La rievocazione del "Velocipede" nella riunione di Milano

La rievocazione del "Velocipede" nella riunione di Milano La rievocazione del "Velocipede" nella riunione di Milano a e a a o o e r l a o i u e e a a , r a a rea a tl a l e ei r no ae idi ne o oi a sa ea a re o rel ol i ne r' d i, o ee, sh i, te n la ro sa p i no do ro cda a r le au a m il mo u. o e, il le ta rier ra de ni no là Rora la tti on tri il za no neyio uoueon pa sonetù, rone, ei e enitha so al Toiaselll lineeimatch eia Mi» • ■Mano, 19, nette. 1 Fra l'è Iniziative a scopo benefico che fiori' scono da qualche tempo nella grande metrò' poli lombarda, quella di oggi al Velodromo Sempipne tiene indubbiamente il primato a non v'ha 'persona che avendo presenziato al rarissimo" spettacolo ' non abbia riportato la migliore impressióne. Diciamolo subita : la riunione stessa, ideata) ed organizzata dalla Gazzetta dello Sport « prò Croce Rossa e corridori feriti In guerra ». ha ottenuto un successo insperato, del più lusinghieri, ed' ha risposto pienamente agli intendi. menti dèlie egregie persone che a quésta -rtif' riione di rievocazione attesero con solerte cura, conseguendo il duplice scopo di una bel* lissima pagina di vero sport, e di un'ottima giornata di beneficenza. Raramente abbiamo visto tanta folla al Cam. po Sportivo Milanese: tutta Milano sportiva ha risposto all'appello, la vera folla degli sportmen dei' tempi del ciclo. Si è rivissuta" oggi tutta la storia gloriosa del nostro velocipede. dnUn vecchia » draisienne » senza pedali del 1818, alla moderna bicicletta attraversa le varie fasi del velocipede di Michand, al biciclo di legno con prima applicazione dV gomme alle ruote del 1873, per venire al biciclo di ferro di Renard, al monociclo di ferro poi. al biciclo da corsa, ed infine alla bicicletta a telaio incrociato. Oltre una cinquantina di aderenti ha enumerato la bellissima! giornata, tutti suddivisi attraverso 1 vari tempi della storia del velocipede; e cosi fra 1 primissimi dell'età del biciclo \ bel nomi di Bussi, Tarlarini, Balbiani, Nazari, Davidson» l'attuale presidente della U. V. r., Pasta. Erba, Wrann. ed altri ancora. Della prima età dell» bicicletta Sauli, Porta, Nuvolari, Rusconi!, Greco, per giungere poi ai pppolarissimi Tomaselli, Momo e Biaida: della seconda età della bicicletta' « Eros ». VigorellL Picena, Brùsoni» Minozzl. Aghemò, Pinàrdl, RameMa. Strada* Del, ecci'per non limitarci' che al' migliori.,. Abbiamo détto che tutta Milano sportiva ha risposto all'appello e non abbiamo errato.- Tuttà'una folla dì sportsmèn ben noti fra noi-i con alla testa libar, comm. Basattl Valsecchlj. Vigorclli, dello ' Sport-Club Milano; Cordano, dell'Unione Sportiva Milanpse; Geo Davidson, presidente della U. V. I. ; il conte Orazio 01dofredi; aw. cav. Goria-Gatti; Ernesto Vacca-, rossi; Gilberto Marley, il vecchio cronometrista. dell'A. C I.; Giuseppe Pasta, ecc. ecc. Da riunione s'inizia con la classica sfilateti dei diversi tipi di bicicli e monocicli montati dai campioni di: quei tempi: abbiamo vistai la vecchia drayslenne con Cavallazzi, l'energumeno soldato, della Sussistenza; il biciclo altissimo col veterano barone comm. -Basata Valseceli!, di oltre sessantanni; Loretz, il campione italiano dfc biciclo' del 1884; il vecchio Buni, sempre giovane di anni e nella memoria degli sportsmèn; il giovialone Balbiani, il vir-. tifosissimo del monociclo; il simpatico Pasta,, ecc. ecc. La sfilata si svolse fra il giovanile entusiasmo di tanti sportsmèn di altri tempi, specialmente acclamati il simpatico Buni, il gamin delle folle milanesi, il barone Valsecela, Boli biani ed altri ancora. Dopo la sfilata sinizia lo svolgimento del programma delle corse con la prima batteria della Corsa Bicicli, m. '700. Corrono Tarlarini, Balbiani, Parboni, che arrivano nell'ordine dopo una bellissima gara. Tempi: 210" 4/5, 2-19" 1/5. La seconda batteria vede allineati il popolarissimo Buni con Sarzauo e Zopegni. Si classificano: l.o Buni, facile, in 2'5" 1/5; 2.0 Sarzano, 2'14". Zopegni, arrivato secondo, è squalificato per avere tagliato all'interno della corda. Nella finale corrono Tarlarini, Balbiani, Bunt e Sarzano. La gara si promette interessantissima per l'incontro Bùnl-Tarlarini. S'inizia la corsa in surplace, una prova di' equilibrio nè più nè meno sui vecchi bicicli. Il primo giro è percorso ad andatura lenta e fra la più viva attenzione; alla campana, Bunt ha uno scatto improvviso e tutto curvo sul manubrio prende vigorosamente due o tre lunghezze agli avversari; Tarlarini gli è presto alla ruota posteriore, una piccola ruota di poco più di 30 centimetri di diametro. Buni insiste nell'attacco sempre più veloce, e ben presto le due o tre macchine di prima sono poi-tate a sette, otto lunghezze. Invano Tarlarini cerca di raggiungere l'avversario, nonostante un ottimo ritomo, che l'arrivo vede l.o Buni, in 2'3" 3/5; 2.0 Tarlarini a dieci metri; 3.o Sarzano. Ultimi 200 m. in 23" 3/5. La vittoria di Buni è salutata da fragorosi applausi. La seconda corsa della giornata « Età della Bicicletta » (juniores) vede allineati ben tredtci corridori, suddivisi in 3 batterie, vinte rispettivamente da Brusoni, in 1*33" 1/5; Aghcn.o, in l'40" e Mipola, in l'4.r,". La finale è dlsputatissima, e la vittoria si decide proprio sulla linea del traguardo: è un epico duello Brusoni-Aghemo, terminato con la vittoria del primo in l'36" 4/5. seguito ad una ruota da Aghemo. Terzo è Rolando. Gli ultimi 200 metri m 17" 2/5. Nella terza corsa. «Età della bicicletta» (seniores),, corrono Wcorridori suddivisi in dijfl batterie, nelle quali si classificano rispettivamente primi « Eros » in l'22", e Ferrari in l'44" 3/5. La finale è.disputata da «Eros», Vigorellf, Ferrari e Ramejla. Vince facile Eros » in l'45" i/5: secondo Bamella a due macchine, terzo Ferrari, quarto Vlgorelli. Ultimi 200 metri in 14". Nella corsa < Prima età della bicicletta»! corrono Buni,. Sauli, Sarzano, Rusconi, Vecchi. Tarlarini. suddivisi in due-batterie vinte rispettivamente da -Bunt in l'54" 3/5 e Vecchi in l'58"2/5. ;;■ Anche questa finale è dlsputatissima e SI svolge fra il più schietto entusiasmo: Buni sembra ritornato l'antico campione, tanto corre brillantemente, imponendosi sul vecchio campione di gran classe che rese popolarissima l'età del motto : « molla Buni » Buni vince In 2'4"l/5, seguito daRusconi a venti metri; terzo Tarlarini, quarto Sauli. ::'-"■' Il corridore Vecchi, primo arrivato della seconda batterla, non è stato ammesso alla finale avendo.corso «fuori gara». E siamo' ora al tanto atteso match MomoTomaselll. L'allineamento del due notissimi! campioni allo start ha luogo fra le unanimi; ovazioni di tutto ti pubblico. La gara si disputa su tre giri di pista, pari a m. 1100. I primi due giri sono percorsi in surplace,. uria gara di equilibrio fra i due vecchi campioni1 e i due si decidono ad entrare in azione solo al segnale della campana. E' Momo che attacca deciso sul rettilineo al suono defila' campana prendendo due macchine al degno avversario: Tomaselli gli è però subito alla ruota posteriore ed alla seconda curva è già sulla linea del primi. Entrando in dirittura, Tomaselli ha uno scatto fulmineo e può strappare quasi una macchina al vecchio Momo; invano questi tenta con un bellissimo ritorno di prendere il perduto vantaggio che ormai siamo alla linea del traguardo. Tomaselli vince in 2'22; Momo gli è a mezza ruota. La folla scoppia in un applauso fgragoroso e reclama il giro d'onore di entrambi 1 corridori, giro d'onore amichevolmente compiuto dal due amici di un tempo, fra il più vivp entusiasmo dei presenti TI programma della giornata continua con ima esibizione di Tamagni in motociclétta; 10 gìrf. km. 3.650 compiuti in 3'15"3/. Finalmente nella gara ài tandems storici arrivano prima la coppia « Eros »- Corti; seconda là"c'oppia Aghemo-Brusoni; terza la coppia Rusconl-VìBorelll. Stasera all'hotel »Du Nord » tutte le vècchie glorie del ciclismo italiano e la giuria si riuniranno a banchetto. * g. li. Gara di foot-bail a Savona * Savona. 19, none. Nel pomeriggio ha avuto luogo un grande match di foot-ball fra 11 Lìbertas F. B. C. e lo Sport Club di Genova. AM'ultlmo minuto della seconda ripresa la squadra genovese segriò un goal a zèro. L'incasso sarà devoluto al Comitato « prò lana del soldato »'. '