I Bulgari annunciano la ritirata serba su tutti i fronti della loro avanzata

I Bulgari annunciano la ritirata serba su tutti i fronti della loro avanzata I Bulgari annunciano la ritirata serba su tutti i fronti della loro avanzata l'anni Hi twin li lini ■ » nini! di liliii • 1 [miai inni Munì (Servizio speciale della Stampa „ ) Basilea, 80 «era. Si ha da Sofia questo conninicato ufficiale : « ZI 27 corrente, dopo un violento combattimento di quattro giorni, le nostre truppe hanno battuto su tutta la fronte l'esercito serbo operante nella valle del Timok e dinanzi a Pirot. I serbi si trovano ora in ritirata generale in direzione ovest ; li inseguiamo energicamente, « Siamo già in possesso di Negotin, di Brza-Palanka (sulla riva destra del Danubio), dove la nostra cavalleria ha preso contatto con le truppe degli alleati. Abbiamo occupato Zajecar, Knjacevaz e numerosi villaggi della valle del Timok: ci siamo impadroniti su questo fronte di 16 cannoni e di una grande quantità di munizioni e di approvvigionamenti. Nella valle della Nyschava, le nostre truppe hanno preso d'assalto le opere al sud della fortezza di Pirot e. sono giunte fino alla città stessa, ina. la notte, ha fatto sospendere le operazioni. Il nemico è inseguito su tutta la fronte. ■ « Nel la pianura di Kossovo, le nostre truppe hanno raggiunto la regione di Katchanik elaMorava superiore adestdiGilar ni. Le truppe francesi, che avanzavano da Valandovo verso Tchoieli Balcan, sono state respinte ieri dalle nostre truppe. all 27 ottobre la flotta russa del Mar Nero; forte di almeno venti unità, è comparsa dinanzi a Varna e l'ha bombardata per due ove, mentre tre idroplani lanciarono bojnbe sulla città. Un aviatore nemico è stato colpito, nove abitanti sono stati uccisi, tra cui tre donne, e nove sono stali feriti ». Il comunicato tedesco sul fronte balcanico dice; Presso Drinske (a sud di Visegrad) l'avversario è stato respinto ad est di questa località : esso è stato respinto oltre la frontiera, orientale. Ad ovest della Morava è stata raggiunta la linea Blavkevich-RudnikCumik-Batocinà. A sud-est di Svilajnac sono slate prese d'assalto le posizioni nemiche dalle due parti della Rosava. Dinanzi all'esercito bulgaro del generale Bojadjeff il nemico cede e l'esercito lo insegue. Il comunicato austriaco dice: Battaglioni montenegrini, che si trovano a sud-est di Visegrad, sono stati battuti presso Drinske e su Sulla Gora. Divisioni tedesche dell'esercito del generale Koevess hanno avanzato nella regione, di. Rudnik. Le forze austro-ungariche hanno varcato con attacchi i terreni bassi, resi quasi impraticabili dalle pioggie continue. SullAlla Raca, hanno respinto il nemico dalla collina di Cumisko in combattimenti ed hani no occupato il villaggio di Cumik. L'esercito del generale Gallwitz ha oltrepassato la Loponica, nella regione di Lapovo, ed ha fatto nuovi progressi a sud-èst di Svilainac. Il primo esercito bulgaro ha con quistato Ityrot. Il nemico è passato alla ritirata ju tutta la fronte I bulgari a Veles e i francesi a Strumitza Londra, 30. sera. II Times riceve da Atene che Veles è stata rioccupata dai bulgari. I francesi presero Strumitza. (Ag. Stefani). le troppe fogli si t con le truppe serbe Salonicco, 30, notte. In seguilo all'ordine ricevuto da Londra, le truppe inglesi partirono pel fronte serbo ed operarono il congiungimento con le truppe serbe. (Ag. Stefani). Maekensen rieeve rinforzi (Servizio succiali dilla Stampa) Parigi, 30, sera. Telegrafano da'Atene al Journal: « Le truppe austro-tedesche al nord della Serbia sostano in seguito alle perdite, enonni subite negli ultimi combattimenti. Si conferma che Maekensen chiese rinforzi, i quali cominciano ad arrivare soltanto ora. Il congiungimento delle avan guardie austro-tedesco-bulgare avvenne a una quindicina di chilometri da Bria-Pa lanka. Nulla affievolisce l'eroica resistenza della Serbia. Il Governo serbo, d'accordo con i greci, a Monastir ha organizzata una guardia civile, formata di tutti gli uomini validi sino a sessanta anni; tutti coloro che non sono ancora mobilizzati vengono attivamente occupati a fortificare !c montaglie da Kamuottni sino ut Vardar- O. fU La minaccia su Nisch bulgari a 12 miglia dall'arsenale dell'esercito serba iSercizio speciale della Stampa) Londra, 30, sera. La presa di Pirot, definitivamente confermata qui ieri sera, viene a levare sopra Nisch una minaccia che nessuno tenta di menomare a Londra, dove le sorti della Serbia pel momento si temono ormai decise; tanto più ohe da parte loro gli austro-tedeschi, avendo esteso loro il fronte sino a Batoc.hinn, si trovano a soli dodici miglia da Kraguievaf-z, che è l'arsenale dell'esercito serbo. Circa le operazioni alleate nel settore meridionale, si riferisce da Atene che i francesi, dopo tre giorni di battaglia, hanno occupato Strumitza, avanzando altre otto miglia oltre quella città, in territorio bulgaro. L'attitudine della Grecia continua ad apparire di qui non molto chiara; ma dobbiamo prendere atto del fatto che anche a Londra rappresentanti diplomatici greci attribuì scono a pure manovre tedesche la diramazione della notizia che il Governo ellenico ha intimato agli Alleati di abbandonare Salonicco a brevissima scadenza. Questa Legazione greca infatti smentisce categoricamente, pel tramite della « Reuter », dietro istruzioni, telegrafiche di Zaimis, la voce che corre, dicendola intesa a seminare sospetti e ostilità ingiustificati tra le Potenze dell'Intesa e la Grecia. Quanto all'atteggiamento della Romania vi riporto, per quel che vale, una «Reuter» da Atene.secondo cui il giornale «Hestia» travede la indicazione che il Governo rumeno si accinge ad accettare le proposte dell'Intesa pel suo intervento, proposte che includerebbero la cessione delle porte della Bessarabia. Talché, secondo quel giornale, vedremo con probabilità delle forzo russe accorrere in aiuto della Serbia, traverso la Romania. M. P. Gli inglesi gii» m soli il trono di Bulgaria (Nostro servizio particolare). Parigi, 30, sera. II «Matin» riceve da Londra: Le Compagnie di assicurazioni fanno affaroni assicurando i loro clienti su una possibile caduta di Ferdinando di Bulgaria. Si pagò dapprima 130 franchi il rischio del detronizzamento di Ferdinando fino al 30 giugno 1916; ma. il tasso si innalzi, rapidamente a 182 franchi, raggiungendo ieri i 260. Gli inerissi considerano il trono di Bulgaria non molto solido. D. R. Smentita russa alle voci di disaccordo nell'Intesa Pietrogrado, 30. sera. La stampa tedesca diffonde la notizia che il ministero degli Esteri russo preparerebbe la pubblicazione di una raccolta di documenti diplomatici concernenti le trattative balcaniche e parla di disaccordo tra le Potenze dell'Intesa. E' assolutamente falso che SI Governo russo abbia l'intenzione di pubblicare attualmente una raccolta di documenti diplomatici, e quanto al disaccordo che esisterebbe in seno alle Potenze dell'Intesu è inutile rilevare 11 carattere menzognero d: tale asserzione. (Stefanii). i fbrtrr o& ' FeRRO O '^rsOiifiiuSevafin L._>. V N Eqrifh/anlk |^» J Kurrwnovo e- i w : (/sua, "2?. iGos/tvar \ ^ Pritep0 Km:o 73 sa \ usfenem Ve/es\

Persone citate: Bria, D. R., Ferdinando Fino