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Lo spionaggio austro-tedesco in Puglia Lo spionaggio austro-tedesco in Puglia ar.3,note. Il nostro Consiglio comunale, con unanime concordia di intenti ha dato all'Italia un esemplo altissimo di patriottismo. Convocato straordinariamente dal sindaco commendatore Bottalico, il Consiglio si è riunito in seduta plenaria, presenti gli uomini maggiori dei partiti locali, di quei partiti che fino a ieri avevano combattuto aspre lotte ispirate sempre al bene cittadino. Uopo un nobile discorso del sindaco, ebe fi finito con un evviva entusiastico al Re, ha parlato il capo dell'opposizione, on. Lembo, deputato di Bari, il quale, salutando l'ora sacra delle rivendicazioni nazionali, ha dichiarato in nome suo e degli amici che non esistono più divisioni nei partiti locali, che l'opposizione stende il velo dell'oblìo sulle lotte passate, sulle aspre contese finora combattute o si mette a completa' disposizione del sindaco e della Giunta, per agira con cnnctwHa di intenti in questo grave momento dilli. viUt nazionale. Fra gli applausi, generali ha dichiarato pure di dimenticare i rancori personali e di stringere con alletto fraterno la mano a tutti quelli che gli furono avversari accaniti nelle lotte passate. Hanno parlato negli stessi sensi parecchi altri autorevoli consiglieri di maggioranza e di minoranza, ed infine tutto il Consiglio, levandosi in piedi, ha .tatto una frenetica ovazione al Re, all'Esercito, alla Marina ed all'Italia, alla quale si sono associati i giornalisti che gremivano la tribuna ad essi riservata, ed il pubblico che si affollava el di là del pretorio. Fra grida di « Viva il Be I » sono stati conferiti all'amministrazione pieni poteri per'i provvedimenti che crederà necessario di attuare in questo periodo, poscia la seduta ò stata tolta. Quest'oggi alcuni malfattori hanno mes so in giro una voce'allarmatissjnia sulla sorte di un contingente numeroso di soldati del nostro presidio, combattenti al confine. Si trattava di una ignobile manovra organizzata presso la sede di una nota Ditta tedesca, che è valsa ad impressionare una parte della cittadinanza. Per fortuna .però la P. S., dopo aver provveduto a smentire la falsa informazione, ha scovato le igno bili cassandre e le ha arrestate denunziandole subito al Tribunale, di guerra, cho sen za dubbio sarà in questo caso del maggiore rigore. Gli arrestati, baresi rinnegati, fanno parte del personale di servizio di quella Ditta in qualità di facchini. Stamane, poi, la P. S. ha eseguito parecchie perquisizioni nelle case di alcuni stranieri e di cittadini che avevano rapporti con individui sospetti arrestati qui, .o durante il viaggio di ritorno nella patria lo ro. Non è lecito conoscere i risultati delle perquisizioni: ma posso assicurarvi che dall'insieme dello indagini, elio da tanti giorni si vanno eseguendo, a Bari e nella intera regione, risulta nella maniera più evidente che gli agenti austro-tedeschi avevano; organizzato .nel Mezzogiorno d'Italia, e lungo le coste adriatiche specialmente, tutto un sistema di spionaggio su vastissi ma scala.