Verso la soluzione dello sciopero sulle "Secondarie,,

Verso la soluzione dello sciopero sulle "Secondarie,, Verso la soluzione dello sciopero sulle "Secondarie,, n Mlitstn ha firmato 11 decreto .Dello sciopero elici si trascina da oltre tre settimane si émno occupati anyUe 'fan. Uu- ri, presidente del Consiglio provinciale, vd contai. Borgeaa, presidente della Depurazioni, sollecitando ripetutamente- e vivamente y Ministero ad emanare i provvedimenti rèla avi aU'eqiio trattaménto tjei personale, Ai BwaiOente della Deputazione è pervenuto ieri jnattkia, di tihRrttói». il seguente .tel€ aroma: « Sono state approvate c veggono oggi stes-' so spedite alle «ispettive Società le tabelle organiclié e regolamento riguardanti «quo trattamento perdonale linee esercito dalla Sotieta- Anonima e Società Torinese tramways. « Ministrò Ciuffelli ». ' Lo sGHjpero, dunque, si avvia finalmente alla snu,' fase risolutila. .Nessuna romunicazlone ufficiale- è ancora pervenuta alla Direzione ideilo due Società tranviaria ed al Comitnto d'agitazione degli scioperanti,. La duo parji ih conflitto, evidentemente, han"110 bisógno — prima di prenderò una delibea&xiorie — di esaminare il contenuto delle tn belle. Nessuna riunione avevano fissato ieri gli scioperanti, ed il loro comizio avrà luogo nel pomeriggio di oggi soltanto. Può darsi che nella giornata appunto gli interessati possano prendere visione dello tabelle e vedere quale trattamento e stato fatto. Solo dopo questo esame, fosse pure sommario, lo sciopero potrà risolversi definitivamente. PotreJbbe anche avverarsi l'ipotesi che. le tabelle non si-ano completamente soddisfacenti ed abbiano bisogno di qualche ritocco; ma tale circostanza non impedirebbe una ripresa del lavóro, quando vi fosse impegno di un'ulteriore e pacifica discussione con una Commissione operaia per le opportune modificazioni. : Gli scioperanti — a (filanto ci consta — sono ''d'avviso che un'agitazione di tre anni debba avere necessariamente portato a qualche risultato pratico. Dal canto loro le Società tram. Viarie attendono di sapere con tutta esattezza quali sono (e condizioni create per esse «alla itmova legge che viene applicata. ! In ogni modo, ad accelerare la soluzione del dannoso conflitto e opportuno che le Autorità procedano ad una sollecita opera ili mediazione perche sia. possibile un abboccamento Della'Direzione delle Società titamviarie e della Commissione operaia, appena ad entrambe sia noto il contenuto del regolamento e delle ta-helle^ na riunione in Municipio ■Il Sindaco di Torino, vivamente preoccupato 'delle condizióni in cui venivano a trovarsi la Città ed i Comuni circonvicini, a cagione del prolungarsi dello sciòpero del personale delle tranvie intercomunali, aveva ripetutamente insistito còti Ietterò e telegrammi presso il Ministro dei Lavori Pubblici, perchè venisse ejruinato senzt} ulteriore ritardo il Decreto ap Srovante le tabelle degli aumenti da conceefsi al suddetto personale, in appllcaziodfe della Legge sull'equo trattamento. .fton ricevendo dal Ministero alcuna risposi in proposito, il Sindaco aveva indetto ber le ore 15 di oggi, in una salti del Municipio, un apposito Convegno, invitando ad intervenirvi &. Sfidaci ed i Consiglieri Provinciali dei Cofc'ujjst ilùjgnèssath gli Assessori di Torino ed 'istihatbri ed" i Deputati residenti ifi Torino, l»r uno scambio di idee, iti relazione al proMngarsi delio sciopero e per eventuali deli'TSEazloìii ài riguardo. < .'stamane perveniva al,Sindaco il seguente te- £± Sono state approvate e veiwqno oggi stessp'^pedite rispettive Spci,età tawelle organiche 'e, regolamento, ilgùardauti equo trattamento t^sonjtte linee esercitate Società Anonima e Società Torinese. . « Ministi'O : Ciuffelli ». J. 'Di fronte al detto telegramma, il Sindaco 'ritenne opportuno sospendere il fissato ConI Sr'egng;. m& per una gran parte degli invitati ll'avviso di sospensione non pervenne in temilo utile, cosicché si presentarono al Municipio • HI " Torino una gran parte degli interessati, l specialmente Sindaci di Comuni circonvicini, \i quali, per la mancanza del servizio tianviafttì, avevano dovuto recarsi a Torino in antep cedenza. t n^à riunione, quindi, quantunque in proporztóni ridotte, ebbe luogo egualmente nella sala trh}i Consiglio Comunale. j Presiedeva il Sindaco Conte Senatore Rossi, ■e fra i presenti erano gli onorevoli Deputati Cesare Rossi, Di Robilant, Degiovanni, Di Saluzzo; j Consiglieri Provinciali Leumann, .Girardi, ecc. ; Il Sindaco apri l'adunanza, ringraziando i convenuti <lel 'laro intervento, e spiegando tutte lo fasi della, questione. Soggiunse che il [telegramma odierno del Ministro toglieva motivo ad una completa, discussione e ad eventuali deliberazioni-, ma che, trovandosi effettuato il Convegno, quantunque in proporzioni ridotte, non era inutile, per ogni evenienza, un affiatamento fra i principali interessati, convenuti. ■ Dopo il Sindaco interloquirono l'ori. RobiHant, il quale spiegò l'opera effettuata dai (Deputati dei Collegi interessati per una sol (lecita ed equa .definizione della vertenza, in .unione specialmente ali'on. Cesare Rossi; alipuni rappresentanti del Comuni interessati, .une resero noto il disagio portato ai loro am ministrati dallo sciopero: l'on. Degiovanni. ohe espresse l'avviso non essere improbabile 'la cessazione dello sciopero se le concessioni ì accordate dal Ministro stesso sono, come : liscilo sperare, improntate ad equità. AVJq. slato delle cose, non essendovi luogo a gnecidli deliberazioni, j convenuti si 1 imitaKjtio a ringraziare il Sindaco di Torino ed 1 Deputati presenti, per quanto fecero, affine ai, portare a compimento la vertenza in corso, iesprimendo la fiducia che i medesimi non .considereranno chiusa la loro azione se non iquando gli scioperanti avranno ripreso ser-m | »' SpU-'augurip che il Decreto ministeriale ap jridc$ ima decisiva pacificazione degli animi, je éh'e i Comuni possano vedere la cessazione .Bei lóro disagi dalla ripresa del servizio tranviàrio intercomunale, il Sindaco dichiarò 'eeiolta la seftuta. lid•jH!"

Persone citate: Cesare Rossi, Conte Senatore, Degiovanni, Di Robilant, Di Saluzzo, Girardi, Leumann

Luoghi citati: Torino