Sui Carpazi

Sui Carpazi Sui Carpazi . f - UI1C llllllll Ripetuti tentativi austrìaci respinti con enormi perdite PIETROQRADO, 25. Un comunicato del Grande Stato Maggiore dice: « Nei Carpazi, durante la giornata del 22 corrente, e durante la notte dal 22 al 23 gli Austriaci, dopo una lunga preparazione con fuoco di artiglieria pesante, hanno pronunciato una serie di attacchi contro le alture ohe occupiamo nella regione di Polen, ma sono stati respinti con perdite anorml. Egualmente gli Austriaci hanno fallito nei tentativi per attaeoare nella giornata del 23 corrente le nostre posizioni nella regione di Voloeeate. il II 24 corrente abbiamo progredito oon successo nella regione di Telepoca e più a sud-est di Sianki. Le nostre truppe si Impadronirono in questa regione, dopo accaniti combattimenti, di una serie di importanti alture. « Negli altri settori di tutto il nostro fronte non si è constatato oggi ohe uno se ambio di fucileria e di artiglieria». li iittÉ tròiii ili ffflitt bombardato jl BERLINO, 25. Il Grande Stato Maggiore comunica: La situazione nell'est è invariata. Due deboli attacchi dei russi ad ovest di 0leena now sono stati respinti. In risposta al lancio di bombe eia parte dei russi sulla paci fica città di Ni lidelburg, il nodo ferroviario di Bialystok i ' stato nuovamente da noi bombardato co, i 20 bombe. GgdgBdcsccCsrcclnpnIMandano dai jtung annuncil \parivanO ieri ■Miattiua al disopra di Neiden ] burg ; gettaroìno bombe sulla stazione e ' causarono gualche danno. I vetri di un tre- rissi sona Berlino, 25, mattino. Alleristein: //Allenstein Zeiche due aviatori russi ap i ruppero: due bambini ri- IW ferroviario \ [ leg cr7hentc fcrin a \ f ci, . , ».. , , rU Bum tip ti tei lui i' - e o e o a o a e l , e o a o i a a a. o ri i eia di austt^o-tecleselii da una Mia russa ci confine cinese Parigi, 25, mattino. Un telegramma da Pietrogrado accenna ad una strana e tragica avventura di cui furono protagonisti dieci ufficiali austriaci e tedeschi i quali, verso la metà del mese d; febbraio, tentarono di evadere da una prigione russa presso Vladivostok in SLbe- ria. L'idea di tentare 1'avvenluva venne ai prigionieri perchè sepperd che dei negozian- ti chiuesi sarebbero passati vicino alla fot- j i- . .tezza ove erano detenuti: essi pensavano di potersi unire a loro senza essere ricono- sciuti. Partirono adunque una notte con un freddo di venti gradi sotto zero, diri- 8endosi verso la frontiera cinese. Due degli ufficiali tedeschi trovarono ad un certo punto i negozianti che aspettavano. Però essi erano appena giunti che i cosacchi di guardia alla frontiera si fecero avanti e catturarono i due evasi. Gli altri otto fuggitivi poterono prendere un'altra via e tutto lasciava supporre che non sarebbero sfai! raggiunti. In prossimità di Xichdoce, a pochi chilometri dalla China la temperatura già bassa si abbassò di più e cadde a :fi gradi sotto zero. Poi incominciò a nevicare. Vestiti di abiti leggeri essi sopportarono il freddo cosi terribile pur non avendo viveri che per tre* giorni. Gli evasi fecero sforzi disperati per sfuggire alla tormenta; i disgraziati non avevano nessun soccorso, e non potevano chiedere aiuti senza rischio di essere traditi. Dovettero dunque fare del' loro megKo e attendere la fine della tempesta. Stretti gli uni contro gli altri, cercarono invano di continuare la loro strada. Gli otto uomini resistettero, a quanto si pensa, per sei giorni alla furia degli elementi. Poi non .-i sa più che cosa sia avvenuto di loro. Soltanto ora alcuni contadini chiivesi hanno trovato i loro corpi sepolti e gelati ad ottocento metri appena dalle prime abitazioni del loro villaggio. B. R. li bar a Prajil LIOPOLI, 25. L'Imperatore Nicola, accompagnato dal Granduca Nicola e dal proprio Stato Magiore, è partito per Przemysl, per la via di Sambcr, ove ha passato in rivista la si/» guardia d'onore, comandata dal generale Brusiloff. L'Imperatore ha felicitato i soUdati e ha distribuito onorificenze della croce di San Giorgio. L'Imperatore è arrivato a Przemysl la era del 23 corrente ed è stato ricevuto dai comandante della piazzaforte. Le truppe/ che formavano ala hanno acclamato lai Czar e hanno emesso entusiastici tirrah il L'Imperatore ha preso alloggio nella ca* a deWex-comandante di Prsernysl, gene' rate Kusmanek, e ha pranzato nella sala che un mese fa servita di circolo agli uffU ciati austriaci. Essa è stata conservata fin' atta. Dopo il pranzo l'Imperatore ha esaminalo i trofei presi al nemico. Il giorno dopo, 24, l'Imperatore, accompagnato dal ge. neralissimo, ha visitalo i forti di PrtemysU Il Sovrano e il generalissimo sono ora ritornati a L'ovoli. (Ag. Stefani). II comunicato serbo ■ M . • ■ . ■ -iy ' .,- ■ j Un colpo di mano I contro le cannoniere fhmali- a nord di Semlino NISOH, 23 Nella notte del 22 e nella giornata del 23 abbiamo operato un colpo d> mano contro le cannoniere fluviali nemiche a nord di Semlino. Una cannoniera è stata danneggiata, ciò che ha provocato un grande scompiglio tra le altre cannoniere e sulle due rive del Danubio. Il nemico rispose con fuoco di fucileria e mitragHatrioi senza causarci perdite. Il nemloo ha aperto il tuono su Belgrado e contro I nostri areoplani in ricognizione; esso non ha ottenuto alcun risultato. La guerra anglo-tedesca nelle Colonie Londra, 25, sera. Secondo nuii/.ie ufficiali dui protettorato britannico dell'est-africano, gli inglesi, alprincipio di novembre scorso, fallirono nell'attacco del porto tedesco di Tenga e i.i quello della posizione di I.ongido, situala a 40 miglia a nord-ovest di Kilimandjaro,, Le perdite a Longido furono sensibili da' ambe le parti, i tedeschi, avendo ppi sgom-bruto Longido, gli inglesi vi si stabilirono: dal 17 novèmbre. !Verso la metà di novembre i tedeschi di' Tangu avevano invaso il territorio inglese e vi si mantenevano malgrado una disfatta che avevano subito a Gazi il 7 ottobre: mal fissi ue Uaooo cacciati il 2 gennaio 1915, e;f, ì 1.t??lef !*„1Vl^'dttilti.0 aVova 11 /erritoiio tedesco, occuparono Jassm. 1 tedeschi psspiu do {a,|iti hi „n attacco da Jassin Wgèn-j naio, ricevettero rinforzi ed attaccarono! nuovamente il 1!) gennaio e obbligarono gli' inglesi a capitolare. In questo scontro, gliI !nglesl Jìve.v/lno Perduto, in ufficiali.unraprto, un ferito, quattro mancanti ; in uomini di truppa 10 feriti. 212 mancanti; le lo-' ro perdite totali som, stalo di 280. Gli inglesi hanno occupino il l* gennaio l'isoladi Malia, la cui guarnigione è capitolata.A sud-est del lago Victoria Nianza, i te-deschi hanno occupato il » aennalo'il*Dor-to tedesco di oberati, e il 10 ;,iajcj» hamio costretto il solo vapore (edesco armato che si trovava sul lago, ad arenarsi, I! 12-marzo essi hanno battuto i tedeschi a -Utegi presso Karunga. Il 28 marzo una •leggera scaramuccia ha avuto luogo a Tavete ovn?,lS?aTdM,,le du?P"uha P^duto alcuni uomini. 1.11 aprile h« avuto luogo uno seontro eh. patttuglio sulle rive del Nolliir»shi ; un comandante inglese è stato ucciso.etneo gnerreseo attraverso il territorio bnlgaroSena, 25. Una nota ufficiale ■smentisco categoricamente le voci provenienti da Salonicco chesei vagoni carichi di' muniate*! o di sottomarini smontati destinati - àwyturchia, avrebbero reccn/eniento traveSSpMf-^l territorio bulgaro. \ la nota soggiunge che la neutra gara viene lealmente e strettali!e, vai» in conformità 'delle reite"""1 razioni del Goverao bulgare.

Persone citate: Jassin Wgèn-j, Magiore, Polen

Luoghi citati: Belgrado, Berlino, Londra, Parigi, Pietrogrado, Salonicco