I caduti e i feriti per la patria

I caduti e i feriti per la patria I caduti e i feriti per la patria Xn Piemonte tiunao, Si. Da qualche giorno vagava Incerta In cJtta. ta notizia dulia morte del caporale di fanteria Agamennone Giovanni, della classe 188ti. SI era spoiato che cosi non fosse, ed invece la comunicazione ufficiale perveniva ieri al nostro Municipio. — In uno dei nostri ospedali è morlo il soldato Francioni Giovanni, nativo di Mercatale. Val di Pesa, in Toscana, il Francioni sul fronte combatta da prode distinguendosi fra. i compugni per audacia e serenità sua innanzi al nemico. L'ultimo suo scritto, vergato quando già il piombo austriaco aveva compiuta l'opera sua, e diretto ai genitori, termina testualmente cosi: « Oramai ho compiuto il m"o dovere. Domani mi portano a Cuneo. Ho la febbre a 37 gradi, spero ancora di salvarmiMa se non mi salvassi più, pensate a me che ho «lata la vita per l'Italia >. — Da Dogltani si apprende che Luigi Sappa, della classe 1800, già reduce dalla Libia, è primo martire di quella terra. — Durando Pietro, di Antonio, è il quarto valoroso del comune di Pradleves. E' caduto ii.-.. « solo ora la notizia è stata comunicata dall'Ufficio Informazioni. — Eroicamente è pure esduto il fuciliere Angelo Barucco, di Mondovi. — Il soldato Garziere Pietro, dmonte un aci-anito combattimento, era stato varie volto ferito. Raccolto in uno stato, pietoso, veniva n'asportato all'ospedale di Concglinno, t. fa'to piegare ii capo sotto la sferzata del male. — Hoccnv'one ha ancora dato un altro suo prode figlio alla patria: C'ubando Giuseppe. Un altro cunees° si e sacrificato: infatti è pervenuta notizia ufficiale della gloriosa morti incontrata in un nutrito combattimento d"1 caporale maurtriore degli alpini Glorco Rosio, che sebbene ferito da ima scheggia di g'-ana'a, volle continuare a combatterò fino a che una oalla nemica non gli snaccava il cranio. — Il criovnne sottotenente del beTRacllert, riiovanni Celioni. In un cruento combattimento sul Carso è stato ferito, fortunatamente non grave, mentre pipnn d'ardire « di corac-io euidava 11 suo plotone alla conquista d trincee contese. Novara. 3- E' giunta notizia ufficiale al capitano medico Clemente Ferraris, che suo fratello avvocato Luigi, tenente degli alpini, è morto combattendo al Tonale. Mentre dirigeva un assalto, una palla nemica lo colpì in fron*e. Aveva 38 anni. E' pervenuta alla famiglia, a Candelo, notizia della morte in guerra del soldato Falla Gascet \tttlio di Giusepe de'la frazione S. Giacomo. Era nato nell'anno 1890 ed iscritto olla fanterio. Nella guerra italo-turca fu a:Bengasi, partecipò a diversi combattimenti c ritornò ferito alla spalla sinistra. — Pessa Giovanni di Carlo, della frazione S. Lorenzo, pure di Candelo, della fanteria, fu ferito leggermente alla gamba sinistra in uno dei jjassati gloriosi scontri; trovasi degente nella vostra citta all'Ospedale Maria Letizia. Aosta, 13. Durante la scorsa settimana pervenne partecipazione ai sindaci dei singoli Comuni della mone e ferimento di questi combattenti: Jovenson. — Quendoz Simone, soldato fanteria Villeneuve. — Petitgat Giuseppe Antonino, alpino. Saint-VthcènU — Rollando Giuseppe, consigliere comunale, ferito da Ira scheggie d'obice. Cliatillon. — Biffa Edoardo ferito da shrapnel. Rovlgliasco Tarinola, 31. àoiio «.dilli gloriosamente sul campo: Candana Fortunato, d'anni 21. morto all'ospedale di Treviso, in seguito a malnttia naturale contralta al lronto. Lascia la vecchia madre nel doloro, della quale egli era l'unico sostegno: Fasano Tomaso Giuseppe, della classe 1883, alpino caduto mentre con un commilitone coraggiosamente si dirigeva a raccogliere, un suo superiore caduto ferito. Cadde fulminato dr. un proiettile austriaco, che lo colpiva in pieno fronte. Era già stato proposto per la mc-d^iplla !>..-r un altro atto di valore compiuto. Possano, 31. Alla valorosa schiera dei baldi figli che più non sono è doveroso oggi aggiungere altri tre, E-ìsi sono: Capra Giovenale fu Antonio, della classe 1800, residente al sobborgo S. Antonio: Costamagna Giovanni Battista, di Giorgio, della classe 1894, della frazione Loreto: Tomatls l.ul>,-i di Sebastiano della classe 1895, della frazióne Prlaggio. Il Tomatls ha quattro, fra• sili e due cognati al campo, il Capra duo rateili. _ Bagnaaee, 31. Sul campo di battaglia sono caduti U capitano Gazzi, fratello dell'ex-pretore di onesto mandamento, colpito mentre coll'esempio incitava l suoi uomini all'eroismo, ed il soldato Giovanni Albesano, della classe. LS!»3. apparto nc-nte ad uno dei primi reggimenti inviati al fronte. Casata Moni., SI. Reduce dal fronte e deceduto in uno del nostri ospedali mII'.lari di riserva, il soldato Sebastiano Lingua, appartenente ad un reggimon to di artiglieria. Era nativo di Fossano e non aveva che £1 anni Alessandria, 81. E' pervenuto alle rispettive famiglie l'annuncio ufficiale dei seguenti loro congiunti, ca duti per la redenzióne dei fratelli Irredenti : Maggi Silvtb da S. Giuliano Nuovo (sobborgo di Alessandria), caporale maggiore del... reggimento artiglieria da «xunpagna. ucciso combattendo valorosamente al front*; Merlino Federico di Cassinasco (Alessandria), morto di malattia, munito dei conforti religiosi e sepolto ne) cimitero di Russig (Isonzo), sulla linea Cormons-Gorizia; Campassi Giovanni di Caselsplna (Alessandria^, sottotenente del... artiglieria da campagna, caduto il 31 luglio scorso nel mentre era intento a dirigere il fuoco dei pezz della sua batteria. Aosta, 81. Dal Comando militare venne parterlpa''a alle rispettive fami"" la morte In guerra, del seguenji soldati di Aym-ivilles: Grivel Stefano di Emanuele ; Toni^n Luigi fu Leonardo : Charrère* Giusto di Sideone, (ouesti era reduce dalla tibia); Gocthier Giuseppe fu Felice. IVelI© nltre Provincie Pi ha da Vinci (Toscana) che il soldato Paolettoril Rcniamino, della c'asse 1889 del . .. fanteria, A morto In seguito a gravissime ferito riportate in un assalto. Si ha da San Giovanni olla Vena (Toscana). che è morto gloriosamente sili campo dell'onore il concittad.no Prati Attilio, della classe del 1877. Si.lia da Santa Solla (Toscuna) : E' stata co¬ fanteria; Fabbri Giovanni Battista, del . . . fanteria. E' giunta alla famiglia la dolorosa notizia della eroica morte del sottotenente di complemento rag Ezio Papini, d'anni 22, da Genova. Apparteneva al.... fante-ria. Da Bergamo ci annunziano olia il sottotenente Luigi Bailo, figlio del segretario della Deputazione provinciale, è caduto eroicamente, noncurante de] fuoco infernale o dei gas asfissianti, guidando ti plotone all'assalto. Anche il sottotenente di fanteria Ludovico Brugnetti ù morto eroicamente sull'Isonzo. Al Sindaco di Sacconago e pervenuta la notizia della avvenuta morte al campo dell'onore del conterraneo Riccardo Crespi, di fallicela. Da un cappellano militare 6 stato comunicato al parroco di Legnano che il concittadino snida to Farlni Enrico, della classe del 1833. «> gloriosamente caduto combattendo negli ultimi scontri. Giunge notizia ufflciaào al coram. Antonio Sanvenero, prefetto a riposo che abita a Perugia, che ò morto, strenuamente combattendo, il capitano Giuseppe Virg.nio Malleus, suo genero. Come tenente fu tra i primi a sbarcare alla Giuliana, combatte valorosamente a Zanzur; e ad Avezzano prestò l'opera sua durante il terremoto. Il Sindaco «li Perugia ha comunicato pnre ufAclaimente all'economo'della locale Direzione delle. Poste-, Prigioni, che suo figlio Enrico, sottotenente nei bersaglieri, è morto in une degli ultimi combattimenti, mentre alla tosta del suo plotone correva all'assalto di una trincea. Ci scrivono da Mortara: Gravellona Lomftllina registra fra i primi caduti il marinalo Bognetti Ferdinando, deceduto tu seguito a ferite riportate in una difficile Impresa di ricognizione. Arruolatosi a 18 anni nella R. Marina, seppo con la sua mirabile attività e con lo s'udio guadagnarsi ben presto il grado di capomeccanico elettricista. Un altro valoroso soldato perde Tromello. Castaldi Giovanni di Giuseppe della classe 1891. Cadde da eroe in uno degli ultimi combattimenti, a cui prese parte il suo reggimento di fanteria. Il sotto-tenente Antonio Giduli, di Lecce, ha pagato il supremo tributo di sangue per la grandezza della patria, mentre eonriuceva. una rischiosa ricognizione. Ci scrivono da Piacenza cho venne partecipata ufficialmente alla famiglia la notizia che il sottotenente di fanieria Emilio Pacchierotti cadde conducenùo i suoi uomini in un assalto alla baionetta. Venne proposto per la medaglia d'argento al valore. A Ventimlglia ò pervenuta la notizia ufficiale della morie de! medico Nicola Romano Ceriani. avvenuta il 18 luglio scorso sul campo dell'onore, .in seguito ad un fiero attacco alla baionetta. Ci mandano da Firenzo che è stata eomuni-ala ufficialmente alla famiglia la morte del sottotenente di fanteria Ciarlo Imblncbo. Era figlio del procuratore generale di Napoli Il sindaco di Limito ha avuto partecipazione della morte del sottotenente di fanteria Pietro Pelagatti. Cadde mentre i-onduceva 1 suol sollati alla conquista di una difficile posizione nemica. Aveva 21 anni. SI apprende pure la mor'e del soldato Sadhmn Vittorio, nativo di Firenze, appartenente ad un reggimento di fanteria. ■■vana, 81 Pervenne alla famiglia la dolorosa notizia Iella morte del fuciliere Giordano Pietro Stefano di Giuseppe e di Velarlno Giulietta, di inni 22, nato nel vicino comune di Alblssola Marina. Sarc1smscdnfdtseilGfnnPmstLdenGdmtcdmnvivIdacemfelnmacanVFdaBgfsadIdalnsdvg