La sottoscrizione di Torino

La sottoscrizione di TorinoLa sottoscrizione di Torino eenco TotMe degli elenchi precedenti della nuova «ottMerlifone : l. 2.0B8.103.58 — B. M. Adele, «»ue quoto mensili, L. 10; B. C, 10; B. B., 10; impiagati della Banca a'italia cedo in Torino, quoto lùglio e agosto 259,96: iBoggio aw. Giu•Ppo, JW; Impiegati della Direzione cornpartiJUtniate' del Catasto, quota agosto: Correggi «ri mg- Luigi, 3,31 - Pavesi© dott. Alberto, 3,67 Msiito. Giuseppe, 1,37 - Colli .Paolo, 1.37 (tonila *. ••W; Comitato generale delle A«sociaz';oni *ra esercenti, commercianti e industriali, ricaco vendita medaglie Rubino, 3.o versamento a «aldo di L. 15.000 (L- 30001: Funzionari della Corte di Cassazione di Torino, quota agosto: comm. Lorenzo Desenzani, consigliere 8,65 Comra. Giovanni Peyrani, id. 7,23 - Commen«atore Giuseppe Vigo, id. 7,23 - Comm. nob. Euft»i«t Prato, id. 7,23 - Comm. Carlo Clravegnn, ad. 7,23 - Comm. Alberto Masino, id. 7.23: Commendatore Vittore Ranni id., 7,23 - commenidator Giuseppe Bellavista, id. 7,23 - Comm. Vin«Wro Casolì, id. 7,83 - Comm. Carlo Luigi Groppo, ld. 7,23 - Comm. Enrico Caron Cevd, id. 7,23 - Comm. Luigi Bettolini, id. 7,23 Cav. uff. Ettore Bonuzai ld. 7,83 - Cav. uff. Faustino Cereti, id. 7,23; Cav. un. Ambrogio Rufino, id. 7,23 - Comm. Ramella Agostino, id. 5,80 • Comm. Claroni Luigi, cancelliere, 5,80 iUn 121,25) ; Deliache Camillo, 2.a offerta, 3000; Deliache cav. Giuseppe, id.. 3000; Durio Amella, quota settembre, 50: Fabbinm Pietro, 100; Fé d'Oetianl conte Alfredo e contessa, 200; Fioretta rag. Alberto, quota mensile, 10: Rae colto dalla «Gazzetta de] Popolo»: C. L., in mambria della madre Annunziata Mattcoda Passani «l a riconoscenza della signora Vittorina Spratti ved. Maffei, 20; Cete-Uno oavaHew Giuseppe, quota mensile, 15; Ceresole inteftiare Eugenio, in memorbam, 20; Direzione • parsone!» della Compagnia anonima d'assicurtzione incendi a premio fisso, quota agosto, 122,35; Belloni Domenico e figlie, 20; Fiore Edoardo, tenente colonnello, 30; G. F., 10; Ri.irmnenza di sottoscrizione per corona ai loro pleeolo G. D. a favore dei figli di richiamati, 7: Il giuocatore di tennis di Oressoney, 20: Coneiglio dej professori della R. Scuola superiore '<dj Medicina Veterinaria, quota agosto professor Ghtèleni direttore, Zlmmerl. Faelli. Mazzini, Pinzi, De Gasperi e Chio, 86,08; Turco Olga. .Ida e Amalia, 10 fL. 360,43): Gianotti avv. SeVerino, quota agosto. 5,80; Raccolte dal giornale Za Stampa: Apra Pietro, per la presa di Gorbia, 50; P- P., 7: Previtali Norma, i>er i bsmtoinl dei richiamati privi dell'assistenza materna. 5 (L. 62); N. N., quota mensile, 6; Officina ■overnativa Carte Valori, mese di luglio, 05; iPeruglIa Silvio e fena, 16.o vetsimento, 20; Professori del R. Politecnico, quetu agosto: Prof. L. Balbiano, C. Guidi, G. Vacchetta, A. Stella, G. Garelli, M. Paiyeii. A- Golassini. G. rbini, M. Jadanza. E. Bonelli, B. L. Montel, Silvestri, Senatore d'Ovidio dilettole 241,95; 'Procura Generale d'Anpello di Torino, ciriola «.sosto, 29,50; Magistrati e Segretari della Repla Procura del Tribunale civile r> penale di Torino, quota agosto, 31,70; Rolle ing. Augusto, it'6.0 versamento. 30; Teso Giovanni, 200; T. R.. capitano 3.o rbgg- alpini M. T. mensili, 293 21; Ufficio tecnico di Finanza, quota luglio: Ingegnere capo cav. Brandii, L. 4,30; Ing. Vicary, '3,70; Ing. Ricci, 3.70: Ing. Bracco, 3.70; Ingegnere Ducloz, 3,30; ing. Roco, 2,60; Geom. Palma, 2.60; Disegnatore computista Marcellino, I. 60-. Id. Ferrua, 1.35; A. idraulico Biauzsno. 1; Elettricista capo Vittani, 2,95: Verifìc. capo Riceafdi 2.25: Veriflc- Cavagnino, 2,25: Id. Mainetti, 2,25; Id. Capello, 2.25: Id. Lepri, 2,25; Id. Armando Arginali, 1,75; ld. Luigi Antonel- II, 8,25; Id. Enrico Roverti, 2.25: Id. Augusto Vicario, 2,25: Id. Antonio Morino. 1,85: Iri. Celili! Rostaing. 1,85; Giusspne Bruzzone, 1,85; Id. ■Geremia Aretini. 1.85: Pietro Marchetti. 185; ;Id. Annibale Catellani, 1.85: ld. Giuseppe He'«itier. 1,85; Id. Romualdo Gunno, 1,85: Id. N'aitale Fiora. 1.85 (L.67.20); X. Y.. 4.a quota trimestrale, 509. — Totale della nuova Eottoscri.zione L. 2.100.097.29: ld. creila sottoscrizione precedente L. 1.946.704,14. Tifile generate L. 4.046.801,43 La «esilia a domicilio dei rottami metallici j Venerdì prossimo, dalle ore 9 alle 12, due i« prolunghe » militari percorreranno via Roma, •piazza San Carlo, piazza Castello, via Garibaldi per raccogliere i rottami metallici ed inoeeioli che i cittadini non hanno la comodità idi portare direttamente in via San Dimazzo, '■ti. 20. Nel pomeriggio pure di venerdì i mede¬simi carri, scortati da militari e da Giovaniissploratorì, percorreranno, dalle ore 14 alle 17. ivta Po, piazza Vittorio Emanuele, Borgo Po e icorso Vittorio Emanuele lì. Tuie i cittadini che '.hanno preannunziato le loro offerte sono pieigati di tenersi pronti per la consegna al pas saggio dei carri. Si fa poi viva istanza ai poritinai, ai negozianti ed a tutte le persone che ^possono disporre di rottami affinchè vogliano farne dono per la fabbrica delle munizioni. A I-tutti gli offerenti saranno rilasciate le rispettive 'targhette concorrenti ai premi di dieci cartelle idei Prestito Nazionale di L. 100. li tenente: gene rate Chiaria, comandante la Divisione di iTorino. ha nobilmente accolta l'offerta dèi roteami da parte del Gomitolo torinese di preparazione, ed ha. disposto che siano presi in con! Bagna dalla Direzione d'artiglieria, che poi li Icedérà. all'Officina di costruzione. Ormai non c'è dubbio che molte tonnellate ili ferro, ghisa, bronzo, rame ed altri metalli affluiranno per Sì munizionamento, mercè il generoso slancio del cittadini torinesi. Un proiettile di ritorno Si è presentato a) magazzeno di via San Dalmazio, destinato dal Comitato di preparazione :©er la raccolta dei rottami di metalli da scrivine al munizionamento dell'esercito, un giovane fantaccino. Come fu davanti all'incaricato espose modestamente, quasi timidamente un suo proposito. Presentando un proiettile disse: — Sono stato ferito da questo proiettile su Carso, in un combattimento. I medici in un ospedale di Torino me l'hanno tolto dalle carni •jt-'hp serbato sino ad oggi in cui sono uscito dalUospeciale perchè vorrei fosse restituito in un qualche modo... agli austriaci. ©etto ciò. il soldato depose il proiettile rd usci soddisfatto d'aver pagato... il suo debito mentre dai presenti si commentava l'atto semplice e originato de) valoroso reduce che aveva dato tutto quel metallo di cui disponeva Ricordiamo volentieri l'episodio di cronaca 1>erchè è di quelli che meritano di essere ri cor dati e per incitare la cittudinanza a cooperare alla felice e utilissima iniziativa del Comitato di propaganda civile. li ricavo di questo prezioso materiale destinato al munizionamento HeH esercito e sottratto alla, speculazione degli Sncettatori ed all'incuria dei detentori privati Va a beneficio delle opere di assistenza alle aamiglie dei richiamati; ~R. Scitela Normale "Domenico Berti. Oli insegnanti della scuola terranno, con no lite disinteresse, nel corrente niefe di retiem fora, un corso di lezioni a favore delle alunne rimandate agli esami di luglio, Italie di richia mati o di. profughi. Le iscrizioni si ricevono presso la Direzion Rcnerale della Scuola ogn; mattino dalle 10 alle 11, fino al giorno 8 corrente. Invito agli studenti dell'Istituto Tecnico . Gli alunni dell'Istituto tecnico G. Sonimeli ler. nati dal l.o gennaio 1899 al 31 dicembre 0908. sono invitati a presentarsi olla Presidenza nei giorni di venerdì e sabato e e 9 dei con onte mere, dalle ore 15 alle 17, per prender notizia della Circolare riflettente -a fabbi.icazione delle pnuniaiorri. I professori dell'Istituto, che si trovano in residenza, sono pregati di intervenire all'adunanza nei giorni e nelle ore indicate. Oli studenti e la jiuerra Gli alunni delle Scuole pareggiate « Valsa lice», nati fra il l.o gennaio 18S9 e il 31 di cambre 1902. eh--;, in conformità della recentcircolare del Ministero della P. I., volesserprestar l'opera loro nelle officine destinale allfabbricazione di munizioni, sono pregati dgresentarsi persoiialrnente alla Direzione dellcuoi* suddette non oltre il 9 corrente mesedalle 9 alle 12. r a a re e a e n i di e e, Il giuramento delie reclute elei 50° Fanteria : A Piossasco si è svolta la cerimonia del giuramento dei soldati del 2-o battaglione del 50.0 fanteria, i quali da circa un mese vanno compiendo colà la loro istruzione. Poco dopo te ore 8 del mattino, più di "1400 soldati si trovarono adunati nella, vasta piazza. Venti Settembre, licita disposizione prescrìtte dal regolamento. Presenziava il tenente-colonnello comandante del presidio, cav. Giuseppe .Daniellt, al'aliale toccò il compito di spiegare ai soldati l'importanza dellatto che dovevano compiere. Con facile, chiara, eloquente parola 11 cavaliere Danielìi ricordò che il giuramento si rivolge alle qualità morali, le quali debbono tener deste tutte le energie dei soldati per dirigerle alla mèta designata. La Patria chiama, ed in questo momento in cui si decidono i. destini delie Nazioni, dopo aver dato a tutti i suoi figli le perizie della tecnica, militare, si rivolge alla loro coscienza. Si rivolge ad. uomini, da cui esige la. saldezza del braccio, anirnato dagli impulsi del cuore che non vacilla. Dopo le vibranti parole del loro comandante il battaglione sfilò di fronte, in perfetto ordine di parata, alla presenza dei tenenje-generale comandante la Brigata Parma, commendatore Griffa, sopraggiunto nd onorare con la sua presenza la promessa che i soldati avevano ripetuta in massa, dopo la lettura della formula del giuramento. La medaglia al falere al maggiore Brusasoe Il Bollettino ufficiale militare del 2 corrente dà notizia del conferimento della medaglia di argento al maggiore dei bersaglieri Achille Brusasco, da Moncalvo, con la seguente motiazione: « Comandante interinale di battaglione dirigeva, con mirabile fermezza e valore, nonostante il violento fuoco di fucileria e di artiglieria avversaria, l'avanzata di imi delle proprie compagnie contro trincee nemiche validamente difese da reticolati. Ferito, dopo essersi fatto medicare, rimaneva al proprio pósto e sapeva mantenere saldi sulla posizione, per l'intera giornata, tanto i reparti avanzati, che il rimanente del battaglione, pur perdurando il fuoco violento dell'artiglierìa nemica. — Cave di Selz. 21 ottobre 1915 ». Come è noto il maggiore Brusasco in un combattimento successivo, in cui si era comportato valorosamente, rimaneva prigioniero. Come è morto un giovane ufficiale torinese Dopo aver partecipato alla prima spedizione n Albania, quindi alla controffensiva nel Trentino, e infine alla presa di Gorizia, ove dimostrò tutto il suo entusiastico valore, il tenente Gigetto Beccuti è caduto eroicamente in un combattimento successivo. Allo sconsolato padre suo è pervenuta di questi giorni da parte del Comando, questa sobria ed eloquente narrazione dei nobile sacrifizio del giovane ventènne: Vada glorioso di avere posseduto un tesoro di figlio per le sue raro viriti non solo, ma peri-Ile fu un vero eroe tipo romano, alla presa di Gorizia. Intanto il 18, ferito alla gamba, volle rimanere al proprio posto, sprezzante della morte, e non ascoltando preghiere di amici di ritirarsi indietro al posto di medica; zione. Incoraggiava ancora roll'osempio i suoi soldati, ma un'altra pallottola veniva a spezzare i suoi bei giorni- Abbiamo reso tutti i possibili onori. — Per il comandante, il cappellano militare: Giuseppe Artcò Un valoroso ufficiale piemontese Trovasi degente al nostro Ospedale Oftalmico sottotenente Luigi Menso, di fanteria- della gloriosa Brigata « Catanzaro ». Il valoroso ufficiale, nato a Poirino, figlio del ca.v. Vittorio Mensa, esattore d'i quei Comune, è appena ventunenne. Comandava una sezione di mitragliatrici nella giornata del 9 agosto sul Monte San Miritele, dopo aver cooperato alla presa di Gorizia. Venne ferito da pallottola, che, penetrata nella regione zigobatica destra, usci dalla regione orbitale sinistra, distruggendogli il globo oculare sinistro. Al baldo ufficiale, che per la sua valorosa condotta è stato proposto alla promozione a tenente per merito di guerra, inviamo cordialissimi auguri di guarigione e sensi di viva ammirazione. Giornalisti spagnuoli al fronte italiano Nel pomeriggio di ieri sono giunti a Torino e sono ripartiti per la zona di guerra, col diretto delle -20,20, parecchi giornalisti spagnuoli quali, regolarmente autorizzati dal Supremo Comando, visiteranno il nostro fronte. Sono : il dottor Gustavo Pittaluga (d'origine italiana), eatedràtico de la Facultad de medicina » a Madrid : il signor Eduardo •Gòrnez De Baquero, membro del Consiglio superiore dell'istruzione pubblica a Madrid, redattore dell'Epoca Nuovo Mundo d'i Madrid e corrispondente di FA Mundo di La Habana ; il signor Perez Arala, redattore dell'imporrici/, di Madrid e corrispondente de la Prema di Buenos Aires: e il si' gnor Diaz-Beigt, corrispondente da Barcellona del Petit Journal di Parigi e della Nacion di Buenos Aires e segretario di quell'Associazione della Stampa. Erano stati preceduti a Torino dal pubblicista Raimondo Mhiguella, del giornale Èl'Diluvio, consigliere dell'Associazione della Stampa d^ Barcellona. Al Comando militare della stazione di Porta' Nuova vidimarono i loro biglietti e quindi partirono, come abbiamo detto, col diretto di Milano-Venezia. Al ritorno .lalla zona di guerra sosteranno a Torino, e la nostra Associazione della Stampa Subalpina offrirà loro un ricevimento e li condurrà a visitare i nostri stabilimenti. Ali spara nusvamiats par io "scaldimele,, ! Nell'inverno scorso lo scaldarancio, il piccolo e leggero rotolo combustibile, si rivelò di somma utilità, anzi di vera necessità per i reparti isolati delle nostre truppe scaglionale sulle aspre e gelide altitudini della barriera alpina, in questi stessi mesi d'estate ufficiali a soldati ne facevano insistente domanda e ora, poiché la stagione rigida sta per cominciare, il Ministero della guerra per mezzo del Comando della Divisione militare di Torino sollecita l'aiuto della sezione Piemonte dell'Opera nazionale dello scaldarancio. Le. lettera ufficiale raccomanda che « venga sollecitata e fatta più alacre l'opera dei Comitati locali dna la fabbricazione degli scaldarancio, così che posso assicurarsi una produzione abbondante quale l'aumento del consumo per l'avvicinarsi della stagione invernale rende necessario per l'esercito combattente ». 11 comandante delia Divisione conchiude, eccitando l'Opera a « sollecitare e intensificare la produzione ». La Seziono Piemonte, che nella scorsa stagione forni all'Intendenza generale quasi tre milioni di scaldarancio, e ne consegnò ancora in questi giorni un milione e 1 recentomila, nel riprendere ora il lavóro, si rivolge alla cittadinanza torinese ed ni conterranei dello provinole piemontesi per avere nuovo aiuto al'opera necessaria e uffici al n ioni e richiesta. Prega perciò il pubblico d! raccogliere fin d'ora i vecchi giornali che forniscono la materia per la fabbricazione dello scaldarancio: la Sezione ne farà in tempo prossimo la raccolta. Ma questo non è che uno dei bisogni : occorre alla Seziono provvedere la para fina, il cui costo 6 Più che duplicato da quello normale o, la Sezione) Piemonte fa uerriò un caldo appello alla cittadinanza perche voglia contribuire anche rrvn offerta in danaro. Le oblazioni si ricevono negli uffici dell'Opera-, Via Antoni '-. dalle ore 7 allo 19. E' mi aiuto i'.i nostri prodi. (' un conforto •li" può essere supremo ni valorosi che stanno ir firmi tra le nevi e i ghiacci, nel gelo e nella tormenta: la nostra regione non può mancare, all'appello. " ' Facilitazioni di viaRtzio Por la festività della MadoVina di Settembre la Ferrovia Lanzo-Ceres distribuisce biglietti d> andata e ritorno valevoli da giovedì, 7 corrente, fine, a tutto lunedi, 11. . Inoltre noi giorno di venerdì, 8, si c-ffettue ranno i tr--ni festivi. d6ldsmIsbccdsèjleinDUn vecchio scomparso E' scomparso dalla propria casa in Rivarossa (.:anavf.-e i) settantenne Gàrini. Parti il 2(5 di agosto diritto ni Santuario di Ribonda e da allora nessuno ne seppe più notizia, vestiva di tilacino marrone. La famiglia è w .to&pida utf'isa, xu sue notizie. o n e o a o n a o a a aa o ii o : ), a o, e di a, n' a di e a o, d^ a' ria a nclò i le ra ali a, il do ta aa miauule ». ila are ra el aoalin ao: ci : a, ordo rini ni to no la re, re ti re I nuovi aumenti dei dazi di consumo governativi sullo bevanda A termini del decreto luogotenenziale 31 agosto 1916, relativo a nuovi provvedimenti finanziari, si notifica che a decorrere dal 6 settembre corrente sono applicati i seguer*. i. dazi addizionali governativi oltre i dazi normali vigenti per la parte chiusa e quella aperta del Comune: Vino ed aceto, all'ettolitro, L. 5,25 — Vinello, mezzovino, posca ed agresto, all'ettolitro, L. 2,625 — Mosto, all'ettolitro, L. 4,725 r— Uva fresca, al quintale, L. "3,375 — Uva secca, al quintale, L. 11,25 — Alcool ed acquavite, sino a 59 gradi, in fusti, all'ettolitro L. 6,00 — Alcool, acquavite- a più di 59 gradi e liquori in fusti, all'ettolitro L. 9,00 — Alcool, acquavite e liquori in bottiglie, caduna, L. 0,15. LA riscossione dei detti dazi addizionali viene eseguita dagli Uffici daziari colla medesima bolletta colla quale vengono percepiti gli attuali dazi governativi ed addizionali delTjomune. I ruoli delle imposte A datore dal giorno 7 corrènte è per otto giorni consecutivi, si rende noto che Sono visibili nel salone dell'Ufficio tasse, via Corte d'Appello, 1, dalle ore 10 alle 16, j seguènti ruoli: l.o Ruolo suppletivo 3.a serie 1916: Fabbricati — 2.o Ricchezza mobile — 3.o Importa militare — 4.o Ruolo speciale : Tassa farmacie — 5.o Imposta sui provenU amministratori Società anonime — fi.o Imposta sui profitti dipendenti dalla guerra. Commissione di ferrovieri ricevuta dal Sindaco Una Commissione del personale tecnico dèlie Ferrovie dello Stato, assolvendo l'incàrico della sua organizzazione, è stata ricevuta dal sindaco senatore conte Teofllo Rossi, al quale ha esposto la situazione del personale stesso, rispetto al nuovo organico elaborato dalla Commissione reale. Il sindaco si è interessato benevolmente al riguardo ed ha promesso formalmente df perorare la causa del personale presso il ministro Arlotta». I postilegrafìci subalterni e l'indennità Ha avuto luogo un'assemblea, di postelegrafici subalterni per discutere sull'indennità concessa dal Governo a titolo di maggior lavoro. Dopo lunga discussione l'assemblea votava il seguente ordine del giorno: I postelegrafici subalterni torinesi mentre prendono atto dell'accordata indennità, rilevano che è irrisoria in confronto delle cresciute, esigenze della vita e del maggior lavoro dovuto alla deficienza di personale. Constatando inoltre che solo con provvedimenti organici e radicali è possibile togliere questo personale dal grave stato di disagio in cui è venuto a trovarsi a causa degli esigui stijiendi; plaudono al C. N. dei subalterni per l'oliera che intende svolgere a favore della classe e. passano alla nomina dei proprii delegati per il Convegno che avrà, luogo in Torino domenica 10 corrente mese. Diecimila lire di roba distrutte dal fuoco L'altra notte, verso le ore 2,30, si sviluppò il fuoco sotto una tettoia posta nel cortile della casa N. 31 di corso Verona, di proprietà dell'impresario trasporti Fiandro Domenico, sotto alla quale vi erano depositati 400 Mg, di paglia, una catasta di legna da ardere e due tonnellate di carbone hoc, nonché attrezzi e pezzi di ricambio di una giostra del signor Lupetto Francesco, in breve le fiamme si elevarono altissime, intaccando il tetto dell'attiguo fabbricato, adibito a scuderie ed a fienile. Alcuni passanti ed una pattuglia di guardie di P. S. svegliarono il signor Fiandro, che provvide a mettere in salvo i cavalli. Intanto, avvisati, «nniiscro sul posto due distaccamenti di pompieri, con autopompa, e, sotto la direzione dell'ufficiale di servizio, con ben riuscith: manòvra circoscrissero rincehdio, salvando 11 fabbricato delle scuderie ed un vicino stabile confinante colla tettoia, che già era stato dalle fiamme intaccato nella gronda del tetto, e dopo quaittro ore circa di indefesso lavoro riuscirono a spegnere il tutto, eliminando- Ogni ulteriore pericolo. Oltre alla merce, paglia, fieno, legname c carbone'; andarono distrutti 200 mq. di tetto, con un danno complessivo di 10,000 lire circa, coperto dà assicurazione alla Società Reale. Rimasero preda delle fiamme anche gli oggetti di proprietà del signor Lupotto. ma per l'assenza di questo non fu possibile conoscere la entità del danno da liti patito. Nessun male alle persone. Prestarono servizio d'ordine guardie municipali con un loro graduato e altri agenti della forza pubblica. Seguendo la Cronaca La miniera dei doni è più che mai alla grande Sala di vendite permanenti, in Via Sacchi, 40. In qi:e=to fornitissimo magazzino si possono Iròvare, per In prossima ricorrenza- eli Santa Maria, de: h?llissimi doni da fare alle festeggiate, In ceramiche, terrecotte, bronzi artistici, oggetti eleganti, ninnoli cinesi e giapponesi, ecc.. ecc. Ed i prezzi sono sempre d'i assoluta liquidazion?. ail a ew I Divertimenti SALONE GHERSI L'angelo della vittoria Oggi ultime repliche del commovente dramma : la fiaccola eterna d'amore. Domani primiere di un capolavoro patriottico: L'untelo della vittoria, cinedramma in quaitro parti e 150 ciiiadri, della Casa Gaumtmt. Ne è Interprete insuperabile. Fabiennc Fabrègen. Questo grandioso lavoro, suscitatore di sani entusiasmi e di emozioni profonde, sarà commentato ria un eccezionale accompagnamento d'orchestra. Chariot... Chaiiot... Cbariot... aggi al Cinema HaSa La vasta sala di via Viotti oggi risuonerà drisate clamorose... convulse... irresistibili.... perchè il famoso t.itore Citarlo!, interpreterà ima comica in due atti talmente brillante, rbe ipubblico finirà col. piani/ere... dal gran ridereCompleterà il programma un lavoro drammatico di Gaumont, a colori, inierpretat-1 dalla Valentissima Fabienne Fabrcges. "Sulla strada maestra,, con Alberto Collo e Ignazio LupLo splendido nuovo lavoro della Tilmr Film ottiene da due giorni al Cinema Teatro Vittoria, specialmente per la esecuzione dei due esimii interpreti A. Cello e I. Lupi, un grande .successo, ? ne proseguono affollatissime le repliche. Lunedi, première di un forte dramma granguignolesco : la vendetta del Principe" Geloso deil'indomani,. interprete Gabriella RGbinneOsgi. prima rappresentazione al » Cinema Splendor» dell'atteso lavoro: Geloso ririfindomani, ispirato dal celebre romanzo di n,ui«>ic Riche. Ne è esimia interprete la famosa Gabriella Robin ne, della Cotnedle Franr.ni-c. iS Piedisrrotta „ all' IRIS E fissata per stasera, mercoledì, la premiazione dei vincitori delle canzoni s:elte. Musica al pubblico Programma musicale da eseguirsi la sera de6 r m . dalle ore U M1p 22.30, in corso Duca di Genova, dalla Musica del tf2.o, diretta damaestro E. Storaci: . 1 Varriu de-ili V.ffir.utU ■ fctoraci - 2. Finale -li l'dn - Verdi - 3. Alto lil lìohéme. Puccini — 4- Danze op. Erodiade - M;,.-i..ne— 5. liUisla, della Guardin. Russa ■ E.ileniberg