; • tale progetto Bara certamente mantenuto dal nuovo guardasigilli on. Deri- Ecco il testo del disegno di legge-. Art. l.o — Il Govennb è autorizzato a stiipixlure col comune di Torino -i nella forme prescritte dalle leggi e dai regolamenti in vigore e sulle basi dell'accòrdo preliminare annesso alla presente legge -!-' una convenzione per la costruzione.da parto di detto comiasadi un nuovo palazzo per sistemarvi di trttM»<«ntt> *J regia Procura, la Corte d'Assisa, e tre pretura mandamentali. Art. 2.0 — Per la costruzióne di detto palazzo la spase, a carico dsllo»Staio. non può a» alcun caso superare la somma di due milioni» Art. 3.o — Detta somma sarà mutuata al comune dalla Cassa depositi e prestiti mediante pagamento di annualità comprensive deU'msaresse < e della quota d'ammortamento, natta misura epel periodo di tempo da determinarsi con stessa Cassa. Art.- 4.0 — Lo Stato si obbliga a pagar6 *• comune di Torino, fino alla concorrenza dal!» suaccennata sommagli due milioni,' uob quo» annua nella misura»» per il periodo di tempo da determinarsi nella convenzione, allo scadere del quale, il dentatilo dello Stato diverrà proprietario; esclusivo del palazzo. ALFREDO FBASSATI. Direttori». ' Giovanni