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Note di cronaca sulla giornata a Roma Note di cronaca sulla giornata a Roma [ L'on. Salandra — La brunitura delle fTarmi — I comizi -- Il generale Pau e il signor Hanotaux. Ver. teletono atta Stame*). Roma, 10, nodo. Anclic oggi nessgin fatto nuovo imppr tante. La situazione 6 immutata. La pub blicuzionc di mia disposizione del Ministc ro della Guerra per la brunitura delle armi ha suscitato nel mondo interventista la domanda se questo sia un sintomo della prossima entrata in campagna; ma da fonte autorevole viene dichiarato che la disposizione Odierna, secondo la quale viene, fatto scomparire'non soltanto-dalle armi ma altresì dall'uniforme" tutto ciò che è luccicante e7pùò fornire un indizio per il nemico, costituisce una logica conseguenza deila 'preparazione militare orinai giunta al suo termine. Negli ambienti ufficiali regila la massima calma, Il Presidente del Consiglio si è recato ieri sera ad una aristocratica rappresentazióne di beneficenza nella quale una principessa russa ha dannato a beneficio dei danneggiati del tcrrcmotp. Nessuna convocazione di Consiglio (dei Ministri é avvenuta, neppure per affa ii di ordinaria amministrazione. Vi è quindi soltanto un po' di curiosità per gli incidenti ai quali può dar luogo do ulani a Roma il proposito degli interventisti di tenere il loi'o comizio pubblico malgrado la proibizione delle autorità politi die. Benito Mussolini ed il deputato repub Mica no Pirolini, i due oratori del comizio 'vietato, saranno domani a disposizione deigli interventisti romani. La polizia ha, da Sparto, sua, preso tutte le precauzioni perchè il divieto sia rispettalo. La località del comizio sarà bloccata dalle truppe. Vi è quindi un po' di interesse nel conoscere ciò :«he finiranno per fare gli interventisti e forse anche i neutralisti, poiché, dopo la ' ribellione, dei loro antagonisti al veto delTautorità, accennano ad imitarli. 11 solo episodio della giornata consiste nella partenza per la Francia del generale Pau. A causa del cattivo tempo e per ras; senza di Pappino Garibaldi, recatosi n Na; jioli, non si è rinnovata alla partenza la manifestazione di simpatia avvenuta all'arrivo :,;H, Roma dèi generale francese. Soltanto •l'ambasciatore francese, il personale dol'.l'ambasciata ed una rappresentanza anche ! femminile della colonia francese salutarono :il generale al momento di salire in treno. ■Nessun grido, nessun evviva. Il generale !Pau giungerà, domattina a Parigi dove sarà |ricevuto da Poincaré e dal Ministro degli •Esteri, Deleassè, ai quali riferirà intorno ai risultati della sua missione. Dopo qual!che giorno di riposo riprenderà il proprio comando sul fronte delle truppe. Il gene\ rale Pau si è. mantenuto nel maggior riserbo durante la sua permanenza a Roma. E; gli. non ha, incontrato alcun uomo politico 1 italiano anche estraneo al Governo. Al 'pranzo intimo offerto ieri sera in suo onore 'à Palazzo Farnese dall'ambasciatore Bnr,'rère assistevano soltanto, di estranei all'Ambasciata, il capitano belga Scmot (che il generale Pan incontrò a Pietrogrado e jche seguì il generale noi suo viaggio di ritorno) ed il pubblicista De Caix, capo dei ; servizi esteri del. Malin, attualmente di I passaggio a Roma. Durante H brevissimo soggiorno a Roma il generale Pau si è recato a visitare i monumenti. ■':.' La contemporanea presenza a Roma del generale Pan, dell'ex Ministro degli Esteri • Hanotaux e dell'accademico francése René Bazin ha sollevato un mondo di congetture e.'d ha fatto credere ad un piano prestabilito. Invece la coincidenza del soggiorno a Roma di questi personaggi 0 puramente casuale. La venuta ih Italia, di un uomo politico eminente come Gabriele Ila, notaux poteva dar luogo a supposizioni, : ma qualche semplice riflessione toglie ogni importanza politica al viaggio del signòV 'Hanotaux. E' sufficiente infatti ricordare che l'Hanoicrux rappresenta nella politica : estera francese una tendenza opposta a 'quella dell'attuale Ministro dogli Esteri .Delcassé. Hanotaux non fu cerio entusiasta deU'cntente cordiale anglo-francese e, ad ogni modo, qualunque possa essere il «acrifìeio che il signor Hanotaux possa compiere dello oroprie idee personali di •fronte alla necessità della concordia nazionale, ó chiaro clic il signor Delcassé, se ] avesse dovuto affidare una missione politi!c'a in Italia ad un uomo politico francese, ! avrebbe scello tutt'allra persona a preferenza del signor Hanotaux. D'altra parte l'ambasciatore Barrare, ora ristabilito dai momentanei disturbi del mese scorso, non ha bisogno del sussidio di • inviati da Parigi. Gabriele Hanotaux è ve-• jàuto a Ituniti per ragioni estranee alla po-Ittica. Egli é stato oggi ricevuto dal Papa, ; al, quale ha presentato un esemplare riccn'mente illustrato della sua Vita di Giovanna 'ifÀi*o. Benedetto' XV si é lungamente intrattenuto con l'illustre accademico france\i\ese, dichiarando, fra l'altro, che ha ammirato il valore dell'esercito francese e che il risveglio dei sentimenti cattolici in Frrui [eia lo riempie di compiacenza, Il generale 1 Pm e il signor Ilfiiiotaux ebbero appena l'occasiono di incontrarsi fuggevolmente alloggiando u >llo stesso albergo, ma non vi fu alcun colloquio né accordo. II generale ■ Pau ha mantenuto un grande riserbo ed lui mostralo di essere, oltreché un generale valoroso, ciucile un abile diplomatico per la ■ misura del suo linguaggio. Pure é trapelato che, nella intimità delle conversazioni :con personaggi francesi a Roma, egli ha : manifestato due suoi giudizi ohe meritano tii essere rilevati. Il generale Pau, a quanto dichiarano alcuni che lo ha uno avvicinato, si espresse dal punto di vista tecnico nel modo più lusinghiero per l'azione del comando dell'esercito russo, esprimendo anche la fiducia che i russi riusciranno ' cdmpletuincufe vittoriosi nella grande partita1" impegnata nei .Carpazi. Inoltre il ge' aerale Pau lasciò intendere che il suo viaggio nei Balcani ebbe anche scopi politici e die da questo \ iaggfo può scaturire un deci» orientamento di alcune Potenze balcaniche oggi neutrali a favore della Triplice rama, 9.