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S S , , Roma, 26, sera. A proposito della brillante operazione compiuta dalla torpediniera francese ce Bisson» contro l'isola di Lagosta. il « Corriere d'Italia», rileva che' nell'Adriatico, Lassa.e Lagosta sono due sentinelle avanzate. A Lagosta, ove è un porto abbastanza frequentato, la marina austriaca aveva stabilito una stazione di,, rifornimento e di costa dei suoi sommergibili ed approfittando della sua posizióne avanzata verso il nostro litorale, vi aveva anche stabilito una stazione di aeroplani. Il «Giornale d'Italia» dice: « E' presumibile che le noto incursioni di velivoli sopra Bari, Barletta e Molletta sino ad Ortona che si trova in linea retta con Lagosta, siano partite da questo campo d'aviazione». Il' «Giornale d'Italia» si rallegra con l'equipaggio della torpediniera « Bisson » che ha recato all'avversario un danno senza dubbio incalcolabile è che questi non potrà riparare tanto facilmente. Pelagosa è una isoletta quasi in mezzo all'Adriatico, circa a metà distanza fra il Gargano e Lissa, a 42°, 23', 32", 7 di latitudine nord, e a 16°, 15', 261' di longitudine est. Ha una superficie di 0.3032 chilometri quadrati vale o dire ettari 30,32. L'isola è circondata da altri isolotti e da scogli abbastanza vasti ; le isoletta principali sono: pelagosa Piccola. Cajola, Sasso d'Ostro, Pampano, Manzi e Sasso di Tramontana. Queste isolette sono spopolate e su esse sbarcavano i pescatori moltettarti', marchigiani, pescaresi, ortonesà, e chioggiotti, per rifornirsi di verdura e di a equa dolce. La posizione di Pelagosa è importante strategicamente e militarmente, tanto che gli austriaci vi avevano erètto nel 1910 un faro ed ima stazione della Marina austro-ungarica. Pelagosa ha una fama non solamente militare e marittima, ma anche geològica: le isole sono infatti di formazione calcare-pliocenica e sono ricche di cave di marmo e di ampie grotte. La storia ricorda che ivi i genovesi sconfissero la flotta veneta nei 1298. li gruppo dalle isole appartenne al Regno di Napoli e delle Due Sicilie fino al 1859. Dal 1859 al 1875 tu la causa di discussioni diplomatiche fra i Gabinetti di Roma e di Vienna : il Governo di Roma affermava, ti buon diritto sull'isola e sullo, scogliera; improvvisamente il 30 settembre 1875 l'i sola fu occupata dall'Austria per erigervi il faro. Ora la mal tolta terrà è stata vittoriosamente riconquistata olla Patria. Dell'isola si occupò lungamente lì geografo Marinelli, che narrò tutta la curiosa serie delle vicende politiche nate intorno ad.essa. Lagosta è una delle sette isólette che fanno parte del gruppo delle Curzolari, a sud-ovest di Lissa. Queste isole formano, colla penisola di Sabbioncello. un distretto del litorale dalmata, del quale è capoluogo la cittadina di Curzola. nell'isola omonima, con porto, e (300 abitanti. TAHRHTO ffRw*Sr-

Persone citate: Bisson, Curzola, Gargano, Lissa, Manzi, Marinelli, Sasso, Tramontana

Luoghi citati: Austria, Bari, Barletta, Lagosta, Napoli, Ortona, Roma, Vienna