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Per i soldati al fronte occorrono indumenti di lana Per i soldati al fronte occorrono indumenti di lana La Sezione • Per 1 Soldati al fronte » del Comitato Torinese di Preparazione, allo scopo di fai' pervenire ai combattenti al fronte del Corpo d'armata di Torino un'attestazione tangibile dell'affettuoso interesse con cui la popolazione li segue nella loro aspra ma vittoriosa lotta — attende a raccogliere, apprestare c spedire in modo sollecito e sicuro, per accordi diretti col Comando del Corpo d'Armata, quanto può riuscire ad essi utile o confortevole nella loro condizione di combattenti al fronte, lontani da ogni centro di rifornimento. Il Comitato usufruendo dell'esperienza delle nitro Nazioni combattenti, del consiglio dell'Autorità MUitare, ottemperando ai desideri dei combattenti stessi, ha definito le categorie degli oggetti di cui sollecita l'offerta, limitandosi ai più utili e meno ingombranti e pericolosi per la confezione dei colli, che devono essere solidi, ma confezionati in modo da fioter essere eventualmente someggia bili. Ecco a categoria degli oggetti accettati: Indumenti di lana: Calze, guanti, ventriere, cravatte, cappucci, polsini, gtimbali, pettorali, corpetti, mutande. — Btanclierla: Camicie, mutande, pezze da piedi, fazzoletti, calze. — Generi alimentari: Cioccolatta, gallette, pastiglie dissetanti, zucchero in zollo, caffè in scatole di latta, plasmon, marmellata di frutta In scatole di latta. — Tabacchi: Sigari, sigarette, trinciati, pipe. — Cancelleria: Carta da lettere, taccuini, buste, matite, tempra matite, temperini. — Generi asettici- Saponi, polvere insetticida, vasellina, unguenti asettici. — Merterie: Aghi, refe, spille di sicurezza, bottoni, stringhe per scarpe, pettini e rasoi. n Comitato, strenuo propugnatore di quel sistema Ideale di concentramento che facilita all'Autorità militare la distribuzione e l'equa ripartizione degli invi! che si fanno ai combattenti, procede nella confezione dei colli ad una categorica divisione fra oggetti di comodità e indumenti, confezionando pacchi misti dei primi e colli a parte dei secondi. Infatti, se il pacco di generi di comodità può riuscire di utilità e sollievo a qualunque combattente In qualunque zona, per quanto riguarda gli indumenti è necessario che l'Amministrazione militare sappia' valutare l'entità della cooperazione privata e disporre secondo le necessità dell'esercito. Onde dar mezzo ad ognuno di mandare perponulmente l'offerta propria ai combattenti, ricevendone direttamente ricevuta, il Comitato accetta dai privati dei pacchi misti già confezionati, nei quali l'offerente può includere di proprio nome ed indirizzo ed una cartolina che il soldato' ricevente può mandare in risposta al donatore. I pacchi misti a tipo unico devono contenere un oggetto delle categoria qui sotto elencate: Pacco mUto « tipo unico-. Un paio calze, due fazzoletti (oppure due pezze per piedi e due fazzoletti): G sigari o 8 scatole sigarette o trinciato con pipa: 200 grammi cioccolato o gallette o 1 ettogr. caffè macinato in scatola di latta fi un ettojr. zucchero in zolle; 5 fogli corta da lettere e buste e matite, oppure un temperino 0 taccuino con matita; sapone o polvere insettinda o vasellina; aghi, refe, spille di sicurezza, bottoni, stringhe per scarpe, pettini, rasoi. Per agev lare l'offerta privata il Comitato ac. eotta quote di L. 2,50. valore approssimativo di in pacco misto per un soldato. 11 Comitato include 11 nome e l'indirizzo dell'offerente nel pacco che confeziona a nome suo, onde il soldato che riceve il pacco possa ringraziare personalmente il donatore. Oltre ai pacchi già confezionati si accettano offerta degli oggetti elencati sopra, coi quali il Comitato confeziona pacchi misti per 10 sol'Ì!4Utó. ottone in danaro e.,di generi, di imbalJaggio^come: spago, corda, carta, tela cafra mata., tela cerata, piombi, cartonaggi ondulati. 1 Per le offerte in natura e in denaro il Comitato ha esposto nelle rivendite di tabacchi per Sigari e negli altri esercizi che ne hanno fatto ^richiesta, delle apposite cassette piombate col motti: «Torino al fronte». Il Comitato provvedo al controllo dei sigari e degli oggetti offerti a mezzo cassette privatamente. ; Le spedizioni si fanno il l.o ed il 15 di ogni ,mese a mezzo del Commissariato Militare del Panificio Militare. : A tutto oggi il Comitato ha spedito panelli mi «ti per 7000 soldati e circa 1000 capi d'indumenti lana. Dell'arrivo a destinazione dei colli, della equa ripartizione e dell'alto valore mo- t rale di questi doni fanno fede le numeroso e commosse lettere di ringraziamento che superiori e soldati indirizzano ai Comitato ed al donatori del pacchi misti a tipo ùnico. La Direzione rammaricando di non poter renderò pubbliche per recenti disposizioni queste lettere le tiene a disposizione di chiuarrauc desideri prenderne visione. A questo riguardo la collaborazione dei privati rimane nonostante ogni previdenza della Amministrazione Militare preziosa e necessaria. Il Comitato s'è accinto con fervore al suo compito di propaganda e di coordinamento perchè nessuna forza sopratutto l'opera provvida della donna non vadano disperse. II C>rr. italo ha fatto acquisti di lana e sta facendo pratiche per averne a disposizione la maggior quantità possibile studiandosi di risolvere, il problema della deficienza di essa e la cede al prezzo di costo a chi Intende lavorarla riportandone gli indumenti confezionati al Comitato e la fornisce nella misura del possibile ai laboratori costituiti allo stesso scopo di prestaro l'opera loro benefica. Il Comitato provvede oltre alla lana, i ino de)li per tutti i capi fatti a maglia o con tessuti o dà schiarimenti in proposito. ,Ma alla penuria della materia prima è necessario sopperire coll'ingegnosita dell'opera femminile e coll'offerta di indumenti già fatti. .Sé le calze debbono necessariamente essere fatte a maglia, guanti, ventriere, berretti, pettorali possono ottenersi con qualsiasi tessuto di lana o maglieria anche usata ma convenientemente lavata ed ogni donna si trova in condizioni di confezionarne buon numero in breve tempo; ognuno ha in casa calze, corpetti, mutande di maglia già usati ma in buon stato che può far pervenire al Comitato. Nessuna mano femminile resti inoperosa, in città come nel comuni, ogni sodalizio, ogni scuola, ogni associazione si faccia centro operoso irradiatore di nobili energie, persóne volonterose ed autorevoli fondino dei Sotto-Comitati nei singoli Comuni, raccolgano indumenti, offerte, ricerchino la lanR; in difetto di questa si indirizzino al Comitato centrale di Torino, che gliela provvedere al prezzo di costo, ed ogni indumento confezionato o raccolto da Sotto-Comitati e da privati sia mandato al Comitato di Preparazione, che 11 raccoglierà in colli e ne curerà la sollecita spedizione. La collaborazione e la offerta anche modesta di ognuno sarà elemento prezioso alla ri"soluztone di questo problema imperioso ed imminente a cui devono cooperare con mirabile fusione ed energia quanti sentono le sante idealità per cui i nostri prodi espongono con slancio la loro vita. E le donna italiane sappiano difenderli questi prodi da un nemico terribile ed insidioso, che può sminuire ti loro slancio e fiaccare la loro resistenza meravigliosa. * * » Il Comitato avverte quanti dispongono subito di indumenti», che in questi giorni effettuerà, per mezzo dell'Autorità militare, una grande spedizione al fronte, e invita i citta dinl e tutti i Comitati della Regione a mandare in corso Massimo d'Azeglio n. 50, o nella Galleria Nazionale (scala B) anche soltanto un paio di calzo, o una ventriera, o un pus samontagne, o un qualsiasi altro capo di lana o di biancheria, perchè In questo momento la prontezza è più preziosa che la quantità. La quantità sarà necessaria tra qualche settimana, allorchè il freddo si estenderà a tutta la zona di guerra. Per ora, fortunatamente, il bisogno di Indumenti è sentito soltanto dalle truppe impegnate- nel mónti più "alti; ed è quindi tanto più doveroso provvedere sollecitamento in modo che nessun soldato soffra per la negligenza e la pigrizia nostra. Mandare mìtilo 1 questa è la necessità del momento. Mandar molto sarà la necessità dei mesi venturi. . Per questa seconda necessità il Comitato di Preparazione sta organizzando su larga scala un programma, che sarà prossimamente annunziato. Ma alla prima e più urgente'ed improrogabile necessità, le instancabili signore della Sezione «per i soldati, al fronte»; provvedono invitando i cittadini ed i Comitati a concorrerò immediatamente affinchè giungano subito dal Piemonte ai suoi provati eroici militi gli indumenti apprestati dalla generosa sollecitudine delle loro gentili concittadine. s