Chi ha il comando tedesco sulla Somme?

Chi ha il comando tedesco sulla Somme? Chi ha il comando tedesco sulla Somme? Ipoesie giudizi sul compito di Hindenburg (Servizio speciale della Stampa). Parigi. 18, ore 8,50. Vi segnalai ieri il colloquio del corrispondente del New York Tuncn con il comandante supremo tedesco sul fronte della Somme, di cui disse di non poter fare il nome. Ora Marcel Hutin, notando che i soldati i quali combattono a Verdun sanno di avere conilo il Kronprinz, quale coman-dante jn capo del quinto esercito, si domanda quali necessità militari possonu opporsi a'che tutti sappiano quale ò il comandante ni capo tedesco sul fronte delia Somme, ed aggiunge di essere in grado di dare indicazioni precise ed inedite sui probabili gruppi di truppe opposte a. quelle francesi tanto a Verdun quanto sulla Somme e dei capi comandanti. « Il Kronprinz ha .sotto i suoi ordini due gruppi: il primo, quello della, riva, sinistra della Musa e comandalo dal generale von Mudia, comandante'il sesto Corpo, un ufficiale generale del genio, la cui fama si è affermata nelle Argoune ; il secondo, quello della riva destra della Mosa, è comandato dal generale von Loehow, comandante del terzo Corpo prussiano, uno dei migliori Corpi tedeschi. Sulla Sommo l'organizzazione dei gruppi sembra più complessa, forse perchè verme organizzata dopo il Lo luglio sotto la pressione degli aspri eventi di cui dovette seguire il corso. All'inizio dell'offensiva il fronte d'attacco apparteneva, al secondo esercito di von Below, che sembra aver conservato I coniando. Era stato creato un gruppo a nord della Somme, comandato dal genetale von Stein, antico comandante del U.o Corpo della riserva, ed uno a sud, comandato successivamente dal generale von Pannevitz, comandante del settimo Corpo, indi dal generale von Quasi, comandante il 'nono Corpo, che precedette su. questo fronte l'arrivo delle unità del suo Corpo d'armata. Ulteriormente le truppe a nord della Somme sembrano aver fornfatcì due gruppi sotto gli ordini del famoso generale voti Gallwitz, ritornato dalla Russia, e del generale von Armin, comandante il quarto Corpo. Ancor più recentemente i gruppi a nord della Somme sembrano essere stati costituiti in un esercito (prima armata), sotto il comando del generale von Boeliri, che comandava, il nono Corpo della riserva, ed essei* stati separati dalla seconda armata, che non comprenderebbe più che le truppe a sud della Somme. Gallwitz fu sèmpr-e il braccio destra del maresciallo von Mackensen durante l'offensiva austro-bulgaro-tedesca contro la Serbia, rileva l'Hutin. Sarebbe forse lui il comandante in capo '.' A meno che — conclude — non sia lo stesso ma■eseiallo Mackensen che comanda dinanzi à noi, come Hindenburg comanda suL fronte russo. \ tuie riguardo è opportuno ricordare anche che quando si e annunciato che Hindenburg assumeva il comando in capo sul fronte orientale, corse la voce che avrebbe chiesto l'allontanamento di Mackensen, ai cui errori attribuiva i brillanti successi dei russi in Bucovina ed in Galizia. e a ù a a n o e e : e o e r o e na el nee Lo stesso Marcello Hutin nell'Bc/10 de Paris si domanda se Hindenburg potrà salvare FAustria-Ungheria dalla disfatta e dalla invasione. Egli, dopo aver notato l'enorme bottino fatto dall'esercito di Brussiloff, si domanda dove l'Austria-Ungheria potrà d'ora innanzi prendere gli uomini necessari per continuare la guerra. «Hindenburg dice Hutin — ha dovuto certamente fare le sue condizioni prima di accettare l'ingrato compito di ristabilire una situazione più che difficile. Bisogna ricordare cho ifeld-niaresciallo è stato per più di sei mesin disgrazia per avere energicamente sconsigliato all'Imperatore ed al generale Falkenhayn di lasciare il Kronprinz proseguire l'offensiva su Verdun. Le condizioni poste da Hindenburg- si possono immaginare dai nervosi conciliaboli di Vienna 0 dafatto che l'erede della Corona d'Austria, igiovane arciduca Carlo Francesco Giuseppe, ò stato ridotto al titolo di generale dcavalleria. In realtà tutto il fronte passa igli ordini di Hindenburg. « Dopo avere esaminalo le possibilità e le probabilità, e dopo essermi trattenuto con tutto lo competenze del fronte russo, sono giunto a questa conclusione: Lo Hindenburg ha già perduto tre settimane, durante le quali Brussiloff, che in questo momento si è per un istante fermato tra la Strypa e lo Stochod, procode a tutte le misure preliminari di rifornimento e di rinforzo- dellsue linee, in vista di una nuova spinta in ivanti di cui nessuno conosce il preciso obbiettivo, ma che deve particolarmente miraro all'Ungheria ; i.o Una controffensiva di Hindenburg, tinche con tutte le disponibilità che potrebbero essergli fornite, è improbabile sul fronte nord. Tra Riga Dvinsk, la possibilità di uno sfondamento del fronte è stata perduta dopo l'arresto dell'offensiva dell'anno scorso. Le terre basssono, man mano che ci avviciniamo all'interno, un terreno di più in più inadatto ad una grande offensiva; Non credo dunquesOpratutto sul fronte nord sino al Pripeta deHc possibilità di diversioni da partelei tedeschi; Ila"» resta il settore di Kovella cerniera dell'articolazione tra il gruppesclusivamente tedesco del nord e quelldel sud, comprendente gli eserciti misti au stro-tedesebi dei generali Linsingen, Ter ehansky e Buehni Ermolli (austriaco) Bothmer. » Una offensiva di Hindenburg da Kovediretta verso Lutz, ini sembra la sola degndi esame. E' stato rilevato come in questdirezione l'offensiva russa è stata per lungtempo arrestata sulla linea dello Stochoe dello Slyr: in questo momento, sotto l'impulso di Hindenburg, i russi si trovano ancora fermi in questa località. Facendo unsforzo da nord-est a sud-est, Hindenburcercherebbe di rovesciare la situazione prnunciando degli attacchi preceduti da unenorme concentrazione di artiglieria neldirezione di Lutz, punto iniziale dell'offensva di Brussiloff. Ma Questi sembra avevisto molto chiaramente il pericolo di qusta manovra, od ha già firaao le mire mediante l'esercito di Lesclier che costituisce la sua estrema ala destra. « Questa possibile controffensiva dì Hindenburg' contro l'ala destra di Brussiloff sarebbe fatta simultaneamente con una offensiva contro l'estrema ala sinistra di Brussiloff. costituita dall'esercito di Lttchinsky, cha *' Uova ai piedi dei Carpazi come copertura, , a a o d o g a a r rei « Ma noi non siamo più nel periodo in cui i russi, mancando di cannoni, munizioni: e fucili, erano obbligati a cedere il terreno davanti alle forze nemiche potentemente organizzate. Una controflensiva alle due ali non potrebbe sorprenderli. Sembra anzi da. vari indizi che .Brussiloff abbia già preso le sue misure. « Mi sembra quindi che il solo compito per Hindenburg sia quello di ritardare il' più possibile, sino alla cattiva stagione, l'avanzata delle truppe russe sul territorio galiziano, ed opporsi con tutti i mezzi ad una invasione in Ungheria dalla parte dei Carpazi. Alle quattro divisioni tedesche ritirata alla fine di giugno dal fronte francese, hi-' sogna aggiungere quattro divisioni ricondotte dai fronte nord della Russia verso il fronte sud 0 due divisioni dei Balcani ve* mite a rinforzare gii austriaci. « In questi, ultimi giorni è stata consta.tata la presenza sul fronte della Transilvania di parecchi reggimenti di feldjàger. (cacciatori) tedeschi che inquadrano dei! Corpi austriaci. Queste precauzioni sulla frontiera romena dimostrano come si temano in Germania le « nubi politiche ». A su.ir volta il colonnello russo Choumsky, telegrafa dà Pietroguado ali «Journal»:! « La nomina di Hindenburg come comandante in capo della maggior parte del fron-i te orientale è stata evidentem'ente seguita da; un nuovo raggruppamento degli eeer-.. citi nemici. Si è già appreso che,sul frontei della Volinia sono stati concentrati tre 'eservciti tedeschi sotto gli ordini del gen. Hoffmann, un esercito austro-ted-esco comandato dal gen. Poulaloff von Briog ed un altro' esercito austro-tedesco comandato dai generale Perchtiansky von Nadaz, che è l'an-> tico esercito dell'arciduca Giuseppe Ferdinando. « In Galizia sono concentrati due eserciti! siustro'-tiedeschi, quello del gen. Boehm Er-! nicftli e quello che comanda Bothmer -nella-: Galizia orientale. Infine, sorvegliando i passaggi deMa! TransSìvania ed i dintorni dfi Stanislau, operano due gruppi di eserciti, austro-tedeschi; uno è formato dall'antico: esercito della Bucovina, comandato da;PHanzer e rinforzato dal -X Corpo tedesco;| l'altro è stato recentemente costituito sotto-i il comando del gerì. Schulz. Oria questa ri-i partizione degli eserciti nemici 6 molto ca-i ratteristica. Si può concludere infatti cho il fronte delia Volinia, che hn. una lunghezza di .120 verste, è difeso da tre eserciti! nemici, mentre il fronte de&a Galizia, chej ha una lunghezza di 220 verste, cioè quasii il doppio, non è difeso che da due eserciti. Infine il fronte della Transilvania, e particolarmente la zona che si estende da Gali-; tisch a Stanislau nella Galizia orientale, e: da cui .partono anche le strade della TranVj silvania. non è difeso che da due piccoli gruppi dii eserciti. Questo fronte ha tuttavia una lunghezza approssimativa superiora allo 150. verste. « Si può dunque vedere che Hindeubur» ha coperto più solidamente le sue posizioni della Volinia cioè le strade, conducenti verso Kovel e verso AVdadimiir-Volinsky. Quivi «gli ha ammassato, proporzionalmente all'estensione del fronte, quasi il triplo di uomini che in Galizia. Ciò dimostra che Hindenburg annette una importanza eccezionale alla difesa di Kovel che eg>i considera come il punto suscettibile di dare agli eserciti russi, se cedesse, il definitivo accesso verso ile retrovie tedesche e provocare così l'accerchiamento delle linee avanzate. Egli considera dunque-la regione della Galizia, poiché vi mantiene tre volto di meno di uoiróni che nella* Volinia, come .meno essenziale. Ciò che il Danubio porla dalla Romania io Bulgaria {Servizio speciale della Stampa). Parigi, 18, mattino. Telegrafano da Bucarest a.WAgenzia Radio-: « Continuano a constatarsi alla frontiera occidentale della Romania movimenti allarmanti di' materiale tedesco. Da sei giorni è notato 11 passatoio sul Danubio con destinazione alla Bulgaria dj IH chiatte, di cui dodici trasportavano artiglieria, 27 munizioni e- velivoli, 25 pontoni metallici di nuojBom-dello ed 80 Pulì; toiu di tipo ordinario. Tale materiale è stato sbarcato alla confluenza del Lorm, presso Lompaianka* B. R< « Se esaminiamo più attentamente e con lagnimi particolari le posizioni del nemids sul fronte galiziano, si può osservare una ripartizione non meno irregolare degli eserciti. Tutto le strade conducenti vergo Leopoli da,lla parte est di Berestetchek e di Bvody e, più al sud di Brody, cioè su di un fronte da 60 a '70 verste sono coperte dall'esercito comandato personalmente da Boehmen Ermolli. Tutto il resto della Galizia, cioè ini fronte di circa 140 chilometri è coperto ligurmente dall'esercito austrotedesco di Bothmer. « Da queste constatazioni è facile dedure che Hindenburg annette maggiore importanza alla difesa di Leopoli che a tutta il resto della Galizia orientale. Non sembra inoltre che egli dia maggiore importanza alla difesa dell'Ungheria, poiché su di mi fronte di pili di 160 verste non vi sono' cho due piccoli gruppi di eserciti. <c Per riassùmere dobbiamo supporre cho l'avversario fa prima di tutto un supremo sforzo per conservare Kovel, degli sforzi già molto minori per difondere l'accesso alle strade di Leopoli e che "la, sua resistenza ò ancóra diminuita dalla parte sud della Galizia orientate, nonché sulla strada della Transilvania ». D. R.