La Stampa - Consultazione Archivio

Briand illustra ai giornalisti il carattere nazionale del Ministero in formazione Briand illustra ai giornalisti il carattere nazionale del Ministero in formazione Da Combes a un cattolico liberale (Per telegrafo alla Stampa). Parigi, 28, notte. Come si annunziava questa mattina, la Camera, dinanzi all'incertezza della persistente situazione ministeriale, ha rinunziato questa sera alla battaglia prevista nelle interpellanze di Franklin, di Bouillon e di Bolcanowslci. La seduta è stala brevissima: non è slata priva però di una nota vivace. Viviani, coti, una parte dei suoi colleghi, sedeva ancora al banco del Governo. L'assenza di Briand era naturalmente notata. Viviani. subilo dopo la lettura delle interpellanze, ha chiesto il rinvìo della discussione eventuale a domani, senza spiegarne i molivi. Questi erano superflui: i deputali lì conoscevano. Franklin ha consentilo; Bokanowski invece ha insistito perchè si passasse alla discussione immediata. Si accese un dibattito confuso. Hanno parlato dai. loro posti cinque o. sci oratori. Sembrò per un momento che i radicali volessero tentare un ultimo colpo contro i ■presunti morenti. Finalmente le raqioni di buon senso prevalsero, e il socialista Renaudel se ne fece interprete eloquente. Il rinvio è stato approvalo. I deputati viversalisi nei corridoi esponevano il dubbio che domani un nuovo rinvio divenga necessario. E' difficile dire infatti, dinanzi alle difficoltà rinascenti, se domani il nuovo Gabinetto sarà ricostituito. Briand intanto, proseguendo i negoziati avviati non perde, tempo. Briandl ricevendo i rappresentanti della stampa poco prima dell'apertura della Cantera, ci fece le seguenti dichiarazioni: ti Nel caso iti cui. fossi designato datpresidente Poincaré alla costituzione di un nuovo Gabinetto, spero che, basandomi sui consensi già acquisiti, }>ossa riuscirvi rapidamente. Fino al momento in. cui vi pario mi hanno promesso il loro concorso Fregcinet, Combes, Meline, Bourgcois. Ne sono lieto, e sono pure certo che l'esperienza di uomini di Slato che hanno reso tanti servigi alla Francia e alla Repubblica ispirerà una grande fiducia nel paese. La fervida attività di questi uomini sarà preziosa nelle circostanze critiche che attraversiamo. iiFregcinet, Cambesì Bour'geois sarebbero nel nuovo Gabinetto ministri senza portafoglio insieme a Jicnrtj Cochin, che ha pure, promesso il suo concorso. Meline, il cui nome è circondato, pel suo passalo, della ricoiioscenuza del mondo agricolo francese, andrà all'agricoltura». Uno di noi chiede a Briand: u E i porla-' fogli militari? ». Là questione — ';i risponde Briand — è risolta anticipatamente; alla guerra andrà il generale Gallieni e alla marina un ammiraglio. Restano piccole difficoltà per le attribuzioni degli altri portafogli; snero che siano prèsto superale. In ogni caso, — concluse Rriand, — avremo la collaborazione di Painlevé, presidente della Commissione della marina, e di Clètitentcr, presidente della Commissione del bilancio. Le dichiarazioni di Briand mospra.no che il Gabinetto di domani, nelle sue grandi linee, riunirà indistintamente tutte le gradazioni politiche. La Desini, esclusa dulie precedenti combinazioni, surà rappresentata dal deputalo Cochin, simpatico tipo di catlolico-llberale-monarchlco. Meline seguii il ritorno al potere dei progressisti, puri; Prcg ci net, già ministro della Guerra con Gambetta nel 1870, rappresenta la Sinistra- moderala; Cofnbes, Burgeois e Poin- i a l , ' a leve rappresenteranno nel nuovo Ministero radicali-socialisti. Come llervé inneggiava questa mattina nella Guerre Sociale a Briand, riconoscendo ingiusto l'ostracismo inflittogli fino a oggi dai socialisti, cosi Renaudel, leader effettivo del socialisti alla Camera, volle recargli oggi stesso l'assicurazione che il Partito appoggicrà il Governo presieduto da lui. Gli altri gruppi del Senato e della Camera sono concordi, a grande mag gioranza, nell'accoglierc la combinazione proposta da Briand, che darà certo una prova di coesione energica. Aristide Briantl à giudicato generalmente capace, per la sua genialità e per la sua versatilità, di fronteggiare la situazione. E', sopralutto, apprezzato il suo spirito agile e. deciso : egli è incapace di proporre nefasti dubbi tra il concepimento di una deliberazione e l'azione. Occorre appena accennare che la novità del l'attribuzione dei portafogli della difesa nazionale a personalità tecniche ha risollevato i vec chi pregiudizi ultra democratici contro i mini stri militari. Ma queste vaghe voci rimangono senza eco. La prova dei ministri incompetenti alla direzione dei Ministeri tecnici, a parere generale, era durala anche troppo a lungo. L'Impresa del Dardanelli, condotta concordemente da Augagneur, che è un medico, e da Wìnston Churchill, che è un giornalista, è bastala a creare una certa esperienza, più forte però delle obbiezioni 'del principti sono le dilli colla che all'ultima ora contro la combinazione, potrebbero nascere dal dubbio di un non perfetto accordo tra il titolare designato alla guerra e il comandante dell'esercito. Mi si assicura però che simili timori sono infondati Vi è già stata comunicata la lista pia. probabile del nuovo Gabinetto. Freycinet avrebbe il titolo di. vice-presidente del Consiglio, e sarebbe ministro dell'Istruzione e aggiungerebbe — a quanto si assicura — il titolo di ministro delle Invenzioni.! giornali, riflettendo la simpatìa pubblica, si esprimono favorevolmente alla combinazione. « Ci» che si domanda e si spera dal Gabinetto di domani — scrive il Journal des Débats — è che esso sia, quotidianamente, ciò che precedente Governo fu solo per alcuni giorni; allora gli intrighi di corridoi, le cospirazioni dei Comitati segreti svaniranno ». Il Temps scrive che gli uomini destinati a entrare nel nuovo Governo devono avere il fermo proposito di assumere arditamente tutte le responsabilità dinanzi al Parlamento e al Paese, decidendosi rapidamente poiché tutti l minuti che passano costano sangue. > \oi eroMarno — dice il giornale — sopralutto un dovere: dobbiamo tener presente che il nemico si trova a Noyon a 80 chilometri da Parigi: abbiamo per questo due. grandi compiti da adempiere: scacciare il nemico dal suolo francese e renderlo incapace, di nuovi, attentati contro la libertà del popoli ». D. RUSSO. saBscdebA