Per la solidarietà civile

Per la solidarietà civile Per la solidarietà civile coordinare l'azione di tutti i Comitati 1 fioccarsi alle famiglie dei richiamati . Oggi si è radunata in Municipio la speciale Commissione consigliare, istituita dalla Giunta per assistere il comune nei lavori di ricerca e di informazioni dello famiglie del sol «lati, ed anche di quelle che non hanno di tritto al sussidio govemaiivo e sono degne "* soccorso straordinario. Erano presenti 11 sindaco, conte senati Teofllo Rossi, l'assessore per la Polizia, cavaliere aw. Barimi s, delegato dal sindaco alla presidenza della Commissione, ed i consiglieri comunali mèmbri della commissione stessa, signori: Bianchini ing. Riccardo, Oagasso avvocato Edoardo, Emprin aw. comm. Callisto, (iarizlo avv. Gian Giorgi», Invrea marchese avv. Franco. Mercandino rag. Giovanni, Mussi Egidio, Prestili ari generale comm. Marcello, Zaccono cav. Giovanni. 'La Commissione, premesse alcune dlsposlaloni di indole generale per la pratica esplicazione dell'opera sua, ha innanzi tutto espresso il seguente voto: «La Commissione municipale, facendo vivo plauso alle iniziative locali aventi per scopo di raccogliere fondi per le famiglie dei richiamati, esprime il convincimento ed il voto che l'azione di tutti i (Comitati costituitisi all'uopo debba essere coordinata a quella del Municipio, e che le somme dovunque raccolte vengano, per la distribuzione, versate al Municipio E ciò nel duplice scopo sia di uniformare in modo preciso i crltert relativi ulla distribuzione dei sussidi, sia di impedire i duplicati nella distribuzione stessa e le eventuali omissioni, che certamente si verificherebbero se le erogazioni venissero fatto da più organi ». La Commissione è certa che tale determinazione sarà apprezzata dalla cittadinanza, per il fatto che il Municipio, possedendo i dati retativi alle famiglie dei soldati ed avendo prese pratiche disposizioni perche t dati stessi siano mei più breve tempo e nel miglior modo completati e tenuti a giorno, si irova in condizioni di poter dare utile e sicuroassetto alle proprie inisiaiive ed alle altrui <xm giusto ed equo vantaggio di tutte le tanaglie interessate. . . . La Commissione, a cui l'assessore, in via informativa, ha comunicato che i sussidi governativi che già sono in corso di distribuzione, secondo le norme di legge, a mezzo delle Sezioni 46110 guardie municipali, sono a tutto oggf di 3014, ha poi cosi prospettato il suo programma: . ,, l.o Sollecitare quanto più è possibile i pagamento del sussidio governativo agli si venti diritto, eliminando le pratiche soverchie, agevolando ed affrettando il relativo serw.io di informazioni e di remissione del sussidio stesso agli interessati. . ,, ■•2.0 Ricerca ed elencazione di tulle quelle famiglie di soldati alle quali, in base alle informazioni assunte, risultasse insufficiente il sussidio dello Stato, per: la concessione di adeguato sussidio integrativo. 3o Diligente, specialissima ricerca ed elenrazione di tutte quelle famiglie di soldati che, per non essere nelle condizioni volute dallo Sialo, non ne possono avere il sussidio, e si irovano perciò in speciale bisogno c particolarmente degne di aiuto. , Per l'attuazione di detto suo programma, u commissione ha stabilito di suddividere la citta in dleol zone, ognuna delle quali venne assegnata a ciascun consigliere membro delia Commissione stessa; la ripartizione venne fat- *%Czpna:SSez?oiie Municipio {parte). — Asscs Bore cav. avv. Carlo Barbens. ili -zòna: sezione Municipio (parte), coni colata. -^Marchese aw. Franco 'tnvrea. - » III zona: Sezioni Vanchiglla, Oltre Po. Madonna del Pilone, Pozzo Strada, Pilonetto, cavoietto. - Signor Egidio Mussi. IV zona: Sezioni Bongo Nuovo, Aurora. San Pàolo (parte), Madonna di campagna, Ponte Starà. — Cav. Giovanni Zaccone. V zona: Sezioni Valentino, Sani Paolo (parte). Parco Valentino. — Avv. Edoardo Ua- KVI°zona: Sezioni Piazza d'Anni., Ferrovia, Crocetta. — Generale comm. Marcello Presti- "\*ti zona: Sezioni San Donato, Lucente Aw. comm. Callisto Emprin. Vili zona: Seziona Nizza:, Mirandi- — na«rioniere Giovanni Mercandino. IX zona: Sezioni iBertoulla, Camposanto. Ing. Riccardo Bianchini. . X zona: Sezione Pozzo Strada. — Aw. Gian GÌirconsVgBl[ère°prepo6ta ad ognuna di. tali zone «1 troverà a disposizione del pubblico per ricevere lo domande, reclami, indicazioni, ecc., presso il Comando di una delle Sezioni delle euardie municipali comprese nella zona asseimatacli, e in orario, che verrà affisso alla porta, e che sarà, reso noto con susseguente comunicato. Le offerte al Municipio I ÀI Municipio sono -pervenute queste prima C1Hossi' conio senatore Teofilo, Sindaco della Città di Torino, L. 1000 - Iteeglio avv commendatore Leopoldo, assessore municipale, aoo _ poni ha ing. comm. Giuseppe Luigi, id-, iw - Cauvta comm. Alberto. Id., 100 - Rinatici? prof. comm. Costanzo. M. 100 — Cavagna Svv cav. Enrico, id-, 100 — 'Eoi sonatore professóre dottor commi. Pio, id., 100. — Laciaire comm. Giovanni Paola, id-, 100 - Alberimi comm. Giacomo, id., 100 — Bona avv. comm. Adolfo, id-, 100 — Govome conte ing. cav. liberto, id., 100 — Gobbi rag. cav. Gerardo, id., 100 — Barbette avv. cav. cario», id., 100 — Morra in*, carv. Anacleto, id., 100 — Reynem avv. cav- Litigi, id., 100 — Testerà avv. commendatore Camillo, segretario generala dei Municipio, 100 — Colomba avv. comm. Camillo, segretario supplente, 50 — Cerarti avvocato comm. Pietro, direttore del Dazio, 50 — RovetoI comm. Carlo, capo ufficio di Segreteria, S5 — Bruno avv- cav. uff. Diego, id., 2o — Motta cav. uff. Camillo, id.. Só — Caramellò cav. rag. prof. Giuseppe, id, 26 — rei»cro .aw. cav. AdoMo, id.. 35 — Merlo Pìch ceoni. cav. Giulio, id, 25 — Fiibiut. avv. cavAlessandro, id., 35 — Castelnuovo • di Torazzo conte uff- Ignazio, id., 25 — Barucchii prof, cav. tuigt. r'd., 25 — Lupo -rag, Emilio, id.. Sa— Giraud avv. cav. Onorato, id.. 2;> — Pettttl cav. uff- Enrico, id.. 23 — Trotti nob. avv. Ferdinando, id., 25 — Bava prof. cav. Oreste, id., ti — Ghiri avv. cav. uff. Giovanni, id., 2» — pepione ing. Enrico, capo divisione dei Lavori pubblici. 30 — Borgis ing. Ernesto, id.. 30 '■—. Scanagatta ing. cav. Giorgio, id. 30 — Ponti Ing. prof. Gian Giacomo, consulente tecnico del Municipio, 30 — Vergnano ing cav. Cesa•re, dilettare dell'Acquedotto municipale, 50 — lAbba dott. prof. cav. uff. Francesco, medico icapo dell'Ufficio d'igiene. 50 — Renga. dottor cav. Giovanni, capo sezione 'Ufficio d'igiene, 15 — Bormans dott. Alfonso, id.. 35 — Bestente dott. cav. Tommaso, id., 35 — Possetto dot tor cav. uff. Antonio, id.. 95 — Poli dott. cava Uere Antonio, id., 25 — Galleani avv. cav. Carlo sotto-ispettore del (Dazio, 00 — Lupo Paolo, td., 20 — Bologna Virginio, id., 30 — Derossi cav. rag. .Luigi, tesoriere municipale, SO — Bussoliuo geom. aw. Vittorio, catastaro civico 35 — Giusto maggiore cav. uff. Placido, comandante delle guardie municipali e dei pompieri, 23 — Ditta Martini e Rossi. 10,000 — Società anonima cioccolato e cacao Moriondo • Ganglio 2000 — Moriondo cav. Ettore, 500 ' sincero ing. cav. Francesco, consigliere comunale, 200 — Segrc Emanuele e Segre Amar Margherita, 300 - Falco ingegner* Riccardo, •SiSento Regio Politecnico. 500 - Cndis Baiano e Maria, 500 — C. G., Torino. 5 — BcBls Giovanni, 100 - Cattaneo Giuseppe, 5 — Mzzettl Spirito, 100 - Feraudi cav. Severino, 10 — Marcito Michelangelo di Verona. 2 — Malvano Giuseppe, 100 — Segre prof. Corrado 50 — pessiva cav. Candido, cassiere Municipio di Torino, 25 — Berrà Amalia. 5 — Batti cav. Cario, consigliere comunale, 50 — Copperi cav. Giuseppe, 50 — Martlnolo An- «elo, 500 — Filippa dott. Ulrico e consorte mota mensile), 20 — Lavateli! Pietro e GaDricUft, coniugi, 50 — Dolza Terenzio e Camillo. 99 — Conte' • contessa Torelli, 100 — Vaadiol comm. Luisi, SU w Chcvallex ing. cav. urf. Giovanni, consigliere comunale, 500 — Mattinolo comm. ing. Etere e signora Sofia Mattirolo-Pomba, 200 — Ravizza Anna Lena, Insegnante, 5 — Falco Vittorio. 1000 — Ilirschhoni Marco, 100 — Lina ed Alberto Olivieri, 50 — Quadri Beniamino 500 — Associazione Utenti caldaie a vapore, 109 — Vincenzo o Anglolina Arnaldi. 100 — Lanificio Laclaire e Saligni, 300.— Totale ■!• elenco L. 81.477. mdime&fl del Ionie Issfe Per d! profugHi, rimpatriati « richiamati che abbisognano di ricovero ed ayvlstójiza, il Municipio di Torino ha tanto allettine l seguenti locali; L'cx-Convento della Visitazione per ricovero di cento persone (uomini, donne e ber"* bini). in via Esposizione a. 22, un dormitorio per profughi e richiamati di passaggioLa Sala di 3.a classe alla Stazione dt porta Muova per ricovero e dormitorio di circa 30. persone. camere con. lètti e brande per circa 100 per* sOne in alloggi delle Case popolari in via Bologna, gentilmente concessi dall'Ente Autonomo delie Case popolari di Torino, con apposito servizio tranviario per il trasporto gratuito dnìla Stazióne alle Case popolari. pei, ricoverati n*U'«x Convento della Vlsitaziowe e nel Dormitorio di via Esposizione venne pure provvisto per un conveniente servizio di .refezione. Il Municipio sta inoltre provvedendo allo sgombro del Mercato di via Montanello per adibirlo a dormitorio e ricovero. Sono ancora pervenute al Municipio le se guenti offerte di locali: Dalla Società Ginnastica di Torino: I 1ocl_ della Palestra ed il Campo di giuochi nella palazzina di sua proprietà al Valentino. Dalla Presidenza dell'Istituto dèi ciechi : salone di 500 mq. per ricovero, infermeria od altro. Dal signor Moise Momiliano: villa di sua proprietà per uso scuola, casa di' convalescenza od altro. Dal signor Pietro Lavatelit: locali in stabile di sua proprietà in via Molinette, N. li, per uso scuola, infermeria od altro. Dai signori Torta Pietro è Giorgio : cinque locali incitabile di loro proprietà in via Nizza, N" 313/pcr qualsiasi uso "stanze dei bambini,, "Organizzate per cura della Sezione Femminile del Comitato Torinese di Preparazione (Gruppo IV) le « stanze del bambini » accolgono 1 fanciulli da 1 a li unni, figli di richiamati, le cui madri debbono lavorare tutto il giorno per provvedere al mantenimento deila famiglia. 1 Ogni « stanza » sta aperta, nei giorni feriali, dalle ore 6,30 sino alle 20; i bambini vi sono custoditi e curati da una bambinaia, sotto la sorveglianza di signore del Comitato, e vi ricevono una prima colazione di latte e pane al mattino, minestra con pane a mezzogiorno, ed un'altra piccola refezione alle ore 16. Alle spese del vitto dei bambini provvede la Sezione Femminile; le madri debbono soltanto, quando consegnano il bambino al mattino, versare la tenue quota di cent. Iti, quale contributo al salario dovuto alla custode. La prima « stanza dei bambini » ha preso a funzionare martedì 1* giugno, in ria Ormea n. 150, in locali gentilmente concessi dal proprietario sig. Domenico Luzl; altre due « stanze» si apriranno il 7 giugno, in locali generosamente messi a disposizione dal Comitato dell'istituto delle Case.popolari, in via Giorgio Pallavicini', angolo cori» Farini, in Vanchiglla (iscrizioni domenica 6 giugno, dalle 10 alle 11). ed in via Cimarosa, angolo via Bologna, al R. Parco (iscrizioni il 6 giugno, dalle ore 15 alle 16), e di altre «stanze» è pure prossima l'apertura in corso Regina Margherita 278, in locali offerti dalla signorina Angiolina Azimonti (iscrizioni il 6 gugno dalle ore 10 alle 11); alla Barriera di Francia, in locali concessi dai sigg. Emilio e Moise Momigliano; in via Tarino, 10 (locali offerti dal sig. G. Massaranl); in Borgo S. Paolo, nella Borgata Ccnisia, in Borgo Dora, alla Barriera d'Orbassano, ecc. Le operaio che desiderano ulteriori informazioni circa le « stanze del bambini », debbono rivolgersi all'» Unione Femminile « in via S. Francesco da Paola. 10 bis, tutti ì giorni, compresi i festivi/dalle 9 alle 11. Essendo il bisogno di provvedere alla custodia dei bambini piccini durante la giornata assai sentito in ogni rione della città, sarebbe desiderabile l'apertura di un numero di « stan ze » assai maggiore di quello a cui U Comitato può provvedere con l. mezzi che ora ha a sua disposizione. Perciò Je signore che si adoperano per le « stanze del bambini » rivol gono viva preghiera al cittadini tutti perchè vogliano aiutarle nella loro opera benefica. Alle « stanze del bambini » si può giovare in più modi: l.o — Impegnandosi a versare ogni mese, per la durata della guerra, la quota di L. 8 corrispondente alle spese necessarie per ospitare un bambino, o versando una qualsiasi offerta,In danaro a tondo perduto; 3.o — Comperando i buoni da L. 1 o da 20 cent., ornati di disegni artistici, emessi dal Comitato a favore delle «.stanze »; 3.o — Offrendo in dono materiale' utile all'arredamento delle < stanze » (tavoli e credenze da cucina, scolapiatti, fornelli a gas, pentole, bacinelle, sedie, sedlole, piatti, bicchieri, tazze, cucchiaini ed altre posate, a sciugamani, scope, ecc.); 4.o — Offrendo derrate alimentari per le refezioni dei bambini.. Le obbligazioni per il pagamento delie quote mensili da L. 8, si ricevono presso la società Pro Cultura Femminile, in via Assarotti, 11 (ogni giorno feriale dalle 14 alle 18), dove sono pure in vendita 1 buoni da 1 lira e da 20 centesimi.'- Le offerte di materiale e dei-rate alimentari debbono farsi per iscritto alla Presidente' dèlie « Stanze » slg.ra May Trivero Brlggs (vìa Silvio Pellico, 24), la quale comunicherà, poi ai generosi offerenti dove essi debbano far consegnare 1 loro doni. Sono già pervenute al sottocomitato delle u Stanze dei bambini » (non comprese le somme versate al Comitato di via Sagliano 5, nonché il provento della vendita di buoni e cartoline) le seguenti offerte: '. Delfina Conti L. 5; Clelia Mazzini, -3; Ines Simonelli, 1; Sig. Abelll Riberi, 5; N. N: 34,50; May Trivero Brlggs, 45; Ghita Pellegrini. 25; Sig. Adolphe Pellegrini, 30; Lisetta Pellegrini Mucchi, 15;'Angelina- Dal. Viti, 5; Raccolte fra fra gli operai della Ditta Massaranl, 18; Emilia Bruno, 1,50; Alice Briggs, 50; Rosa Bizzar ri, 5: Giuseppe Ferrerò, 5; L. Motta Ciaccio, 10; Angela Moschetto, IO; Maria Pastore, 5; Dott. Boniscontro, 5; Prof. Alberto Magnaghi, 5; Tenente colonn. Paolo Rossi, 20; Società « Caritas », ISO; Sig. Bernardi Vignola, 20; Celestina Joanas Pugliese, 23; Sig. Bedarida, 10; Raccolte fra le allieve della scuola tecnica « Regina Elena », 39,23; Aw. Amilcare Bo nelli, 10; Nob. Tommaso Boarelli, 10; Cont. B. G. di Q., 5; Sig. Badini Contalonleri Colliex, 15; Raccolte dal sig. Torres, 16,40; Leone ed Alina Sinigaglta, 50; Dalle alunne della R Scuola Normale « Domenico Berti », 450. lo tale, 9?u,t>.*>. Oggetti vari per l'arredamento delle « Stanze » e derrate alimentari, hanno offerto le Ditte Bedarida, Emilio Treves, Riva e Vercellotti, Burzi, Fioretta. Massarani, Eugenio .Picollo, e le signore Giulia Filippi Gabriel. Anna Mucchi. Luisa Corona, Elisa Borgogno, Amelia Aliata Civita, Grazia Lobetti Bodoni. Anna Teresa Ferrerò, Giovanni Giovanelli, Marineria Ronzini e Peppina Ferrerò. La Federazione Piemontese rende noto, che per 11 collocamento del bimbi. Agli di richiamati, negli istituti di beneficenza cittadini, è duopo rivolgersi presso la presidente del grappo, sig. Elisa Treves, corso Vittorio Eminugie, 34. tutti i giorni» dalle 19 alle 15.