Gretta la moglie nel Po per averla sorpresa con l'amante

Gretta la moglie nel Po per averla sorpresa con l'amante nnore imposte municipali Le deliberazioni della Giunta sull'applicazione della tassa di famiglia e sul valore locativo Jn dbformltft del recento voto del Consiglio romuaale la Giunta ha compilato il progetto p« l'applicazione dellu tassa di famiglia e sul valore locativo. I duo argomenti u quello «lei deliberato aumento della t'issa d'esercizio furono inscritti all'ordine del giorno del Consiglio convocato per venerdì. 26 correntie. Secondo le previsioni dell'assessore per le nnanze il redd'to ricavabile dalla tassa, di famiglia earebbe di L. 1.651.361 50: cifra che potrebbe con ogni probabilità-venire superata. In tale fondata ipotesi quindi In Giunta proporrebbe di rinunziare per 11 1016 alle tasse inferiori a L. 10, cioè a dire ad una somma che si aggirerebbe sulle 100,000 lire. Dalla relaziono che accompagna il progetto, .rileviamo i seguenti dati. La tassa di famiglia è applicata in ragione del grado di agiatezza delle famiglie, desunta dal redditi -e proventi di qualsiasi natura, ovunque posseduti. Alla tassa sono obbligate le famiglie che posseggono un reddito netto non inferiore a L. 2000. Giova rilevare che a Genova talo reddito venne stabilito In Uro 3000 mentre a Firenze 6 di lire 1300. ed a Milano di lire 2500, con riduzione a lire 2000 per lo famiglio costituite da una sola persona. Il reddito netto complessivo viene ridotto a cifra imponibile, colla deduz'ono per ogni componente la famiglia della quota fissa di ' L'ammontare dell'Imponibile minimo tassabile è di lire ,401. Nel determinare ì redditi imponibili delle famiglie- operale si terra conto del coefficiente di disoccupaaionc annua. In massima., e salvo diverso accertamento, le giornate lavorative in un anno saranno calcolate in 230. La tassa è progressiva, ripartita in nove classi, ed applicata colle percentuali Indicate nella tabella seguente: La tassa 6 progressiva, ripartita in 11 categorie e applicata nella seguente misura: Numin) Altimontlfo Allnunfa (tilts tlS&l oalla cttigont del valor* loostlvo ""1u0" ""5J I da L. 600 n L. COO 4 % a . 601 a » 800 1 1/2 % 3 > 801 a » 1000 5 % 4 » 1001 a » 1500 5 1/3 % 5 » 1501 a » 2000 C % 6 » 2001 a » 2500 6 1,2 % 7 » 2501 a » iiOOO < % 8 » 3001 a » H500 7 1/2 % 9 » 3501 a i. 4000 S % 10 > 4001 a ■> 5000 9 % II » 5001 in piii 10 % Numero-, Beddito PcrcenlMle tielle clasil imponibUe dl tassazio*c l.a da L. 101 a L. 4999 L. 1 — S.a .» 5000 » 6999 » 1 26 ;l.a • 7000 » 9999 » 1 50 4. a » 10000 >■ 12999 » 1 To 5. a » 13000 •. 15999 ' 2 — C.a - 16000 » 19999 * 2 25 - 7.H » 2O0O0 » 24999 ■> 2 50 S.a ' » 25000 » 29990 » 2 75 9.a' » 30000 In plii ° 3 — Sono Cicliti dalla tassa: a) lo famiglie U cui reddito netto complessivo è Inferiore ad annue lire 2000; b) lo tamigHe che, pur d'sponcndo di un reddito netto pari o superiore a Uri-' 2000. nanno un imponibile Inferiore alle lire 401; Esempio: una fumiglia di 6 persone ha un reddito netto .'di L. 2500. Deducendo da tale somma la (mota fissa di L. 400 per ogni por.soha il reddito imponibile si ridurrebbe a lire 100 quindi sfugge alla tassazione. e) gli Istituti di carità o. eli beneficenza, eretti in ente inorale, gli studenti, gli apprendisti di arti e mestieri o coloro che. per ragioni di cura e di ricovero, si trovano nel Comune separuti provvisoriamente dalla propria famiglia La tassa sul valore locativo Intorno all'applicazione dn-lla tossa sul va loro locativo la relazione della Giunta dice: 1 Comuni che adottarono la tassa dì fami glia applicarono pure la tassa sul valore locativo, non già In aggiunta alla tassa ili famiglia, ma soltanto come integrazione di questa, limaiiicndone quindi colpite soltanto quelle fatmglie che non possono essere assoggettate alla tassa di famiglia perchè non vi hanno la l'tsiilonza quale e Intesa dall'ari. 16 del Codice civile, pur tenendo a loro disposizione nel territorto) del Comune una casa od un upparta: mento con mobili. Cosi limitata la tassa sul valore locativonon Jm. alcuna fienslblle importanza fiscale rnppi-e twiitando una' semplice integrazione della tas Hi ili famtgliu, poicliò licado soltanto su coloro che a questa, per. circostanze speda'!, si sotwaggono. Essa colpisco inoltre Je Società, i Circoli, i Cas<nli e gU stabilimenti privati, in quanto non siano assoggettati alla tassa di fa miglia. .Sono esenti dalla tassa: 1: — 'Coloro che già pagano al Comune tassa di famiglia i> che hanno 1 requisiti i pagarla, e che debbono perciò essere Inscritti nei moli della medesima; 2. — coloro che non possono essere assog gettati alla tassa di famiglia pnr insufficienza di reddito tassabile; 3. — i valori locativi Inferiori alle L. 500: ». — lo case o gli appartamenti che non siano fomiti di mobili in venni tempo dell'ani»; 5. — le costruzioni rurali destinato esclu eivamente all'abitazione del coltivatori od al ricovera di bestiame, o alla conse-vazlono e alla prima manipolazione dei prodotti agrari fi. — ie bùiteglie, gli alberghi, gli opifici, . loculi per l'esercizio delle professioni e gll> »tabllimantl d'imdustria coi magazztni ed ufilci che ne dipendono, meno però i loculi, che sur vono di- abitazione alle persona addette ad essi stabilimenti o opifici; 7. — i locali od uso degli L'Ilici pubblici dei collegi-convitti, delle scuole pubb'iche private, delle Società di mutuo soccorso, deu' atóliilinlenli d; beneficenza, come art esempio ospedali; orfanotrofi ed asili infantili; 8. —. i palazzi e. le villeggiature uppartenen ti alla dotazione della Corona e all'appannai? gio dei.I'rrmr-lnl della iFamig"ia Heal«; 9. ^_ le.abitazioni dei consoli. vice-consoJ ed agenti consolari de'ls Poteuze estere non re gniooli. nè naturalizzati. Le esenzioni1 non comprendono le camere gì* appartamenti abitati da' direttari, ammani stratori. impiegati, invgnnnti. personale di. ser vizio addetto agli uffici, stabil'menti ed alber ehi indicati nel presente articolo, quond'aivhe non venga da essi per tali alloggi corrisposto fclcun litio. da lire da lire da lire da lire da lire (in lire •J.a categ.. da lire 5.a categ., da Uro «a categ.. da lire 7. a categ., 8. a categ., 9. a categ., 10. a categ., il-», categ., liì.a eatAtr.. 13. a categ., da lire 14. a cat"»., da lire 10a categ., da lire Ifi.n. categ., da lire 17. a categ., 18. u categ., da Uro l«.u categ., da lire eo.a categ-, 2>l.a categ., 22. a categ., 23. a categ., 24. a categ.. ì'i.a catetr., 36.a categ., 27a catoc 28. a catecr., 29. a categ., ;lfl.a categ., :tt.a cotpor., *2.a categ., da lire 33.a cntBor., da tire 3*.a categ., da h'^e 3Sa CRtes.. rtn lire da lire da lire ' da lire da tire da lire da lire da lire rtn lire da lire da lire da lire rtn 'Ire 70.000, lire 150(1; 60.000, lire 12*0; 50 000, lire 1000; 47500. lire 950; 45 000, lire 42.500, lire 40.000. lire 37.R0O. lire 35.700. lire 32.500, lire 30 000, Iìtc 27.500, lire 25.000, lire 22.500. lire 20-0Ót>, lire 17.500, lire 15.000. lire 12 5^0, lire 10.000, lire 8750, Uro 7500, lire 62*0, lire 5000, lire 4W). lire 3250. lire 2m lire 2000. lire f.eO. lire 1?50. lire 1000, lire 750, lire 900: 850; 800 750; 700; 6V>; GO0; 550; 500; 4?0: 409; 350: 300; 250; 200: 175: 150: 125: 100: 80: 65; 50 40: 30 25: 20: 15; Tasse d'esercizio e rivendita Sulle tasso d'esercizio o di rivendite la Giunta propone al Consìglio di elevare dal l.o gennaio 1916 e per tutta la durata della guerra il massimo dell'ajiquota della tassa esercizio e rivendita da Uro 1000 a Uro 3000 e irl modificare in conseguenza la tabelln di ripartizione degli esercizi e rivendite approvata dal Consiglio comunale nell'adunanza del 2 dicembre 1912 nel senso di aumentare da 30 a 3ti le categorie degli esercenti professioni e industrie, corno risulta dal seguente prospetto : l.a categoria, da Uro 1-50.001 ed oltre, tassa da applicarsi : lire 3000; 2. a categ., da Uve 100 001 a 150.000, lire 2300; 3. a categ.. da lire 80.001 a 100.000, lire 2000; 70001 a 80.000, lire 1750; 60.001 a 50.001 a 47.501 a 45001 a 42.501 a 40.001 a 37.501 a 35 001 a 32501 a 30 001 a 27-501 a 25.001 a da lire 22501 a 20.001 a 17-501 a 15.001 a 12.501 a 10.001 a 8751 a 7501 a fasi a 5001 a 4001 ai 3251 à 2501 a .2001 a 1V>1 a. 1P51 a 1001 a 7M a STO a 36.a categ., fino a lire 500. lire 12. La tassa sui domestici Valendosi delle facoltà concesse dal recente decreta luogotenenziale la Giunta propone inoltre le seguenti modificazioni alla tassa sui domestici: a) Per una domestica fino a lire 5; b) Ter una seconda domestica, e cosi suc: cessivnmento per ogni domestica in più di una„ lino a lire 10; . - c)' Por un domestico fino a Uro lo; d) Per un secondo domestico lino a lire «>: c) Per un terzo domestico, e còsi successl- vnnieuto per ogni domestico in più fino a 11 Entrambe le modificazioni avrebbero vigore dal l.o gennaloM916 per tutta la durata della guerra. f I wtfvveilimeoti della Bitinta - per IW'iizionc delle leroiture militar, v'* a domicilio h seguito a relazione del Sindaco, la Giun«H prese Ih esame le proposte della Commissione e tenendo presente che il Comitato torinese di preparazione civile è disposto ad organizzare ed a far funzionare un appesili, azienda collo scopo di olfldare allo operaie torinesi a domicilio, senza alcun fine di lucie-, ia confezionti. degli indumenti di panno e di tela; la cui lavorazione sarà dal Governo concessa al Comune di 'l'orino; riservandosi di prendere gli accordi col (.roverno per la concessione di lavori e forniture e di nominare una Commissione di vigilanza e controllo sul regolare funzionamento dell'azienda che sarebbe istituita dal Comitato di preparazione per l'esecuzione dei lavori stessi; la Giunta propone ni Consiglio comunale di soncedérti la necessaria àutqrìzzazlòno affinchè, occorrendo, possa 11 Comune rendersi fideiussore verso il Governo per ir Comitato di preparazione fino alla somma di lire iOO^COO.. Le più importanti ditte fornitrici, interpellate si dichiararono già disposte alla parificazione delle tariffe previa una revisione di esse e si Impegnarono di applicarle nej loro stabilimenti e distributori, concedendo quelle garanzie che la Commissiono avesse ritenute opportune. Con intervento della Lega Iudu-4rlale vennero concordate, e dalla Commissione accettate per la confezione del principali oggetti di vestiario militare pei duali era òiù urgente provvedere, le tariffe seguenti che 'mportano un aumento globale medio del 15 oer cento su quelle antecedentemente eorrl sposte: Giubba di panno L. 1.75: pantaloni di panno L. 0,75; panciotto di panno L. 0,70; man'ell'.na di panno L. 0.00; camicia flanella L. 0 45; camicia cotone L. 0,32: giubba tela L. 0.S5; pantaloni tela L. 0,45; mutande L, 0,27. ordine del giorno Associazioni sanitarie si comunica questo ordino del giorno nell'adunanza dei Sanitari del Piemon:e, tenutasi Ieri nei locali della R. Accademia di Medicina di Torino od indetta, dal Comitato Sanitario piemontese al propaganda, sotto Ha presidenza del prof. G. a Boecasso, presidente dell'Ordino del Medici della provincia di Torino: « Le.Associazioni professionali sanitarie flof Piemonte, comprese dell'Importanza solenno del momento storico che uttraversa il Paese, sontono tutta l'Importanza civile, morale e patriottica cho può' essere svolta dal sanitario, e fanno voti cho ogni sanitario, nella sfera della propria, attività, si adoperi perdio l'idea della guorra iiazionalo si renda più popolare facendone comprendere l'assoluta necessita pel presente e per l'avvenire che si faccia centro di propaganda patriottica, che promuova in ogni modo tutto quelle manifestazioni elio valgano a lenire l0 inevitabili conseguenze muteriali del grande conrlitto; che l'Associazione Sanitaria di propaganda si faccia iniziatrice di conferenze nei vari centri del Pìemonto. che provveda per la distribuzione di manifesti ed opuscoli che valgano a. rendere mnànitarió" alt° " sentimem° nazionale ed in,.oÌrt["lt0: viuaj' MatHoli-Bertacchini io\aniu u. Bon- • Gravissimo investimento kmJ.T0?,"'?0 »e«'lli0 Prlmlno. d'anni 18. da touelip, abitante in via Monginevro N 84 7i01ìnW.Vi^S v9 corso He«illu Margherita naln P^,da,,!na vellura- «nitrica municipale. Per cura del meccanico Tarditi Federico ni V;uard!a «»™lo«l'Ble vennHrasportlto lroVn£ risene M Fan«"° Furto sacrilego Di nottetempo ladri ignoti, rompendo un'inferriata si introdussero nella Cappella della Cascina Ostassi. In viale .«tupinlgi 615, di proprietà del Municipio, c vi rubarono un calice d'argento, un camice e dicci cuori votivi <U argento. 11 furio fu denunziato all'Autorità di Polizia che ha iniziato le indagini per Identificare gli autori. Stato Civile di Torino 21 novembre 1915. NASCITI!!: 22; cioè manchi 11. feinmilio 11. MATRIMONI : Corderò Antonio con Fenoglictto Teresa — Morkindo Luigi con Vergnano Teresa. MORTI: Boiisso Margherita, veti. Bei-tero, ol abili 75, di Torino, agiata, piazza Solferino, 7. De Micheli Giuseppe, id. 00. di Novi Ligura, impiegato, via Principe Amedeo. 29. Maffei Lucia n. Fantino, id. 71. di Baldisscro d'Alba, casalinga. Bignudo Ottavia, id. 00, di Vische, contadina. Mezzo Ernesta n. Ferrerò, id. 35, di Savona, casalinga, corso Palermo, lai. Ferrerò tulgla, id. 20. di Lu, domestica. Musso Gio. Battista, kt 28, di Torino, tranviere. Costa Maria ved. Rej, id. 77. di Torino, lavandaia. ■ _ Pedrigi Ermelinda ved. Cini. id. 74. di Barge, casalinga. Mang lindi Sebastiano, id. 80. di Alplgnano, contadino. Grommo Udo, Id. 23, di Ponderano, caporale- mnggiore 18.0 artiglieria. Marchisio Paolo, id. 54, di Carrù, giornaliere. Bassanto limunuele. id. 30. di Montana, ferroviere, via Vlrle. 11. Ghlvarello Margherita n. Carino. Id. 24, di Torino, sigaraia, corso Casale. 131. *Più 4 minori d'anni sei. Totale complessivo: 18; di cui a domicilio 7; negli ospedali, istituti, ecc., 11. Non residenti in questo Comune 3. S P O RT IPPICA Gretta la moglie nel Po per averla sorpresa con l'amantea costituzione in arresto dell'uxoricida a t£w£ ™ì ns2larissimo accadeva ieri netta ?ur£ 1 ^.„"cUa P,,est"-ra ^.citrale. Verso li*1, Sioyaiw che disse di essero Busso bhm 1,'",^^™' (t'aluu elettricista, ubttante in via Principe Amedeo, N. 36. si Seguendo Im Cronaca % Al "Tennis Ball„ (con totalizzHtore > (in piazza Solferino, nei locali dell'ex-Cinema Pnlace) continuano tutte le sere le interessanti partite con nuovi giocatori. L"Alberto Quirinale a Roma fa prezzi di Pensione vantaggiosissimi, specialmente por famiglie e lunghi soggiorni. . I Divertimenti Cinema Ambrosio Un oggi il niiovo programma: un dramma della Palhé Frèrcs-.. La pecorella sroan-ila. dal romanzo di «abriele Tnrdieux. ed una fronde lll-m scientifica n colori: /I cinemaiografo lento e la vita degli animali: I,? morte dei Agli dì Re Edoardo Questa srt'stica cinematourafla esemiila dalla » Film d'arte », col Concorso del migliori attori francesi, si rap- esenta da orkì al Cinema noj/ai, ai soliti prezzi normali : Pollroncine cent. SS: poltrone cent. SO. Una fucilazione a Torino Non .sembrerebbe, ma a Torino sono arrivati <lei. soldati austriaci. 1 quali, per aion perderne ì'ubitudine, si apparecchiano ad eseguire una Juelluzloiie, proprio nelle vicinanze di piazza. Cario Felice. Hanno catturato un popolano col figlio, e sotto pretesto che quest'uomo onta troppo l'Italia, lo vogliono fucilare. Il dubblico italiano, per quanto refrattario u slmili spettacoli, accorrerà certamente in massa a questa esecuzióne, che invece di essere capitale è cinematografica. ino dei solili capolavori che si proiettano da oggi al Ctnema Tcafro Vittoria, ed ò la sioria del famoso Ctccruaeehlo, con interpreti i noti attori: Gastone H»»%it<fi e Alberto Collo. "Rugiada di Sangue,, all'Itala interprete H esperi a Oggi finalmente prima di Bugiada di sanane, Inttfi-preie la diva Hetperla. Il lavoro è messo iu s-.ena dal conte Baldassarre Negranl, con quell'elegante perfezione ohe distingue la. Cibar film. Con tale spettacolo monstre e facile prevedere continui esauriti. Il lavoro sarà commentato a (Tanta ore attira. Capozzi al " Cinema Solendo? „ interpreta oggi il dramma : il tesori della cattedrale. Completano il programma.: Il Bollettino della guerra i; la comica II paletot d* B'dmiel SI annuncia \>òv mercoledì Teresa Baeuìn. Gli spettacoli d'oggi TEATRO VITTORIO EMANUELE — Riposo. TEATRO CARION.VNO — (rroprielà frutelll Chiarella) • Coirpnunla MaliU» /l"1 Ai-^rnm rt' M1 Inno — Or? '10 ili: I.h moglie ideale, couiniedl» in 3 atti, di Marco Pnan - MuiolU. di Mnupiia' sani ditto socondo). KeiMUi d'onore di Irma Oramstica. — ingresso t. 1. POLITEAMA CHlAKEU.A iPropileli» l'-ratellì Chtatella) — Compagnia Cusaleggiq aeitielll. — Ore 80 «S- Kri'lln Barnh |Hv'«ta di R "l»"ru Con. sigilo; La neuva Boryheide. — Ingressa L. 0,10. TEATllO VI,F'lì.ili - fruiin Ift •*».» / rlion Con'P"""'i ''• '""'a'1 — p'' Voi in '\»o 15 o 20,ió: umilila, commedia tn 5 alti il! feu-uou. — Ingresso L. u.so. TEATRO ROSSINI — Compnitnln Ulalcital». diretta dal cav. Tesili. — Ore 30.'<ó: DoKimi Im niarl-Jo, commedU brillante. — ingreeso I. O.flg TEATRO CtANOLMA - niposn. TEATRO TOBINRSB. — ltipv.o CINEMA SPLEN'DOK — UolUUlno della guerra \. Il • (1 «ewv0 della ':altedral!\ dr. tn • atti [Serie Capotzl) - Ca martingala ili Hot-i"::. com. TARISI A' UAFFEl -- Ore et ; Spetlacula dt varietà wati ad ogni sorta di sorpreso non si aspctr lavano il -racconto che udirono. — Devo informarli, incominciò il giovune, ciò. no gettato nel Po mia moglie perchè mi tradiva con l'amante. „ ?i «--apisce che dopo una tale dlchiarazlont1 attenzione delle «uaidle si acutizzò- — Come, quando o In duali circostanze avete compiuto l'atto di cui vi accusate? — venne chiesto al narratore. A tutte queste domande 11 Busso rispose col racconto che sommariamente riferiamo. Il primo racconto del marito — Il fatto avvenne lunedi sera, verso le 22io, che già nutrivo dei sospetti sulla condotta ai mia moglie, da molto tempo la sorvegliavo nascostamente e con tutte le precauzioni perdio non se no avvedesse. Lunedi seiu quindi potei sorprenderla a sua Insaputa, fuori d.casa. La seguii di lontano, la vidi unirsi ad K1 «uom.° * cotl lul avviarsi passo passo verso il Po. 1 enendumi sempre a distanza, continua, a pedinarli tino alla strada di alaggio che scende sulla sinistra dei fiume. Nascondendomi nell ombra potei allora avvicinare la coppia e appena fui a Uro mi gettai furiosamente sui due amanti tempestandoli di pugni. L'uomo subito che si senti in pericolo fuggi' e dopo un istante non lo vidi più. Rlmusto soio con la dunna sfogai il mio malumore contro di lei. Colluttando ci trovammo cosi proprio sulla riva. Allora l'afferrai per la vita e cof» un gesto risoluto la scagliai nell'acqua. 11 corpo si dibattè per pochi istanti nella corrente poi scomparve e non lo vidi più. — E dopo? — Dopo mi allontanai e mi Tecal a casa, — Ma possibile — gli fu osservato — che un fatto simile sia potuto avvenire in ora non tarda della sera e in una località non assoiutumente deserta, senza che nessuno abbia udito grida d'allarme? — E' cosi! Dopo U racconto il Busso venne ad ogni modo consegnato al custodi delle camere' d! sicurezza. Più tardi poi si fecero ricerche iella donna al s\io domicilio o presso i pà> reutl. ed ieffettlvaménte risultò che la mcslle — a nome Pernio Alisela — mancava da casa da una settimana. Però nessuno si era allarmato per tale assenza, segnt» che la cre■levniio semplicemente lontana dal domicilio coniugalo per atto di sua volontà. li cadavere ritrovato Mentro il Busso veniva passato in numera di sicurezza, attive indagini si eruno Iniziato por scoprire la verità. Per Incarico diri Municipio, alcuni barcaiuoli fecero ricerche sulla sponda sinistra del Po. e precisamente nel pomeriggio di ieri, fu scoperto il cadavere di una donna, che si suppose fosse la Pelino. feul a riva sinistra del fiume, quasi all'altezza di via Ospedale, e non lungi, uà! ,7ugC che aveva accennato il Busso nel suo racconto' verso le W.30. il- lavandaio Giuseppe Borgio's e il barcaiuolo Mario Franchini rinvennero piceno sullorlp dell'acqua ti cadavere di una donna completamente ricoperto di fango Subito essi lo raccolsero e lo trasportarono sulla strada, dando avviso all'Autorità mun rpa.'e Poco dopo accorrevano un medico deliunicio d'igiene, alcune guardie civiche, e dalla Questura Centrale il vice-commissario Patti La morte fu constatata avvenuta per annegamento, alcuni giorni -or sono. La donno, cne eia vestita da operaia, appariva ancora kiovane, assai simpatica, bruna 0 di media sta- .11 delegalo Patti diede opportune di.-iiosizioni perchè il cadavere venisse trasportato alla camera mortuaria, in attesa dei riconoscimento. Tutto però lasciava suppone clip si trattasse realmente della Perino: l'età, poiché pareva aver circa 20 anni, la lògRia dal stire e il luogo ove fu rinvenuta. Un' interrogatorio interessante Ieri mattina stessa, mentre avvenivano le ricerche e prima ancora che il cadavere fosse ritrovato. Il capo della squadra mobile avvocato Palina, sottoponeva ad un lungo interrogatorio il Busso. Egli questa volta, più calmo e Più riposato, rispose con una nuova confessione di uxoricidio, ma corredata da molto più ampi e precisi particolari. Disse che sin dal 26 febbraio 1913 aveva sposato .la Perino■ Da allora però mia moglie — egli atfennù — teneva una condotta poco lodevole e più volte accadevano litigi tra me e lei. Ella in lineile circostanze scappava ed andava n rifugiarsi presso sua madre, venditrice di castagne, abitante in via Genova, N. •; ». Continuando la sua deposizione, ii marito venne ad accennare a fatti accacluj* nello scorso settembre. Tua volta b nrecUiiriieiite nel settembre, la ormai solita scenata tra i due .coniugi fu cosi violenta; che la moglie fugel dal Ictio coniugale pollando séco un bambino di ulto mesi. Uurante lu sua assenza dalla casa dBl marito la giovali» donna diede ti balia il mrnbino. ma' non disse al Busso l'indirizzo della balia. E per quanto il marito tacesse non gli riusci mai di sapere l'indiizzo dellu bulla. La inoirlie noti voievu che "gli lo sapesse, e non glielo rivelò mai. Valla sera del 21 dello scorso ottobre per intercessione di comuni conoscenti, la moglie tornò a ensa: Gli amici, per celnb'-ure la couci'inzione vollero nllprn organizzare una l'estlcoiuoln Intima. Condussero ni arilo e moglie -.1 toHti-o li fecero matiffl"'e li fecero bere. Tornati a casa il maiitn disse alla consorte : — Kd ore speriamo che non scannami 'Più... — Secondo i casi — ribattè essa subito. — Non scannerò, se finirai il! tormentarmi colle tuo seguite, altrimenti... -- Altrimenti niente... - soggiunse il marito» — Perche se te rie vai un'altra volta, fspbnendomi ii figure ridicelo, io ti'ammazzo! Qu<.-sta minaccia dovette faro molto • fretto, pofclio. intatti, il mattino .lepo la Angela f no nella, comune abitazione, in via Ponte M'>sca, N. 51, lo consegnò subito al compratore o se no ritornò od abiterò presso sua madre. Evidentemente quella donna aveva poca inclinazione per 11 matrimonio. Il marito, quando ritornato a casa aion trovò più nè moglie nè i mobili, fu preso da in Impeto di furore, ma ebbe la forza di calmarsi o di meditare adagio adagio la sua vendetta. La giornata fatale — Prima di troncare per sempre ogni rapporto con mia moglie — continuò il Busso rispondendo alle Interrogazioni del funziona^ rio — volevo almeno venere il mio bambino. Mi pare che no avessi il di ritto 1 E fu il giorno 15 corrente — giornata fatale | — che precisamente per vedere il bambino, ebbi l'ultimo decisivo colloquio con lei. Quando il Busso, dopo aver molto atteso in via Genova, presso 1'abttazlone della suocera potè parlare con la moglie, erano le 14. — 'fi chiedo per favore — disse egli — di dirmi dove si trova n balia il nostro piccino. — Ora non te lo dico — risposo la donna. — Vieni stasera alle 19 all'angolo di via Genova 6 via Garibaldi, Io saprai. Egli si trovò puntuale al convegno, ma la Angela non si lasciò vedere, l'asso un'ora: ne passarono due. Il Busso, che aveva freddamente preso una risoluzione energica, si mise di piantone dinanzi alla porta N. 2 di via Genova, e attese. La sua pazienza fu premiata. Verso le 21,30 sua moglie usci tranquillamente dal portone N. 2 in compagnia di un giovane sconoiciuto. l.a figura di costui, però, non tornò affatto nuova al Busso. L'aveva già veduto altre volte in compagnia della moglie: ma allora, credendolo un conoscente non gW aveva nemmeno badato. Ora, subito insospettito, invece di farsi vcilurc, si mise a pedinare la coppia. La Angela e il giovinetto, che si tenevano a braccetto, dopo aver preso una bibita in un bar, si roearano al cinematografo Minerva in via Roma, nel secondi posti, il marito, che 11 seguiva con l'abilità di un poliziotto consumato, entro nello sie.cso cinematografo e sedette nel primi posti, dal quali, poteva vedere, senza essere scorto. 1 due amanti che erano parecchie file innanzi a quella ove egli si trovava. Poi essi uscirono, dolcemente, a passeggio, nella tiepida serata autunnale, ed il marito tradito, colla terribile calma della disperazione, continuo a seguirli. 1 due entrarono in un caffè all'angolo di via Ormea e corso Vittorio, ed egli attese fuori. Poi, usciti dall'esercizio, raggiunsero il corso Cairoli e discesero ai murazzi del Po. nel punto che abbiamo detto. Egli *j pose in vedetta al parapetto di corso Cairoli. I due Minanti sicuri di non essere veduti, si abbracciarono lungamente. Pei- qualche minuto 11 marito assistelte a quella scena col cervello in fiamme, col cuore in subbuglio. Poi non potè più trattenersi, discese cautamente sulla riva del fiume, avvicinò la coppia, che anco, ra stava abbracciata, e afferrò per il collo il suo rivale. Avvenne una breve colluttazionema il giovane sconosciuto riuscì u svicolarsi fuggire, -mentre la moglie, per salvarsi si ora avviticcluata al collo del marito. Questi, però, dopo una rapida lotta anche con 'ei ' le diede una forte spinta facendola cadere nel1 acqua che scorreva li presso. E allora senza più curarsene'lnsegui di corsa .il rivale sino all'angolo di via Bava e vìa Pescatore, dove lo perdette di vista. Poi ritornò sul luogo del delitto e-vi trovò alcune persone che. richiamate dalie grida delia donna stavano :i commentare l'accaduto e facevano ricerche. VI era pure un barcaiuolo che ave vii trovato in acqua il boa di sua moglie 11 Busso a questo punto sì allontanò prude-'ite- mente. Dopo il delitto La mattina successiva l'uxoricida si recò a visitare certo t'elice Lanza, fu Enrico, elettricista, abitante in via Lagrange 23. ed a lui narro l'accaduto pregandolo di riferire il fatto al signor Giuseppe Capello, fu Michele, abitante in via Principe Amedeo, 26, presso il quale 11 Busso affittava una camera. Ma nè il Uni/a. né il Capello prestarono fede al ino racconto. Egli attese qualche giorno.per vedere se qualche denuncia di rinvenimento di cadaveri fosse pervenuta alla Questura, ma non senpe nulla. Ed è stranissimo il fatto che fra tutte le persone le quali si occuparono di ricercare il cadavere subito dopo il delitto nessuna abbia parlato: nemmeno il barcaiuolo che trovò II boa. nemmeno la madre che ''""a sera do,! 15 non aveva più riveduto la figlia. Cosi, dopo tre èiiorni e precisamente ieri notte il Russa si decise n consegnarsi nelle orrcòstanzs che sappiamo. Alotmi precedenti - Il riconoscimento Anche la madre della Perino fu interrogata. Essa difende la figlia dulie accuse che le muove il marito. Afferma che da due anni la sua Angela aveva sposato il giovane elettricisto, e clic- questi non era un buon soggetto. La figlia, secondo lei. avrebbe abbandonato sovente la casa maritale, perchè stanca dei maltrattamenti. Ulcunosce che la sera del 15 la Angela usci di casa, ma giura che non la vide accompagnata da alcuno. Il vlre-cimunlssario Palma ha tuttavia tenuto In molla considerazione le dichiarazioni de! Busso, che in complesso sembrano • veritiere. I precedenti dell'uxoricida non sono limpidissimi, senza essere tuttavia troppo macchiati Egli fu In passato condannato-per contravvenzione al foglio di via. e fu varie volte arrestato per truffu ad un trattore, per ubbriachezza, e per misure di pubblica sicurezza. Quando, nel pomeriggio di ieri, t, barcaiuoli Franchino e Borgiols annunciarono il rinvenimento del cadavere, il vice-commissario Pilnia provvide e far avvertire la portinaia di v:u Genova N. 2. Angela Ger-.-asotie. maritata Mag^i. -.::ia ;nqni;i!..i della casa. Maria Hi'occitrde. maritata Avignone, e Hi sorella! dell imputato Maria Bìisso I l'ulte ire „:ue&e donne, recatesi sui poste. I riconobl«'-i :• :cH cadavere quello della. Angela Le eorse al galoppo ai Parioli Rama, SI, notte. Oggi ha avuto Juo^o la quinta giornata di corte al galoppo all'Ippodromo Par.oli. Tempo inglese. Terreno pesante. Ecco i risultati: Premio (itotlaferrala (L. 2009. m. 800). — Sono inscritti : Licinio del barone Barracco, Rlngurda di Sir Rboiand. Teverina dei fratelli Giannini. Niguardii od cov. Gallina. La Vulnero di Philipson. Partono tutti. — Arrivano: l.o I,avalliere (55,» Gliìlds); 2.rj Lnciilio (53, Dilli); :i.o lhiìgrarda (52 l'i, Bluckburn). — Non piazzati : Teverina .01, N.guarda hi. — Vinto per due lunghezze e mezza; una ]ungliC2za e mezza dal 2.o al 3.o. — l.i Valllere inessa all'asta per lire 5000 è rimasta invenduta. Premio Vigncnuove (L. 2800. m. 3200). — Sono inscritti: Lady Beata, ili Coccia, Mac Mahon e Morello di Sir Uopo, Ouirobert di Guastalla, Not Gullty del Unente Gallimi, Marcelli^ del cav. Gallina. — Partono tutti meno Lady Beata. — Arrivano: l.o Mac Mahon, (70. Smith); 2.o Not Guilly (68, Henry); 3.o Marcehus (65, Amodio). — Non piazzati: Canrobert 66 Mòre'!'» 70. — Vinlo por una lunghezza; cattivo terzo. Premio san ufo (L. 3000, m. 1200). — Sono Inscritti : Flovver Boy del comm. Modigliani, Osmaston di Slr Hholand, Wadl di Slr Pitty, Quidam del barone Barracco, Piove di Sir bluckrose. — Partono Tutti. — Arrivano: l.o Osmaston (54, Blackburn); 8.0 Quidam (47, Manchester); 3.o Flower Boy (58, Ghllds)-. — Non piazzati: Vadi 49, Piove 48. — Vinto per due lunghezze e mezza; una lunghezza dal secondo al terzo. Premio del Ministero d'Agricoltura (L. 5000, m. 1600). — Sono inscritti: Ettore Fleramosca, del capitano Chantre, Santerno del marchese Corsini, Imbersago deli comm. Modigliani, Oriore e Voi di sir BhP.'and, Apulejo di Frank Turner. — Partono tutti. — Arrivano: l.o Anuiejo f52. Kennedy): 2.o Ettore Fieramosca (521/2, Perry); 3.o Orione <52, Taddal). — Non piazzati: Voi 50J/2, Santerno 52, Imbersago 521/2. — vinto per una lunghezza; una lunghezza dal 2.o al 3.o. Premio Palo ih. 2500, metri 1400). — Seno inscritti: Portofino del' cav. Tasca, Galìiflora del comm. Modigliani, Tissa di Sir Bholand. Toce e Culi di Philipson-, Santerno del marchese Corsini. Capriolo di Sir Hope, Tamburello di Bazza Volta, Gaffe di Montanari Fauno del tenente Altieri, B-urdo di Massicci, Tadina e- Lady Boweno del cav. Ruggiero, Coniuga di Coccia, Ceiilschia di Sii- Blaekrose, furioso del tenente Folllna, Padus di Guazzonn. — Partono tutti meno Portofino, Galliflora. Tissa, Toce, Santerno, Dardo, Lady Rovvena. -- Arrivano: l.o Tadino, 2.o Colunga, 3.o Ceniscbla. Premio Bonelglionc (L. 2000. m. 2100). — Sono Inscritti : Gitana di Coccia, Bollvar del capitano Dorla, Dardo di Massicci, Condor di Sir Blaekrose, Nettuno di Sir Rholand, Albaro del marchese di Monteforte. — Partono tnttl tunomVan°: 10 A!baro' 20 Condor, S.o Net CKUSMO kossafo vince le coppe Damiani e fanelli L'ultiina corsa ciclistica della stagione svoltasi ieri ha ottenuto un esito soddisfacente, malgrado lo scarso numero di corridori ancora liberi dui servizio militare o la temperatura freddissima: La gara organizzata dail Comitato locale della Federazione Ciclistica Italiana, ha avuto il suo inizio allo ore 14.30 dalla nuova Barriera dii Francia, di dove i concorrenti partiri.no velocissimi per compiere il ceiroorso Torino, Rivoli. Avigliarea, "Laghi, Giaveno, Trana, OrlKUwarto, Bcinasco, Torino. Il gruppo, eccettuato qualche unità colpita dalle solite panne*, si mantenne compatto sino all'inizio della salita di Giaveno. Alle prime dif «colta il lotto si snoda e Gilardi, Accessit* Bocci e Bernardi ne approfittano per staccare tutti, e giungere con un -vantaggio di circa 500 metri sugli immediati inseguitori, al controllo situato all'entrata del pauso, ove firmano e ripartono velocissimi. La mancanza di tattica e di affiatamento impedisce cerò loro di manicherò il vantaggio acquisito, perche gli inseguitori, accordatisi fra di loro per raggiungere i fuggitivi, dopo qualche chilometro di energico inseguimento, riescono nell'intento. Jn fatti nella ili scesa, prima di giungere -a Trana, sono alle calcagna dei fuggitivi e si uniscono ad essi !>cr disputare la vittoria negli ultimi metri. Cosi che all'ultimo chilometro nove corridori si disputano la vittoria in Volata, a 300 metri Rocci ò in,-testa e data la sua energia o freschezza, pare non debba .essere più minacciato, quando un malaugurato incidente di) catena lo toglie dalla gara, che pareva decidersi in suo favore. Egli cede quindi la posizione od Accossai» che con uno spunto velocissimo, giunge buon primo seguito, dagli altri vicinissimi. L'ordine di arrivo è quindi : l.o Accorsato Ermenegildo (Atalanta); &o Ratti Arrigo (Club Palatino;; 3x> Bottazzi Glueepr.e. (Club Palatino); £o Tonetti Pietro (Astrapè); 5,0 Bernardi Vittorio (Libertas); G.o Franchino Giuseppe (Club Palatino); 7.o Ferrerò Pietro (Indipendente); i.o Borgarello Paolo (Libertas); 9.o Rocci Secondo (Club .Gerbi): ló.o Beltrame Lino (Club Palatino); ll.o Borgarello Massimo (Libertas); 12.o Rosso Angelo (Club Palatino). FOOTBALL La costituzione del Gomitato Piemontese della F. I. G. C. Ieri ha avuto luojro la prima seduta del nuovo Comitato regionale piemontese della Federazione Italiana « Giuoco del calcio », alla formazione del qtialo provvide la Presidenza federale, vista l'impossibiltà di funzionare del Comitato Pieinontese-Llgurc, i cui membri sono attualmente quasi tutti sotto le armi. Compoiieono il nuovo Comitato 1 sigg.: Zamboni Sandro (Presidente), Massa Massimo (Segretarlo). Guaita .Attilio (Cassiere) ed i consiglieri sigg. Actis Francesco, Caire avv, Cario. Seriore Federico. Squamili rag. Nereo e Gera per ora fu lusciaio vacante un posto da con sigliere. Aperta In s-eduìa. e data comunicazione della Iattura federale, il presidente del Gomitato "Inviò un soluto a tutti i componenti della grande famiglia calcistica die stanno com. piendo 11 loro dovere verso la Patria. Fissate alcune norme generali pel buon fun. zionamento del nuovo Comitato, si passò subiti:- alla discussione del Regolamento pel prossimi Campionati di ìli Categoria. Regolamento die sarà, distribuito in settimana alle Soci. ì piemontesi. Il Comitato ha fissato la sua«sede In via Pietro Micca, 22. Il match prò Croce Rossa,. Il concorso del pubblico alla riunione lode volmente indetta dall'U. S. T.- « Pro Croce Bossa o e stato più che soddisfacente, malgrado lu giornata rigida. Il match non ha in vece corrisposto all'aspettativa, avendo entrambe le squadre giuncato piuttosto male e senza intesa, a causa della loro Incompletezza. Vinse il Torino con tre coais ad uno dell'I). S. T., che fu In prima a segnare, por merito di Fer rà'ris. Arbitrò il dottor Scamoni. Quest'incontro fu preceduto da uti alno fra \i a riserve » della medesima Società. Vinse S, T, con tre goals ad uno. Il giorno 11 corrente cadde combattendo ne» la fortuna d'Italia Ferdinando Crotta Caporale Maggiore del ... Alpiii Coll'animo straziato dai dolore .ma con orgoglio, ne danno annunzio il padre ANTONIO GROTTA, la vedova SECONiDIXA GARDA colle figlie ANGELA. ADELE ed ERSILIA, 11 fratello, la sorella c i congiunti. Ivrea, 81 novembre :1<HS. ODO Stamane, a.lle ore 10. dopo breve malattia, serenamente sopportata, rendeva a Dio la sua anima eletta il Cav. Colonnello Michele Antonio Boaro d'anni 71 La vedova CESARINA TARTARA, colla figlia MARIA e col congiunti tutti, nello strazio della irreparabile perdita, ne dònno il mesto annunziò La cara salma verrà trasportala da via Ottavio Revel, 5, a San Damiano d'Asti., dove avrantvo luogo le estreme onoranze. Non si mandano partecipazioni speciali. Torino, 21 novembre 1915. {Pompe Funebri Eredi Arnavio). Oggi, alle ore 18, dopo brevissima malattia; sopportata con cristiana rassegnazione, rendeva la bell'anima a Dio, munita di tutti i conforti religiosi, Anna Martino «•mai 44 li fratello serafino, unitamente ai parenti tutti ne da. desolato il triste annunzio, invocando per la diletta estinta ima preghiera. Torino, 21 novembre 1915. La sepoltura avrà, luogo martedì. 23 corrente, alle ore 10, partendo da Corso Regina Margherita, 148. Si prega di non inviar fiori. (Pompi «(inebri denta) I Coniugi BARBERO-MERELLO, unitamente al figli e parenti tutti, straziati dal dolore annunziano la morto del loro angioletto Pier Antonio avvenuta il 19 novembre. PegM, via Cavetti 5. (A La famiglia GIORDANTNO o congiunti prefondamente comnwHF: dalla imponente dimostrazione di affetto data alla loro cara e diletta PIERINA sentitamente ringraziano tutti quanti vollero, con tributo di fiori, lettere, telegrammi ed accompagnando la cara salma, onorarne la memoria adorata. (A CARDIACI Votele in modo rapido, sicurissimo «eaceiare per sempre i vuetri mali • disturbi di cuore! riducimi domandata f opuscolo erati» alla pilla Im.l. Tini • C Milano, -vi» V*nvlt«>Ut, 38 ISTITUTO V0LTH — CMtdere programma — atl I TOKINO Ifla Mia, U 1257 piante da vendere di diverse dimensioni Per schiarimenti rivolgersi a Pilone Giovanni, Piazza Solferino, 20. B. MUDANO & a-Twin» piati» Carlo felice, io ... Mole per arrotare montate *é eciolt« di Franeiaedi Germanie. Mola di ■aaorlgllo Naso*. SBerlalio la anal e* la aeinre. netre per afflare ad Olia di Oandia, Arkantaa, India, par me cenici. falegnami,TerrouDi, eoo. rlaTBt MLtBUSIS por affilare raeoi. • Pietre per conciatori, o pietre coti pkt affilare le falol. FRENE 1" CHOIS 300 mètraa ouhas à vsndro S'adresser N 4W4, Poste restan-.o Mont-Blanc Gioie - Oro - Perle - Solitaires E. V1UI.IAM. Tla leatll, f lang. via Garibaldi. leltoeeitoM!coinorii e vepde «ilololll. Or*, acquisi, gioie di pelizze -(Caaa amica, earia • ceBlldenjiele)- i istituto « » potè» ri» pic-o Fittale latitato Opoternplco, diretto dat_S°natorO MAH.Uii.UV> - MALATTIE NERVOSE, eaaftrlmenlt, perdile seminali, tmiotenza. anemia, debolezza eternale, semini precoce. CURE SPECIAIj. Gm. Dott. IUTTES ^ ^ 131 ri! 11 match Savona-Juveata. Savona. 31 Malgrado uu violentissimo vento, numerosa folla assistette all'odierno interessante match fra il Savona I -e la valorosa Juventus I di Torino La portila fu giuo>;ata con accanimento. Entrambe oltane si dimostrarono la squadre. Nel primo tempo gli Juventini sem-1 bravano superiori, ma nella ripresa furono 60patfatti dai savonesi. Il match terminò con la, vittoria della squadra di. Savona, con tre goals l n zero. Giuoco correttissimo: terreno ottimo ' Arbitrò Tessitore. dt;l Savona I-'oot-Ball Club. T ~kp\7 ATBTri? corsiko. - Permei..» LjFj VAI UH ti - Prrzil tasti - Segr*. tazza Falnzz.. e'.ariJ. Via Figlie Militari. 17. Tel. £1-7». C MMS LE V ATRI CE (Ma • Fresai aultlaBleal - via Roma, si, piano3.» LEVATRICE Sfo ««UliBMioti Via Po. *. Diano lo. ricino Plana castello. c ics va $»mit7» ?oT»?il9i!ei CU FI E MUMTK . Causi a a Sai «se L M •aas aaiolo Veapacci Torino. 1915 - Tip. FRASSATI e C Primo Sanatorio Italiano imitMAMA itoli-. - Open; v»fi«* ora 1 xliiòV"profittando di una momentanea, assen-1Perino sa> itel niajiÉ% vaAdaifto ti a^ftiiiuù (aBAvar l li i •tìiAnU ìcfip^tcibiate t Dottor A. 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