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L'attività dei sottomarini tedeschi nelle acque britanniche L'attività dei sottomarini tedeschi nelle acque britanniche Uh altro Vapore inglese silurato - Un'inchiesta sulle atrocità tedesche contro gli italiani della tfearthe-et*]V[oselle. («ervixto speciale della STAMPA) tornirà, 31, notte. Secóndo nothte ricevute da Glasgow il Sapore inglese Grown of Castle è stato torpedinato al lar$o delie isole Scilly. "Le vittime del "Falaba,, redamano vendetta!,, Parigi, 31, notte. Le notizie degli ultimi attentati commessi dai sottomarini tedesohi, hanno destato qui uno., sdegno immenso e una emozione grandissima. « Non soltanto la Germania si compiace di motti pltcare i suoi attacchi — scrive il Paris Midi — ma sembra che gli anatemi, le imprecazioni che le vengono dui mondo intero In incitino alla stlda, ad avanzare sempre di più sulla via del delitto. Più la Germania acquista la certezza di essere disfatta e più furiosamente scuote iniorno a so lo suo mani sanguinose ». Commentando le srene del Falaba e dell'Aguila, il Mali- sotto il titolo espressiovo «L'odio necessai > », paragona la Francia di ieri, che non sap>va odiare, a quella di oggi il cui cuore si è indurito al conlatto di crudeli realtà : « Ora — scrivo il Malia — senza nemmeno riparlare di tutte mielle vecchie toso clic si chiamano saccheggio dì LOvanlo, bombardamento di Maliues, massacro di Aeroscliot, distruzione ili Arias. Melma. Soissolis, Saint.Lys, ogni giorno che passa lascia spaventosi ricordi. .L'universo assiste a una serie di delitti senza nome, per i quali non ci può essere oblio e di cui la Francia si ricorderà sempre. Si era inni visto, inuma '-he vi fossero dei marinai tedeschi e un Kaiser del nome degli Hohcnzollcrn per comandarli, si era mai visto uno spettacolo simile a quello die si 6 avuto nella Manica? Un piroscafo carico di passeggeri inoffensivi, di commercianti appartenenti ai Paesi neutrali, senza, armi, di donne, «li bambini, è stato colato a picco in alto mare prima-ancora the l'equipàggio avesse potuto gettare in acqua qualche canotto, Tutto questo carico umano precipitalo nel mare reclama vendetta! ». li Temps di questa sera rincara ancora la dose : «Non vi è coscienza Indipendente clic non si ribelli dinanzi n. «imili crudeltà, che nessuna operazione militare può giuslltlcare. Questi atti atroci e le insultanti mosse con cui i teotochi-assistono all'angoscia suprema delle loro vittime innocenti, sono l'applicazione' sili mare dei metodi'usati nella guerra terrestre.; I tedeschi, che non mancano di cavilli, pretenderanno forse che i viaggiatori uccisi in alto mare siano vittime della loro Imprudenza. ohe avrebbero fatto meglio a non viaggiare a bordo di navi inglesi. Ma gli stessi tedeschi hanno pure sostenuto clic era slato il Belgio a rendersi, colpevole della violazione del suo territorio'. ì disgraziati non combattenti, che hanno perduto la vita a bordo delle navi trascinate in fondo al mare dai sottomarini tedeschi, sono veramente vìttime di mi assassinio. Tuttavia, gli attentati commessi contro le navi marcanti 11 non orano siati finora accompagnati da scene tragiche com'è successo per il Falabu: anzi i sottomarini tedeschi qualche volta si sono prestati al salvataggio. Ma ecco che il capitano Persili», un'» degli scrittori di cose marinaresche più competenti della Germania, si erge contro queste perdite di tempo, porla dei pericoli che tali scrupoli umanitari possono far concie ai tedeschi: ecco che il capitano Persius vuole esecuzioni più sommarie, senza, intimazioni, senza alcun riguardo per le vite unitine, vuole, che le navi incontrate siano affondate.' Questi sono i nuovi principi che furono applicali dalIV: t's. La gente d'oltre Reiio dovrebbe comprendere che questi meloni non destano che collera. I massacri della guerra terrestre, In Francia, nel Belgio, le rovino ammucchiale da Liegi fino a Heinis, le devastazioni di Lovahlò; di .\rras o ili tante altre città, i marti ri | dì tanti villaggi, hanno avvantaggialo gli affari della, Germania: ma queste gesta contro i naufsaghi non avranno alcuna influenza sull'esito della guerra. Il loro risultato Immediato è quello di mettere la Germania al bando delle Nazioni: il loro effetto sarà quello di costringere gli Alienti a «ìledere alla Germania tutte le riparazioni che essa ora rifiuta (li dare. Tutte lo coscienze del mondo civile hanno pronunciato una. condanna morale a cui la Germania non può sfuggire, dia nazione l cui soldati lanciano petrolio infiammato sugli avversari, commettono contro i non combattenti atrocità degno delle orde di \ti;1>i i cui marinai rispondono con sarcasmo all'appello delle vittime, merita di essere messa alla gogna della storia, a fianco dei barbavi più atroci, i quali almeno non pretendono di avere il monopolio della cultura e della civiltà ». Battaglie tra aostpiaei e passi sulle rive del Pruth "' ' . , Vienna, 81, oro 19,80. il. giornale Anno riceve da Czernowitz ulte alla frontiera russa continuano i combattimenti. Senta posa i cannoni tuonano atomo c notte-, il rombo si ode distintamente a Czernowitz. ì russi preparano sull'altra sponda del fiume Pruth posizioni fortissime: le loro artiglierie diressero un fuoco oltremodo violento contro le posizioni austriache e lungo la sponda occupala dalle truppe di Francesco Giuseppe 1 russi tentarono anche ripetutamente di forzare il passaggio sul Pruth ma non vi riuscirono. Essendo le acque mollo ingrossale dopo lo scioglimento delle nevi, tulli questi tentativi furono respinti dagli austriaci, i quali hanno inflitto ai russi perdile sanguinose, i y/. Importanti vittorie russe Mitro gli eserciti turchi del Caucaso Pletrogrado, 31, notte. Un comunicato dello Stato Maggiore dell'Esercito del Caucaso, in data ilei 1*1 dice: Nella regione costiera scambio insignificante di moschctleria. Sella regione di Art"in i turchi sono stali ricacciali vm'so Malo. All'ala destra, sul fronte di Sarykamysch, le truppe russe hanno respinto il nemico verso ovest ed hanno occupalo la regione di Delibaba, di Karadbent e di Yetehkeylta». In questa operazione un regalmente di soldati del Caucaso si è lancialo rantondo ttfemo nazionale ed ha sloggialo i turcM dttlH tot* Ritmemi con un attacco vigtmm». Ii Gli eccidi degli italiani a Jarny e a Conflans nell'inchiesta di un funzionario italiano [Servizio spretale (Ulta Stampa) Parigi, 31, notte. Il pubblico italiano giù conosce i trattamenti latti dai tedeschi.a un certo numero di italiani del dipartimento della Mcurlhc ci Mosclle. Kssi sono stati giustiziati, sommariamente. Ora intorno a questi falli si hanno nuovi particolari, che vengono inviali al giornale L'Intorniatimi dal. funzionarlo italiano Bartolo Cappellini, addetto ria tre anni, al Consolalo di Briey. L'inchiesta del Cappellini e. stata fatta dietro richiesta dell'ambasciatore d'Italia a Ilc.ritno, senatore lìollalt. Ecco cosa narra il Cappellini: « L'Inchiesta sul massacri di. Conflans e a. Jarny fu condotta rial capitano con Karl,,giudice istruttore al Conslgtlo di Guerra, e dal luogotenente con Mailer. Il *3 c ti 24 agosto 1911 i tedeschi erano stali, respinti ria. Jean de Lize e da Pnssg sopra Jarny. dove si trovavano iena quarantina di operai italiani, minalori delle, miniere di Jarny, di proprietà dei tedeschi. Gli italiani, furori/) lutti adunare nel coltile, del Municipio. Quattordici furono costretti a seppellire. I morti caduti il giorno prima, L'S" reggimento di artiglieria sassone lira contro ventilili italiani dietro ordine del maggiore ron Kaiser. Il Maggiore gridava al poveretti: «Cosa fate qui:' Perchè, non siele in guerra? ». Ora l'Italia aveva fallo la sua. dichiarazione di neutralità p. 31 luglio. Dicci di questi vcntlsci italiani tentarono di darsi alla fuga; salirono per le scale del Municipio e si gcltarono dulie finestre del secondo piano. Sedici altri furono colpiti dalle palle tedesche. Per assicurarsi dello stato delle loro vittime, i tedeschi ordinarono loro di alzarsi e di andare a farsi curare. Qualcuno si levò ma venne fucilato. Quattordici altri si recarono a seppellire ì morti caduti nella battaglia di Bussi/ e di Jean de l.izr: l'u poi loro dolo convegno la mattina seguente, il SU, alle ore !). Ciò si. fece per costringerli a. scavare la loro (ossa ! Essi sono siati uccisi senza alcun giudizio e nessun, medico Ini constatalo la morte \on. ri. furono che dodici superstiti: i dler clic poterono salvarsi colla fuga e due feriti, che furono catturati sul posto. Una piccola italiana,, di nove anni, e sua sorella, di sette unni, ebbero, una il braccio destro, l'altra, ia. gamba sinistra fracassali. I Tedeschi tirarono contro i due piccini a dicci passi di distanza' « // -jn gennaio, - - continua il Cappellini, ■'ho assistito a Xunllllol all'Inchiesta condotta a proposito dell'eccidio di nove Italiani, com piato nei giorni 24, 25' agosto 1911. L'ordliu ril inchiesta era slato dato dal Ministero della Guerra. L'inchiesta ha permesso di constatar.: che II massacro aveva avuto luogo nelle stcs<o condizioni di quello di Jarny. il nostro Amba sciatore aveva ordinalo clic si indagasse Ili torno al contegno di un ufficiale prussiano che si era reso colpevole di violenze a danno della moglie di un fucilalo, ma ti Consiglio di guerra disse che mal un ufficiale prillila no avrebbe potuto commettere un simile allo. .1 Picrrepont venne, fucilalo da tuia guardia campestre un italiano, il quale ave va rifiutalo di scavare trincee per i Tedeschi. I giudici militari tedeschi, tanto a Nanllllon quanto a Jarny, dichiararono l'Incidente chiuso. •< Le lettere, — continua il. Cappellini, — che ci venivano indirizzate dai nostri Amba sciatori, ci venivano sempre consegnate a perle, col visto della censura di Metz: le ri sposle nostre e dei mici colleglli italiani se galvano la stessa sorte, lira dunque impossibile scrivere la verità. Le lettere venivano lette dot consiglieri di guerra tedeschi, o dai comandanti incaricali dell'Inchiesta, i quali cer cavano iti rendere ì rapporti delle due parti prosso u poco identici. In funzionarlo bavarese aveva rubato una pelliccia a un italiano lo, — elite il Cappellini, — mi sono recato a protestare; il comandante mi ha messo alla porta, dicendomi: ■ Capite bene, e la guerra, sono fatti di guerra! ». .17 Castello di Monccl i Tedeschi si lecero consegnare un inventario di tutte le mercanzie, che si trovavano presso l commercianti Italiani .dei paesi vicini. Se queslrarono così paste alimentari per il vai} re di 25.000 lire e altre berci per II valore di 8900 lire. Valbcrgatrlce italiana Pa tclli, di Joeuf, denunciata da due sue cameriere tedesche, vide una pattuglia tedesca disotterrarc nella sua cantina- 1150 lire in monete d'oro. Contro il Caffè Rosa, a Moutler. il soldato Nagel, del^ ìii.o reggimento, tirò delle fucilate. La signora Pollastro, italiana, fu costretta a aprire il caffè alle undici di sera a suonare il pianoforte e danzare nuda alla presenza del soldati. I Tedeschi mlsero'lulto sottosopra nel Caffè Centrale di Husstgny, di proprietà di un italiano, e lo svaligiarono. • Al signor Ettore Ambrosetti, imprenditore di trasporti, a Joeuf, furono rubate delle auto mobili per il valore di parecchie migliaia di lire.. E. RAGAZZONI. elTcIacc1rtbicrdvgnuatt5id3c