I franco-inglesi vittoriosi

I franco-inglesi vittoriosi I franco-inglesi vittoriosi saldamente stabiliti sulle posizioni conquistate Cinquemila prigionieri - Enorme bottino [Servizio speciale delia Stampa). Parigi, 28, notte. Le truppe franco-britanniche si sono'»er* saldamente stabilite sulle posizioni brillantemente conquistate a nord della Somme durante le giornale del 25 e del 26. La relativa ealma delle operazioni si spiega abbastana dopo lo sforzo altrettanto polente quanto vittorioso fatto dai due eserciti alleati in quarantotto ore. Infatti sci villaggi furono ripresi, tra cui i due più temibili bastioni della linea nemica; Thiepval e Combles, e furono [atti 5000 prigionieri con enorme bottino. Intanto abbiamo compiuto alcuni progressi di dettaglio-, gli inglesi in direzione di Rancourl e i francesi ad est di-Rancourt, One presero pure piede nel bosco fortissimamente organizzato di Saint-PierrèVaast. La reazione nemica fu lenta e assai localizzata. Fu soltanto nel pomeriggio, sul fronte di un chilometro da Bouchavesries fino alla [attoria del bosca l'Abbé, che { te. deschi lanciarono un contrattacco con grossi effettivi, preceduto da un intenso bombardamento. Ma i nostri battaglioni, entusiasmati dal recente successo, mossero ad incontrarli. Dopo vn accanito corpo a corpo numerosi cadaveri rimasero sul terreno, ed i nemici superstiti ritornarono alle loro trincee di partenza. 250 prigionieri ed otto mitragliatrici rimasero in nostro potere. I nostri guadagni di terreno turano mantenuti integralmente. La conquista di nna ridotta Londra, 28, ore 0 40. Un comunicato del generale Haig in data di ieri sera dice; Oggi sul fronte di battaglia sono stati fatti ottimi progressi. A nord di Flcr's le nostre truppe si sono impadronite di altre trincee sopra un fronte di duemila yards e sono ora giunte all'altezza della quota] ad est di EaucOurt-Lab%ge. A nord di Thiepvai, durante una lotta che è stala violenta, le nostre truppe hanno preso d'assalto e tengono ora un'opera del nemico denominata « Ridotta Stuff » sulla cresta- principale a 2000 yards a nord-est del villaggio. Oltre 1200 fucili, 4 lanciafiamme e parecchie migliaia di proiettili di artiglieria e granate sono stati raccolti a Combles ove-i nostri alleati hanno pure raccolto un importante materiale. 1 prigionieri fatti nei due ultimi giorni di combattimento portano il totale dei prigionieri nelle operazioni dell'ultima quindicina a 10.000 Due aeroplani nemici e due «graken » sono stati ieri distrutti da noi; due nostri velivoli mancano. Una brillante controffensiva Sanguinoso scacco tedesco sulla Mosa Parigi, 38. notte. Il comunicato ufficiale delle ore 23 della notte scorsa dice-, A nord della Somme, dopo una violenta preparazione di artiglieria, il nemico ha diretto un forte attacco contro le nostre nuove posiziorii da Bouchavesnes fino a sud della fattoria del Bois l'Abbé. In una brillante controffensiva le nostre truppe si sono slanciate contro le ondate d'assalto nemiche che hanno ricacciato in disordine dopo aver lo-. ro inflitto perdite elevate. Abbiamo fatto 250 prigionieri tra cui sei ufficiali e preso otto mitragliatrici. Abbiamo sensibilmente esteso i posiri progressi a est e sud di Rancourt c siamo penetrati nel bosco di Saint Pierre Vaast. Nessun avvenimento da segnalare sul resto del fronte. Il comunicato ufficiale delle ore 15 di oggi dice-. Sul fronte della Somme le nostre batterie continuano attivamente il loro tiro sulle organizzazioni tedesche. Nessuna azione di fanteria durante la notte. Sulla riva destra della Mosa un forte attacco tedesco, al cominciare della notte, sul fronte di Thiaumont-Fleury ha subito un sanguinoso scacco sotto il fuoc0 delle, nostre mitragliatrici e dei nostri tiri di sbarramento. Ovunque altrove notte calma. I risultati della battaglia nel giudizio di Repington (Servizio ipeclaie delta Stampa). Londra, 28, notte. Le truppe britaniche sulla Somme non dormono sugli allori. Conquistate con prodigioso sforzo Thiepval e Combles, /avanzata viene proseguita col ritmo normale, lento, regolare, accurato; il ritmo che soprassiede u quelle formidabili operazioni da ormai tre mesi e che, come proclama oggi il corrispondente di guerra del Times, non ha mai subì.o una soluzione di continuità. Nuovi progressi furono così operati in diversi <punti e, specialmente, intorno a Thiepval il cui altipiano non e ancora ma sarà, ira breve, mteramen.e dominalo. Dal campo giungono echi di Peana, ma ci nota qui la sana tendenza a ,non coronarli -di esagera-, zioni. Tutta la crosta "del' esercito tedesco, quel, la rimasta sotto bombardamento, è costretta qua e là a rese abbondami: sembra di spirit. alquanto depressi e modi dei prigionieri interrogati nelle retrovie inglesi si manifestano storditi dalla potenza delle armi britanniche e piuttosto piagnucolosi sulle prospettive ch« si parano di fronte alle armi tedesche. E' però impossibile assodare «e questo effetto della gran lotta si' est«ni*a all'intiero dell'esercito germanico, come ■ nota il corrispondente del Times. Nell'insieme si ha l'impressione che la grande spinta proseguirà indefessa sull'erme della vittoria e che risultati anche più vasti non tarderanno a verificarsi, specie se il tempo ei manterrà, buono. Repington mette in luce oggi la portata della caduta di Thiepval e Combles. « Si trattai—scrive egli — di guadagni importantissimi. Essi tolgono ogni incaglio alle due ali inglesi e ristabiliscono il nostro pieno contatto coi francesi. Ora noi teniamo la cresta del costolone cosi a lungo disputato e, possedendo migliori osservatorii per la nostra artiglieria, progrediamo più rapidi di prima- Dobbiamo però tenerci pronti a trovare dinanzi a noi nuove linee, il cui tracciato sarà probabilmente da Mlraurnonl fin quasi a Bapaume e, quindi, verso sud, tino a Sailly. Colà dovremo riprendere quel martellamento che ha già causato al nemico tanto lerrore. Pel compimento di tutto questo noi corniamo sulla provata pertinacia del Comando nonché sul coraggio e l'abilità degli eserciti alleati. Questa offensiva ha avuto il jneiito di afferrare alla gola i! più forte degli eserciti nemici e di scrollarlo in modo speciale. A parte i servigi resi a Verdun, ai russi, agli italiani e ai romeni, l'offensiva inglese ha mostrato come i nostri eserciti siano capaci di attaccare le.migliori forze tedesche nello loro posizioni e di travolgerle. Questa dimostrazione mette l'impero inglese e le sue armate in una posizione .nuova, non solo agli occhi di amici e nemici ma della storia ». M. P. L'ordine del giorno di Joffre Parigi, 28, mattino. Il generale Joffre, dopo le ultime vittoriose battaglie, Iva diretto un ordine del giorno di plauso ad una Divisione formata quasi completamente di Normanni e di Bretoni. L'ordine del giorno dice: «Grazie al vostro patriottismo, al vostTO slancio, al vostro spirito di disciplina; grazie alla intima unione tra fanteria ed artiglieria, tutti vi siete comportati come in terreno di manovra, avete vinto il nemico. Sdegnosi del pericolo, sprezzanti gli scoppi omicidi, animati della più forte volontà di vittoria, ufficiali, sottufficiali, caporali e soldati avete conquistato con disinvolta bravura, alla francese, le posizioni tedesche fortemente organizzate, scrivendo altra eroica pagina nella sto ria militare di Francia. Soldati, di Norman' dia e di Brettagna,, la Patria vi guarda con fierezza». Le felicitazioni di Poincaré a Re Giorgio Londra. 28. notte. Poincaré telegrafò al Re d'Inghilterra calorose felicitazioni per i successi dell'esercito britannico. Re Giorgio rispose ringraziando e dichiarando che i successi degli eserciti inglesi furono ottenuti mediante il concorso delle valorose truppe francesi. I commenti dei giornali Parigi, 23 notte. In seguito ' alle ultime vittorie, i giornali fanno il bilancio dell'offensiva e considerano la situazi'onie come altamente soddisfacente. Essi elogiano la saggezza piena di previdenza, di prudenza e di energia dell'Alto Comando. Ricordano le tre grandi battaglie del settembre, il 2, il 12 e il 25, il Journal rileva che le Mnee tedesche sono state sfondate su un'estensione di 45 chilometri, e it balzo in avanti raggiunge ì IO chilometri in un teneno ove le posizioni nemiche si succedevano ininterrottamente e comprendevano, come all'altezza di Dompierre, otto linee di trincee per la prima posizione. Si aggiunge che 400 chilometri quar drati di terreno furono ritolti al nemica, che abbandonò 60.000 prigionieri. Questo risultato è attribuito dai giornali al lavoro incomparabile dell'artiglieria pesante, che richiede gran dissima precisione ed energia; lavoro magnificamente coadiuvato dall'aviazione, le cui gesta .sono prodigiose. "Lo slancio magnifico delle fanterie, fatto di ardore e efi costanza, ha coronato l'operai Come obbiettivi prossimi sono indicati Bapaume, minacciata da ovest e da sud-est, li saliente tedesco tra le due rive dell'Ancre e Perenne, verso_cui i primi movimenti d'investimento sono già iniziati dalla parte d Barleux e Mont Saint-Quinthi. Hangars tedeschi nel Belgio bombardati da idrovolanti inglesi Londra» 27. Un comunicalo dell'Ammiragliato dice-. Stamane è stato effettuato un raid contro gli hangars dell'aviazione nemica ad Evers, a Berchem, a Sainte Agathe e ad Eitdrecht presso Bruxelles da parte dei nostri aeroplani navali. Sembra che gli hangars stano stati colpiti. Le bombe lanciate ad Evers sono cadute sopra un edificio in prossimità deji'hangur ove probabilmente esisteva un deposito di munizioni. Si è udita una grande esplosione e si sono vedute fitte colonne di fumo. Tutti i nostri velivoli sono ritornati. Un discorso di Poincaré il auto rappresentante d«l Belgio in Francia Parigi, 28, mattino. Il presidente della Repubbl.ca, Poincaré, ha ricevuto il nuovo ministro del Belgio, Gaffler D'Ostroy. Questi, presentando le lettore credenziali ha ricordato la fiducia del Belgio nelle promesse della Francia e degli alleati per ottenere la restaurazione dell'indipendenza e le giuste riparazioni- Poincaré ha risposto ricordando che Gaffler D'Ostroy, quando era direttore generale della politica al Ministero degli esteri, non ebbe nella tragica notte dal '2 al 3 agosto 1914, di fronte ai pericolo, uè turbamento nò esitazione e preparò la nota in cui venivano riassunti i tratti essenziali della patriottica decisione del Governo belga in risposta all'odioso ultimatum della Germania. La tradizionale anrcizia della Francia col Belgio, assunse in quella notte un carattere.«acro : l'intimità delle due nazioni divenne anche più stretta nella comunanza.delle sofferenze e nella fratellanza delie armi. Nel giorno della pace, la memoria della Francia rimarrà fedele. Rinnovando questa assicurazione ai-nobili Sovrani del Belgio, Poincaré non fa che interpretare l'unanime ferma decisione della Francia .e dei suoi alleati. Se il Belgio non recuperasse la sua piena indipendenza e se non ricevesse le riparazioni che eli seno dovute, un'onta incancellabile inacciaerebbe gli annali dell'Europa, ma la -violazione del diritto sarà vendicata. Ogni giorno i nostxi. sforzi concertati avvicinano la vittoria ed affrettano-la liberazione.