Il "caso Bachi" e la Sezione socialista

Il "caso Bachi" e la Sezione socialista Il "caso Bachi" e la Sezione socialista L'assemblea della Sezione socialista è convocata per sabato prossimo, con quest'ordine del giorno: • Comunicazioni della Commissione esecutiva — Provvedimenti a carico di Donato Bachi ». E una questiono che si dibatte da parecchio tempo e ridette ancora l'atteggiamento intiansigente della Sezione sociansta torinese, iu. quale ha vietato al suoi soci di partecipar-.comunque ai comitati d'ossistenza civile. Nelle rinnovale elezioni delia Commissione esecutiva gli intransigenti riuscirono vittoriosi, contiv 10 fazione transigente, che aveva per maggior esponente fon. Casalinl. Il consigliere comunale ragioniere Bachi, cho condivida In seconda tendenza, riliuto di dimettersi dai Comitati d'assistenza, ed allora la Commissione esecutiva fu chiamata a giudicare il caso. Martedì scorso i membri della Commissione chiudevano la loro seduta deliberando la eapulsione di Donato Bachi dal Partito con questo ordine del giorno: « La Commissione esecutiva della Sezione socialista torinese, esaminata 0 discussa la lettera di Donato Buchi con la quale questi dichiara di non voler dimettersi dai Comitati di assistenza civile, nonostante k ripetuti inviti ad uscirne mossigli dalia Commissione stessi! nel nome dei deliberati delle assemblee, dei responsi delle urne ed in nome della disciplina verso il Partito, alla quale deve uniformai^ ogni membro della Sezione; - < « premesso ohe il restar disciplinato al.Partito non avrebbe implicato per lui la rinuncia alle sue particolari veduta, ma avrebbe, in questo difficile momento, attestato e ravvalorato lì amor suo e la devozione al Partito l cui tutti ci sentiamo onorati di appartenere ■ 1 • ritenuto che le ragioni da lui adotte pc ' giustificare la sua coartarla sono le stessa chi informarono il programma della lista di cor contrazione che restò soccombente nelle ultim elezioni per la nomina della C. E. ; e che 1 sue particolari considerazioni e le sue critiche in merito alle asserzioni di alcuni compagni furono di già udito nelle assemblee e s'ebbero le dovute risposte dagli interessati, e che a lui — imitando il lodevolo contegno dei suol col4leghi consiglieri comunali — non' rimaneva che] star disciplinato al volorl della maggioranza della Seziono, uscendo dai Comitati come avevano fatto subito- quelli ; « considerato che il non aver ottemperato a questo fondamentale dovere costituisce un atto d'indisciplina gravissimo, che — lasciato passare, o a'-rinw-it.1 giudicato — renderebbe nulli i deliberati dell'assemblea, infirmerebbe il caposaldo su cui s'imperniò la lotta elettorale donde usci vittoriosa la C. E. attualmente in carica, la qìialo, transigendo sulla presente questione, resterebbe menomata nella consido razione della maggioranza dei compagni, colpita nella sua dirittura morale e polìtica, esautorata nella esplicazione del suo programma ; 0 escluso, ciò non di meno, che nel proce-, dimento, contro di lui abbia parte la considerazione che egli el dichiari interventista, perchè dalla compatibilità o meno di essere socialista ed interventista ad un tempo sarà giudicato in sede più opportuna, onde a% Interveiltisti. benché rarissimi nella nostra Sezione, possono rimanervi inscritti purchò disciplinata ai "n'eri della maggioranza; « delibera di proporre alla sovrana sanzione deira.«"--fci1"" rfei Partito la espulsione di Donato Bachi dai ruoli del Partito stesso »• Ora rimane a vedersi quale atteggiamento assumerà l'assemblea verso il ragioniere Bachi, il quale, molto probabilmente, non interverrà al'a riunione. Notiamo che por l'eventuale conferma della proposta di espulsione occorreranno i vott della metà degli iscritti alla Sezione e dei due terzi dei presenti all'assemblea. Il--ragioniere Bachi ron - intende -prima di sabato formulare alcuna difesa e ci scrive in proposito : » I venticinque mila elettori che mi hanno, a suo tempo, onorato del loro voto possono giustamente pretendere di conoscere la mia con -'otta ed M Tipnslcro che la pnMa. Tuttavia, siccome l'ordine del giorno pubblicato è fino ad ora solo della Commissione esecutiva della Sezione e sarà discusso nell'assemblea di sabato 18 corrente, si comprenderà il mio riserbo •Ino a quel giorno ». Profughi ricercati Da Milano vengono richieste notizie della profuga Giroloma Braido, nata Fiorucci, (U anni 55 0 del di lei figlio Casimiro e della figlia Olimpia che dalla Cittadella di Pola il 17 maggio u. s. vennero inviate al campo di concentramento a Leibnitz o da esso mandate poi ad Udine e quindi internato id finire di giugno in località tuttora ignota. 11 profugo Gino Giombini, che trovasi a. Firenze, ricerca la madre Giovanna Giombini, la moglie Giuseppina e la figlia Annita, che si trovavano in Istria 0 precisamente a Lupogliava. Da Venezia la profuga Lucia Chlanelli ricerca certa Onilla Muchiut. da Gradisca. Pia Furlani da Begliano, oriunda di Monfalcone, é Fausta Sparafani da Monfalcone. ' Da Vevey (Svizzera) la signorina Rosa Laeriormann, ricerca i coniugi Ludovico e Caro-im Maschitz e da Firenze il signor Cario Fogolin ricerca certo Massimiliano Cosmo, che si trovava a Monfalcone in qualità di macchinista in quel cantiere. Partenza di soldati Nelle prime oro del pomeriggio è partito per 'a zona di guerra, dalla stazione di Porta Su su, un reparto di fanteria composto di soldat .li'vari reggimenti. Alla stazione la folla, su bilo radunatasi, diede ai pa-tenti un caloroso SBluto, ed 11 Comitato di Preparazione fe ce distribuir loro doni di sigari, Mori, dolci e cartoline. Il treno si mosse tra alte acclamazioni. Concerto nell'Ospedale Militare 1 ricoverati all'Ospedale Militare principale hanno avuta una bella sorpresa: quolla.di un concerto. Gli esecutori erano le signorine Bruno ed Olga Carozzl. 11 violoncellista prof. Forneris ed il baritono signor Pagliolico. Essi furono complimentati dal direttore dell'ospedale, colonnello Licari, e vivamente applauditi dall'uditorio composto di ufficiali e di soldati convalescenti. La Commissione per l'esonero temporaneo dei militari Il Comando della Divisione comunica: « Per norma degli interessati, si notifica che la « Commissiono per l'esonerazione temporanea dal servizio sotto le armi » ha trasferito la sede dei suoi uffici da via Principe Amedeo N. 17 a via Conflenza N. 31 (palazzina d'artiglieria) ». La serata di Gilda Zucchini-Majont Con Dna bella avventura, di De Fler9 e Caillavet, stasera al » Carlgnano » l'attrice Gilda Zucchlnl-Majone darà il suo spettacolo d'onore. Partenze Sono partiti per Roma il senatore Ferrerò di Cambiano e l'on. Oddluo Morgurl.