Commenti dei giornali romani ai nuovi provvedimenti finanziari

Commenti dei giornali romani ai nuovi provvedimenti finanziari I romeni ; hanno rioccupata Harso'ra Bucarest. 10. ! Un comunicato dello Slato Maggiore delì'etercito romeno, dice-. . Fronti nord e nord-ovest: Nella valle del TroUis il nemico ha attaccalo in direzione, di Muncolvl, a sette chilometri a nord di Goicase, ma è stalo respinto. Nella valle superiore della Assalti le nostre truppe hanno abbàttuto un aeroplano tipo » Tlindcmìjùfg » ed hanno fatto prigionieri il nilota e l'osservatore. A Tablabutzi, a Bratocea, a Prcdelus, nella valle del Prahova sono in corso lotte. "Nella regione di. Dragoslavolo abbiamo respinto un attacco nemico. Sul rimanente del fronte nulla da segnalare. Pronte sud: Il nemico ha spiegato una grande attività di artiglieria lungo il Danu. 'bio. In Dobrugia con l'aiuto di una squadriglia del. Danubio abbiamo riocenpato Ilarso\va. Il nemico, prima di ritirarsi, ha appiccato il fuoco alla città nonché al villaggio di \Xopal. • r comunicati tedeschi hanno pubblicato ci■ fre esagerate circa i prigionieri romeni. Ecco invece le cifre esatte dei prigionieri e del materiale austro-tedesco preso dai romeni dal 17 al 31 ottobre-. 61 ufficiali, 5768 soldati; 85 cannoni, 88 mitragliatrici, 6937 fucili, ;B6.1,000 cartucce, 41.663 proiettili per artiglieria; numeroso materiale, fra cui 2000 tende. 1 ri La battaglia di IP ice a rei iti 11 comunicato bulgaro Bositea, 10, sera. Si ha da Sofìa questo comunicalo ufficiale \in data 9: : Fronte Tomeno: Sul fronte del Danubio in alcuni settori fuoco di artiglieria e di fante\ria. Due compagnie tedesche con un gruppo 'Hi monitori austro-ungarlci operarono un piccolo sbarco sulla riva sinistra di fronte allo 'Sbocco occidentale del canale di Bel.cn e obìbligarono la difesa costiera a ritirarsi, in \Dobrugia deboli scontri fra distaccamenti Yavamaati. Sul litorale: del Mar Nero calma. I L'ordine di rompere le dighe del Danubio Generali romeni puniti e degradati iStrviito speciale detta Stampa). Parigi, 10, sera. Il corrispondente del «Petit Journal» a 'Bucarest telegrafa che secondo una informatone pubblicata dai giornali, il'comandante • capo avrebbe ordinato di rompere le .dighe •costruite sui bracci del Danubio, nella regione delle paludi, allo scopo di allargare il letto del fiume e di rendere più difficile il passaggio delie truppe nemiche dalla DoLrugia. Il ministro della Guerra ha dichi'aarato ufficialmente: «Abbiamo saputo che parecchi ufficiali superiori pi sono mostrati incapati di compiere la loro missione. In conseguenza i generali Dimitriev e Dargoléscu, t maggiori Chebachand e. Balschensku saranno cancellati dai ruoli dell'esercito e degradati. I loro nomi saranno portati a conoscenza del pubblico ». O. R. Gravi perdite tedesche in rinnovati attacchi a Saillisel Parigi, 10, sera. La solita nota ufficiosa reca: I tedeschi, ai guati le nostre batterie hanno impedito ieri di sferrare un contrattacco nella regione di Chaulnes, hanno continuato durante la notte a bombardare violentemente le posizioni di Ablaincourl e di Pressoirc. Contemporaneamente la lolla dell artiglieria si è estesa a nord della Somme ove il nemico ha reagito anche contro Saillisel ma fu subito respinto alla baionetta riportando gravi perdite secondo le dichiarazioni dei prigionieri presi durante la giornata. Quindi jl duello è continuato ira le due artiglierie, sulle due rive della Somme ove alcune operazioni secondarie hanno permesso alla fanteria francese di finire di far sgombrare dal nemico alcuni traili di trincee nei settori di SaillySaillisel e al margine a sud di Prcssoire. Il comunicato ufficiale delle ore 15 dì ieri ha constatato ancora una rolla che, malgrado tulli gli ordini dei giorno, i capì della fanteria tedesca sono sempre più nervosi. Senza motivo ordinano frequenti Uri di sbarramen to sprecando così le munizioni che il Comando tedesco ordina così vivamente di ri sparniiare. A Verdun l'artiglieria tedesca, enemicamente controbattuta da. nostri pezzi, ha bombardato con violenza aumentata le regioni di Douaumont e di Vaux. Il nemico ha forse intenzione di contrattaccare le posizioni che tuttavia dichiara senza importanza all'indomani della loro ripresa da parte dei francesi? L'avvenire ce lo dirà. Concludendo, nessuna azione di grande stile si è svolta ieri sul fronte. Jl. comunicalo ufficiale delle, ore 23 dice-. Sul fronte d.ella Somme nessuna importante azione. Duello d'artiglieria e piccoli scontri di fanteria presso Sailly-Saillisel e a sud di Pressoire, durante i quali abbiamo scacciato il nemico da alcuni caseggiati e fatto prigionieri. Questi hanno confermato le gravi perdite subite dal nemico a Saillisel. Bombardamento violento del settore Douaumont-Vaux, da parte dell'artiglieria nemica. La nostra artiglieria ha risposto. Niente da. segnalare sul resto d.cl fronte. 7? combattimenti aerei Parigi, 10, notte. Il comunicato ufficiale delle ore 15 dice-. Cannoneggiamento intermittente e scaramuccie in varie parti del fronte. Grande atticità reciproca dell aviazione; sono stali impegnati 77 combattimenti aerei; un l'okl;er è stalo abbati silo presso Auberìvc: un Rumpler è staio costretto ad. atterrare presso Saint-HUairc-le-iirnnd, ed. i due aviatori sono stati fatti prigionieri. Un altro apparecchio è stato abbattuto e sette sono stali fatti calare nelle li'iec tedesche sulla Somme. Squadriglie francesi da bombardamento hanno lanciato oltre settecento proiettili sulle comunicazioni (: su accantonamenti tedeschi e sulle stazioni di Lens e Vouzieres e altri 260 sugli Alti Forni di, Algrange (presso Thionville), sull'arcodromo di Dieuze, sulle stazioni di Courcclles sur Nied e sugli hangars di Frascati/. I comunicati inglesi Dimostrazione per la pace a Dresda Un corteo di 80.090 persone (Seri'ìzio speciale detta Starnila). Lugano, 10, iiotUÌ. Il « WolksrecW » scrive che nell'ultima seduta plenaria del Reichstag il deputato socialista Witrm dichiarò che a Dresda, gioveidi. 80 mila persone si recarono dinanzi al ministero dell'Interno e al Municipio. Una deputazione andò dal ministro sassone o disse: «Vogliamo dei viveri! Vogliamo la pace!». La Direzione del partito socialista lece notare anche al Governo sassone la gradita della situazione c una sua Delegazione dichiarò al Governo di Dresda che doveva «gire energi'tanicnte a Berlino perché pi raggiungesse una rapida pace. 11 Governo di Dresda fece delle promesse in questo senso. [Le 80 mila persone si sciolsero poi senza gravi incidenti. importante servizio automobilistico inaugurato in Husaia Pioirogrado, 10. mattino. Nel territorio della Transbailialin è slato (Inaugurato il servizio automobilistico sulla strada ehc conduca alle miniera di Boulioum « Sousehaniklto, che contengono i più ricchi ftacimenti di minerali di wolframio di tali tenitori. La costruzione di questa strada che «misura li v. is*e. In compiuta ih «lue mesi. La Commissione della Duma ha deliberato idi aumentar-.' ima serie di credili assegnati ni Ministero dell'istruzione ed ha decìso ira l'altro di poi-lare il numero dello scuole primàrie superiori da l'ili :■ 2p0. Landra, 10. Un comunicato del generale Haìg dice; L'artiglieria nemica mostrò abbastanza grande attività a sud dell'Ancrc durante la giornata. Bombardammo la regione nemica ad est della, trincea Regina. Il nemico pretende d'aver respinto il 5 le nostre truppe con perdite enormi e sanguinose in una battaglia di primo ordine impegnata con forze potenti^ e ancora altre notizie completamente menzognere il nemico credette necessario pubblicare ultimamente a frequenti intervalli. I fatti sono, come li annunciò il nostro comunicato del 5. 7 nostri attacchi furono locali ed effettuati da alcuni battaglioni allo scopo di impadronirci di qualche trincea avanzata in tre punti, e per migliorare la nostra prima linea. La maggior parte di queste trincee furono prese e le nostre perdite furono proporzionate ai deboli effettivi impiegati c alla portata dell'operazione. Un altro comunicato del generale. Haig, nel pomeriggio, dice; Attività considerevole di artiglieria, durante la notte da ambo le parli dell'Ancrc. Il nemico impiegò grande numero di granale asfissianti. A nord-est di Festechert i lanciabombe nemici furono ridotti al silenzio della nostra artiglieria. Nuove richieste (lei Ministri inglese e francese al Governo di Atene iScnrttto «ertale della standosi Londra, 10, notte. Si ripete da Atene che martedì scorso i ministri inglese e francese fecero una nuova «demarche» verso il Governo, ma l'oggetto di questa rimane segreto. Il corrispondente do] « Daily Chronicle » ritiene che le ultime domande inoltrate dall'Intesa si riferiscono ai rappresentanti diplomatici austro-tedeschi ed affini, la cui posizione si ò fatta difficile in seguito alle recenti rivelazioni intorno al rivcttovagliamento dei sottomarini da Parte, di germanofili greci, come Kalimakhiotis, e intorno alla presunta esistenza di un trattato segreto tra Atene, e Berlino. Circa la attitudine dell'Intesa verso Venizelos, la «•MornSng Post», il «Times» ed altri fogli si mostrano rassicurati e soddisfalli della franca dichiarazione con cui Asrjuith ieri sera, in Guild Hall, riaffermò la cordiale simpatia del Governo inglese verso lo statista rretesc. M, P. Parigi, IO, ore 9,16. Telegrafano ila Alene al « Matto » clic una delegazione di deputati guharisti si è recata ieri dal presidente del Consiglio, Lambros, per chiedergli di ordinare un pronto intervento della giustizia greca onde fare la luce sull'affare del deputato Kalimakhiotis, arrestato, come è noto, sotto l'accusa di rifornirà ■? sottomarini tedeschi e di spionaggio. I delegati protestarono ugualmente contro la violazione del domicilio del deputato da parte degli agenti del controllo degli alleati e della polizia- L'ammiraglio D'Artige du Fournct, comandante la squadra degli alleati venne ricevuto ieri mattina dal Re in udienza durata oltre un'ora. Il Re ha passato poi in rivista il primo reggimento di fanteria in occasione dell'anniversario della conquista di. Salonicco. I membri del Gabinetto e tutti gli ufficiali della guarnigione assistevano alla cerimonia. jj. R. Una minaccia delia Germania Roma, 10, notte. Il Giornale d'Italia riceve da Atene, 10: « 11 ministro Mirbach ha consegnato a Zalocosta una dichiarazione scritta, con la quale la Germania dichiara che considererebbe la Grecia fuori della neutralità, se consegnasse il materiale da guerra all'Intesa. Questo passo degli Imperi centrali ha sorpreso il Ministero greco, che cosi bene sinoro si era saputo adattare allo alterne ed umili concessioni tanto ad una parte quanto all'altra, e che ora, per il passo intempestivo dell'amica Germania, si trova obbligato a prendere posizione netta ». I greci celebrano a Salonicco il quarto anniversario delia loro entrata [Servizio s-peciaJe della Stampa). iiaioniasE, 9. il quarto anniversario dell'entrata dei greci a Salonicco fu commemoralo con insolita solennità. Un Te Deuni fu celebralo nella chiesa di San Demetrio alla presenza del principe Alessandro di Serbia, di Venizelos c di grande folla. Venizelos, Danglis e. Coiiduriotis inviarono a Pielrogrado, alla regina madre, Olga, un telegramma inetti, dopo reso omaggio aita memoria venerata del re Giorgio il quale « con grande saggezza ed instancabile devozione per cinquanta anni preparò pazientemente, suggellandola col, sublime sacrificio della sua nobile esistenza, la grande gloria delta patria oggi in pericolo », chiedono allo regina di voler unire le sue preghiere a quelle di tulli i patriota greci per la salvezza della patria. Trecento soldati .? 15 ■ufficiali sono giunti, da Atene per rinforzare l'esercito re. nizelisla. Wilson può considerarsi come rieletto Commenti dei giornali romani ai nuovi provvedimenti finanziari Roma, 10, notte. New York, IO, sera. Wilson ha ottenuto nelle elezioni , residenziali 269 voti, Hughes 235. Vi sono 27 voti dubbi, ma non cambieranno i risultali. Il, segretario della presidenza ha telegrafalo a I ««fari colpente.quello « Il Corriere d'Italia, che si trova in buoni rapporti co! ministro delile Finanze on. Meda, dà alcuni schiarimenti sulla portata c .sui criteri informatori dei nuovi provvedimenti fi Wilson, a bordo del suo yacht May Flower l'annuncio formale delln sua. rielezione. Marshall e eletto vice-presidente. (Ag. Stefani). [Servino speciale della Stampa) Parigi, 10. sera, il risultato definitivo dell'elezione presidenziale agii Stati Uniti è ancora incerto, i risultati parziali finora conosciuti assicurano a Wilson una maggioranza clic, pur cs-» scudo lieve, permette di considerarlo come rieletto, ciò che d'altronde, secondo i telegrammi da New York gli stessi giornali, come il « Philadelphia Evening Ledger» ed il « New York livening Mail», i quali hanno con piti ardore sostenuto la candidatura di Hughes, oramai riconoscono. Non si può però escludere che qualche sorpresa sia ancora possibili'. Cosi, per esempio, si sono scoperti in California duemila bollettini favorevoli a Hughes, non compresi nel primo scrutinio, in seguito ad un errore fatto da una macchina per votare a Los Angeles, ciò che riduce sensibilmente 1» maggioranza di Wilson in California. Però le maggiori probabilità restano sera-» prò per Wilson, che tói Wall Street è ora dato a dieci contro sei. L'esito ancora dubbio di questo corsa alla presidenza rende sempre più viva la tensione dell'opinione pubblica. Il presidente del Comitato nazionale democratico, senatore Mac Cornick, ha nuovamente avvertita gli amici di sorvegliare rigorosamente le più lievi irregolarità perchè i due avversari si seguono così da vicino che basterebbe uno spostamento di qualche voto negli Stati dubbi per modificare radicalmente i risult'a-ti della votazione a favore dell'uno o dell'altro candidato. Willcox, uno dei capi del partito repubblicano, rispondendo ad uno insinuazione degli avversari, secondo cui i repubblicani non esiterebbero a ricorrere a pratiche sleali per riuscire vittoriosi, ha dichiarato: «L'omuo il quale insinua che Hughes permetterebbe a gruppi di elettori di rubare una elezione a suo favore è un farabutto e sa di esserlo. Il partito desidera una sola cosa : che tutto proceda regolarmente. Chiunque commettesse una irregolarità io farebbe a suo rischio ». Il senatore Cornick ha. risposto subito: «Hughes è battuto e. Willcox lo sa. La nazione ebbe occasione durante questa campagna di giù die,re i candidati, e sono per parte mia dispostissimo a lasciare al .paese, di giudicare quale è il candidato che si è abbassato a manovre irregolari per ottenere la. vittoria ». William Braay, il «ro del petrolio», ha scommesso martedì mille dollari contro 25.000, che Wilson sarebbe eletto. Pi eredeche le elezioni daranno come risultato: per la Camera dei rappresentanti, 21R repubblicani, ?i? democratici, fi progressisti, 3 socialisti; per il Senato, 53 democratici, 42 repubblicani. Tutti i giornali riconoscono alla unanimità che la situazione attuale è senza precedenti nella storia degli Stati Uni*!. D. R. L'annuncio della "Reuter,, Baraonda di contestazioni IRervuio speciale detta Stamina) LanJra, 10, notti. Un cablogramma della «Reuter» da New York, in data di stamane, annuncia: « Wil sopra-protltti di guerra. Il gì ■i Intorno a quest'argomento si fc svolta una polemica accanita, che. per il modo stesso in cui venne impostata., doveva necessariamente essere da ambe le parli unilaterale ed eccessiva. Siwcie i portavoce di alcune industrie di guerra dimostrarono una così quieta parzialità ed un così evidente egoismo, da legittimare la vivacissima reazione. Ad ogni modo, a superare n,. varie intemperanze ed a compiere atto ili serena giustizia, fc venuto U raddoppiamento delle aliquote, in confronto di quelle decreiate il 21 novembre 1915, e cioè sì è giunti ut 20, 30, 40 e CO per cento; e l'eftleace provvedimento finanziario è stato completalo dal decreto che dispone di quegli utili dello società por azioni che, per disposizione d'i legge, vendono accantonati. Sono noti, a quosld propòsito, gili episodi scandalosi riguardanti alcune società industriali che sottrassero agli extra-profitti parecchi milioni ed allo Stato altrettanti cespiti di entrala, col sistoma dell'aumento di capitale. Ora, il legislatore ha volalo rispettare le ragioni fondamentali dell'organizzazione industriale, permettendole che i profitti di guerra collaborino ad organizzarne l'Incremento, ma, nello stesso tempo, ha voluto che tali profitti non potessero essero destinati ad altri scopi, o sottratti lilla loro produttività finanziaria nei confronti delle esigenze dello Stalo. Così 11 decreto 7 febbraio 1910, che prescriveva l'accantonamento di una giusta, parte di utili a riserva spedalo, non è modificato, ma tale riserva viene aAsog^ettata ad un nuovo -regime: un terzo deve essere investito in titoli dello Stato, e gii alni due terzi devono essere investiti in nuovi impianti. E cosi, l'unico aumento di capitale permesso, è l'assunzione di un credito verso lo Stato, oppure un più largo e positivo incremento degli impianti industriali. Il problema degli extra-profitti è stato dunque risolto con criteri di equità, e di giustizia, c i? il paese saprà apprezzare. Quanto agli altri provvedimenti finanziari, notiamo come 1 aliquota d'imposta sui terreni sia stata aumentata in misura progressiva, con esenzione delle piccole proprietà e degli enti morali. V^l-u cr!.,ei\0 rU giustizia verso i minori contribuenti 6 stata applicato nell'aumento della, ricchezza mobile. Ottimo 11 provvedimento, conclude il corriere d'Italia, della tassa di una categoria di lusso ed auguriamo me si insista su questa nuova via aperta agli accorgimenti finanziari ». -iì. Tribuna, giudicando i nuovi provvedimenti finanziari, scrive: « Complessivamente e ^stanzialmente sono buoni Essi presentano iun |JW.mo e54"1® sommaj-io, non pochi SHSXr ri ca,ratte'e tecnico, che ne renderanno meno agevole e proficua l'applicazione e, tranne alcuni casi, creeranno difficoltà erravi ed inutili coniplicazioid. Insieme ai nuovi provve- «,!ìwì-«ri})H,a$ ~ * (iui a Part© importante e giustificabile l'aumento della, tassa sui sopra profitti di guerra — è stato pubblicato un 'decreto luos-oienenziale allo scopo di risolvere la vessata questione di quegli utili delle Società per azioni che devono èssere accantonati in base al decreto 7 febbraio .1!)10. Approviamo il procedimento e no riconosciamo la nuona intenzione, ma, per quanto riguarda alcune sue apposizioni, riteniamo che osso riveli imperfeha conoscenza dell'organismo industriale generale e, sopratutto, delle eccezionali condizioni in cui si svolge l'industria nel momento presento. Per esempio, jl nrowedimento dispone che un terzo ili Questi „tin accantonati siano investiti in valori dello Stato. Le Società industriali e commerciali hanno già fatto assai in questo senso spontaneamente contribuendo ai bisogni della guerra in una proporzione, assai superiore a quella delle altee forme di ricchezza. Ma dobbiamo domandarci se sia possibile l'ademDimento del nuovo obbligo, nelle proporzioni fissato, senza un grave 'disturbo delle condizioni della grand-' maggioranza, delle industrie. A noi pare ■che questo Buone parole pr i dispeptici Ogni giorno, ha detto un poeta, si dovrebb* almeno ascoltare una graziosa canzone, tojrgere un buon poema, guardare una bella pittura e, possibilmeuto. pronunciare qualch* buona parola. Col concorso della signorina Emma Marpicati. noi pronunceremo oggi qualche buona parola, che rivolgiamo a persone particolarmente disgraziate: coloro che eoi* Irono di stomaco, i dispeptici. «Noi diremo loro: «Sappiamo quanto «la doloroso il vostro male, e la vostra disgrazia ci commuove maggiormente perchè sappiamo con sicurezza che potete esserne liberati, dato che il nostro prodotto, lo Pillole Plnk, ha rtioriio migliaia di ammalati che soffrivano conio voi soffrite tuttora. Non spetta a noi fare l'elogio dello nostro Pillole Pink; quindi lasciamo, come sempre, la parola a una malata guarita, mia giovane sarta di Milano, la signorina Emma Marpicati, abitanto in via S. Gregorio, 4:1 >ignf Emma MARPICATI I O. c/e Mant*^ jwyJ « Da parecohlo tempo, ella ci Bcxive. la mia salute era per mo una causa di tormenti ooxtUnul. Ho sofferto molto di stomaco, di cattiva digestioni : ogni giorno dopo i pasti ero assalita ila crampi violenti, da emicranie atroci, dk nausee. Ciò durava parecchie ore e potevo ancora dirmi fortunata quando mi riusciva di ovitare il vomito elio ini lasciava sempre affranta. Soffrivo tanto che il mio lavoro naturalmente so ne risentiva. Allora ai tormenti Usici'' si aggiunsero la noie derivanti dalla perdita di denaro che ero costretta a subire, sìa porcile rifiutavo il lavoro causa lo mie acute sofferenze, sia perchè ero obbligata a spese straordinarie per curare la malattia. Infatti ho spesw inutilmente molto denaro in acquisto di medicine. Tutta andava dunque di malo in peg'gio, per cui ero divenuta molto triste. Un giorno ua ragazzetto sali le scale della mia casa lasciando a ciascuna famiglia un opuscolo delle Pillole Plnk. Mi ricordai allora che avevo spesso sentito dire molto bene di tale rimedio e mi venne l'idea di provarlo. L'idea era buonissima o non ebbi certo occasione di rimpiangere il denaro speso. Mentre tutti gli altri rimedi avevano fallilo, le vostre Pillole Plnk mi haiuv> fatto riavere uno stomaco buono e delle d'fvsileni perfette. Aggiungo che questo buonisò; mo risultato è stato ottenuto in ben poco tempo ». Infelici che soffrite di stomaco o che moitto di faine, seguite l'esempio di questa sarta. Le Pillole Pink che voi comprerete dal vostre farmacista saranno le stesse che l'hanno guarita e guariranno anche voi. •Le Pillole Pink sono sovrane contro l'anemia, la clorosi, la debolezza generate, i dolori, irregolarità, esaurimento nervoso, o la nevrastenia sotto tutte le suo formeEsse sono in vendita, in tutto le farmaste:'. I,. 3,50 la scatola; L. 18 le 6 scatole, franco. Denosito generale: A. Merenda. 6. Via Ariosto, Milano. niana. Di questa manca ancora lina diretta proclamazione ufficiale, ma non sembra esservi più ragione di dubitarne e i fogli po-. meridiani di Londra accolgono l'annunzio come definitivo. A rovesciare la bilancia in favore di Wilson furono i risultali della votazione in California. Questo Stato votava di normn. in favore dei repubblicani ma, stavolta, cesi si afferma, ha mutato casacca ed ha fornito una. maggioranza inattesa ai democratici. Jn sesuito a questo e >ad altri casi Le misure pel consumo della carao | SnTX^ Giovedì e venerdì giorci di magro ^Si'^S a^fr^illa noma, io, notte. | stamane, è di sei voti superiore al. minimum L'on. Raineri, ministro dell'Agricoltura, ha I di 266 voti, necessario per vincere. Il « Daily presieduto in questi giorni a varie riunioni Ne,w^" & iU;v volt.a dio.e *e ,M rlsJj"?to J?" K. , . ,.- ,,, ° .. , - .. Inalo delle elezioni saia: Y\ ilson £M) voti, di funzionari del suo ministero per bissare t-rueh'es '62 le nonne esecutive dei deliberati della Coni- son è stato rieletto presidente». Dispacci di Provvedimento corrisponda alla concezione po altre AErpn7Ìe conformano la vitinHn wil=n polare che i sopraprofiUi di guerra entrino ( „. &i ™«„»° ',"??„iL" °Ll ^i.:? h'intangano nello casse delle Società come de •missione centrale degli approvigionamenti circa il consumo della carne. Sappiamo che saranno date disposizioni severe a ilo scopo di impedire agli alberghi, ai ristoranti ed alle trattorie, ecc., che vengano offerti piatti di carne nei giorni in cui ne è proibita la vendita. Confermiamo poi che tali giorni saranno il giovedì ed il venerdì, e ciò in considerazione che nella maggior parie delle città d'Italia, si macella il venerdì ed il sabato. il compiacimento Mia Francia per i risuìtaii dei prestito di guerra Parigi, 10, sera. 1 risultati del prestito di guerra, che sono stati una considerevole manifestazione delia forza, dela vitalità, della risolutezza della Nazione, proclamati alla Camera, vi hanno provocato un'imponente dimostrazione. Tut-1 assòìutànìént ti i partili hanno tenuto ad attestare la loro gratitudine al paese e ad inchinarsi dinanzi al magnifico sforzo finanziario cui tutta la Nazione ha consentito con intera fiducia. Tutti gli ordini, della pubblica opinione si compiacciono dei grande atto di patriottismo e d' fede compiuto dalla Francia, il che dimostra ancora una volta la volontà incrollabile di continuare la guerra fino allo vittoria finale. Va anche considerato dell'apprezzare i risultati del prestito, che i dipartimenti francesi più ricchi sono in mano del nemico. (Ag. Stefani). Un voto della Federazione dei lavoratori dello Stato Roma, io, sera. ouo riuniti i rappresentati delle, varie se Se queste cifre verranno confermate saìftnuù forse bas'evoli a troncare la baraonda delle contestazioni, delineatasi nelle ultime quarantotto ore. di fronte al fatto che j ririiltati parziali si rincorrevano alla distanza di... « mezza, testa » e che uno dei due candidati poteva perder la cappa per un sol punto. Infatti ambedue i partiti avevano cominciato a domandare che venisse, verificato o i ipeluto lo spoglio delle schede in parecchi Stati. T repubblicani domandavano che si procedesse a questa operazione in quelli che hanno fornito una tenue maggioranza locale per Wilson o i democratici! avanzavano iden iica richiesta pei casi inversi. In. lingua po vera ciò corrisponde a una reciproca imputazione d-:, frodi elettorali. Disgraziatamente quest'accusa, non di rado, rasenta la verità ed l: quindi la più insultante che si conosca nella Repubblica. Oliando agli Stati Uniti comincia -a lanciarla, si finisco spesso con zioni della Federazione nazionale dei lav-^'-M"l'oc dibattiti giudiziari e con alquante tatari de'io .stato per di seniore sulla ancora ■>■ :,-|o rotte, per lo strade. I) altronde anche se tesa disposizione da parte dello Stato di con- complicazioni simili non andassero travolte cedere a tutti gli <<vei->\ uii'indémiilà pel • iw oro dalla maggioranza ottenuta da Wilson viveri. Fu approvato il seguente ordine ,. seguissero molle esibizioni di. panni sporgiorno: > Le i-appi<:s-;-iiian/:-_ *il;Hc..J'3i'.M'*'":":':':'.:~ i <-lii. non è il momento di interessarcene, e ome denaro liquido di cui si possa disporre a capriccio. La concezione è errata. Non è possibile, ad esempio, nelle condizioni attuali, che lo Società industriali, che usano largamente di carbone, si accontentino, come in tempo di. pace mantenevano, di una scorta di 45 giorni, e cosi dicasi di quasi tutti i rifornimenti che dipendano dal mare, u sono la massima percentuale. -\ questa necessità di accumulare grandiosi magazzini, si aciriunga. il prezzo quadruplicato della maggior parto dell? materie prime e si comprenderà subito 'me i sopraprofitti accan'onat: nel (passato sono ormai in grande parte immonilizzau. Dovi-anno, quindi, le industrie ricorrere a. debiti speciali per soddisfare a questo obbligo imposto loro dal decreta? Xoi (.lediamo che potrebbe riuscirò accettali ile il criterio che una notevole parte dei sopraprofltti derivati dalla guerra debbono essere impiegati ivi valori dello Stato, ma ritieriiamo che una larga elasticità dovrebbe essere data n questo provvedimento, specie risorto a.l tempo della sua applicazione, quando le condizioni eccezionali portate dalla guerra, siano, cimano parzialmente, eliminate, ed mia parte dei profitti, ora assorbita da provvisioni straordinarie di magazzino, possa essere smobilizzata.. \nche il provvedimento pel quale asM altri due terzi dei profitti accantonati non possono essere passati a capitale se non usati per nuovi impianti, o ad estensione desìi impianti eslr stenti, nella sua intenzione generale e linaio ha la nostra approvazione. Ma anche questo provvedimento, per raggiungere appunto, e nel migliore modo, la massima efficacia e io scopo che si propone, dovrebbe essere applicato con crii eri assai larghi, esso pure al riguardo del modo e del quando. Gli impianti industriali e la loro estensione, nel momento attuale, costano aìsai cari, per cui ii capitalo impiegalo ili itisi mentre dura la guerra, non raggiungerebbe un'efficacia ugnale a quella che si potrebbe conseguire quando gli impianti fossero . re.datamente estesi ed eseguiti dopo guerra. A noi pare quindi, che la destinazione vincolata a questi aumenti d'impianti, dovrebbe essere una garanzia i-ufflciente, senza che la giustificazione dell'estensione degli impianti fosso richiesta come latto già compiuto ; jn ogni caso, lasciando in questo alile Sccletà un'adeguata libertà di azione ». zioni delle diverse categorie degli operai dei-o Stato residenti i*n Roma dichiarano •■■i" e necessaria una positlvii <: m"vldeute azione dot Governo che valisi a ce ai lavoratori dello S'alo gli odierni disagi; affermano essere divino e dovere delle organizzazioni operaie l'esporre aj Governo medesimo le cause vere dell'agitazione «fl'a nias-a a' riguardo constatando che la Federazione nazionale dei lavoratori dello Staio non ba potuto presentare lo rappresentanze operaie al capo del Governo: e, mentre plaudono all'Opera ini qui svolta, dalla sede centrale si ■augurano che l'on. Bose'.li, richiamandosi ni suOj itiiteri di concordia nazionali.' che ispirano iy sua saggia opera di Governo, voglia aneli, miti i lavoratori dello Stata accordare l'inoeii.niia che il iiaro vivevi ha reso in.iispcnsàbiie ». frascuriamo dunque tutta la "vorieggiata mosse dei (lottagli, prendendo atto gol amendei fatto ceniiiile. il solo interessante ora per noi cioè che. il presidente «'• stato ricreilo M. P. Un suicidio ir» San Pietro Roma, io. sera. Stamane nella Rusilica di Pietro, il signor Uitonio De P.-m-Bui. nativo della provincia di ilagtiari. si è sparato, con gmnde spavento dei fedeli un colpo di rivoltella. Il tragico fatto ,. avvenuto presso là statua di San Pietro. II suicida u stato trasportalo all'ospedale in gravissimo stato- ti maltempo nel Veneto Treviso, 10, sera. Si lui da Castel fi anco che piove a dirotto da :s<> ore; tutti i corsi d'acqua sono rigurgitami. Il Muson c l'Arenale sono in piena c P31"6 abbiano rollo a Montagna perchè trasportano tronchi di albero e rottami di ogni specie. L'Arenale ha straripato anche poco lontano dalla atta allagando un largo tratto di campagna, rutto le case situate lungo lo rive e in alcune parli basse della città sono seriamente minac•iate. In alcuni cortili o nelle case di borgo Asolo o borgo Bassa.no e in via Ospitale l'acqua raggiunse quasi un metro d'altezza. Il mal. tempo persiste. VILLA DI SALUTE DI MQIÌGRENO (Torino — Strada Monnreno, 829 — Telefono 3G.27) per malattie BRONCHI e POLMONI e, tubercolosi ossea e ghiandolare Tutu le evre moderne -- Pneumotone* direttore Dott. sto. BORGO OMO Studio In corso Regina Margherita. 78 Riceve dalle ore U alle ore 16 — Telefono 55-S0 314 Il "tot" si vendo in tuM e memi taMcoìooateatini di Imo « 1» ™"s "tot" 8QJ^1. i* «Siiardairei dalle «ontrafraaloaj Commenti dei giornali romani ai nuovi provvedimenti finanziari Roma, 10, notte. ««fari colpente.quello « Il Corriere d'Italia, che si trova in buoni rapporti co! ministro delile Finanze on. Meda, dà alcuni schiarimenti sulla portata c .sui criteri informatori dei nuovi provvedimenti fi sopra-protltti di guerra. Il gì ■i Intorno a quest'argomento si fc svolta una polemica accanita, che. per il modo stesso in cui venne impostata., doveva necessariamente essere da ambe le parli unilaterale ed eccessiva. Siwcie i portavoce di alcune industrie di guerra dimostrarono una così quieta parzialità ed un così evidente egoismo, da legittimare la vivacissima reazione. Ad ogni modo, a superare n,. varie intemperanze ed a compiere atto ili serena giustizia, fc venuto U raddoppiamento delle aliquote, in confronto di quelle decreiate il 21 novembre 1915, e cioè sì è giunti ut 20, 30, 40 e CO per cento; e l'eftleace provvedimento finanziario è stato completalo dal decreto che dispone di quegli utili dello società por azioni che, per disposizione d'i legge, vendono accantonati. Sono noti, a quosld propòsito, gili episodi scandalosi riguardanti alcune società industriali che sottrassero agli extra-profitti parecchi milioni ed allo Stato altrettanti cespiti di entrala, col sistoma dell'aumento di capitale. Ora, il legislatore ha volalo rispettare le ragioni fondamentali dell'organizzazione industriale, permettendole che i profitti di guerra collaborino ad organizzarne l'Incremento, ma, nello stesso tempo, ha voluto che tali profitti non potessero essero destinati ad altri scopi, o sottratti lilla loro produttività finanziaria nei confronti delle esigenze dello Stalo. Così 11 decreto 7 febbraio 1910, che prescriveva l'accantonamento di una giusta, parte di utili a riserva spedalo, non è modificato, ma tale riserva viene aAsog^ettata ad un nuovo -regime: un terzo deve essere investito in titoli dello Stato, e gii alni due terzi devono essere investiti in nuovi impianti. E cosi, l'unico aumento di capitale permesso, è l'assunzione di un credito verso lo Stato, oppure un più largo e positivo incremento degli impianti industriali. Il problema degli extra-profitti è stato dunque risolto con criteri di equità, e di giustizia, c i? il paese saprà apprezzare. Quanto agli altri provvedimenti finanziari, notiamo come 1 aliquota d'imposta sui terreni sia stata aumentata in misura progressiva, con esenzione delle piccole proprietà e degli enti morali. V^l-u cr!.,ei\0 rU giustizia verso i minori contribuenti 6 stata applicato nell'aumento della, ricchezza mobile. Ottimo 11 provvedimento, conclude il corriere d'Italia, della tassa di una categoria di lusso ed auguriamo me si insista su questa nuova via aperta agli accorgimenti finanziari ». -iì. Tribuna, giudicando i nuovi provvedimenti finanziari, scrive: « Complessivamente e ^stanzialmente sono buoni Essi presentano iun |JW.mo e54"1® sommaj-io, non pochi SHSXr ri ca,ratte'e tecnico, che ne renderanno meno agevole e proficua l'applicazione e, tranne alcuni casi, creeranno difficoltà erravi ed inutili coniplicazioid. Insieme ai nuovi provve- «,!ìwì-«ri})H,a$ ~ * (iui a Part© importante e giustificabile l'aumento della, tassa sui sopra profitti di guerra — è stato pubblicato un 'decreto luos-oienenziale allo scopo di risolvere la vessata questione di quegli utili delle Società per azioni che devono èssere accantonati in base al decreto 7 febbraio .1!)10. Approviamo il procedimento e no riconosciamo la nuona intenzione, ma, per quanto riguarda alcune sue apposizioni, riteniamo che osso riveli imperfeha conoscenza dell'organismo industriale generale e, sopratutto, delle eccezionali condizioni in cui si svolge l'industria nel momento presento. Per esempio, jl nrowedimento dispone che un terzo ili Questi „tin accantonati siano investiti in valori dello Stato. Le Società industriali e commerciali hanno già fatto assai in questo senso spontaneamente contribuendo ai bisogni della guerra in una proporzione, assai superiore a quella delle altee forme di ricchezza. Ma dobbiamo domandarci se sia possibile l'ademDimento del nuovo obbligo, nelle proporzioni fissato, senza un grave 'disturbo delle condizioni della grand-' maggioranza, delle industrie. A noi pare ■che questo Provvedimento corrisponda alla concezione po polare che i sopraprofiUi di guerra entrino ( h'intangano nello casse delle Società come de e ome denaro liquido di cui si possa disporre a capriccio. La concezione è errata. Non è possibile, ad esempio, nelle condizioni attuali, che lo Società industriali, che usano largamente di carbone, si accontentino, come in tempo di. pace mantenevano, di una scorta di 45 giorni, e cosi dicasi di quasi tutti i rifornimenti che dipendano dal mare, u sono la massima percentuale. -\ questa necessità di accumulare grandiosi magazzini, si aciriunga. il prezzo quadruplicato della maggior parto dell? materie prime e si comprenderà subito 'me i sopraprofitti accan'onat: nel (passato sono ormai in grande parte immonilizzau. Dovi-anno, quindi, le industrie ricorrere a. debiti speciali per soddisfare a questo obbligo imposto loro dal decreta? Xoi (.lediamo che potrebbe riuscirò accettali ile il criterio che una notevole parte dei sopraprofltti derivati dalla guerra debbono essere impiegati ivi valori dello Stato, ma ritieriiamo che una larga elasticità dovrebbe essere data n questo provvedimento, specie risorto a.l tempo della sua applicazione, quando le condizioni eccezionali portate dalla guerra, siano, cimano parzialmente, eliminate, ed mia parte dei profitti, ora assorbita da provvisioni straordinarie di magazzino, possa essere smobilizzata.. \nche il provvedimento pel quale asM altri due terzi dei profitti accantonati non possono essere passati a capitale se non usati per nuovi impianti, o ad estensione desìi impianti eslr stenti, nella sua intenzione generale e linaio ha la nostra approvazione. Ma anche questo provvedimento, per raggiungere appunto, e nel migliore modo, la massima efficacia e io scopo che si propone, dovrebbe essere applicato con crii eri assai larghi, esso pure al riguardo del modo e del quando. Gli impianti industriali e la loro estensione, nel momento attuale, costano aìsai cari, per cui ii capitalo impiegalo ili itisi mentre dura la guerra, non raggiungerebbe un'efficacia ugnale a quella che si potrebbe conseguire quando gli impianti fossero . re.datamente estesi ed eseguiti dopo guerra. A noi pare quindi, che la destinazione vincolata a questi aumenti d'impianti, dovrebbe essere una garanzia i-ufflciente, senza che la giustificazione dell'estensione degli impianti fosso richiesta come latto già compiuto ; jn ogni caso, lasciando in questo alile Sccletà un'adeguata libertà di azione ».