L'Albania

L'Albania L'Albania {Sentito speciale della Stampa). li noia vi»» Vienna, 17, notte. I giornali recano: «Da fonte bene informata s'i dichiara, circa a. situazione ih Albania, elio non c'è aleuti motivo di preoccuparsi fino a che non sorgano tra lo Poten/.o dissidi, die. finora non esistono. La notizie dell'. Agenzia di Atene» sa disordini in Albania non sono esatte. Non è vero che Essad pascià si trovi in marcia verso El Bassan, come sono falso notizie quello di una pretesa fuga di notabili alba- nesi in tearitorto greco. E' vero che cornili- eia una preparazione di propaganda a favore di Essad pascià, ma questa non assume for- ma violenta e non ha per scopo di metterlo subito sul trono dell'Albania: cgJi vuole sol- tanto aumentare quanto più e possibile la sua hifluenza por poter preparavo con successo l'ingresso del Principe di Wied, ed il suo sol- lecitó arrivo in Albania è considerato da Es- sad pascià corno urgentissimo, vista Vacuale situazione del paese. .Par quanto concerno Ismail hcmal, la sua ìsnonde-nza co.n nersone (M>mnl'omesse, corrispondenza con scoperta dal tribunal vazioni alle quali .... - . .. darà le sue dimissioni, nel caso clic gli man- SSS'ln^aTS uk, la dato luogo uci osser JSfL^J^.M" casso l'altrui fiducia. Einora, non è stata prò- sa dallo Potenze alcuna deliberazione in prò- pttìito ed' egli può ossero ancora considerato come capo del Governo provvisorio. Lei resto le sue dimissioni non avrebbero maggior im- portanza di quello di qualsiasi altro personàg- gio dell'Annoto, lauto più clic dato elio ,'ar- rivo del principe di Wied è imminente, si for- mera presto un nuovo Gabinetto. l■ Inquanto alla presenza di navi da guerra austro-ungarichc dinanzi a Vallona. viene di- chiarate che attualmente si la nave « Panthere », clic pi' sostituita dalla nave « Gsepelj », salvo che non si renda necessario l'invilo di altre navi da guerra. Ciò che è pero poco probabile in questa eventualità, sarebbe l'invio a Vallona dell'in- crociatore « Spaun », che si trova attualmente Vallona viene di- trovi coli soltanto irossimamente sarà jrossimamen e sa a Cattaro, o dj, un'altra nave da guerra. « Per quanto concerne Io sgombero dell'Epiro da parte dei Greci, è probabile che esso non abbia luogo alla daki stabilita. La Orecia, però, come è noto, ha già cominciato lo sgombero facendo soddisfacenti dichiarazioni allo Potenze, di modo che queste non si opporrebbero ad una nuova breve proroga». A sua volta la Xeue Freic Presse scrive dere alla, complicità d'Ismail Kemal bey nel colpo di mano: Io lettere prodotte dimostrano soltanto che Ismail Kemal ebbe cognSzione dell'agitazione, ma non provano che egli abbia prestato appoggio agli organizzatori. Non è escluso che Ismail Kemal rimanga al suo posto sino all'arrivo del principe Wied, anche pe.rchè sarebbe difficile attualmente il sostituirlo. [Ag. Stefani) «Affermasi nei circoli diplomatici che i do-cumenti sequestrati durante le perquisizioni di Vallona non contengono prove che lascino ere- Un'altro colpo di Stato in Albania? la gravità del movimento izzettiano Bari, 17. notte. Continuano a giungere notizie gravi dall'Albania e specialmente da Vallona dove ]a situazione si aggrava sempre maggiormente a causa del contegno strano del Governo provvisorio il quale, avendo appreso che Essaci Pascià è felinamente deciso di rimanere al potere, pensò anche lui di restare al Governo malgrado le ripetute prove di sfiducia ricevute dalla Commissione internazionale di controllo e malgrado il contegno ostile della pubblica opinione. Mandano infatti da Vallona al Corriere delle Puglie che si va estendendo sempre più .il movimento mussulmano che è organizzato probabilmente da alcuni emissari giovani turche si aggirano fra i cittadini di Vallona. Secondo l'informatore del Corriere delle Puglie si sarebbe -tentato di preparare un nuovo coTpo di mano, sempre organizzato dai giovani turchi del Governo di Costantinopoli col proposito ancora una volta di instaurare sul trono albanese Izzet pascià. Poiché i mussulmani vogliono far valere ed di diritto e la dignità dell'Islam cercano di organizzare gli albanesi islamiti, i quali vogliono imporre a qualunque costo un principe mussulmano. Il movimento si sarebbe svolto segretamente e fra grandi cautele. Kecenteinente avrebbe avuto luogo, .mentre durava il processo a_ carico dei cospiratoli autori del complotto, una riunione misteriosa nei punti eccentrici della città, dove le persone all'uopo preposte sarebbero riuscite ad eludere la vigilanzai della gendarmeria albanese. Malgrado ciò, la notizia sarebbe stata saputa dal comandante la gendarmeria che avrebbe all'uopo prese giuste misure precauzionali. Intanto si apprende che mia torpediniera austriaca, partita velocemente alla voltagli Vallona, a quest'ora si trova già in quel porto. Un incrociatore, pure austriaco, ha ricevuto ordine dal suo Governo di raggiungere Vallona e di mettersi immediatamente in comunicuzione con la torpediniera. «-E' imminente poi — dice sempre l'informatore del Corriere -—. la partenza di due convogli di soldati, mio italiano e l'altro uustriaco, i quali dovrebbero assumere il servizio di polizia o ristabilire l'ordine pubblico, che lascia molto a desiderare giacche l'odio di parte e l'odio di religione si manifestano sempre più veementi. L'intervento ve; ro e proprio dell'Austria e dell'Italia quindi adesso sembra più che mai chiaro. Un distaccamento italiano ed mio austriaco che 6i trovavano a Sentori, facendo parte di quel presidio internazionale, hanno lasciato quella città e si sono portati verso Alessio a disposizione del capo del Governo provvisorio.. Anche ad Alessio è stato proclamato il Governo provvisorio autonomo. qitbdKtc Due battaglioni cretesi hanno lasciato Korilza Salonicco. 17, notte. Due battaglioni cretesi sono stati ritirati a Koritza e imbarcati a Salonicco per Creta. l Governo ha fatto condurre qui sotto scorta i volontari che, dopo il loro arrivo a Coritza, non avevano voluto lasciarsi incorporare nei battaglioni sacri e avevano manifestato l'inenaon.e di formare bande indipendenti. cstlsIgs Il mosaieo albanese visto dal corrispondente del "Times,, L'invocata presenza di navi non soltanto italiane ed austriache Londra, 17, notte. Il signor Bourkicr, il noto corrispondente shziumtbalcanico del Times, è slato invialo in Al- ebarila e da Vallona spedisce il seguente ri-j ohevo generale della situazione: « Ad Alessio Ded Zoku, un capo della tribù dei Clementi, ha stabilito una sovranità che quasi si può dire indipendente. Egli non ò solo il Kaimakun del distretto ma è anche presidente del Consiglio dei Malis«ori i quali scendono a migliaia dalle montagne coi loro greggi c le loro mandrie a svernare sulla costa. La vecchia tendenza albanese del particolarismo ha già comin ciato a fare capolino in modo piuttosto sin ™l ?.scmail Kemal bey, capo del g»™» "IW od" ^UeSST co» Prenk Bib Dotla, il capo dei Mirditi ad QnM c cm un'organizzazione indipende» ,„ „_i .i:„,.._.,^ »... aU ..«.ijji/ uitiviuvn "ti iviv uciiuawi ■. j/Albnriia 6 allietata da tutta una varietà. !e,,,^,,d.ls.l^ì° lli Mat' s?nza contare ,e a (rlbll del MaiIS90ri je quali non riconosco-;»? «lt.o capo all'incuori dei loro bCTiaktari, ! g di autonomie locali, vecchio c nuove. Il pro cesso di disgregazione verrà arrestato dal l'arrivo del nuovo Sovrano alla cui autorità tutti sono disposti a conformarsi. Ma alla futura organizzazione dello Stato bisognerà prendere molta cura ondo evitare gli or-', tori compiuti dai giovani-turchi, 1 quali/ cercarono di tirare le varie popolazioni so- j vccv.pra un letto di procuste. Un sistema di di- visione in cantoni, il quale permetta di ri spettare gli usi e costumi locali, che poi r A Du;.azzo j, corrispondente venne accol to molto cordialmente da Essad pascià, ohe 0 circondato da un Senato di notabili e gode pieni poteri. II suo potere, che si e- »peu*u-o ku usi e costumi locali, cuc poi saraono modificati gradualmente coJl'avan- zarsi de,la civiltà- corrisponderebbe proba- bihlienle ai bisognl dell'Albania contempo- stende al fiume Kundi a sud ed al nume Mat a nord, abbraccia una regione molto vasta in cui la sua nobile famiglia ha sempre goduto un prestigio illimitato. Essad e uri uomo di indole autoritaria, avvezzo a rivendicare la propria autorità coi metodi turchi, ma ò ragionevole e moderato nell'espressione delle sue vedute ed a "indicare dalia sua conversazione ogli ò patriotticamente albanese nei sentimenti. Nella sua defezione dal Governo provvisorio di Vallona egli venne seguito da un certo nu mero di capi albanesi, i più intellettuali, alcuni dei quali però di recente lo hanno abbandonato. Essad pascià ed i suoi amici accusano il. Governo • provvisorio di prodigalità nall'amministrazionc, di creare dei posti non necessari, di nominare persona capaci di astenersi dal rendere pubblico conto c sopratutto di avere concesso a dei finanzieri austriaci ed italiani il potere di stabilire una Banca privilegiuta con diritti esclusivi come 11 Credit Fonder. Non è necessario discutere queste accuse le quali senza dubbio perdono parte della loro fprza quando si considerino le immense difficoltà in cui il Governo aibnnese si trova di fronte. Dall'opinione pubblica Essad pascià sembra essere considerato come il campione dell'aristocrazia in opposizione ad Ismail Kemal bey, che per quanto di famiglia arili cui "il Governo albanese si trova di frontendenze liberali e viene accusato dai suoi lemici di carezzare il disegno di ripartire tra i contadini le terre dei Bey. Il rimedio por la situazione si troverà nel -sollecito arrivo del nuovo Sovrano e con un'attiva collaborazione delle Potenze, non solo di quelle direttamente interessate, ma anche delle altre, la cui rinunzia alle rispettive responsabilità suonerebbe mancanza al proprio dovere e potrebbe condurre a complicazioni maggiori e mettere in pericolo la pace europea. Il corrispondente, il quale come si rileva da tutto if tono del discorso è assai lungi dal prendere sul serio il quarto d'ora albanese, fa poi i seguenti rilievi: «La bandiera austriaca sventola sopra una cannoniera vicino alle bocche delia Boy ano, mentre una grande corazzata italiana è ancorata alla foce del fiume. Similmente a Vallona delle piccole navi da guerra di questa Potenze stanno ormeggiate dinanzi alle finestre di Ismail Kemal, affinchè il capo del Governo provvisorio non dimentichi i doveri dell'Albania verso le sue matrigne politiche. Sarebbe bene che le bandiere delle altre Potenze si mostrassero pure qualche volta in quelle acque. La loro assenza è molto deplorata da tutti i capi albanesi ». Hakhl pascià vigila le mosse di Venlzelos (Sentilo speciale della Stampa). Vienna, 17, notte. La Politisclie Correspondenz dichiara dapprendere che l'ex Gran Visir Hakki pascià attualmente di nuovo a Londra, ha ricevuto dalla Sublime Porta istruzioni di seguire con molta attenzione l'imminente visita del Ministro Presidente Venizelos perrendere eventualmente meno dannosa ai fini della Turchia la sua attività nell'affaredellc isole dell'Egeo.

Persone citate: Alessio Ded Zoku, Greci, Ismail Kemal, Izzet