Una dichiarazione di Wilson

Una dichiarazione di Wilson Una dichiarazione di Wilson Mantenimento della pace opera di persuasione presso la Germania [Servizio special* dell* Stampa). Nn Y«r*. 11, Il presidente Wilson, parlando a Fila delfia dinanzi a 4000 americani naturalizzati, ha dato le prime indicazioni circa la probabile altitudine degli Stati Uniti nella questione del Lusitanla. Il prendente ha detto Che, quantunque gli Stati Uniti abbiano l'intenzione di conservare la pace, cercano di convincere la Germania dell'ingiustizia della tragèdia. Dernburg ha dichiarato, in una intervista, che i tedeschi affonderebbero altre navi se queste trasportassero munizioni, fossero pure protette dalla bandiera americana. Il Sun dichiara che Dernburg renderebbe un servigio al suo paese nascon¬ .... . , acndosi, e domanda la sua espulsione, giornali pubblicano vivaci articoli *uU'at ««««ne che dovrebbero tenere oli Stati Uniti di fronte ali affondamento del Lusltania, ed invocano le più energiche rimo-.«„__. imnt,airc il rtnetersi di si-st™nze, ver impedire il ripetersi ai simili atti ed ottenere completa riparazione. j giornali del mattino, tra i quali il New „„., . . . , ., . ,„„York Herald, si domandano ciò che fard il presidente Wilson. „ w d u ch ò immagi. nare la scena terribile che si e svolta sulla Co*fa irlandese. 71 giornale cita, approvan , , ,- ...,_„,__ .. , m,.,, dola> la dichiarazione di Hr John Sharp William, membro della Commissione delle rdari<m{ tiitTt a\ Senato, che vorrebbe■> , _ . . che si obbligasse la Germania a conjor marsi al diritto delle genti, il quale prescri«e < oelligeranti devono visitare pgnlnave mercantile prima di affondarla, e prendere misure ver salvare la vita dei non ..,„„,., . .„.^i-7_-_j- j.t „..,»-,- c» combattenti, e specialmente dei neutri. Se si pretende che i sottomarini non possono ae«enersf a queste prescrizioni, allora non . .. . _ . . ^...** ««no Pltt Ver 'are affondare le navi mercantili. 71 New York Times scrive : « Le ore che sono passate dopo il siluramento del Lusitani;!, ben lungi dall'aver attenuato le impressioni, hanno reso più profondo il sentimento del pubblico, al quale si è fatto un oltraggio, che nessuna ordinarla riparazione potrebbe riparare ». (Stefani) La giuria di finsale giiulica it Kaiser e il fiffenw tmtisuresponsabili di assassinio premeditato musato, io. Fa oqgi una splendida giornata di mag fliio, in questa piccola città di pescatori, aua /0Cc del Bandon, ove la natura resta indifferente ai dolori dclVutn^Ud Ma nes suna voce gioiosa si ode; la popolazione e silenziosa, accasciata nel lutto. vinf. apcrla vtnehiesta medico-legale. Il ' ." \y . . -. ' . magistrato conduce davanti a cinque cada- veri i semplici cittadini, che compongono la Giur\a. Terminata l'ispezione, il magi-, . .... „^ . ,,_ .. s^ato interrogai testimoni. Egh ascolta il trombettiere del Lusitania, cfte, dopo aver aiutato tre donne ad entrare in una scia i,.„n„ rimase ner tre ore a dibatterli fn luPVa> .rimase per ire ore a aioanersi tn mezzo alle onde, con esse, nel piccolo ca notto. _ Sc avessero potuto arrivare soccorsi .. „„„,.„ ,-, T„';(a„io ,„r„hh. „-i »m Presto, il Lusitania sarebbe sfato sal l'afo? — y0 _ T 'èomnarlimenti staani erano rhiu*i> i companimemi stagni erano chiusi? — M»" ma 1 esplosione e la forza del Vacqua dovettero riaprirli. Tutti gli ufffr ciaìi rimasero al loro posto sino alia fine. , . . . ,. .... , . , ' . lo fM lughwtlito con la nave, dopo che mi ero gettato in acqua per salvare le donne. Tutti i mici compagni si condussero nello ,.,„j. sn.ssoi.iaao. L'ispettore dì Polizia fa la sua deposizio ne e dà comunicazione della nota pubbli ent„ „.i „tornali americani dall'Amhasrìa. . «lornan americani aau Ambascia- la * Germania, la quale avvertiva i pas seggieri, che rischiavano la vita viaggian /i0 suue navi alleate „ „.,„ T " ., , .-,„ „ - ., 11 capitano del Lusitania depone che il viaggio da New York aveva avuto luogo senza, incidenti. — Sapevate che. eravate minacciali? — Si. ' — 71 Lusitania era armato? — No. — Quali precauzioni prendeste? — Quando entrammo nella zona pericolosa, sorpassando il Fastner Tinnes^ tutte le scialuppe erano pronte ad essere staccate. Quantunque la velocità normale fosse di 25 nodi, noi viaggiavamo, in tempo di guerra, a 21 nodi. Al momento del disastro avevamo rallentato, in modo da raggiungere Livcrpool due o tre ore prima della ma rea, per entrare sènza attendere il pilota. — Avevate sentinelle per sorvegliare la possibile presenza di sottomarini? — Avevamo duplici- sentinelle, ma non scorgemmo nessun sottomarino; non ve ne era ìa minima traccia. La nebbia, ali alba, $ bbUaà a rallentare e a vtdrciare a 15 . , . . „ ., . - • nodi. Restammo tutto a tempo-in contatto con la terra per-mezzo della telegrafia sen za fili. Fummo avvertiti-delia presenza del sottomarino al largo dell'Irlanda. Al mo t , citi passammo la roccia di Fast "7- . .„ „ v..n ,.nk ,„_, - ncT> » uit* °?e: "Bcet° "na tfrp_e*i ne!». Corsi a babordo, e vidi la scia sino al momento in cui la torpedine colpi la nave, jj capUano asserite il modo in cui il Lusitania * inclino «« una parte e poi scomparve. — Eravate sulla passerella? — Sissignore, e vi rimasi tutto il tempo. Fui inghiottito con la nove circa diciotto minuti dopo la prima torpedine. Il capitano dichiarò poi durante l'inchiesta che il Lusitania colo sol» sedici o dU ciassette minuti dopo il siluramento* LO macchine sfuggirono al comando, ma con^ limarono a turbinare così, che la nave, benché ferita e fuori di qualunque speranza e pericolosamente piegata sopra un fianco, continuò ad avanzare, rendendo m*-' no.facile il lancio dette scialuppe. Il capitano presenta il suo orologio, che • era fermo alle 2,85, alla stessa ora in cui fu trovato fermo l'orologio trovato su una delle vittime, ti capitano rimase tre ore net- ■ l'acqua e fu alla fine raccolto da un battello da pesca. Il magistrato riassume tutte le deposizio-, nt. Egli constata .che la prima torpedine '-. causò gravi avarie, ma i Tedeschi non se ne accontentarono, e, pef affrettare la distruzione, lanciarono una seconda torpedine, che traversò il Lusitania da una parte all'altra. Egli constata che non vi fu panico, e che la gente di mare inglese e irlandese si condusse secondo le nobili tradizioni del' la Marina. Il Giuri emette il suo verdetto di assassinio contro gli ufficiati del sottomarino tedesca, contro l'Imperatore Guglielmo e contro il Governo della Germania. Lanata, 10, notte. Le bombe lanciate dai dirigibili tedeschi su Southend, stamane, furono circa cento, in maggior parte solo incendiarie. Ma gli ultimi telegrammi, che danno questo particolare, confermano che la sola vita perduta, fu quella di una donna, che restò bruciata j nella sua casa incendiata dalle bombe, e j che i danni materiali furono relativamente fieni. 1 dirigibili volavano a circa 3000 metri. Gli Zeppelin furono avvistati non soltan-' to su Westcliff e Letgh, dove lanciarono] altre bombe, ma anche sopra Thundersleu, a sole 32 miglia da Londra, Secondo i giornali, il maggiore effetto del raid fu di au- ■ mentore l'arruolamento delle reclute per le', nuove forze inglesi. ì Una considerevole spinta nello stesso sen-' so fu data anche dalla tragedia del Lusitania. L'affondamento del transatlantico e| la sua spaventosa ecatombe produssero in- ; falli una violenta indignazione popolare, che qua e là oggi esplose, mentre che una : parte della stampa'ricominciò una campa-', gna contro la presenza a piede libero in'-Inghilterra di migliaia di sudditi tedeschi*, Secondo i'Evening News ne resterebbero a' Londra più di 20 mila. \ Avvennero dei disordini nei quartieri po-\ veri di Liverpool e a New Cosile, contro botteghe appartenenti a commercianti di origine tedesca. Parecchie furono devasta-, te e saccheggiate. La Polizìa dovette arrestare solo a Liverpool più di sessanta dimostranti. I membri inglesi della Borsa di Londra decidevano oggi di boicottare tutti i membri-di nàscita tedesca, non importa se naturalizzaii, intimando loro di astenersi dal frequentare la Borsa fino alla fine della guerra. Qualcuno di costoro finse di ignorare Vintimazione e ciò diede luogo a qualche pugilato. La Borsa del grano e la Borsa della navigazione adottarono le stesse misure come ■reazione al massacro del Lusitania c al raid di Southend. Gli uomini di affari posti così all'ostracismo, devono essere più di duecento. Bonard Law, facendo allusione al triste avvenimento oggi durante un discorso ad Harrogate, lo qualificò come l'assassinio più laido e snaturato. Intanto continuano le deplorazioni nello stesso tenore qui in America. L'America tuttavia si tiene ancora ufficialmente neutra, benché'abbia domandato informazioni a Berlino. Una quantità di telegrammi invocanti un'azione immediata hanno raggiunto Wilson da parecchie parti del paese. I cablogrammi da New York dicono che una speciale sessione del Congresso potrebbe essere convocata per considerare la situazione. Durante l'inchiesta a Kiusale e durante le sedute alla Camera dei Comuni, in cui Churchill fu interrogato sul disastro, venne aUa luce che l'Ammiragliato inviò al capitano Turner del Lusitania un avviso radiotelegrafico sulla presenza del sottomarino e che le istruzioni furono eseguite- dal capitano disgraziatamente invano. : Ora l'altro transatlantico della Cunar'd Line che i tedeschi minacciarono dì affondare a sua volta, il Transilvania, è in viaggio con quasi mille passeggeri per l'Inghilterra. Alla vigìlia della sua partenza l'Am-, basciata tedesca di Washington ripubblicò sui giornali americani il famoso avviso per i viaggiatori. Il corrispondente del Chronicle da New York telegrafa in proposito : « Dernumburg ha pubblicato un'insolente messaggio' all'America per dichiarare che le navi battenti bandiera americana non saranno esenti dagli attacchi dei sottoinarini. Egli dice che gli americani saranno sicuri soltanto se essi si limiteranno a viaggiare su navi americane che noti portino contrabbando ; navi americane invece che portino contrabbando saranno silurale esattamente come quelle inglesi, con la sola differenza, che si tenterà di dare un avvertimento a tempo, perchè passeggeri ed equipaggio possano salvarsi ». M. PRATI. !

Persone citate: Bonard Law, Churchill, Fast, John Sharp William, Kaiser, Lanata, Turner