Desolate condizioni della città di Trieste

Desolate condizioni della città di Trieste Desolate condizioni della città di Trieste Roma. £8, notte. L'«Idea Nazionale» pubblica da U... 25 luglio: « Lo ville, i palazzi danneggiati e distrutti a Trieste sono circa trecento. Tutti i monumenti posti nei passeggi e nei giardini sono slati abbattuti. Si conferma pure ,la distruzione del imonumento a Verdi.- Un ordine emanato •dall'I. R. Comando intima che i negozi non si debbano aprire prima delle nove e chiudere più tardi delle cinque, che durante la notte i :lumi siano spenti; le finestre chiuse, lo porto aperte, invita ad un'ultima immediata consegna delle armi i privati che non le avessero consegnate dopo il primo bando, sotto la minaccia delle più pravi pene. Si ordina in fine che nei pubblici- uflici venga «oppressa Ja lingua itatinnii, 'In muile deve essere sostituita dàlia lingua tedesca; si vende avvisata ila popolazione che, -da ora innanzi, gli avvisi e r .decreti per la città di Trieste usciranno redatti in lingua tedesca. Tutti i cittadini, esclusi i teflesdhi, cha appartengano alla città di Trieste e che siano ivi nati, debbono presentarsi ali capitano dove è fatto obbligo ai dare le proprie generalità alilo scopo di provvedimenti. Talli disposizioni hanno per scopo evidente lo sgombero completo di Trieste da tutto l'elemento italiano, senza distinzione. Ma non è tutto: in seguito alle ultime incursioni <li aeroplani italiani sopra la città, si vedono quasi completamente sospesi i lavori nei cantieri, con iirimediato decreto di sgombero dei quartieri di San Giacomo e delle vKQe costiere di Miramare. Le autorità politiche e militari hanno abbandonato In città lasciando dei rappresentanti, guardie e genda,rmi ohe spadroneggiano. I cib* mancano totalmente, venendo ossi fermati alle porte delia città per il sequestro mHitttreV ir giorno 24, <li notte, venne fatta l'ultima retata di ita.liani che, arrestati, furono tradotti sotto scorta a Lubiana in numero di duecento persone circa. Fra essi si trovava prof. Damiati».

Persone citate: Verdi

Luoghi citati: Lubiana, Roma, Trieste