28.000 anglo-australiani sulla riva orientale del Canale di Suez
28.000 anglo-australiani sulla riva orientale del Canale di Suez 28.000 anglo-australiani sulla riva orientale del Canale di Suez Il passaggio dei vapori mercantili parzialmente sospeso - Uno scontro a Ismailita* Roma, 29, sera. 71 Giornale d'Italia ha da Sfatta:. « Le truppe angin-australiane che presidiano e difendono la rivi* orientale del canale di Suez sono numerose e perfettamente equipaggiate; non mancano di esplora^ tori aerei, uno dei quali è un italiano, il noto aviatore Peppino Leonardi. Le truppe inglesi di prima linea ammontano a 180.000 uomini; quelle di seconda linea sono di oltre 100.000, tra le quali sono da annovera/re gli indiani mussulmani che non è staio opportuno spingere contro i fratelli della stessa religione. II. canale è difeso da una triplice linea di ripari, dinanzi ai quali, per una vasta estensione, il terreno è minato; filli reticolati, attraverso i quali corrono anche cavi ad alta tensione, capaci di fulminare chi lì tocchi, oppongano difficoltà gravissime agli attacchi nemici. Si slima quindi che ogni tentativo turco sia destinato a fallire, anche perché la natura dei luoghi si presta mirabilmente alla difesa. « Del resto è ormaiuua questione di prestigio per gli inglesi impedire ai nemici di raggiungere il Canale, e l'Inghilterra non può consentire a che questo avvenga. Si apprende intanto che il passaggio dei var pori mercantili nel Canale è parzialmente sospeso e che speciali precauzioni sono imposte alle navi che vengono lasciate transitare da Saìd a Suez e viceversa. u Secondo notizie da buona fonte, ma non ufficialmente confermate, un forte distaicamenlo turco sarebbe venuto ieri a contatto con le truppe australiane dinanzi a Ismailia. 1 turchi sarebbero stati respinti e avrebbero lascialo sul terreno numerosi morti e feriti ». Avanzata su tre punti Roma, 29, notte. Nei cìrcoli bene informali si confermano la notizie dei primi scontri delle truppe turche con quelle anglo-egiziane nella regione orientale del cannale di Suez. L'inizia lica dell'offensiva è stata presa dai turchi, che hanno inizialo un fuoco 'di artiglieria con pezzi da montagna a grande distanza, Non si è ancora potuta precisare l'entità delle forze impegnate in questi combatti, menti. Si crede però che si tratti di forze ragguardevoli. Intanto, viene segnalata la generale avanzala del corpo di invasione su tre punti, simultaneamente, verso il Canale. Finora non sono state prese disposizioni da parte degli Inglesi per la sospensione della -navigazione attraverso il canale, ma sono da aspettarsi misure restrittive c sospensive, se l'avanzala turca si delineo rà più seriamente. Si crede generalmente che si sia vicini ad un tentativo non trascurabile dei turchi per un'azione contro l'Egitto. Vi G.
Persone citate: Peppino Leonardi
Luoghi citati: Egitto, Inghilterra, Roma, Suez
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