Vivacissime discussioni alle Camere francesi per i funerali di Stato a Picquart

Vivacissime discussioni alle Camere francesi per i funerali di Stato a Picquart Vivacissime discussioni alle Camere francesi per i funerali di Stato a Picquart Proteste di nazionalisti - L'eloquenzadelle votazioni. ' IServUio speciale delia Stampa). Parigi, SO, notte. •Le sedute d'oggi alla. Camera e al Senato sono state rese, inattesamente, animate e in- teressanti per una rinnovata e clamorosa, per «manto inutilmente rumorosa affermazione an, tidreyfusarda e nazionalista. Ecco la cronaca:. • . ■ . ■ delle due sedute. iAlla Camera, quando il presidente, Descha- nel, apre là seduta, i deputati presenti sono circa seicento. Lo tribuno sono gremite: si ^^sL^èl^TlT^ n0tl TI taS/to Iwtì contro 13) ASr^CHiilSo» Ina scuola dì"ulto «fea^àltaicuola laica sionali «e. fra l'intensa attenzione aei dudduco, i*domanda di un credito di 80 mila franchi per i- funerali a spese dello Stato in onore del ge- neralc Picquart, morto ieri, e che fu ministro della guerra. • onesta'prima-parte della proposta è accolta con. grida di sorpresa e di indignazione da molti deputati della Destra, mentre la massa dei parlamentari di Sinistra s'alzano ad ap- ......J:_„ —vu>n iV, R«nuhhitea; rcolònneiio Henry! Ricordatevi del colonnello Henry!». tonar„-t„tó aplaudire. gridando: Viva l'a Repubblica! U deputato Denays urla: «Noi non votetemo questo credito. Picquart ha mancato al suo dovere di militare! ». Dopo questa affermazione del deputato conaervatore scoppia un tumulto. 1 deputati di Sinistra in massa gridano contro Denays: 11 gruppo di Destra cerca di tenere'testa alle invettive generali. 11 presidente, Deschanel, s'alza in piedi, e dopo una energica scampanellata, iuvita i colleghi a non dare triste spettacolo in un'ora in cui Co chi piange un morto. L'Assemblea, -che prima non dà ascolto al presidente, alla fine si calma un po', e il ministro deUa guerra può terminare la lettura della sua relazione. Concludendo, egli dice: « Il Governo propone che sieno rese onoranze statali, a un uomo ohe fece iì suo. dovere di soldato e di francese e che non ùuìLeireggtò dinanzi a nessuna considerazione e personale perchè volle sempre servire all'idea della verità e della giustizia ». Le ultime parole del ministro sono molto applaudite a Sinistra e rumoreggiate al Centro e a Destra. ' II- progetto però viene approvato a grande maggioranza, con 356 voti favorevoli contro 114' voti contrari. • Meno rumorosa, ma non meno animata è stata-La seduta al Senato. Appena aperta la Seduti- il .'ministro della guerra, Noulens presenta ai membri della Camera vitalizia l'identico progetto di. credito, presentato al deputati, per r funerali di Stato in onore di Picquart. ' . ILpregetto venne rinviato alla Commissione finanziarla. Il relatore della quale, sen. Eymond, legge, in fine di seduta, una relazione '/favorevole- air accoglimento, del credito richièsto. -II- senatore Delahayc protesta contro u progetto: -.« n Senato — egli dice — deve prima conoscere le deliberazioni della Camera: noi giudicheremo aulndl la deliberazione della Camera- su tale progetto. Noi, ora, non possiamo deliberare. E' troppo presto ». Il Senato però respinge la domanda temporeggiatrice del senatore Delahaye e decide che 14 discussione sia fatta immediatamente. Delahaye grida: « 'I contribuenti chiederanno quali sono i servizi resi da Picquart aUa Francia e all'esercito 1 ». Si dilunga quindi in una specie di critica all'opera del generale morto, come soldato e còme uomo di'Governo e cita più volte passi e brani del giornale nazlonalist e antidreyfusardò L'Aditine Francane. L'oratore conclude quindi : - «.Voi persistete in mia miserabile questione; in una questione che cagionò tanto male al paese. L'approvazione della proposta odierna sarà, più tardi, oggetto della nostra vergogna e del vostro castigo ». Il Presidente del Consiglio, Dumergue, chiamato direttamente in causa, ascende alla tribuna e risponde con un breve discorso polemico al sen. Delahaye; conclude con queste paiole che sono, molto .applaudite dalla stragrande maggioranza dei senatori : « Voi chiedete quali servizi rese 11 generale Piquart alla nostra Franeia ed all'esercito. Egli fu sempre un soldato fedele alla sua bandiera, un uomo d'onore un ministro che.ha purificato l'esercito, credette alla giustizia e alla verità, a.quella verità che Ila trionfato di tutti gli ostacoli ». II. progetto venne approvato con 221 voti favorevoli contro 30 contrari.

Persone citate: Delahaye, Deschanel

Luoghi citati: Francia, Parigi