In Transilvania e sul Danubio

In Transilvania e sul Danubio In Transilvania e sul Danubio La conferma deirottUDazioDe di Orsova e HerailKliid Brattano maestro di diplomazia (Servizio speciale della Stampa), Parigi. 6, ere 9,50. Da due fonti differenti viene confermata l'occupazione di Hercultsbad e di Orsova da parte dei romeni. 1 romeni discendono per le vallate che conducono al corridoio trasversale del fiume Maros e non tarderanno, cosi almeno si erode, a giungere sui versanti della riva sinistra del fiume. E' probabile che gli austriaci, sorpresi, tentino una resi stenza addossandosi ai contrafforti della riva destra, giovandosi dell'ostacolo serio che il Maros, sbarrante gli sbocchi nord delle alpi di Transilvania, può costituire per gli invasori. Nei circoli militari di Bucarest — secondo un dispaccio della Radio — non si crede che la resistenza degli austriaci possa prolun garsi a lungo. Non è lontano forse il momento in cui i difensori saranno ' accerchiali a nord e a sud. A nord ì russi che costituiscono Vaia sinistra di Letchitsliy, sboccati da Rafailova, sono discesi diretti su Kòriitszmezo per parecchie vie ( dominano già parte delle alte vallate della Theiss. Basta che essi avanzino sino a Marmaros Sziget. per pigliare alle spalle tutta la linea difesa del Maros. Si prevede allora che gli austriaci saranno costretti a ripiegare sulla linea Grosswardeno-Temesvar, aprendo forse una breccia pericolosa sulla Theiss, tra Munkacs e Karolj. Lo stesso corrispondente illustra dei particolari nuovi della tattica con cui Bratiano seppe condurre a termine la sua difficile partita. « Si immaginerebbe difflcilmen. ♦e _ scrive il giornale — la prudenza con cui i negoziati con i rappresentanti dell'Intesa vennero condotti. In una capitale ove tutto si sa, formicolante di spie, ove ì passi di ogni personaggio importante sono sorvegliali, si comprende la difficoltà di nascondere le conferenze numerose, richièste per la conclusione di un trattato di alleanza. Brattano vi si adoperò con arte straordinaria. Ogni udienza accordata ai ministri della Quadruplice veniva compensata subito da un'altra con gli agenti delle- Potenze Centrali. Quello che si diceva nei conciliaboli, con i nostri rappresentanti restava segreto; si divulgava iiivece subito quello che ottenevano gli Imperi Centrali; le vendite di grano, di petrolio, di frumento, di segala, i permessi di importazione per interi treni di oggetti manifatlurati. L'oro tedesco affluiva così in Romania. Gli Imperi Centrali, osservando questo perfetto accordo economico, non sospettavano la tempesta che saliva all'orizzonte. Anche quando tutto fu firmato, anzi nel giorno slesso dell'entrata in guerra, Bra liano organizzava missioni di studio in Germania e lasciava partire il presidente del Senato per una cura in una stazione termale tedesca.. Il Re aveva compreso la forza degli argomenti di Bratiano a favore dell'intervento sin dal primo giorno ; ma sapeva ancheche la strada era lunga e difficile. Il Con siglio della Corona, convocato il giorno del la dichiarazione di guerra, non ebbe altro da fare che registrare lo decisioni prese tra il Re, Bratiano e il ministro della guerra. 17, segreto venne cosi ben mantenuto, che la notizia produsse vìva sorpresa tra i mem. bri dello stesso Consiglio. Unico. Carp. si alzò per formulare una protesta, con cui assicurava il Re che quel giorno sarebbe un giorno di sventura per la Romania. Il Sovrano gli rispose con grande nobiltà di linguaggio e lo richiamò al suo dovere di romeno. Quella stessa sera i romeni valicavano te creste dei Carpazi! , D. R. Soperiori forze bulgaro -tedesche respinte a Tnrtnkaj Ricco bottino tolto agli austriaci Bucar*)*!, 4, (ritardato). Un comunicato ufficiale dice -, Fronte nord e nord-ovest: Piccoli combattimenti su tutto il fronte. Respingemmo due attacchi a Merisore nella valle dello Streiou. Prendemmo a Sepsi-Szepeyergi oltre 500 vagoni di provvigioni e un ospedale completamente montato. Nella valle superiore del Maros prendemmo prigionieri sette ufficiali e 620 uomini. . , Fronte meridionale: Forze nemiche superiori attaccarono la testa di ponte di Turtukaj, lanciando dieci assalti che furono tutti respinti. Tuirtukaj o Tutrakan è sulla riva bulgara del Danubio, ad ovest di Silistria. E' una testa di ponte importante, perchè vi mette capo una delle strade per Bucarest. Il primo contatto russo-bulgaro Pietrogrado, 5, ore 13,40. Un comunicato del Grande Stalo Maggiore sulle operazioni-sul fronte occidentale dice-. t In direzione di Vladimir Volynsky, nella regione del Screth superiore, ci siamo impadroniti nei combattimenti dal 31 agosto al 2 settembre di 115 ufficiali e 45H soldati, di 6 camioni, 35 mitragliatrici e di 4 lanciamine. Nei Carpazi boscosi continua il nostro progresso nelle aperture da noi fatte. Ab biamo conquistato con. un combattimento alcune altre alture. Nella Doburgia, il i corrente vi. è stato il primo urto dei nostri elementi montati contro la cavalleria bui gara. Abbiamo sciabolato una pattuglia a cavallo bulgara ed abbiamo fatto prigioniero un ufficiale. rxéisM Ooan'lrt, t:aiarn»l USi'tch'/t °

Persone citate: D. R., Vladimir Volynsky