Le forze principali degli eserciti tedesco e bulgaro si riuniscono in Serbia

Le forze principali degli eserciti tedesco e bulgaro si riuniscono in Serbia Le forze principali degli eserciti tedesco e bulgaro si riuniscono in Serbia La battaglia di Nisch durò tre giorni - L'occupazione di Kraljevo - Contradditori comunicati. austro-montenegrini i Servizio speciale fieli» " STAMPA H> La portata militare^ della eadota di Niseh tiirvtita statali- delta Stampai ZURIGO 7, motto, La presa dt Nisch da parte delle truppe "bulgare fa ricordare ai tedeschi come Federico Barba rossa si trattenne colà nel 1199 mentre era diretto in Terra Santa. Anzi il principe Stefano l gli offri il vassallaggio, pia Federico non accettò perchè egli aveva compreso il recondito pensiero del principe the voleva creare dei dissidi tra l'imperatore . germanico % quello bizantino. ■ Ora, le tarmi tedesche, austriache e bulgare voglio. Ho non rendere vassallo la Serbia, ma annientarla, per arrivare a Costantinopoli. ' « La conquista di Nisch affretta lattinaxitìnc del piano generale — scrive la Frankfurter Zeitung. — Colla caduta della città nelle inani dei bulgari, non solo gli avversari della Serbia conquistano U principale nodo stradale della Serbia, ma la massima città rimasta ai serbi. Nisch, ove è giunto l'esercito di Boiadieff, e Paracin, ove le truppe tedesche attaccano, non disiano che 60 chilometri. In questo stretto spazio i serbi lottano ancóra, ma è per loro una lotta disparata senza speranza. I bulgari hanno aperto la via per là valle della Morava in direzione del nodo Stradale di Stalac. I serbi innanzi all'esercito di Boiadieff, si riUrano verso la Morava, ma troveranno Paractn. già occupala dalle truppe di Callwitz. Le colonne più settentrionali sulla strada Sliciar-Paracin ritorneranno in direzione tud-ovcsl verso la Morava a sud-est di Stalac, e alla fine ì serbi saranno costretti a ritirarsi in direzione occidentale. , «£l>JUÌm«» till((!:»nc ^ ^wfto--"—rr» del 2.o e del 3.0 esercito seroo. Non vi è loro possibilità di opporre resistenza che suila sponda meridionale della Morava occidentale ». / serbi, secondo i critici tedeschi, hanno così, perduto strategicamente la campagna. Sta ora a vedersi, affermano essi, se vogliono sacrificarsi nella speranza degli aiuti dell'Intesa, che non possono giungere in tempo, oppure se per salvare un pezzo del paese all'indipendenza nazionale non preferiscono mettere la loro sorte nelle mani delle Potenze centrali. Colla conquista di Nisch gli Alleati hanno fatto anche un. altro passo nella padronanza della ferrovia Belgrado-Nisch-Sofia-Costantinopoli. . « Per impadronirsi di questa ferrovia — scrive il Lokal Anzeiger — non rimane che occupare Jastrevatz Plariìna il cui dosso montano domina il territorio a sud di Nisch. La linea ferroviaria Nisch-Pirot è già nelle inani degli Alleati ed essa e perfettamente protetta dall'occupazione della, linea al sud di Beli Palanka. Data l'abilità dei pionieri degli Alleati, sarà quindi questione di breve tempo il rialtaìnento della linea serba quindi lo stabilimento delia congiunzione ferroviaria tra Bettino e Costantinopoli. L'ostacolo principale consiste nella rovina 'del pónte ferroviario tra Semlino e Belgrado, ma da alcune settimane si sta lavorando" per ripararvi. L'artiglieria bulgara e la demoralizzazione dell'esercito serbo hanno cooperalo alla caduta di Nisch ». Ed il giornale prosegue: « Non vi è.dubbiio che i bulgari*sapranno utilizzare i forti di Nisch ai loro scopi, sicché il fronte bulgaro si rinvigorirà notevolmente in quel punto. Conseguenza immediata dèlia presa di Nisch sta nell'impossibilità che l'azione di soccorso anglo-francese possa tornare proficua ai serbi che sono oggi debellati ». La Nord Deutsche Allgemeine Zeitung" sfelicita coll'esercito bulgaro e si scaglia con tro i serbi accusandoli di avere tradito bulgari. « La Bulgaria — continua il giornale —. Mia per i suoi interessi nazionale la vittoria alle sue bandiere è dovuta avalore militare ed all'energia morale desuo popolo ». \ Anche i giornali di Vienna annunziavanieri mattina in edizioni straordinarie la presa di Nisch. Essi dicono che i giorni scorsfurono ripristinate le comunicazioni sul Danubio, e che oggi è garantita la congiunsione dal Mare del Nord a CostantinopolLe Muenchener Neusten Nacrichten ricodano che le opere di Nisch erano costituidi una cinta di sette forti e di trintet sinalla tinta che limita il bacino della Nisehvia. La cinta distava da i a 12 chilometdalle opere centrali. Questa aveva poca foza di resistenza. Le fortificazioni esterne dlavano dall'ut. I forti occidentali avevanun maggor raggio di azione verso la valdella Morava. Ad Oriente la valle della N-itfusva $ra t!P.9*ta at.&ttca ajrf tufi* lSvsfp„NfUiasevgedlpiriCisrdane- auta, Nisch poteva opporre un • -esistenza ufficiente, ma l'artiglieria pesame deve averne avuto ragione benché per ora non si appia ancora con precisione se la piazzaorte soggiacque ad un colpo di mano o dopo jtna lunga lotta. Il giornale dice che colla conquista, di „4. , , -.—1 Nisch è stato fallo un passo gigantesco de-\nitivn r.h/* nmrn ti-nn *ìfi«i.i>iipcjnMii ~I Unitivo che avrà una ripercussione notevole n tutta la situazione. » La spada bulgara, al momento opportuno, ha risposto alle frai tuonanti che ri suonarono testé a Londra ed a Parigi e che ebbero un'eco lamentevole da parte di Venizclos alla Camera greca ». * il l.okiil Anzeiger nota che la guerra si e estesa ormai sin quasi sulle coste dell'Adriatico. u La Serbia non ha piti capitale — scrive a Vossische Zeitung. — Quindici mesi fa, primal di respingere {'ultimatum, la. Corte e l Governo lasciarono Belgrado e si trasferirono a Nisch. Ora non si sa più dove sia l Re, dove si trovi il primo ministro, il Corpo diplomatico è disperso, gli archivi ed l tesoro furono traslocali. Si è tentato di salvare ciò che si poteva salvare. Il cavallo russo, che condusse i serbi in guerra, è caduto a terra e cosi è caduto tutto l'attacco a quattro. La Serbia si mise incosciente nella lotta ed incosciente va in rpvina ». La presa di Kraljevo e il congiungimento bulgaro-tedesco La battaglia di Nisch Basilea, 7, san. il comunicato tedesco sulte operazioni sul fronte balcanico dice-. ..ella valle della Morava occidentale si combatte a sud di Cacak. E' stata presa Kraljevo, e il nemico è inseguito a sud-est di questa locatila. Lo Stubai è. raggiunto- Il settore di Zupanjewaclia e. oltrepassato. S'ella valle della Morava si è giunti al di là {IL C-di >iJLir)"n . *<m mln/frfi.w^#t le nostre Truppe hanno anche preso larvarla. A Krivlvir è stato stabilito il contatto Ira le forze principali tedesche e' bulgare. L'esercito del generale Boiadieff ha respinto il nemico presso Lulcowo e Soko Banja. Dopo combattimenti durati tre giorni, la capitale fortificala di \isch è stata conquistala ieri dopo mezzogiorno, nonostante la resistenza accanita del serbi. .Vei combattimenti nella zona dinanzi alla città. 350 prigionieri e due cannoni son caduti nelle mani dei bulgari- Ginevra, 6. / tedeschi annunciano la presa di Krajowo e la congiunzione degli eserciti dei generali Gallwitz e Boyadjeff, sulla via tra Zaiecar e Baracin. (Ag. Stefani). Fin dal 27 ottobre fu annunciato che distaccamenti di forze bulgare avevano stabilito iin,a comunicazione con le forze austrotedésché a Brza Palanka, presso il Danubio, nell'estremo lembo nord-orientale della Serbia. Ora si annuncia il congiungimento delle principali forze tedesche e bulgareè il grosso dei due eserciti di Gallwitz e dBoyadieff che si riunisce in Serbia, tra iDanubio e la Morava, sulla strada XegotinZaieuar-Paracin. Comunicati contraili t tori Posizione montenegrina sfondata dagli austriaci Badia*, 7.. 11 comunicato austriaco, in-data 6, sul fr0„te serbo dice. . ' Gli austro-ungarici che combattono alla frontiera montenegrina, hanno preso l'altro. ieri lll.nobrdo ad est rì\: Trcbinje,' sfondando cosi, la posizione principale montenegrino* Ieri II nemico l. stato respinto presso le rovine, di Klobuk. lina colonna austro-ungarica dell'esercitò del generale Kocwcss ha raggiunto il colle Misura, al sud di. Avrilje. Un'altra colonna ha respinto l'avversario al ili là diluirà eri. a sudest ili Cacak- Truppe, tedesche hanno occupalo Kralfevo. Più a sud riparli tedeschi ed austroungarici hanno passata la Morava occidentale. L'esercito del generale Gallwitz si avvi, dna al passo a nord, di Krusovac. Nisch e in mano del bulgari- 1 bulgari /ialino preso pure Sokbanfa e le colline ad ovest di Lukowo, I montenegrini annunciano on ferie bottinoj Roma. 7, notte. //. Consolato jgenerale del Montenegro*comunica il seguente dispaccia da Celtigne, in data 7: cr 11 combattimento presso Grattavo, in Erzegovina, continuò durante tutta la giornata del 5, sino a sera,'svolgendosi con grande accanimento. Il nemico esegui rari assalti, per impossessarsi delle nostre posizioni, ma non solo non riuscì all'intento, ma bensì fu respinto dai noilri valorosi soldati, con grandi, perdile.-Durante'questi combattimenti, sul fronte dell'Erzegovina, prendemmo al nemico quattro cannoni da campagna, quattro-mitragliatrici, tre apparati telefonici, mi riflettore, 70 cavalli, 100 fucili, 100 mila cartucr.ie: facemmo jrrigionieri due ufficiali, \0 soldati, mentre lo esercito del Sangiaccalo prese quattro cannoni, da campagna, tre mitragliatrici, 600 di 300 solitali. « Stille altre fronti si svolge un combattimento di artiglieria ». ,fP«V^llle™^ -a o : i l nI Bulgari avrebbero già perduto IOO mila uomini Cavalleria turca sul Danubio Alane, 7. . Secondo un comunicato della Legazione serba, le perdile bulgare' finora sarebbero valutate a centomila uomini fra morti e feriti. La Turchia avrebbe inviato a Roulchouk parecchi reggimenti di cavalleria per difendere la rive del Danubio. Tre monitori che. scortavano undici battelli carichi di munizioni destinati alla Turchia sono passati davanti a Viddine. Nella dis/alla di Babuna i bulgari lasciarono in mano ai serbi 500 prigionieri, che giunsero a Monastir. (Ag. Stefani).

Persone citate: Federico Barba