Oggi, a Montecitorio

Oggi, a Montecitorio Oggi, a Montecitorio Roma. 19. notte. , Tutto è prónto per la solenne giornata cfa sotto gli auspici! di uno smussa mento di tutti gli angoli, cosi da (ar ritenere, che se incidenti ed intemperanze avverranno, essi avranno poca importanza. Inoltre, sembra probabile che essa coincida con l'amnistia ai (errovieri, ai quali (urono inflitte punizioni disciplinari ih seguito allo sciopero dello scorso anno. La situazione si 't chiarita dal punto di vista parlamentare nelle ultime ore : l'atteggiamento remissivo degli imperi centrali ha evitato il (atto compiuto con il quale il Governo meditava dapprima di presentarsi alla Camera. La eliminazione di ogni opposizione (eccettuati 1 socialisti ufficiali) ai piani del Governo è venuta, per un altro lato, a modificare là situazione; cosicché 11 Ministero può presentarsi alla Camera per chiedere la piena fiducia ed 1 pieni poteri con la sicurezza di una quasi unanimità di consenso. Invero, sebbene il Libro Verde debba essere distribuito soltanto dopo le comunicazioni del Governo e i deputati vengano pertanto a trovarsi nell'impossibilità di. studiare, alla luce dei documenti, la complessa questione nel brève intervallo di un'ora, nondimeno tutto procederà in una atmosfera di piena concordia nazionale. Nessuna velleità di discussione si manifesta (ra i deputati. Dei tre deputati iscritti a parlare, due, cioè gli onorevoli decotti e Cavagnari, rinunceranno probabilmente alla parola. La loro iscrizione è dovuta ad un equivoco. Essi intendevano prendere la parola nella eventuale discussione sulla recentissima crisi. Poiché tale discussione non avverrà e non può avvenire, soltanto il terzo deputato iscritto, cioè l'on. Barzilai, parlerà portando alla Camera, se-contrario avviso non 'interverrà, il pensiero augurale della natia Trieste per la guerra imminente. Nel campo costituzionale si avrà soltanto, a quanto sembra, una breve ed elevata dichiarazione di Paolo Boselli, il decano della Camera. Per i socialisti riformisti parlerà brevemente l'onorevole Bissolati. Non sono ancora'desi' gnati gli oratori dei gruppi repubblicano e radicale. La sola incognita, di un certo rilievo, consiste nella dichiarazione di Fi lippo Turati, a nome dei socialisti ufficiali. Il gruppo si è riunito oggi due volte ed ha eliminato l'eventualità di due altre soluzio ni dell'atteggiamento socialista. Ha respin to cioè tanto la proposta di astensione dalla seduta, quanto quella di una dimostrazione extra-parlamentare del gruppo. Parlerà quindi l'on. Turati con molta misura, riaffermando l'opposizione dei socialisti ufficiali alla guerra, sostenendo che la guerra non può essere considerata inevitabile e facendo qualche allusione alla pagina giolittiana di questo ultimo periodo. L'on. Turati (ara vibrare, sebbene in (orma attenuata, la nota patriottica facendo comprendere che. sebbene avversari sistematici della guerra, i socialisti ufficiali non augurano all'Italia una realtà che contrasti colle visioni di vittoria che accompagnano l'entrata in campagna. Itt dichiarazioni dell'on. Turati saranno concretate nel loro testo definitivo in una nuova riunione che1 il gruppo terrà domani mattina. Quanto alle manifestazioni, che possono accompagnare le dichiarazioni socialiste, i compagni dell'on. Turati affermano che tCscqtshchondsgtdzGmhM tutto dipenderà dalla accoglienza che" là Camera farà alle parole dell'on. Turati! Se sti si limiteranno ad accompagnare la chiusa- «Ielle dichiarazioni socialiste con qualche grido di « abbasso la guerra! ». Il Presidente della Camera- si è adoperato tutt'oggi perche le minori stonatura possibili turbino lo spettacolo di concordia ed ha chiamato a sé gli interventisti più- accesi, cominciando' dall'on. De Felice, e li ha esortati affettuosamente a desistere da ogni pensiero di manifestazioni che possano suonare coartazione del libero esercizio del mandato parlamentare. Gli interventi sti più intransigenti avrebbero voluto che gli uomini più ferventi del partito giolittiano si astenessero dall'intervenire ali» seduta; ma questo desiderio non sarà realizzato. La maggioranza degli amici dell'on, Giolitti sarà al proprio posto. Il questore di Roma, per impedire l'immediato contatto tra la folla e 1 deputati, ha stabilito di isolare il piazzale di Mon tee ito rio mediante un cordone di truppe Malgrado ciò, si preannunciano atti di violenza contro i deputati presunti di tenden za neutralista. Alla seduta si calcola assisteranno non meno di quattrocento deputati. Fra essi vi saranno, parte in divisa, i numerosi deputati ufficiali richiamati sotto le armi. Quelli che si trovano ai rispettivi Corpi hanno ottenuto un permesso dall'autorità militare. Assisteranno co-; si alla seduta il tenente colonnello'di Stato' Maggiore, onorevole Di Giorgio, gli onorevoli Bevione e Soleri, entrambi sottotenenti degli alpini, gli onorevoli Di Bagno, GaL lenga, Negrotto, Vinai, Bissolati, Raimon do, Sciatola, Grassi. L'on. Pallastrelli, che è sergente di artiglieria, ha ricevuto, la chiamata militare oggi mentre si trovava alla Camera. Le comunicazioni del Governo saranno stabilite nel loro testo in una riunione di Ministri, che sarà tenuta domattina. Cosi, poiché il libro verde sarà distribuito spiai più tardi, saranno piuttosto diffuse. Data, là brevità delle dichiarazioni successive dei vari gruppi, la Camera potrebbe domani esaurire il suo. specialissimo ordine del giorno, ma rimarrà da discutere e da esaminare, sia pure sommariamente dall'apposita Commissione, che sarà nominata dall'on. Marcora, il complesso progetto di legge che il Ministero presenterà domani stesso. Questo progetto di legge conterrà numerosi provvedimenti, cioè richiesta di crediti militari e proroga dell'esercizio provvisorio, potéri speciali per il mantenimento dell'ordine pubblico ecc. . Appare problematico che nella seduta di domani la Camera e tanto mano il Senato possano esaurire il loro compito. Si prevede, pertanto, possibile una seconda ed ùltima seduta venerdì. Il Governo chiederli fra l'altro alla Camera la manifestazione della sua piena fiducia e tale richiesta sarà contestata solo dai socialisti ufficiali. b. [

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