Il programma del Governo in materia di lavori pubblici

Il programma del Governo in materia di lavori pubblici Il programma del Governo in materia di lavori pubblici Le dichiarazioni del Ministro Ciuffelli alla Camera (Per filo dirotto e per telefono alla STAMPA) Roma, K, sera, fj, «a..,. MuMnMn »iie ora 14 L'aula è ià domani sulla legge ba,andia per la difesa economica e militare dello Stato. L'pn. Salan- economica e miniare ueuu atavj. drn. ha chiamato a Roma tutti i deputati costi- tuzionall, trattandosi di discussione nell'interesse dello Stato. Il congedo di malattia ai maestri ROSADI. sottosegretario alla P. I., dichiara nll'on. Soglia che il Ministero dell'Istruzione, In seguito od accordi con quello del Tesoro, ha stabilito di ripristinare il diritto del maestri elementari ad ottenere In caso di malattia un congedo Uno a sei mesi. 11 congedo non sarà i lazialmente consentito por tutti i set mesi, ma per periodi più brevi, salvo a venire sue- nessivamente prorogato quando t'insegnante risulti tuttora infermo. Le nuove norme sono state consacrate In un rego.amento, che èstato ieri inviato al Consiglio di Stato. (Approvazioni). DA COMO, sottosegretario al Tesoro, conferma l'odesiono data dal Ministero del Tesoro al nuovo provvedimento annunziato dall'onorevole Sottosegretario per l'Istruzione Pubblicali Governo ha voluto dare soluzione favorevole ad una antica e vessata questione, intendendo cosi di prova del suo affetto non solo verso i maestri, ma anche verso la scuola, quella scuola che forma i ca-atterl dei cittadini e deve elevare le collettività al disopra dell'egoismo utilitario per gli interessi superiori del Paese. (Approvazioni). SOGLIA loda 11 Governo per il provvedimonto adottato, che era da tempo e giustamente atteso dalla classe magistrale. Chiede però che ad esso si dia effetto retroattivo, almeno a datare dal 1* gennaio del corrente anno. ROSADI. Si farà interprete presso l'on. Ministro del desiderio espresso dall'lnterrognnte per quanto concerne la applicabilità, del nuovo regolamento, nato 1915. con decorrenza dal 1° gen-La promozione da fuochisti a macchinisti VISOCCHI, sottosegretario ai Lavori Pubblici, rispondendo all'on. Toscano dichiara che, per eliminare la disparità di trattamento tra i fuochisti delle regioni Italiane dove si verificò lo sciopero e quelli delle regioni dove lo sciopero non vi fu, sono state dote disposizioni perche anche a questi ultimi possa presto accordarsi il beneficio della promozione a macchinisti dopo breve periodo di favorevole esperimento. TuSCaNO ringrazia il sottosegretario della risposta, della quale si dichiara soddisfatto.Per un'importante .i.iea fluviale nel Veneto VISOCCHI. sottosegretario ai Lavori Pubblici, all'on. Morpurgo dichiara cho la linea litoranea vena» da Porto Nogaro alla Conca del Cavallino non è stata compresa nel di sogno di legge per nuove opere di navigazione, giacchè con questo si è inteso di dare attuazione ad un primo programma di lavori: a quelli, cioè, che in rapporto alle attuai esigenze dei traffico si presentano di più facile e immediata aftuaztt>ne. Assicura pero che, in occasione di nujvi provvedimenti, sarà tenuta presente quella linea certo molto importante. MORPURGO nota che il progetto della Bine* litoranea veneta di navigazione fluviale realizza tre obbiettivi: di ovviare all'enorme disoccupazione che angustia parecchfe Provincie c più di- tutte an«Ha di Udine: di promuovere l'economia del paese con nuove comunicazioni; di integrare la difesa razionalecoragi ungendo per vie interne la piazzaforte di Venezia allo scalo di Marano. Fa voti per tanto ciie a tale progetto sia data sollecita esecuzione. (Approvazioni). Una vivace interrogazione Vivacissima riesce l'interrogazione del repubblicano on. Pirollnl. Egli interroga 11 Presidente del Consiglio e Ministro degli Interni per sapere lo ragioni per le quali una schiera numerosa di agenti di pubblica sicurezza viene adibita in ferrovia ed ovunque alla vigilanza speciale dei cittadini repubblicani, colnuvoli, come il sottoscritto, di suscitare sentimenti favorevoli all'intervento dell'Italia nel onflitto europeo per raggiungere l'unità nazionale: mentre non si sorvegliano abbastanza 1 molti contrabbandieri di generi alimentari e affamatoli del popolo e lo innumerevoli spìe edesche che stanno preparando al Paese il più amaro risveglio. celesta, sottosegretario agli Interni, ri sponde <■>">. leggendo l'interrogazione si può pensare che l'on. Pirolini abbia voluto ; liniere ad un fatto a lui accaduto. Ma poi si vede che ciò non ò. Nega che sia stata disposta una speciale vigilanza sui cittadini ascritti al Partito repubblicano. Il Governo esercita quella sorveglianza che crede necessaria nel "interesse del Paese, e-tanto più in questi dif in ili momenti, verso chiunque, senza riguardo a tendenze o a partiti politici. Quanto alla igilanza contro lo spionaggio ed 11 contrabbando di generi alimentari, essa si compie nel modo più assiduo e rigoroso. (Vive approva zlonl). La sorveglianza non può essere esercitata in alcun caso che per scopi assolutamente superiori (Cappa, Eugenio Chiesa ed altri repubblicani interrompano sorridendo). DENTINI: — E' una confessione. Debbo, aUunque escludere ogni movente personale dal l'interrogazione. Orbene, non esiste che una particolare forma di sorvegliala e tanto meno quella di pedinam.nto per mezzo di age..ti di P. s>. che siano stati disposti a riguardo di cittadini appartenenti a qualsiasi p-rti o politico per l'attività che vanno spiegando a favore de<l intervento de!,'italia nel confln.o europeo. Questa propaganda si è unor- esplicata nella piti gro-.de libertà, senza alcuna forma di repressione o di intolleranza da parte del l'autorità di P. S. Sono certo che il popolo Italiano, óve l'ora venga, saprà fare il suo dovere senza bisogno di sugges ioni in un senso o nell'altro per l'avvenire della'Patria nostra. PIROLINI dice che la sua interrogazione fu presentata nel gennaio scorso quandj a curii giornali dettero la notizia chj il Governo aveva disposto una speci .le sorveglianza per coloro che facevano propaganda per l'intervento e per coloro che erano sospetati di iccitare il popolo alla rivo.la in caso-di mobili!-zione generale. Legge, a confermi di questa a ser zione, una circolare risrvata del comando dei carabinieri in data 17 gennaio scorso in cui si accenna a supposte mene per paralizz re la azione militare dell'Italia, mene che avr boero fatto capo ai dirigenti U parti o repubblicano .1 movimento sarebbe partito per oper-i specialmente dei ferrovieri di Ancona, Raven na, ecc. L'ordine doveva partire da Ancona L'on. Pirolini dice che questa circolare fu pubblicata puro da alcuni giornali e non fu mai smentita dal Governo. Il primo effe to fu — dice l'oratore — cho alcuni cittadini, fra cui colui che ha l'onore di parlarvi, furono pedinati continuamente. Per esempio, per tutto il mese di gennaio io fui seguito per tutta Italia da guardie di pubblica sicurezza eh \ mi confessarono di essere state incaricate di seguirmi ovunque (ilarità, commenti). Questi provvedimenti sono indegni di un Governo che si proclama nazionale e fanno veramente vergogna. Quando nói dichiariamo che b so eaa fere la guerra all'Austria non f edam •h» r sfonderò alle t'adlzion! -'e' nos ro partito (approvazioni del repubblicani ; rumor lugli altr bmchi). ' L'on. ce eia replica dicendo ehe ti doeu mento letto dillon Pirollnl non ha granfa di autenticità. Potrebbe chiedere allo sesso oc Pirollnl dove lo ha avuto 'commenti da!l'Estremn sinistra). 11 Governo non può: faro a meno di prendere alcune misure di s^rve glianza senza ledere la libertà di alcuno (in terruztonl dei deputati repiibblcanl). Del re- laTpro^onTl nS^or?«S gì" rhie*\• — sorvegliate Bnlow, ^a, ° CH1ES,A' ««veguaie t,ulow> P1ROLINI ed altri: — Bella libertàl Il PRESIDENTE agiti più volte il campanello troncando le apostrofi ed l commenti che si propagano anche alle tribune. L'elezione di Sinigallla convalidata con un appello nominale PRESIDENTE . legge le conclusioni della . lu™™l» ... c.,,.^ Giunta sull'elezione contestata del collegio di Sinigallla. La Giunta propone la convaat- dazione deiron. Giovanni Bellini. • COMANDINI combatte le conclusioni della Giunta. Ricorda le gravi accuse di pressione o e di coercizioni religiose usate contro ti conè. didato soccombente. Lamenta che la Giunta l e o o , a e e e - a o i e a a . a a : i o ao * ao, e r a i a l a i e l ò i a a l a n a i i a a o o n a u i o e e r i i a o u u u a o a i i o e a o o e- non abbia prestato la dovuta considerazione a tale accusa. In prova di tali coercizioni, legge alcuni manifesti diffusi nel Collegio dal partito clericale. Ricorda pure le denunzie sporte contro vari sacerdoti per avere abusato nel loro mistero. Accenna anche ad irregolarità commesse in varie sezioni. Afferma pertanto la necessità di indagini scrupolose, intese ad accertare la consistenza delle accuse di pressione religiosa. (.4pprot;astonì all'Estrema Sinistra). BERTI, relatore, dichiara di aver portato nell'esame di questa elezione, la più scrupolosa obbiettività e di avere nella sua relazione esposto tutte le circostanze di fatto con la mng-giorc esattezza e imparzialità. Egli del resto non è stato cho espositore fedele dell'opinione della Giunta. Constata come sia risultata infondata l'affermazione che il Bertlnl fosse sconosciuto nel Collegio prima della sua elezione, mentre l'origine della sua candidatura deve ricercarsi proprio nell'opera da lui precedentemente spesa a favore della Federazione auricola di quella regione, che compatta raccolse Infatti 1 suffragi sul nome di lui. Nota corno In candidatura non solo non abbia avuto 11 patrocinio -del conte Gentlloni, ma sia stata anzi avversata dal Vaticano. Nè è vero che la votazione a favore del Bertini possa dirsi non libera ed effètto di deplorevoli pressioni e coercizioni religiose. E lo dimostra 11 fatto che le denunzie mosse contro sacerdoti o sono già risultate Infondate, o non presentano attendibilità, o importanza. Conclude pertanto confidando che la Camera voc-a accogliere le conclusioni, cui serenamente e coscienziosamente è addivenuta la Giunta. (V£"e approvazioni). PRESIDENTE annunzia che sulla proposta dell'on. Comandlnt per il rinvio degli atti alla Giunta per un'Inchiesta è sfata chlpsta la votaz'one nominate dns.i onorevoli Comandine Eucrenio Chiesa. Capna. Bentlnl, Ptrollni. Caroti, Bocconi. Savio. Bussi, Panzini. Beltrami. Dell'Acqua, Sdorati, Slghleri, Maffi e Toscani. FERRI GIACOMO dichiara dì non notar vo tare la pronoMa di rinvio alla Giunta, ritenendo superilua qualsiasi inchiesta, mentre aXn?De votato l'annullamento doll'eiezione. CHJFFBLLI. ministro LL PP., dichiara che il Governo si astiene. PRESIDENTE comunica il risultamento della votazione nominale sulla proposta dell'onorevole Comandlnt. Presenti 252: hanno risnosto si. 59; hanno risposto no, 169. Si sono astenuti 84. Pone a pa-tito le conclusioni riPlln. Giunta. Sono approvate. Dichiara convalidata L?1!?'0,"6 d.ell'°n- Giovanni Bertini a denutitn di Sinigallia. Una proposta di legge per Castel Gancolfo valenzaiNI svolge una proposta di legge per provvedimenti a favore di Caste. Gond^lio Per la legge aclle guarentigie, 11 palazzo apostolico di Castel Gandolfo e tutti I faboitcau terreni annessi sono esenti da imposta; ne consegue che quel Comune non può fruire della sovrimposta dei beni stessi, ora non si propone una legge, ma si chiede che lo stato di privilegio costituito a favore della ianta Sede nelilnteiesse generale dello Nazione non seguiti più oltre a gravare sul povero Comune. Ora corno il Demanio paga la sovraimpo.ta pei propri beni che pure sono esen.i da. imposta, così si propone che i Erario mnb.rsi al Comune di Castel Gandolfo quanto per tale titolo viene a perdere, e si chiede al Parlamento che il Comune di Castel Gandolfo sia ìquiparato nel diritto di percepire i tributi ia tutti gli altri Comuni del Regno. (Vive ap provazlont). BASL1NI, Sottosegretario alle Finanze, di chiaro che il Governo colle consuete riserve consente che questa proposta di logge sia pre sa In considerazione. (E' presa in considera zione). Dichiarazioni di Ciuffelli sul bilancio dei lavori pubblici Si riprende la discussione del bilancio del Ministero dei Lavori Pubblici. CIUFFELLI, ministro dei LL. PP., rileva come l'ampia discussione dimostri l'interesse che il Parlamento porta In tutto ciò cho riguarda l pubblici lavori. Purtroppo il recente gravissimo disastro che colpi la Marsico, parte della Campania e parte della Sabina assorbì non poca parte dell'attività del Ministero, distraendo dolle normali attribuzioni gran par. te del personale del Genio civile. Col disegni di legge presentati e con quelli che ha pronti, si riserva il Ministro di d-.r prova dei suoi propositi e dei concetti ai quaij informa l'azione sua. Riconosce giuste le oi-servazion fatto dall'onorevole relatore nelle sue vera mente encomiabl.i relazioni, sopratutto circa la necessità di indicare, nel.o leggi che dispongono opere pubbliche, la presunta spe ia complessiva delle opere stesse. A questa norma non ha mancato e non mancherà di attenervisi. Centro le dlaesenpealene Annuncia di avere con apposita circolare eccitati gli uffici del Genio civile ad assecon Jan: e coadiuvare le iniziative degli Enti lo cali dirette ad assicurare lavori ai disoccupa ti. Ad ovviare a questa plaga, che. in questo momento eccezionale, si è fatta part.colonnente acuta, tendono tutti gli sforzi dol Ministro e dell'Intera Amministrazione. Ragguardevole ò l'ammontare dei residui attivi che vanno però diminuendo, sia con opportune eliminazioni, sia per un maggiore impulso dato ai avori. Accade però che talvolta l'Amministrazione ! nella impossibilitò di consumare interamente gli stanziamenti. Del ritardo dd lavori non >uò ad ogni modo farsi carico al benemerito lersonale del Genio civile. Ala un riordinanento di questo personale si impone, per poer esaudire alcuni suoi legittimi voti e provvedere alle esigenze sempre crescenti Paese. E' intento del ministro di riformare la irocedura degli appalti ed i relativi capitoatl, come pure le norme relative all'esecuzione ed alla direzione dd lavori, e studlerà pure, di concerto cogli altri ministri compe*entl, la riforma della legge sulle espropriazioni per causa di pubblica utilità e sulle concessioni e derivazioni di acque pubbliche. Il ferramelo e l'swejeadette BesjMese All'oc. Bonardi, che parlò lungamente dd terremoto, riconosce che lo spinto pubblico leve virilmente prepararsi anche a siffatte tolorose eventualità, e che nella costruzione degli edifici nd paesi soggetti a tali cataclismi debbono seguirsi le norme dettate dalla eden- a. Quanto all'acquedotto pugliese, può ras- i curare la Camera contro i timori espressi 'all'on. Bonardi, cosi per la salubrità dell'acqua, come per la solidità del grand osi avori di quest'opera, ehe sarà vanto della terza Italia. Nelle opere portuari e conviene che si debba avere particolare riguardo ai grandi porti, pur non trascurando i porti minori, che han no essi pure la loro importanza per la vita economica della Nazione (Approvazioni). Particolari cure rivolge 11 Governo al porto di Genova, provvedendo, per quanto è possibile, alle straordinarie contingenze presenti' ed al necessario sfollamento. Ricorda, ad ogni modo, che somme ingenti furono già erogate al porto di Genova, ed altre saranno erogate sia per migliorarne rimpianto, sia per completarne Il sistema delle linee ferroviarie ohe vi mettono capo. SI augura che all'iniziativa dal Governo corrispondano le mirabili iniziative locali, per l'incremento sempre maggiore del nostro massimo porto, nell'interesse dell'economìa nazionale (approvazioni). Venendo alle ferrovie, dopo essersi assodato agli encomti tributati all'opera del commendatore Bianchi, dichiara che l'Amministrazione si propone di concedere gradatamente al raddoppio dei binari e olla soppressione dei passaggi a livello. Di eh ara che il Governo ha chiesto, con apposito disegno di legge, la facoltà di acquistare piroscafi per il. trasporto dei carboni. E' lieto dell'appoggio che l'on. Falcioni ha dato a questa proposto. Allo stesso on. Falcioni dichiara che il Governo si propone di iniziare i lavori per la lineo, di accesso alla costruendo, nuova galleria del Sempione. Precipua cura del Governo è 11 completamente delia rete stradale: saranno ali'uopo aumentati gli stanziamenti per la esecuzione delia legge dei Comuni. isolati e per gt accessi olle stazioni. Per le strade di accesso olle stazioni sarà presentata una proposta cho stende la pomata aetl» disposizioni vigenti sopprimendo alcune eccessive restrizioni a semplificando le pratiche arornìaistratsve., Approvazioni), n Ministero ha allo studio le disposizioni occorrenti per ovviare al disastri dello recenti alluvioni o frane. Assicuro che l'Amministrazione cura eoa ogni diligenza l'esatta e soiieuita ossemione ridile leggi sulla Basilicata, suda Calabria, sol~ Sardegna aumentando 1 relativi stanziainent.i. Ricorda, a proposito della Basilicata, di aver accompagnato Giuseppe ZanardelU nel uo memorabile viaggio ' attraverso quella re* gione e dichiara di considerar», per quanta in lui, le promesse fatte dal venerando uomo in nome del Governo. Per quel che riguarda pai la Sardegna, nota che l'on. riavallerà è stato forse troppo pessimista peretta dal '98 in poi lo Stato molto ha fatto e mono a facendo per l'isola ehe forma anche oggt 'oggetto delle assidue cure del Ministero. Peline» di levare Vari oratori e prrndpaimente l'on. Gabttni si sono occupati del doloroso fenomeno dell* disoccupazione. 11 Governo ha considerata questo problema in tutto m suo complesso prendendo provvedimenti che poterono essere e.n-51 pei' la loro varietà in tutte le reglortó- a. seconda dd bisogno. Si è detto che tali prov- v-udiriK-r.ti sano stati Inadeguati, ma it ministro può assicurare che 4n materia di opero pubbliche si è faxto e si continua a fare quanto più è possibile, a questo scopo al è afonato vigilando personalmente le singole praticità dì eli franare tutte le cause ite lentezza e di ritardi. (Vive approvazioni). Avverte che purtroppo uniche la inclemente stagtene ha impedito l'inizio di molti lavori, ma assicura cho stata compiuta l'Opera di preparazione ">r questi lavori, opera che recherà indubbiàmenw benefici risultati. In questa azione indefessa per combattere la disoccupazioni» continuerà senza esitazione a con ?a massima energie forte del consenso del Presidente del Consiglio e dd ministro del Tesoro. (Vive aprovatbniì. Chiudendo 11 suo discorso, 11 ministro constata che sempre i Governi hanno rivolto ogni cura a quella che è stata detta politica di lavori. Non poche opere sono state compiute romanamente grandiose e degne della ammira* zione del mondo e basta ricordare le condizioni in cni d trovava il nostro paese 50 anni or sono e quello in cui oggi si trova per convincerai del grande cammino percorso (vive approvazioni, applausi). A perseverare pT questa via, a far d che l'Italia, quanto allo Incremento delle sue opere pubbliche, non sia seconda s nessuna nazione, tendono irti sforzi del minidro e per conseguire questo ullmo ideale fa pieno assegnamento sulla volonterosa collaborazione del Pn riamento. La Camera, molto affollata ha ascoltato attentamente e con simpatia il discordi chiaro convincente del ministro dei LL. PP. Noti vi furono, durante il discorso. Interruzioni, soltanto, quando il ministro chiuse fra gli applausi le sue dichiarazioni sulla politica del lovoro, l'on. Lucci socialista, rivolto a coloro che applaudivano, esclamò: — P.'rchè applaudite? Non c'6 bisogno. La fine dd discorso è stata accolta da applausi calorosi e prolungati di tutta la Camera. Tutti i ministri si oongratulnrono con l'onorevole Ciuffelli. Si congratularono pure molti deputati fra cui gli onorevoli Giolitti, Facta, Schanzer, Ancona, ecc. Gli ordini del giorno REGGIO svolge il seguente ordine del giorno: «La Camera, ritenuto che l'attuale ingombro del porto di Genova, mertre si dimeetra causato dalle condizioni eccezionali del momento, 'ascia poro prevedere per l'avvenire la necessità di radicali sistemazioni portuali e ferroviarie, invita il Governo a pren» dorè m tempo i necessari provvedimenti inspirati non solo alle esigenze del momento, ma ad una visione larga e previdente del futuro ». ROMANIN-JACUR, insieme con gli on. Stoppato, Arrigoni, Degli Oddi e Miari, svolge il seguente ordine del giorno: t La Caro' ru, pur riconoscendo che il Governo ha posto in opera la sua miglioro volontà per far fronte alla eccezionale disoccupazione, lo invita a considerare che sonvi. purtroppo, ancora Provincie nelle quali non si è sufficientemente provveduto e urgentemente quindi reclamano pronta concessione di pubblici lavori », PALA svolge il seguente ordine del giorno:' • La Camera Invita l'on. Mlntstro dei Lavori Pubblici ad apprezzare la esecuzione di quelle opere pubbliche di bonifica, sistemazione idraullcu e portuario portate da leggi generali e speciali per la Sardegna ». CAVALLARI ha presentato Insieme con giL on. Marangoni e Bussi il seguente ordine del giorno : ° La Camera, edotta del pericolo che corre una cospicua parte dei»», provincia di Carrara per le pericolose condizioni dell'argine a sinistra del fiume Reno, invita 11 Governo ad affrettare l lavori necessari per evitate slmile Iattura ». COTUGNO svolge il seguente ordine del giorno: «La Camera, ritenuto che l'acquedotto pugliese non sarà compiuto nel termino stabilito dal contratto. Invita il Governo ih provvedere alla esecuzione dell'acquedotto pugliese cosi dal lato tecnico che da quello igienico; Invita altresì il Governo a provvedalo alle riparazioni dell'Ab od le di Monte Caselno e alla sicurezza avvenire dei suoi capolavori artistici e letterari». ROSSI GAETANO svolge 11 seguente ordino dd giorno: «La Camera, in vista delle difficoltà che ostacolano e che rendono anzi pressoché impossibile la costruzione di ferrovie economiche e tramvie del tipo ora in uso, o tenuto conto che l servizi automobilistici non possono dare che parziale soddisfazione, invita 3 Governo ad accordare facilitazioni eccezionali d d'ordine finanziarlo che tecnico ed amministrativo per inizi ars anche de noi la costruzione di ferrovie veramente economiche a binario ridottissimo, le quali coste» -ebbero molto meno delle attuali pur rendendo gli stessi servizi ». ' MORPURGO ha presentot» U tegnente ordine dd giorno: «La Camera esonda enea Governo Intensificherà le politirs dei lavori in armonia alle aeoesdtà dd momento ». La seduta termina alle ore tfcss. Domani iii dola alle ore 1*.