I pericoli della situazione militare in macedonia

I pericoli della situazione militare in macedonia I pericoli della situazione militare in macedonia Previsione di prossimo attacco bulgaro-tedesco ai franco-inglesi - La frenetica offensiva dei bulgari nella regione Uskub-Veles. '.Servizio speciale della Stampa). Parigi, 17, sera. |L'urgenza di chiarire l'equivoca attitudine della Grecia è, per il critico militare del « Matin », maggiore Decivrieux, sopratutto dettato da imprescindibili necessità d'indole strategica. « E' possibile — egli scrive — che, dopo avere respinti i serbi nelle vicinanze del Sangiaccato di Novi Bazar, in una regione diffìcile, dove le azioni delle masse saranno sostituite da quelle di colonne, Mackensen tenti di accercniare lo truppe anglo-francesi, divenute il suo principale avversario. La più elementare considerazione strategica indica infatti che il nemico deve progettare l'attacco all'esercii degli Alleati, prima che tutti i suoi elementi siano concentrati sopralutto prima che l'intervento della Russia lo costringa a combattere su altri fronti. Le forzo di cui il nemico a^me attualmente, con Ja collabora . , . . , . ' «,*, ». ^W ^bu!3™> *>"<> 1 W sv0,gere simultaneamente operazioni lateraH contro i serbi ed un'offensiva diretta con Ivo gli anglo-francesi. Attualmente, la lun ghezza del fronte iniziale germano-bulgaro, dalla Sava e dal Danubio; nei Balcani si è ridotto di oltre la metà. Inoltre importanti contingenti sono divenuti liberi per nuovo operazioni. La minaccia ennt.ro Monastir potrebbe perciò costituire semplicemente una fìnta. L'offensiva strategica di Mackensen, se si produrrà, si farà indubbiamente nelle vallale del Vardar e della Bregalnitza con manovra avvolgente contro l'ala destra degli alienti e lungo lo Struraa, da parte delle truppe di Orcova e di Timok, trasportate attraverso la Bulgaria, Tale manovra, il cui obbiettivo sarebbe la rottura delle comunicazioni degli Alleati con Salonicco, dovrebbe necessariamente svolgersi anche su tei tifarlo ellenico. Da ciò, l'urgenza assoluta di Ottenere dalla Grecia assicurazioni formali ». Forze insufficienti In un altro lungo telegramma, poi, rinviato spedalo da Salonicco al « Journal », segnala coraggiosamente le deficienze, fortunatamente non irreparabili, delia preparazione militare e diplomatica della Quadruplice nei Balcani, sopratutto in confronto allo sforzo compiuto dal nemico. Egli afferma: «Gli Alleati non dispongono in Macedonia delle forze che sarebbero necessarie : benché gli ultimi sbarchi a Salonicco abbiano accresciuto "li uomini e il materiale, la cifra globale è parecchie volte inferiore a quella che la situazione esigeva un mese fa, senza tener conio che la situazione militare e diplomatica è andata vieppiù peggiorando. Il nemico è deciso a schiacciare nell'evo la offensiva degli Alleati in Oriente, e per giungervi è deciso ad assicurarsi con qualsiasi mezzo tutti i concorsi che possono essergli utili. Gli austro-tedeschi inviano innanzi, a marcie forzale, alcune unità che si presenteranno per le prime alla frontièra greca. Non contiamo di trovare un secondo Belgio. La. Grecia non potrà esitare che tra due forme di neutralità, non ottenendo tale favore la Germania lo esigerebbe». Dopo di che, il corrispondente, pur non potendo fornire i particolari precisi su cui e basata la sua convinzione, si dice assolutamente sicuro che gli anglo-francesi soii dovranno difendersi contro la triplice aggressione geTmano-bulgaro-turea c solo i loro fucili oseranno sparare contro la Germania o i suoi amici. Le gole del Babuna aggirate dai bulgari?Lo sfesso inviato speciale del « Journal » telegrafa, secondo notizie da Salonicco, che la lotta sul fronte sud diventa accanita. 1 bulgari, largamente rinforzati verso Uskub e Veles, impegnarono un'offensiva frenetica per mantenere in questa regione la loro avanzata, che costituisce il solo ostacolo al congiungimento degli eserciti serbi del nord e del sud- Cinque Division: bulgare non cessarono di attaccare lunedi accanitamente i serbi e i francesi, tra Babuna e Krivolak. Respinti con perdite enormi, non cessarono di ritornare alla carica. Meno incoraggianti sono le notizie dal settore di Uskub, dove i bulgari riuscirono, a prezzo di sacrifici e»nonni, a riprendere Tetovo. Il o Petit Yournal » riceve da Salonicco che, dopo una lotta violentissima i bulgari riuscirono ad aggirare le gole del Babuna minacciando seriamente tre reggimenti serbicon importante artiglieria. Lo truppe bui-gare scendono in direzione di Prilep per continuare su Monastir. Perciò la situazione dei serbi è divenuta critica, dovendo o batterò in ritirata o sacrificare gran parte del»le loro forze. O. R, Basagli e Tedeschi s'avvicinano a Kursumlija Basilo», 17. Il comunicalo austriaco sul fronte balcanico dice: Presso Goraste, alla frontiera montenegrino, vi sono state scaramuccic. Sul fronte serbo l'inseguimento prosegue dovunque. Le truppe austro-ungariche hanno raggiunto le regioni di Ivach, di Cigolo e di Pianina e le colline di Jam*r. Una colonna tedesca dell'esercito del generale voii. Eoevess ha occupato Usee. Durante l'avanzata dalle due parti della strada da Kraljevo a Novi Bazar, le truppe austro-ungariche, che. si avanzano più ad est, hanno passato presso Babika la strada da Raìpa a Kursumlija ed hanno preso d'assalto i trinceramenti serbi sitila montagna di Lusatc (ad est di Babika), le cui truppe, di difesa, 3 ufficiali, 110 soldati ed una mitragliatrice, sono cadute nelle nostre mani. Divisioni tedesche e bulgare, provenienti da r.ord e. da est, si avvicinano al noto stradale di Kursumlija. tot i ili paia 12 Ira Notevole bottino a Proknplje Posizioni tennte dai Francesi espatriate Baailaa. 17. sera. // comunicato bulgaro del 13 dice; Dopo la caduta della piatzaforte di Nisch i serbi si erano ritirati sulla riva sinistra della Morava ed avevano distrutti tutti i ponti, il fiume ha una larghezza da 150 a 200 metri ed una profondità da uno a dv.e. metri. I serbi si sforzarono, appoggiati da. posizioni munite di artiglieria, di impedire con accaniti contrattacchi, eseguili con importanti forze, che le nostre forze passassero il fiume. Re Pietro assisteva al combattimento. Negli scersi giorni le nostre truppe superarono la resistenza dei serbi e. passarono finalmente sulla riva sinistra del fiume ed oggi siamo entrati in Proknplje. Nella notte dal 12 al 13 i francesi tentarono di

Persone citate: Petit, Re Pietro