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L'ultima lettera di un ufficiale torinese L'ultima lettera di un ufficiale torinese / Alla famiglia del tenente Fernando Capirone. torinese, di cut già fu annunciata la morte in battaglia, sono state recapitate in questi giorni le ultime lettere da lui scritte alla madre ed alla fidanzata nell'ora in cui egli presentiva di morire per il suo Paese guidando i suoi sol dati alla conquista di una posizione difficile,, che fu infatti espugnata, ma sulla quale il giovane ufficiale cadde da voloroso Queste sue lettere sono un nottue documento di forza d'animo, di sereno coraggio, di lucida coscienza nel sacrificio; sono uno del tanti attestati commoventi del valore morale del nostri ufficiali, che. lasciati gli agi di unii casi» borghese. ia quiete di un ufficio lucroso, danno con generosa semplicità la propria vita alla Patria. « Questa mia ultima, carissima mamma ti «ara rmussa dall'anuco M... V..., ss po'trti so-= pravviverml — cosi dice la lettera del morituro alla madre. — La scrivo avendo in mente l'imagine tua, del babbo, di Mario, e col cuore pieno di commozione. Ma la 'inailo' non trema ed il mio spirito va sereno' verso di voi a porgervi l'ultimo saluto La mia morte non v'àddolori, ma vi renda fieri, del sacrificio verso la Patria nostra, vi renda orgogliosi di avere dato all'esercito valoroso un ulTlciale che ha saputo compiere intiero il suo dovere. Muoio senza rimpianti, mamma, e tu, che hai pianto alla mia partenza, saprai nascondere ora le lacrime ed essere donna italiana sopratutto. 11 dolore accumuoern molte di voi, madri «Italia; il pensiero della nostra Italia più grande, più forte e gloriosa sanerà la ferita del vostro cuore, ed in voi resterà l'orgoglio di aver concorso all'opera di rivendicazione nazionale ». E dopo aver ricordato il suo amoro alla casa, alla famiglia, alla fidanzata, dopo aver chiesto perdono ala madre dei dispiaceri che involontariamente può averle dato, questo giovane buono e valoroso dice che la divisa 10 ha fatto uomo, e da uomo e da soldato va a morire inneggiando alla patria e al suo reggimento L'eroico uffioiale, raccolto dai 6uoi soldati sulla trincea espugnata, è stato sepolto in un paese minuscolo, vicino alla chiesa. La morte di un capitano torinese ferito in guerra Il nostro corrispondente di Treviso ci informa che in quell'ospedale civile, ò morto per lente riportate in un recente combattimento, 11 capitano Angelo Rocco, torinese. A>00 100