Un comunicato ufficioso tedesco ammonisce che non è ancora il momento di parlare di pace

Un comunicato ufficioso tedesco ammonisce che non è ancora il momento di parlare di pace Un comunicato ufficioso tedesco ammonisce che non è ancora il momento di parlare di pace L'incontro del Cancelliere germanico con Burian (Servizio spedale della "Stampa,,)] Berline. 21, Dotte. V» comunicato ufficioso, pubblicato dalla Xorddeutsche Allgemeine Zeitung, tratta della maggiore o minore convenienza di parIure, sino da oggi, pubblicamente sui giornali, delle condizioni della pace futura. Il comunicato dice : » Per il momento non vi è che questo solo >copo dolio, guerra: la disfatta del nemico cho ci dia la sicurezza che nessuno si arrischierà più n turbare la pace, nella quale, come il Cancelliere dell'Impero dichiarò il a dicemlm: 1914 ai Reiohstag, noi dobbiamo svolgere la esistenza e le forze tedesche come un popolo libero. Noi non dobbiamo lasciare falsare questa volontà chiara e ferma rei lo scatenarsi di discussioni sulle condizioni concrete future di pace, discussioni che sono impossibili senza che sorgano ile tendenze dei partiti di opposizione le più disparate. Noi supereremo la guerra universale vittoriosamente con la potenza intèrna fondata sull'unione di tutti i pensieri, di tutti irli atti. Bisogna conservare questa forza intatta all'interno come all'estero cnqdacH hpopolo tedesco vuole forse diversamente da -quanto vuole la parte più importante di esso ; p«•ho e in campagna? Ora noi sappiamo per numerose comunicazioni cho fuori, in campagna, si accolgono con malumore le opinioni di coloro che vorrebbero cominciare giù fin d'ora la disputa per la pelle dell'orso, e che il vero popolo rimasto in paese lavora, resiste e spera, ma non fa premure perchè sa c sente che Je prossime questioni non devono riferirsi a ciò che la pace deve apportarci1, ma a come noi vogliamo ottenerla. Attualmente ogni semplice solda'to che offre le sue ossa nelle trincee delle Fi;,mire, nei boschi delle Argonne, nelle paUucli della Polonia, nei campi nevosi dei Carpazi, gli è "iù caro del più profondo articolo sulla futura frontiera della potenza territorialic tedesca. I capi supremi in campagna ed in patria sono pure assolutaniente d'accordo come le maggiori ragioni della difesa nazionale e della politica si oppongano al desiderio che precise dichiarazioni siano rese pubbliche già fin d'ora sulle nostre condizioni di' pace, e abbandonate alle pubbliche discussioni. Il momento per fare ciò potrà soltanto essere deciso dagli aweniiìmenti miliifairi, quando sarà giunto il termine felice di questa lotta impóstaci dopo aver battuto il nemico. Allora 1 dirigenti dell'impero non esiteranno ad a rinunciare i loro propositi di pace. Glie allora la parola sia libera per un popolo iiberol >•• Questi i concetti principati sui. quali oggi tutti i giornali ritornano in lunghi commcntl. Credo opportuno segnalarvi quale fu l'origine di questo comunicato ufficioso. Jl relatore delia Commissione del bilancio alla Camera prussiana, netta seduto, di giovedì, aveva avanzalo la proposta che la pubblica discussione delle condizioni di pace sia concessa a tempo, in modo che nelle trattative di pace sia tenuto pienamente conto della pubblica opinione. Inoltre, la Camera prussiana manifestò il desiderio che tulli i partiti debbano avare eguale diritto veltesprimerc la propria opinione. Ora, poiché tale questione renne portala dinanzi alla Commissione del bilancio della Camera prussiana, stamane il Governo tedesco credette coni:e.niente intervenire non un comunicato ufficiosa, eh-: spiegasse il suo pu-nlo 'di vista, FELICE ROSINA. "Fino all'ultimo respiro,, Berlino, 31, notte. Durante la seduta, della Commissione del bilancio ' alla Camera .prussiana, il Presi .dente della Commissione, Winckler, ha fatto un resoconto retrospettivo delle discusr sioni svoltesi in seno alla Commissione durante nove giorni, dicendo che esse furono caratterizzate da una rigorosa obbiettività, da una compiei a sincerità di .dichiarazione da parlo del Governo « specialmente della Commissione. L'unanimità su ciò che l'ora attuale richiedo si c manifestata in un grado tale da superare qualsiasi aspettativa. Il vicepresidente del Ministero di Stato, .. Delbrueck, ha ringraziato la Commissione . dei numerosi consigli dati che saranno presi in deferente considerazione. « Il Governo ed il popolo, — ha detto — sono unanimi nella ferma volontà dJ proseguire ia guerra ' fino all'ultimo respiro, per la salvezza del, l'Impero tedesco e della patria prussiana». O

Persone citate: Burian, Felice Rosina, Winckler

Luoghi citati: Berlino, Polonia