Un milione e 504,233 prussiani morti, feriti e dispersi in guerra

Un milione e 504,233 prussiani morti, feriti e dispersi in guerra Un milione e 504,233 prussiani morti, feriti e dispersi in guerra Fiducia tedesca nel neutralismo balcanico - La lettera del Kaiser al re di Baviera, nominato feld-maresciallo - Il valore delle nostre truppe e Vandamento della campagna italiana considerati dalla stampa svizzera. ( Servizio speciale della "Stampa „ ) Zurigo, 6, cotte. I giornali pubblicano un ordino del giorno di re Luigi di Baviera, nel quale è contenuta la lettera che gli scrisse il Kaiser il 26 giugno. La lettera dice: «Le truppe di Vostra Maestà combattono in tutti i campi di battaglia con grande valore e buon successo. Nell'oriente hanno inflitto al nemico una grande sconfitta in nobile gara colle altre parti dell'esercito tedesco ed in untone coi nostri alleati. Tutti i tedeschi, e sopratutto la bella Baviera, ammirano con orgoglio questo comune eToismo. In me essi hanno ridestato il de\tiderio di vedere Vostra Maestà legata •maggiormente al mio esercito. La prego quindi di accogliere la nomina a feld-mareficàallo deU'eterciio pruttiano. TI mio etercito sarà orgoglioso di potere salutare Vostra Maestà come generale feld-maretciailo prussiano)». II cinfiM svizzero-tedesca riaperto Dall'Olanda si segnala il passaggio di quattro Zeppelin avvistati ieri al nord rk'l suolo di Ameland, proseguenti in direzione ovest. 81 ha pure dall'Olanda che domenica sera il pire-scafo Trio, sulla costa 'del Mare del Nord, ha salvato dal mare il tenente aviatore inglese Bird mentre sta:T» per annegar». L'apparecchio del Bird afjìondo. L'aviatore era partito domenica dalIlInghilteiTa e ai era perduto nella nebbia %r»ndo esaurito la sua provvista di benzina e tu costretto a discendere in mare. Dal confine svizzero tedesco si annunzia Iqggi che è stato riaperto il passaggio tra Ila Germania e la Svizzera. I movimenti Ideile truppe tedesche sono dunque termi Ditti. Questi movimenti sarebbero avvenuti Sopra 11 territorio di Haltingen, RaederBdort, Pflrt. Dai confine svizzero si udiva durante la scorsa settimana tuonare il cau none. Qualche giornale ha creduto anche di vedere gli scorsi giorni pattuglie francesi eh» ai muovevano in direzione di WinIkeL Qnesto episodio viene però smentito poiché fra Bisel ed Ottendorf si trovano le ■posizioni tedesche, oltre le quali non pos |sono passare pattuglie francesi e al confi K- e svizzero presso Ottondorf si trova l'alta, ate che separa la zona neutrale dal tetti Iorio di operazione, e quest'ultima località è pure ben custodita. [ Dopo che, ò stata creata questa zona nòùItralo il paese di Lutzel ed una grande cascina presso il paese non hanno più ricevuto alcuna visita militare sino alla setItimana scorsa, in cui vi comparvero improvvisamente alcuni soldati di cavalleria 'tedesca e due grandi automobili per una Irequisizione. Essi comperarono a buon i prezzo dei viveri ed incaricarono quei contadini di iure del formaggio in gran quantità per loro. I tedeschi negli ultimi giorni hanno rafforzato le batterie pesanti presso ;Bisel-Mops e Larghof, nel triangolo MoosiMornach-Burlinsdorf. I tedeschi lavorano giorno e notte al compimento dello loro ■fortificazioni. Hanno anzi già pensato alla 'possibilità di una ritirata sulla linea della 'Largtal, costruendo più indietro, sul territorio di Pflrt Waldighofen, sino a Voi 'kensdorf, nuove posizioni. A Pflrt non si itrovuno che piccoli reparti di truppe, ma •la cittadina è stata bene fortificata. I.a Ivecchin chiesa è stata trasformata in un [deposito di munizioni e nell'antico castello ■furono impiantate posizioni di artiglierie e posti di osservazione e di telegrafia sen.za fili. Più a nord, nei dintorni di Altkirch ila situazione rimane identica da settimane 'Fra il canale Reno-Rodano sino a Sen nheim, da lungo tempo la battaglia riposa ima sull'Hartmansweilerkopf sono ricqrnin :ciati i duelli di artiglieria so"ratutto n<i jbato e domenica. Da Basilea si sente tuo bare il cannone. Rulla lotta presso Metzo Irai notizie dal confine affermano che i tede ischi non guadagnano neppure un palmo d terreno, malgrado la lotta violenta. I I socialisti tedeschi contro la speculazione sui riverì 1 tedeschi non dicono la verità nei loro comunicati sul combattimento navale sulla costa svedese. Essi hunno affermato che i russi hanno continuato a bombarda re l'Albatros quando la nave era già, are nata. Una persona che fu presente all'epi logo del dramma, assicura che i russi ces saremo - il bombardamento cinque minuti prima che la nave arenasse. Anche il co mandante dell'Albalros ha confermato que sta circostanza. I tedeschi mantengono in vece l'accusa che i russi colpirono la nave anche nelle acque territoriali svedesi, '. Secondo informazioni da fonte ufficiosa viennese la somma totale dell'ultimo prestito austro-ungarico ammonterebbe a due miliardi e 630 milioni di corone. ! Le .«ssociazioni socialiste dell'Unione operaia «ti Monaco hanno tenuto ieri sera no ve adunanze per protestare contro gli in Gettatori dei mezzi di sussistenza. I nume rosi relatori dichiararono noi loro discorsi che mentre l'organizzazione bancaria e mi iitare della Germania si è dimostrata eccellente, l'organizzazione economica ha fatto fallimento nella sua lotta contro gli spe culatart. Oli sfiori rimproverarono al Go ét eoa sporsi pposto sin dal sptsdadzmLmmdtpicazcsdzspgbveNtnei e i se volte comprovano la merce a qualunque prezzo richiesto, favorendo il rincaro. In tal modo ò avvenuto che, mentre prima si notava penuria di patate, ora ve ne è na quantità eccessiva agli stessi bisogni del paese. Anche il prezzo della carne è aumentato eccessivamente ed in molti casi del cento per cento, costringendo il popolo privarsi dell'uso della carne. Le adunanze chiesero infine che il Governo stabilisca misure energiche contro gli incettatori. L'ordine del giorno fu votato all'unanimità. La birra incomincia a mancare in Germania. A Loerrach, nel Baden, la vendita della birra ò limitata dalle undici alle due dalle diciassette alle ventiquattro. La Romania dà petrolio agli austro-tedeschi Le notizie dei giornali tedeschi sulla situazione nei Balcani e particolarmente sui pas3i che la Quadruplice pensa di fare per indurre i popoli balcanici ad intervenire coni.ro le Potenze centrali, devono essere accolte con ogni riserva. La loro tendenziosità appare evidente. Naturalmente, i corrispondenti da Sofia, Bucarest ed Atene, spiegano la situazione come favorevole ai due alleati ed alla Turchia, ma la tendenziosità incomincia quando i giornali tedeschi vogliono far credere che la Quadruple Intesa ha perduto ogni speranza di guadagnare alla propria causa i neutrali balcanici e che ora ricorre ai mezzi di violenza. Que'sfo fu affermato ripetutamente gli scorsi giorni a Berlino, a Francoforte ed a Monaco. Oggi le Muenchcner Neuslcn Nacrichten, ostilissima alla Quadruplice intesa, è costretta a farsi telegrafare da Berlino che la notizia della "ressiono del'a Quadruplice a Sofia deve essere accolta con riserva, non per la notizia in sè stessa, ma perchè sarebbe proprio la Quadruplice la propalatrice di tali notizie aU'unico scopo di intimidirà con un ballon d'essai la Bulgaria. Riferiamo quindi le notizie balcaniche da fonte tedesca, ma diamo loro il valore che meritano. La nuova Nota della Quadruplice alla Bulgaria -* telegrafano da Sofia alle Muhchener — è stata consegnata oggi al Go verno bulgaro e conterrebbe l'ingiunzione che la Bulgaria devo decidersi subito se vuole intraprendere una azione contro la rurchìa a fianco della Quadruplice o no. L'Intesa avrebbe aggiunto che in caso n»gativo romperebbe le relazioni diplomati che colla Bulgaria. La Nota non conterrebbe alcun accenno di compensi ferrilo riali, sicché parrebbe sicura una risposta negativa della Bulgaria. Come vedete, 'I giornale di Monaco afferma in un telegramma da Sofia ciò che poi cerca di smentire in un altro da Berlino. Anche le notizie romene sono contrari dittorie. Pare accertato ad ogni modo che l'esportazione del petrolio romeno è rico minclata. Ogni giorno passerebbero in Germania ed"in Austria circa cento vagoni ii! petrolio. 11 corrispondente da Bucarest del la Vossische Zeitung non è molto ottimista Ammette che la Romenia non si 6 ancor.,1) convinta della disfatta della Russia e che si ha molta, fiducia nel successo definitivo della Francia come sull'inesauribile mate ri ale o di uomini della Russia. Si crede che i Dardanelli dovranno infine cadere ed il lora la Russia potrà iniziare una nuova offensiva. Sintomatico' è poi il riavvicinamento fra il Governo romeno e l'opposi zione. Secondo una fonte ungherese, l'inviato austriaco Czernin ebbe un lungo cólloquio col Presidente del Consiglio Brstjanu. tpndgnidifSsetGdurfsmVpdssvUn'intervista col primo ministro bulgaro 11 corrispondente da Sofia della Nazional Zeitung, a sua volta, ebbe un colloquio col presidente del Consiglio Radoslavoff, il quale disse: — Noi siamo veramente neutraliNoi impariamo soltanto ora che cosa significa essere neutrali, poiché la neutralità ò più difficile in pratica che non in teoria. Parlando dei rapporti colla Romenia, Radoslavoff dichiarò: — Le trattative bulgaro-romene non sono mai state intc-rotte. Esse sembrano svolgersi in un modo soddisfacente ma non sono ancora terminate La Rurnenia non può ancora decidersi in modo definitivo, ma la sua decisione non può più essere dubbia. Una gran parte della nazione rumena dimostra le sue simpatie per le Potenze dell'Intesa che spendono pure molto denaro. Le Potenze dell'Intesa sono anche favorite dal fatto che la Rurnenia appartiene alla razza latina, A Bucarest vi è anche una forte corrente russoTlla cTTé possiede certe influenze a Corte. Noi abbiamo anche delle correnti russofile, malianno poca o. scarsa influenza. Di fronte alla simpatia per 1 Intesa, in Rurnenia vi e la paura di fronte alle Potenze ceniiull-, poiché le yitorie delle armi tedesche ed austriache sono anni molto convincenti. Verrà certamente il tempo,dissc infine Radoslavoff, che anche noi dovremo uscire dal nostro riserbo. Questo dipende anzitutto dal contegno della Grecia e della Serbia. La situazione In Serbia è terribile. La Serbia, non solo ha avuto gravi perdite di i Invaiare motta**, ma la sua popataaiMo § mate «ava* ila i—jm dalle tagiose. Per quanto riguarda la Grecia, personalmente non credo al ritorno di Venizelo= nonostante abbia la maggioranza della Camera, poiché gli sta di fronte una, grande opposizione. Ad ogni modo, egli non ricomincerebbe la politica che. aveva iniziato prima del suo ritiro. Nessun Presidente del Consiglio in Grecia può mettersi in contrasto politico col Re. Egli non può fare una politica diversa di quella del suo Sovrano. Se lo pensasse dovrebbe contare sull'ostilità di tutti gli amici deUa dinastia e sopratutto l'ostilità dell'esercito. Ma un tale Governo è impossibile. Poche sono le notizie che giungono dalla Grecia. Si annunzia che la Commissione direttiva del partito di Venizelos pubblica una lista, di 184 deputati che hanno dichiarato per iscritto che intendano rimanere fedele ai principi del partito liberale. Vi sarebbe dunque, secondo questa lista, una maggioranza di almeno 52 deputati per Venizelos. FELICE ROSINA.

Persone citate: Bird, Bisel, Felice Rosina, Intesa, Iorio, Kaiser, Luigi Di Baviera