Nello scacchiere balcanico

Nello scacchiere balcanico Nello scacchiere balcanico L'avanzata dei romeni in Transilvania — Violenti combattimenti nella Dòbrngia — Scontri fra terbi e bulgari — Cavalleria tedesca sconfitta alla baionetta — L'avanzata serba a fiord di Ostrovo. Il comunicato romeno Bucar*»!, 18. Il comunicato ufficiale del giorno 17, ore 7 ani., dice: Fronte nord-nord est:' Continuando la loro avanzala le nostre truppe occuparono, dopo lotta, Homorod Almas Chalm (Kochaloi) e Pagaras; prendemmo prigionieri 10 ufficiali, 900 soldati e materiale da guerra. I combattimenti continuano violenti nella vallata dello Stroln. Dopo essere passala varie volte (li mano in mano la collina Brand a sud di Variti rimase finalmente in nostro potere. Facemmo 76 prigionieri. Fronte sud: Duello dj. Artiglieria, lungo il Danubio, te nostre batterie affondarono alle foci del Loia due barconi carichi di munizioni. Nella Dobrugia azioni con distaccamenti aDanzati nemici; attacchi aerei; aeroplani nemici gettarono bombe su Constanza, uccidendo due abitanti e ferendone quattro. Il comunicato bulgaro Basilea, 18. Un comunicalo dello Slato Maggiore generala bulgaro in data 17 dice-. Fronte della Macedonia: Le truppe dell'ala destra si trovano impegnate in accaniti combattimenti a sud di Lerina. Durante l'intera giornata del 16 vi fu, vivo fuoco di artiglieria da ambe le parti. Attacchi notturni del nemico vennero respinti. Nella valle del Moglenitza, calma. Sulla riva destra del Tardar, calma, sulla riva sinistra, ■violento fuoco di artiglieria ed un debole attacco del nemico ad ovest di Oldjoli respìnto dal nostro fuoco. Sul fronte di Baalassctza, calma. Nella valle dello Struma, dopo una forte preparazione d'artiglieria sul fronte dei villaggi, di Kommarian, Osman, Kamyla, Pjainyhalc, la fanteria nemica tentò di attaccare ; ma contrattaccata, venne respinta, sulla riva destra dello Struma. Sul litorale dell'Egeo attiva crociera della flotta nemica. Fronte della Romania: Sul Danubio, verso Teina debole fuoco di artiglieria dai due lati. Il nostro progresso nella Dobrugia continua. L'avversario occupò una posizione fortificala in precedenza presso Kobalin. La nostra cavalleria occupò la stazione di Adjgmler. Ieri una brigata nemica tentò di contrattaccare una nostra colonna all'estrema sinistra rerso il villaggio di Pululuchi, ma non riuscì e fu respìnta. Sul litorale del, Mar Nero, calma. Uno scontro tra serbi e bulgari nella Dòbrngia orientale Pietrogrado. 18. Un telegramma da Odessa dà alcuni particolari sul primo scontro Ira serbi e brilgari. nella Dobrugia orientale. I bulgari ed i tedeschi lanciarono 18 attacchi ,che furono tutti, respinti con gravi perdite per gli assalitori, l tedeschi, tentando di. prendere i serbi alle spalle, fecero entrare in. azione la cavalleria. Una divisione serba la contrattaccò alla baionetta. Ne segui una mischia vivissima che durò Ire ore, nella quale gli ufficiali serbi dettero esempio del più. nobile coraggio, Finalmente la cavalleria tedesca fu vi varte sterminala. Non vi furono prigionieri nè serbi nè bùlgari, ma le perdite del nemico si elevano a circa 5000 uomini. (Stefani). Le conquiste dei Serbi al nord di Ostrovo Gorfù, 17. Un comunicato ufficiale dello stalo Maggiore dell'esercito serbo dice: Nella giornata del 15 settembre ì nostri, attacchi sul fronte di M" glena hanno continuato. Sugne, sto fronte le nostre valorose truppe debbono superare, a parte le importanti forze nemiche, grandissime difficoltà del terreno. Nella direzione di Fiorili a la situazione è buona. Oltre ai 2!) cannoni che avevamo ieri menzionato abbiamo catturato altri tre cannoni, due lanciabombc, parecchie mitragliatrici, cassoni, cucine mobili, carriaggi le altro materiale da guerra. Le nostre per\diie sono minime, mentre che i cadaveri nemici attcstano le terribili perdite subite dai ; bulgari. Un altro comunicalo ufficiale dello Stato Maggiore serbo dice-. Nella giornata del. 16 settembre la nostra offensiva continuò su lutto i! fronte. Le vo- dplprrdrsaanascdgssnnsnsssizioni bulgare di Matita Nidje e. Malka Re h,-^ che conquistammo il 14 settembre erano siaic fortificate dai bulgaro-tedeschi molto \cne aran numer0 di ricoveri blindati per euf costruzione furono impiegate, piccole f rov;e potentemente con cura. Queste posizioni comprendevano varie lince di trincee,' gran numero di installazioni per cannoni, enormi reticolati in filo di ferro dentato, noiir la ,er rov' I comunicati tedesco ed austriaco Basilea, 18, mattino. .S( lia da Berlino, 17, questo comunicato ufficiale sulle operazioni sul fronte oricn - tale:: : Fronte del principe Leopoldo di Baviera: l Su tutto il fronte a sud di Pinsk si è mani,\feslalo un aumento d'intensità nel fuoco russo. Ad ovest iti Loulzk il nemico, partendo ila una linea lunga una ventina di. chilometri da Zaloursy [sulla Tounja) a Poustonyej ty, ha attaccalo con grandi forze, tra cui , due Corpi della Guardia e in •numerose on- \dale, le. truppe dui generate Maruiitz, sotto il I comando supremo del generale l'crsztyan- l j skiy. L'allocco non riuscì. o | Sul. fronte del generale Boehm-Ermolli, e ]fra il Serelh e lo Slrìjpa, più forti attacchi o ( diretti contro le linee tedesche del generale a o ' Fiicn, a nord di Zborow, non riuscirono. Fronte dell'arciduca Carlo: Sulla Karajouka e ad est di questo fiume il nemico lanciò pure un attacco con un furie gruppo di spinta. Il nemico riuscì infine a sfondare il fronte su una piccola profondità. A nord di Stanislao, un attacco parziale russo fu respinto dopo un. corpo a corpo. Nei Carpazi il nemico landò forti colonne a - d'assallo contro le nostre posizioni dalle due parti dei Ludova. Quivi, come pure presso le allure della frontiera ad ovest di Schìpoth ed a sud-ovest di Doma Vatra, fu respinto. In Transilvania i romeni sondano il terreno dalla parte del settore di liokel e dalle due parti dell'Oderheilen, Szekely, Ugvarhely. Sul fronte balcanico il gruppo dell'esercito del maresciallo Mackensen continua a progredire. Sul fronte macedone nessun avvenimento di speciale importanza. Alcuni attacchi nemici sui fronte di Moglena e a nord-ovest del lago di Tahinos non riuscirono. Cavala fu bombardata dal largo. #*# Si ha da Vienna questo comunicato ufficiale : A sud-est di Tasseg (Hoelzing) compagnie di « honveds » e distaccamenti tedeschi eseguirono un. fortunato attacco. Oltre a ciò, sul fronte romeno nulla di particolarmente speciale Sul fronte russo il nemico fece ieri nuovi sforzi straordinari per scuotere le li nee alleate. Sul fronte dell'arciduca Carlo attacchi furono effettuati da forze per lo più di molto superiori alle nostre all'angolo dei tre paesi. A sud-ovest dì. Doma Vatra, fra Caput e la Cerna, a nord-ovest del passo Jablonica, a nord^ di Stanislau, sulla Narajovka, ed a sud-est tót Brzezany, salvo un vantaggio locale presso la Lipnica Dolna, gli assalti russi non riuscirono. Eguale risultato ebbero attacchi nemici diretti contro le forze alleate del colonnello generale Boejim Ermolli, combattenti fra Zborow c l'alto Sereth, comandate dal generale Ebe». Mediante la coopcrazione della fanteria e dell'artigliria, il nemico fu respinto. 1 russi progettavano di portare il colpo principale ad ovest di Loulzk. contro l'esercito del colonnello generale Terszlyansky, contro cui lanciarono anche Divisioni della Guardia, ì cui eff.elti»i erano stati nuovamente completati. Le masse russe si lanciarono incessantemente in numerose ondate successive fra Pouslomyty e Zalouroy, contro il settore comandalo dal. generale Marinilz. Per lo più gli assalti non riuscirono. Solo in alcuni punti i nemici penetrarono in nostre posizioni, ma ne furono respinti da contrattacchi. "Sofìa pagherà ogni volta per Bucarest,, (Servizio speciale della Stampa). Parigi, 18, ore 19,50. Telegrafano da Bucarest al Petit Parisicn che gli aviatori francesi che compirono il tragitto aereo da Salonicco a Bucarest sorvolando sopra Sofia, hanno fornito altri particolari interessantissimi del loro viaggio aereo. 11 percorso fu di 800 cluiometri di cui 350 in regione montagnosa. I velivoli sorvolarono su Sofia ove gli aviatori gettarono bombe per giusta rappresaglia, di quelle gettate a parecchie riprese dai bulgari a Bucarest, lanciarono pure dei pacchi di manifesti redatti in. bulgaro annunciatiti agli abitanti di Sofia che se i bombardamenti di cittii non fortificate da parte degli Zeppelin e degli areoplani si rinnoveranno facendo vittime ira i pacifici abitanti, Sofia espierà. i delini commessi dai suol alleati. In tal guisa"gli abitanti della capitale della Bulgaria sono avvisati che Sofia pagherà ogni volta per Bucarest. I cannoni della difesa di Sofia tirarono senza successo ed un « Fok'uer » che aveva voluto attaccare jl primo velivolo francese dovette fuggire. I due aviatori' francesi annunciarono che l'offensiva era cominciata su tutto il fronte della Macedonia c diedero informazioni sulla potenza considerevolmente accresciuta dei Corpi alleati e sullo stato sanitario delle truppe divenuto eccellente. O. R. o o i n r a o : o i l n- , i e andi l i e I volontari cretesi cli'esi avviano in Macedonia (Servizio speciale della Stampai. Salonicco, 16. l'I Comitato cretese di difesa nazionale: ha informato telegraficamente il Comitato centrale di Salonicco che un primo contingente di 1500 volontari armati ed equipaggiati è pronto per imbarcarsi, onde raggiungere l'esercito rivoluzionario. Un secondo contingente è in formazione. Si stima che Creta potrà in un mese riunire diecimila volontari. La Commissione di controllo sui telegrafi e telefoni d'Atene è entrata oggi in funzione. E' presieduta da un tenente di vascello francese. o. R, La neve e il gelo sui Carpazi boscosi Fietrogrado, 17, ore 19,40. Un comunicato del Grande Stato Maggiore sulle operazioni sul fronte occidentale dice : Nella regione a. sud di Brzezany sulla riva destra dello Zlota Lypa accanili combattimenti. Le nostre truppe, travolgendo l'avversario, si sono impadronite di un elemento della sua posizione, facendo prigionieri li ufficiali e. 537 soldati turchi. Nella regione del fiume Narayowka r sulla ferrovia Podvgsoka-Halicz il coni battimento continua. L'avversario, il quale ha subito gravi perdite in morti e feriti, ha lasciato in. nostro potere 3174 prigionieri csclu.sivam.cnte tedeschi, fra cui 31 ufficiali, 20 mitragliatrici e due cannoni da trincee. 1 nostri valorosi squadroni di Crimea caricorono due batterie nemiche, sciabolando gli artiglieri, gettarono in un burrone tre cannoni e quattro cassoni, che non riuscirono a trasportare perchè un battaglione tedesco che sopravveniva in soccorso, aveva aperto contro gli squadroni di Crimea un violento fuoco di mitragliatrici e fuoco di fucileria. Sui Carpazi boscosi in alcuni punti è caduta la. neve c l'acqua ha gelato. CsCAdddqgaavncvtonzd

Persone citate: Boejim Ermolli, Brand, Fiorili, Leopoldo Di Baviera, Malka, O. R., Petit, Szekely