Tumultuosi tentativi di pubblici comizi a Roma

Tumultuosi tentativi di pubblici comizi a Roma I comizi di ieri Tumultuosi tentativi di pubblici comizi a Roma L'arresto di Benito Mussolini e del fotnrista Marinetti Rema. 11, sera. lì pomeriggio si annunzia piuttosto movimentato a Roma. Curiosi e dimostranti Cominciano ad avviarsi verno piazza dell'Esedra e piazza della allotta ove si vorrebbero tenero ilbiiostauio la proibizione della Questura, i due comizi, interventista l'uno, neutralista l'altro. Le precauzioni prese per Impedire elio il decreto sia violato, sono grandissimo. Nello vicinanze delle due località prescelto per il comizio sono stati concentrati repartj di truppa t forti drappelli di guardie e carabinieri. Oli sbocchi delle strade di accesso sono custod.tl dalla truppa. L'ordino è di circolare. 1 gruppi di persone clic si avviano alle duo località vengono d spersi. Benito Mussolini si 6 avvinto puntualmente, verso le 15 in piazza della allotta per U comizio Interventista. Si erano sparse voci infondato circa lo slesso Mussolini. Si. era detto che ■Ja Polizia, che ha sorvegliato il direttore del Popolo d'Italia lungo il viaggiò, ne avesse poi perdute lo treccie. Altri affermarono ohe il iMussolini non fosse giunto a Roma pèrche; aVviS?"'0 dulla pubb,ica sicu^a;1 t reno si trovavano soltanto pochi socialisti dell'Unto ne socialista romana c un gruppo di interventisti. L'arrivo di Mussolini non diodo luogo a manifestazioni. Il direttore dei Popolo d'Italia passò inosservato in mezzo alla folla di viaggiatori o si recò all'albergo a riposare. A mezzogiorno sì recò a colazione in una osteria. La Questura di Roma ha tenuto segreio il buo arrivo, anzi, ha fatto credere che egli non fosse giunto. In piazza della Pilotta Piazza della Pilotta 6 occupata militarmente, ed è vietato l'accesso a chiunque. Il servizio è diretto dal questore In persona. Gruppi di "guardie di pubblica sicurezza e carabinieri fanno allontanare i curiosi che si addensano in proporzione di qualche migliaio, agli sbocchi della piazza. Fra i presemi sono Benito Musbolini ed il deputato repubblicano on. Pirolini, il quale dovrebbe essere uno degù oratori del comizio interventista, che si vorrebbe tenere malgrado il divieto della polizia. Gli Interventisti, fra i quali si trovano molti studenti o molti operai, non riescano a sfondare i cordoni di truppa e devono, muta .do cammino, ritornaro sui loro passi. Essi in colonna serrata con Benito'Mussolini a.la testa, si avviano verso piazza Fontana di Trevi, dove Benito Mussolini, salito sulla balaustra della monumentale fontana accenna a voler tenere 11 discorso che gli 6 stati impedito in piazza .«iella Pilotta. Ma un commissario di P. S. gli si avvicina e lo avverte che, es ondo proibito il comizio a piazza della Pilotta sono egualmente proibiti i comizi in qualsiasi altra località. Benito Mussolini vorrebbe ostinarsi a parlare. Egli, anzi, trascurando l'avvertimento del commissario di P. S., incomincia a pronunziare le prime parole di un suo discorso, ma viene afferrato da guardie di pubbl'ra sicuraz,Ea e., carabinieri e fatto scendere dalla tribuna improvvisata che egli ha scelto. GÌ interventisti protestano contro l'impedimento che la forza pubblica vorrebbe opporre al discorso di Mussolini, ma 11 sopravvento ■rimane alla forza pubblica o Mussolini scende. La colonna dei dimostranti si forma nuovamente, e. vista l'impossibilità di tenere il Comizio in piazza di Trevi, si avvia verso piazza Barberini, dove, pare, per tacila intesa, il Comizio dovrebbe essere tenuto. La colonna dei dimostranti composta di quattro o cinquemila persone, (la maggioranza delle quali appartengono alla categoria dei eu-tosi). si avvia par via del Lavatore, e. fla"oh~gE'a'a da un fo'-te ne'lio di gnu-die di PnbbMca SI curezza e carabinieri, sbocca in v'a del Tritone, dove, all'angolo di via Avlsrnonesl. si trova l'Ufficio della Società di Navigazione ■ del Llovd di nrMnu T.e veli-ine di questo Uni ciò sono già state fatte seguo in una delle precedenti dimostrazioni interventiste, alle sassate dei dimostranti, e recano ancora le tracco di queste sassate. 1 primi squilli Anche oggi gli interventisti si accaniscono contro queste vetrine e Uniscono col fracas sarle completamente. La forza pubblica interviene e il commissario di Pubblica Sicurezza ordina sii squilli, il che avvieni; subito. Vi sono, a questo punto, i soliti fuggi-fuggi, ed i non meno soliti inseguimenti da parte delle guardie di Pubblica Sicurezza e carabinieri, con l consueti arresti. E" fatta intervenire anche la truppa, la qua le carica l dimostranti, che vengono spinti in via del Tritone, presso la. piazza Barberini in piazza Barberini avviene un nuovo tenta livo..progettato dagli interventisti di tenere i Comizio malgrado le ripetute proibizioni. Benito Mussolini salito suli'orlo della ino numentale fontana, che sorge al dentro della Piazza, tenta di arringare la folla, ma un commissario di Pubblica Sicurezza* con la fascia tricolore a tracolla, interviene e amino nìsce il direttore del popolo d'Italia che ogni discorso ù proibito. Mussolini vorrebbe continuare, ma, come già in piazza Fontana di Trevi, viene d guardie e carabinieri fatto scendere. Accanto a lui si trova Arturo Velia della Direzione de Partito socialista italiano, il quale, seliben' mosso da idee assolutamente opposto in mn teria di partecipazione dell'Italia al conflitti europeo, assiste alla dimostrazione odierna Mussolini, spalleggiato dagli interventisti che gli sono vicini, vuole ad ogni costo prò nunziare il suo discorso. Egli non bada al li intimazioni del commissario di Pubblica Si curezza. e si accinge a parlare: ma gli viene assolutamente impedito di cominciare Egli si scaglia contro la forza pubblica e protest contro l'abuso che, a suo avviso, essa com mette. L'arresto di Mussolini 11 commissario di Pubblica Sicurezza, dopo aver latto suonare gli squilli per lo sciogli mento dell'assembramento, intima l'arresto a Mussolini. Guarirle e carabinieri lo afferrano Egli corca di sfuggire alla stretta e di sot trarsi all'arresto, ina viene più saldamente trattenuto. Nella colluttazione, gli abiti del Mussolini vengono sgualciti e il colletto e ri dotto In stato Irriconoscibile. Un manipolo d guardie vorrebbe trascinare Mussolini all'Uf lìtio di Pubbllica Sicurezza del Cornmlssurlatr di Trevi, ma Mussolini ritiene illegale questo arresto e protesta ani-ora più vivacemente cerca di nuovo di sfuggire alla stretta delle guardie. ~" ■"♦•«•ventisti, che sono vicini, cei oano di spalleggiare.Mussolini. Avvengono cosi vivacissime colluttazióni intanto', poiché i dimostranti rifiutano di sciogliersi, viene ordinata una' carica di cavalleria, che spazza completamente via del Tritone e piazza Barberini tifile parecchie migliala di dimostranti che vi si trovano. Le. carica di cavalleria viene eseguita in modo piuttosto rude o in modo ancor più rude agi beone le guardie di Pubblica Sicurezza, che distribuiscono manrovesci ai dimostranti, eh'Si attardano nello sgomberare la località ' cavalli dei parecchi plotoni di cavalleria, ch'eseguiscono la carica, snìgono anche sul mar ciaptedl di vi» del Tritone dove si trovane signore e bambini. Parecchie signore svengono, l bambini strillano, il parapiglia e Indef-riviblle. Ci sono parecchi contusi Finalcaeute la Polizia, iìiaìoc ad'avete il so prawento. La parte superiore di via del Tritone e di piazza Borbciini a completamente sgombra. Mussolini viene trascinato in arresto al Commissariato di Pubblica Sicurezza, Intanto, la parte dei dimostranti disciolta in via del Tritone e piazza Barberini, ridiscende per via del Tritone e si concentra, come al solito in ogni dimostrazione avviene, i.i piazza Colonna, dinanzi all'Ambasciata d'Austria presso il Quirinale, ma il commissario clic dirige il servizio fa sgombrare la piazza, facendo suonare gli squilli e fa sbarrare gli accessi di piazza Colonna da cordoni di truppa. La fòlla continua a schiamazzare dietro i cordoni. Fortunatamente comincia n piovere, il che Inaili ritenere che la dimostrazione diminuisca dir intensità. La manifestazione neutralista Mentre a piazza della Pilotta, alla fontana di Trevi, ul Lavatore e a piazza Barberini avvengono le manifestazioni Interventiste, in un punto diverso di itoma si svolge la mani *esteziqnc -neutralista. A piazza dell'Esedra, a l»°oa distanza dalla stazione Centrale, doveva!™W piazza Colonna, tentato di tenero il comizioAlle ore. 15 sono presenti duecento persone. La dimostrazione e in massima parte composta di socialisti ufficiati, con a capo Arturo Velia e Alccste Della Seta. A poco a poco i dimostranti crescono a 5ik>. Nella piazza, sono funzionari di p, ,S., guardie e carabinieri. I carabinieri cominciano subito a fare delle evoluzioui per far circolare la folla. Cominciano a partire da questa grida di: «Abbasso la guerra! «. 1 funzionari intervengono energicamente, facendo caricare dalle guardie e dal carabinieri. Avvengono 1 primi tafferugli e -si eseguiscono i primi arresti. Presso la fontana delle Naiadi, il segretario del partito socialista italiano, arrampicatosi sui ferri della balaustra, tenta di pronunciare un discorso. Egli ha però appena cominciato a dire: « Poiché il Goevruo ha proibito il Comizio », che i funzionari e le guardie si slanciano in gruppo, urrestan'do il Velia, e altri dimostranti. La folla ingrossa. Intervengono a questo punto uno squadrone di cavalleria ed un - battaglione di artiglieria., che sbarrano piazza dell'Esedra dalla parte di via Nazionale, e viene momentaneamente interrotto il passaggio delle tranvie. Lo guardie e i carabinieri, evoluzionandosempre, fanno sgombrare i portici dell'Esedra. SI eseguono anche arresti. Verso le 15,30 nella piazza i dimostranti neutralisti sono molto diminuiti per le continue evoluzioni dei carabinieri e delle guardie, mentre | cordoni di cavalleria e di artiglieria Impediscono che nuova folla possa penetrare nella piazza da via Nazionale e dalle adiacenze della stazione di Termini. Alle 15,45, poiché I dimostranti sono ridotti in numero esiguo, vengono, per disposizione del commissario di Pubblica Sicurezza che dirige il servizio, tolti j cordoni a via Nazionale, e le trauvie ricominciano n circolare Rimangono nella piazza, ormai padroni del campo, guardie e carabinieri. Un incidente all'ori. Fraccacreta Durante la ^pressione della polizia in piazza delia l'iloti* e avvenuto un penoso incidente fra il deputato radicale on. Fraccacieta e la polizia. L'on. Fraccacreta. il quale u fervente interventista, assisteva al tentativo di roniiz.o inscenato dagli interventisti ; allorquando la polizia fece suonare gli squilli e fece sgombrare la piazza, l'on. Fraccacreta si trovò spinto fra la roda che fuggiva per non essere arrestata, L'on. Fraccacreta venne urtato violentemente dagli agenti di P. SI in borghese. Egli si rivoltò protestando vivacemente. Allora un vicecommissario di P. S. fece chiamare sete od ito 'agenti in borghese e consegnò loro il i-'raccacreto, invitandoli a tradurlo al vicino Commissariato di P. S. per ri uto di obbedienza allo intimazioni della polizia. L'onorevole Fraccacreta, all'ordine del vlce-commissiirio pr testò anc ra più vivacemente, tipo Irofando le guardi..' per il modo brutale usato verso i pacifici cittadini; e chiamando le guardie di pubblica sicurezza mezzi maiali. A queste parole l'olì. Fraccacreta venne afferrato dalle guardie, le quali tentarono di trascinarlo al conimli--siiriato di P. S., ma l'on. Fraccacreta declinò la sua qualità di deputai al Parlamento In seguito a ciò egli venne rilavato L'on. Fraccacreta continuò a protestare vivuc mente con'ro l'operato delle guardie dich arando: « Io rispondo come depiliate e c ine privato cittadino dei' miei at'i. e denunzlero il sistema oggi adottalo dulla polizia al Governo ». Il vice-commissario gli risposo: « Faccia mire ». L'on Fraccacreta se ne andò fra i vivi commenti dei presenti Gli aireststi Sono stati tradotti alla Questura centrale i tra principali arrestati di oggi, cioè Benito Mussolini, il futurista Marinetti, il quale si .>ra, come al solito, cacciato in mezzo ai dimostranti, e fu arrestato poco dopo il Mussolini a piazza Barberini, e Arturo Velia, segretario iella Direzione del pirtito socialista ufficialePer questi tre arrestati si attendono gli ord ni dal questore. Il titolo dell'arresto è l'opposizione al divieto ì comizi. • Alle ore 1(> i due campi delle manifestazioninterventista e neutralista, cioè piazza della 'dotta e piazza dell'Esedra, presentano la 11-iinomia normale. La polizia custodisce le due ocalitii unicamente per precauzione. Ma ognraccia di dimostrazione è sparita. Le due piazze sono percorse unicamente dai soliti vianluti festivi. I dimostranti si sono riversali nel centro della città, dove vengono continuamente disciolti e sballottati dalla forza pubblica Esssi accentrano specialmente dietro i cnrdoni dguardie di pubblica sicurezza in piazza Colonna, via del Tritone, sul Corso, ecc. Molto chiasso, squilli a ripetizióne, consueti arrostima nulla di veramente grave, oltre i fatti già segnalativi, ciò anche a causa della pioggia di ietta che- continua a cadete. lasciati, Altre dimostrazioni evitate Durante tutto il pomeriggio, gli accessi a piazza Colonna, dove i dimostranti vorrebberidunarsi sono il palazzo dell'Ambasciata d'Austria, rimangono sbarrati dalla truppa. Tutti punti strategici sono occupali da funzionariguardie di pubblica sicurezza, che obbligano la folla domenicale, in grandissima parte e-tranoii a qualunque dimostrazione, a circolare. Un gruppo di un centinaio di giovani, cominsto di neutralisti e repubblicani, emette ognamo grida. I cordoni si aprono per un monetilo, e uno squadrone di carabinieri a i i.■allo comoie tlelle evoluzioni al Corso, in nazza Colonna, in piazza S«ui Silvestro, dove è la Poste centrale, obbligando la folla a circo lare. Anche tutte le adiacenze del Consolato tedesco e austro-ungarico, che hanno la loro >odo in via Gregoriana, presso il Tritone, sono vigilate da truppa e guardie e cavalleria. Nessuno dei tentativi della folia «li raggiungere via Gregoriana fi riuscito. La pioggia che è continuata ad intervalli, tiraste li migliore de«assidi desiderati dalla polizia. A piazza dell'Esedra, verso ia line della dnostrazlone neutralista dei socialisti muoial■ stato arrestato, perchè riluttante ad-eseguir•li ordini dei funzionati di circolare l'avvoato Serrao. che era a capo di un piccolo grup6 ii interventisti Gli arrestati rilasciati Stasera Benito Mussolini 6 stato rimesso n libertà. Anch'? Marinetti e Vèlie seno stali T

Luoghi citati: Austria, Italia, Roma, Trevi