Il mutato aspetto e il diverso linguaggio dei prigionieri tedeschi

Il mutato aspetto e il diverso linguaggio dei prigionieri tedeschiIl mutato aspetto e il diverso linguaggio dei prigionieri tedeschi Come cadde on generale francese (Servizio ipeciale iella Stampa) . Parigi, 3, sera. Le carovane di prigionieri tedeschi continuano a traversare le stazioni del dintorni di Parigi, dirette all'interno della Francia. E' caratteristico che l'aspetto degli ufficiali non offre più quelle note di eleganza che coL pivano nei prigionieri dei primi mesi della guerra. E nessuna arroganza, come ne avevano allori! La lunga prova li ha resi molto più semplici. Anche i soldati manifestano un'evoluzione profonda. Il linguaggio, lè fisonomie degli ultimi giunti, dimostrano trattarsi di pacifici borghesi, di gente modesta, che si lascia dietro molti interessi tranquilli, la moglie e i bambini. L'aspetto marziale dei soldati di Ch'arleroi o della Marna è scomparso. Questi sono anche più accessibili nella conversazione. Tra gli ufficiali tedeschi passati per Parigi ieri e diretti a Marsiglia, un capitano di artiglieria, professore di un liceo di Stettino, e che parla convenientemente il francese, fece le dichiarazioni seguenti : — Attendevamo da un pezzo l'attacco, ma non credevamo che sarebbe stato così spontaneo e violento. Mentre bombardavo le trincee francesi poste innanzi a me, fui sorpreso dall'arrivo inopinato alle nostre spalle della vostra fanteria. Donde veniva? Lo 1gnoro. Fummo accerchiati e fatti prigionie' ri dopo che erano itati uccisi o feriti gran numero dei nostri. interrogato sul valore degli esercifli In lotta, rispose:' — Conosco 1 russi perche giungo dalla Polonio. Sono uomini robusti, ma male equipaggiati. Il nostro peggiore avversario è il francese, che si batte con slancio, con coraggio, con abilità e sangue freddo. La sua artiglieria è sorprendente) terribile. Oramai la lotta più dura è impegnata sul fronte occidentale. „ • . Tre generali, come già qualche giornale parigino potè pubblicare, caddero nei primi attacchi dell'offensiva nella Champagne e nell'Artois; ma solo il nome dii Marchond fu fatto noto. Il deputato Giacomo Chaòrnie, ferito a Neuville Saint Vaast e trasportato a Parigi, racconta oggi come cadde il suo capo: — L'offensiva era cominciata, su quel punto, a mezzogiorno e venta di sabato. Come ufficiale dello Stato Maggiore, accompagnavo il generale. Questi, vecchio soldato d'Africa, dall'aspetto superbo, comandò a tutta la sua brigata di caricare e si slanciò innanzi ad essa sfidando la morte sotto la pioggia della mitraglia. Calmo, con magnifica ^differenza, col frustino in mano e la pipa tra le labbra, tre minuti più tardi cadeva ucciso. La granduchessa di Mecklernburgo, Anastasia dì Russia, che come è noto, ruppe ogni relazione col Kronprinz, suo genero, all'indomani dello scoppio della guerra, è giunta a Tolone per visitare gK ufficiali dette navi russe colà ancorate. I marinai le fecero accoglienze entusiastiche. Di R.

Persone citate: Di R., Giacomo Chaòrnie, Neuville Saint Vaast

Luoghi citati: Africa, Francia, Marsiglia, Parigi, Russia, Stettino, Tolone