A Vienna si parla di riavvicinamento italo-greco

A Vienna si parla di riavvicinamento italo-greco A Vienna si parla di riavvicinamento italo-greco iavvicinamento grecoNeasnna dilazione èl termine di evacuazione? fMM raertilj delta Staapa). Vienne, "notte. I giornali di Vienna si occupano dell'incontro di Venizelos col ministro Di San Giuliano. La ufficiosa «Viener AUgemeine Zeitung» gii dedica una breve nota, che dice di avere da fonte diplomatica, aecon do U quale il signor Venizelos si è recato a Roma per ristabilire i buoni rapporti tra la Grecia e l'Italia. Questo desiderio della Grecia è condiviso anche in Italia, la quale ha dimostrato i suoi sentimenti nel modo col ({Date ha accolto * Roma il signor Ve Bizelos. Per quanto nulla sia stato pubbli eato ufficiatolente sull'incontro dei due ministri, vi è tuttavia da credere che il risultato di esso sia staio favorevole». Anche la u Relchspoet » dice ehe l'incontro tra Veniadae e,il marchese Di San Giuliano ha avuto per conseguenza un componimento del conflitto greco-italiano. Il giornale soggiunge però subito che resta irrevocabilmente Asseta per il 18 gennaio la scadenza del termine accordato alle' truppe greche.per lo sgombero di quei territori che rimangono all'Albania autonoma. E' assolutamente .esclusa ogni ulteriore dilazione di questo termine, poiché due giorni dopo di tale scadenza il principe di Albania dovrà giungere a Durazzo per prendere le redini del nuovo paese. A questo proposito si apprende da fonte albanese che sono stati ormai eletti da tutte le città albanesi i membri delegati che do vranno recarsi ufficialmente a Potsdam per offrire ai principe Wied la corona albanese. £e ultime adunanze per questa elezione sono •/venute a Starava, dove si trovano attualmente numerosi fuggiaschi, a Centra ed a Blbassan. Curiosa smentita turca I giornali continuano poi ad occuparsi ancora del colpo di mano turco in Albania. La sezione stampa turca del ministero degli e steri ha pubblicato oggi un comunicato nel quale Si' smentisce recisamente la notizia dell'arresto di sei ufficiali turchi e di 200 [soldati, che stavano per sbarcare a Va 1 Iona. II giornali di Vienna attaccano poi con indolita energia di linguaggio la Turchia per questo comunicato. L'ufficiosa « Viener Al toeméine Zeitung» dice che una tale smenlutavi del Governo turco non corrisponde alla realtà dei fatti. Non sarebbe da stupirsi che, andando di questo passo, veniste un nuovo comunicato per annunciare che non vi e stata la guerra balcanica, che En ver bey non esiste e Salonicco è ancora oggi in mano dei turchi. Tuttavia, non si può {purtroppo fare la storia con delle smentite c non è vantaggioso per la serietà del ■ Presse Bureau» turco diramare simili ■smentite. Anche la uNeue Freie PreBsex attacca il comunicato turco dicendo che sibora la Turchia non ha impegnato nulla e e e continuerà nelle sue manovre in. Albania 'potrebbe avera nuove sciagure per il superstite Stato mussulmano. "~" Siamo «tati traditi Lo stesso giornale pubblica da Trieste alcune interviste «bn ufficiali turchi che .furono trasportati dai piroscafi austriaci e che sono stati ora sbarcati'al lazzaretto. L"nò - degli ufficiali ha dichiarato che la spedizióne turca in Albania 6 stata-tradita da uno,- che ò conosciuto, ed ha aggiunto che l'Albania potrà svilupparsi solo sotto la sovranità della Mezzaluna e che essa non vuole saperne di un Governo ad usò quello di Ism'ail Kemal bey* Egli ha concluso che, nonostante l'avvenuto arresto, molti amici turchi si trovano già in Albania e lavorano attivamente per la causa comune. La via tra Costantinopoli, Medua « Durazzo non è cosi lunga.come molti credono. La «Neue Fréie Presse» dichiara poi di apprendere da fonte diplomatica, relativamente al problèma della Banca di Stato albanése, di cui già vi ho informato ieri, che le Potenze della Triplice Intesa faranno va lere il loro punto di. vista in proposito solo quando sarà risolto il problema del prestito per l'Albania. Secondo le decisioni dei la riunione degli ambasciatori di Londra questo prestito deve essere internazionale. Le Potenze della Triplice Intesa partecipe ranno a questo prestito solo se si concederà ad esse una partecipazione alla Banca di Stato albanese.

Persone citate: Centra, Di San Giuliano, Iona, Mezzaluna, Vienne