In Germania si prevede un'eroica resistenza serba

In Germania si prevede un'eroica resistenza serba In Germania si prevede un'eroica resistenza serba L'intensità sanguinosa del fallito attacco tedesco contro Loos Come il Papa parla di pace all'Episcopato germanico (Servizio speciale della STAMPA) sZurigo, 9. ' La Vossische Zeitung nota come l'offensiva austro-tedesca sia stata progettata su ampie basi: uLe masse austro-tedesche iterano irrompere iti Serbia da tulli i territori di ronfine austro-ungarico, monlre l'offensiva austriaca dell'anno scorso si limitò alla invasione della frontiera scria da nord-ovest.. ValUpiàvo seltenlrionoie della Serbia von. è accessibife. che. da- pache' stradella pii'/ìimportanti* fra le. quali conduce alla rimile della 'Morava, e, iiìtinili, a Xisrh, Essa ro-\ stituiscc anche una comunicazione divetta con Sofia Ito irradi, sì giunge, lungo il liumv, oltre Pnlanka. Lungo onesta ralle ì[corre, la .iliaca, che conduce olire Posarevai e. la valle di Ipel;. Tlosarevaz è un importante nodo stradale. I punti nord.-oceidetttali, donde è partita l'offensiva austrotedesca, guidano, olire la Urina, it Lesitiza, attraverso Sabaz e Obrenovaz. Tutte queste strade [anno capo a Voliera. Nonostante il carattere, montuoso della Serbia settentrionale vi e. possibilità dì entrare net paese manicnciido il contatto fra le varie colonne, la quii cosa potrebbe, accelerare l'impulso « La parola e alla spada —* scrìve, la Deutsche Tages Zeitung. — La offensiva è incominciata, dalle truppe austro-tedesche che hanno traversato il Danubio. La Serbia torna ad essere, comi- all'inizio della guerra, il. teatro principale, delle, operazioni. Il giornale rileva, 'quindi, la. importanza, militare delle comunicazioni che saranno stabilite fra, la Germania, e la. Turchia. La Germania. — dice il {fioritale — Ita forze tecniche e militari, munizioni .e materiale da guerra, tulle cose che sono scarse, in Turchia n. «Il piano generale di offensiva consisterebbe — secondo la Morgen Post — in un attacco concentrico da nord-ovest contro le forze serbe ritmile nella Serbia settentrionale. Lo scopo sarebbe di impadronirsi della parte nord-ovest della Serbia e delie sue ferrovie, e, quindi, aprirsi la strada verso Cpstahlinopoli. Opporsi a questo proposito i ló scopo delle, truppe Ironco-inglesi sbarcate a JifltQiiìcco ». AtOiji< troppo ottimista e il Vorwueyls. « tXoìt si possono lare supposizioni circa Ut guérra^qj^tro la Serbia. Si dice che. t'esercito iV juù&o- indebolito. Ma la stessa cosa xi-ufffàtitò&icr la prima offensiva austriaca. Ma iesé'rcifo serbo costrinse, poi quello iiuslriflvó.ii- ritirarsi,. Non si può far fede alle notìzie del genere. Anzi le truppe serbe, dopo l'esperienza fatta delle cose sono considerate come quelle, di un nemico valoroso che saprà resistere bene ». La situazione balcanica giudicata dal critico del "Matin,, (Sere/zio speciali iella Stampa) Parigi, 9, .notte. 11 colonnello Dechivrieux, critico del Matin, delinei! sobriamente il piano tedesco in Serbia : K Gli austro-tedeschi preparano In Russia una linea difensiva simile a quella sul fronte occidentale, con un numero limitato di forze, mentre lo sforzo offensivo sarà trasferito sul nuovo teatro. Questo si trova sulle rive del Danubio, della Stiva, d'ella. Brin». Mackensen dispone di forze coAsicierevoli comprendenti i Corpi d'urinata che si trovavano nelle paludi ili Pinsk, e certamente ei servirà subito della sua superiorità numerica. Pur dirigendo l'offensiva principruln nelle valli della .Morava, svilupperà azioni convergenti tendenti a respingere l'esercito serbo verso N'isch e sulla fronticiu bulgara. La ferrovia Nisch-Salonicco misura itili chilometri e in più punii passa in prossimità del territorio bulgaro. Soltanto la proiezione di questa unica comunicazione richiede grandi forze. Questa linea, di comunicazione è essenziale, costituendo l'arteria principale degli eserciti di operazione, che dovranno, non solamente mantenere aperte le vie verso la fìumania e la Russia, ma anche opporsi alla congiunzione degli austro-tedeschi eoi. bulgari e i turchi che minacceranno i loro fianchi ». Una dichiarazione di Staneiolì sulle relazioni italo-bulgare Roma, 9, notte. Il ministro bulgaro a Roma, signor Staneioff, che lascierà domani sera -Roma, ha inviato, prima di partire, questa dichiarazione ai giornali: «La rottura delle relazioni diplomatiche con l'Italia produce sincero e unanime rincrescimento im Bulgaria. Certo Ih rottura non era desiderata dalla nazione bulgara, legata all'Italia dal prezioso ricordo dello" lotte per il riscatto nazionale. 11,Governo bulgaro aveva fatto ogni sforzo per rendere più intime fra i due paesi le relazioni di ordine economico o commerciale che si andavano rapidamente sviluppando. In Bulgaria si sono sempre mostrati verso l'Italia sentimenti di simpatia profonda, che sono giustificati dalla somiglianza delle aspirazióni nazionali ». Gli italiani in Bulgaria non superano il centinaio .i Roma, 0, notte.. , H nùmero di.ila.Uani elio si trovano j.n Bulgaria ,:è di. -qualche centinaio.. Esso e rappre sputato in "gran parte da popolazione stabile, dedicala al commercio e, sopratutto, all'agricoltura' Un numero aacne più esiguo di cittadini bulgari vive in Italia, si tratta, in prevalenza, di. giovani che frequentano le nostre Cnlverwita. i nostri Istituti artistici e che hanno dimostrato- grande attaccamento per l'Itali»- Questo dovrebbe essere nell'attuale mopianto politico.un elomento di reazione all'indirizzo del Governo bulgaro. E' noto che molli ufficiali deU'esengto bulgaro escono dalle scuola militari itaiiipa*. sopratutto dalle scuole di La neutralità ire» km Flato sarà informata alla più sincera benevolenza (Sere/zio unciale della St.impa) PARIGI, f). noi te. li ministro greco a Parigi, in seguito alte istruzioni del suo Governo, si è recato al IIve Brteri e dichiarò che la poli. | eìlioa *,e' Gabinetto di Zalmls riposerà siili» j po »f*«8s« basi essenziali della politica seguita j V\ dalla Grecia all'inizio della guerra. Per me- 'fa gito garantire i vitali interessi dei paese la»| tu „eutraHt* delia Creda conserverà un ca. Mìn f „ a-atterà agI5 trmenti, la cui evoluzione il Governo seguirà]bu[attentamente. Verso le Potenze della Qua-.{.Turi rupi «ce la neutralità della Grecia continue' ra ad avere il carattere della più sincera benevolenza. D. R. gadei . i e n i o . e e ì a . a i e o e e , e ni odi I Olili III IMI sul contegno della Grecia Preoccupazioni anche per la Romania {Servizio speciale dilla Stampa) Zurigo, 9, notte. • Gli inviali, delia Quadruplice 'hanno lasciato Solia salutati dai rappresentanti del Governo e del re Ferdinando, e accompagnati da. due impiegati del ministero degli Esteri sino ài confine. Si contenuti, che lo Zar ha nominato il ministro della Guerra, generale Jekoff, a comandante supremo dell'esercito. 1 lavori di fortificazione al confine delitti Dobrugia procedono rapidi ss tini, sotto la. direzione di ufficiali tedéschi. iV stato ordinalo lo sgombro della popolazione borghese dalle località del'lu costa della Tracia. Il Governo ha adottato provvedimenti perchè '^agricoltura non soffra anche durante la campagna di guerra. La guerra si avvicina e, nell'attesa, pare che la Bulgaria cerchi dei pretesti. levi i giornali narravano con frasi di indignazione, il ferimento di una ordinanza dell'addetto militare bulgaro a Nisch. Oggi il giornale « Preporr! » -si scaglia contro le provocazioni dtìl'ia Serbia. Il giornale dice: • «Il par-tifo mivita.re serbo provoca quotidianamente incidenti al conline macedone, allo scopo di suscitate la guerra, in Bulgaria, .mentre ammassa truppe al nostro confine. Ben diverso è il contegno della Grecia. Il Governo greco ha dichiarato che le. sue truppe saranno ritirate a. tre chilometri dal confine, per evitare incidenti ». Ma le vere cause dell'atteggiamento bulgaro sono .stabilite sinceramente du un opuscolo di penna .tedesca diffuso dal Governo di Sofia, del quale vi ho fatto ieri un riassunto. Ogr.'i la « Frankfurter Zeitung » ne jjubb'ltoa l'ultima parte: essa dice: ii Noi debbiamo 'lasciare H sentimentalismo e marciare per il sacro egoismo a fianco 'della Germania e dell'Austria per creare la Grande Bulgaria. Dobbiamo fm.pedi-re .'la creazione, della Orando Serbia, La strada per ìsi Grande Bulgaria passa da. MonaslirOkrida-Istip per-Nisch e Belgrado». intanto 'J signor Radoslavoff pare -non avere troppa fiducia nell'atteggiamento della Grecia. Cgli chiamò l'Inviato ellenico a sofìa e gli disse che gli sembrava che gli avvenimenti di Salonicco non si accordavano con le .dichiarazioni trasmesse dal Governo greco a. mezzo dell'inviato il Softai Nel caso che la Gretta vióo .mutasse atteggia mento, il Governo bulgaro non riterrebbe più giustificato il contegno gru-oli lo dell'opinione bulgara e n ,1 si assumerebbe la responsabilità per un mutamento della pubblica opinione. Rndoslavòl'f incaricò l'Inviato bulgaro ad Atene di l'are una dichiarazione consimile a] Governo greco. Intanto furono prese misure anche contro la Romania. Fu sospeso il servizio ferroviario bulgaro con il Regno vicino. La nomina di un .Ministero di concentrazione in Grecia soddisfa i giornali tedeschi. ufi « Gabinetto della neutralità» — lo chiama la « Frankfurter Zeitung» — che ricorda tra l'altro come due volte solo nella, sua storia politica la Grecia ha ricorso a un Ministero di coalizione, tutte e> due le volle in momenti decisivi : la prima nel 1877. prima del Congresso di Berlino e la seconda, dopo la infelice guerra greco-turca. Oggi .la Grecia si trova alla vigilia di gravi decisioni. La situazione è molto scria». U giornale rfilcva poi che Teotokis è da molti anni consigliere di re Costantino c gode grande fiducia tiri Sovrano. Egli ebbe relazioni personaili anello col Kaiser, che conobbe durante le sue visite a Corfù. A proposito dell'atteggiamento della Romania, i giornali pubblicano una notizia da Bukarest, secondo la quale nei giorni della mobilitazione bulgara, il Capo d'elio Stato Maggiore generale, romeno Averusco, consigliò Bratianu di procedere alila mobilitazione. Ma il primo ministro dichiarò che la Romania non aveva necessità di prendere altri provvedimenti oltre quelli già adottati. chnochdi<iguu ligacodiristpudetaLlepsotrchbchdtonddaCGdccdèslgGzR—gIl distro di Inani ii M si dimette perchè dissenziente Pietrogrado, 9, notte. /; ministro plenipotenziario. di Bulgaria a Pietroburgo, Madjarof, disapprovando il Governo, ha inviato le dimissioni al Governo di Sofia. ■ i . Lo siila bptoo Diiiill respinge le decorazioni al Re Voti per la detronizzazione (Servizio ipeelale tuta Stampa) Zurigo, 9, notte. La «Frankfurter Zeitung» riceve da Budapest che l'uomo di Stato bulgaro dottor Dimitrieff rimandò le sue decor'àzioni bulgare dichiarando di non volerle e di non poterle portare sinché ilo Zar Ferdinando regna in Bulgaria. smovfmnnaasLbcdazca«mPlmlDnsml

Persone citate: Brin, D. R., Kaiser, Loos, Solia, Zar Ferdinando