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Hindenburg alla difesa dei Carpazi Hindenburg alla difesa dei Carpazi Gli Austriaci volevano ripiegare "senza combattere,, sino al Bug - Il passaggio dei Russi sullo Zlota Lypa sotto il fuoco nemico - Altri 2458 prigionieri austro-tedeschi • Eroismi di aviatori russi sulla terra e sul mare. olio scacchiere di Francia _ Carpasi boscosi, l avvertano, sotto la nostra pressione ha sgombrato Yablonitza, che dbbi amo ocennato. A sud di questo punto ab bia'mo nuovamente, occupato Vcrokhta I comunicati russi Piotrogrodo. 15, Un comunicato dalle ore 11,10 del Grande Stat0 Maggiore sulle operazioni sul fronte occidentale dice; . Verso le 7 di sera del 14 un Albatros tedesco fece una apparizione sulla città di Nesvje. Il capitano Krouienu, il quale il 12 corrente nella stessa regione aveva abbattuto un areoplano simile,- prese l'aria col '■no Nicuport, impegnò un combattimento ed abballi in alcuni minuti l'avversario, il quale atterrò presso Nesvje. Il pilota tedesco e il suo osservatore furono falli -prigionieri. Il nostro progresso ad ovest della regione, lungo il corso superiore, dello Strypa, continua. Sulla Zlota Lypa e sulla Bgstrat:a SàlotvinSka le nostre truppe sono passate con successo sulla riva ovest. Un complemento ul nostro comunicato di ieri dice-, u nostro aviatore sottotenente dei cosaccìii Tketchoff ha abbattuto un-arcoplano nemico che ritornava dalla regione della stazione di Zdolbounovo, dopo aver impegnato con esso un combattimento. L'areoplano nemico cadde presso la borgata di. Verba, a venti verste a sud-ovest della città di. Dubno. Sul Mare Baltico la mattina del 14 i nostri aviatori luogotenente Distorichs e il guardiamarina Prokocieff, hanno operalo'su due idroplani un raid temerario sulla stazione di aviazione del nemico presso il lago di Anccre in Curlandia. Malgrado il fuoco dri cannoni e. un contrattacco da parte di sette arconlani tedeschi, i nostri aviatori, non soltanto hanno gettato con successo bombe, ma hanno accettato un combattimento intignale, che e durato olire un'ora. Numerosi proiettili perforarono le parti fortunatamente, non vitali dei nostri idro-aeroplani. Un apparecchio nemico, che venne colpito, si capovolse nell'aria e cadde avviluppato dal fumo. Due altri, pure danneggiati, caddero i„ acqua. 1 nostri velivoli tornarono incollimi. Un altro comunicato delle, ore ?0.25 del Grande Staio .Maggiore dice-. Sul fiume Zlota-L'tipa il passaggio delle nostre truppe continua solfo il fuoco dell'avversario, il quale in parecchi, punti ostaeola la costruzione di ponti, dirigendo contro i nostri lavori il fuoco della grossa artiglieria c delle mitragliatrici. Abbiamo qui preso selle ufficiali e 413 soldati, 'tre. mitragliatrici. Alle sorgenti del Priith. sui ddnpn\ striaci prigionieri, hanno dichiarato che il \nro uj'l0 comando sì proponeva di ripiegascnza combattimento 'sino alla linea 'del ., , _,„.„rf_ ,„■_...-,,.;„7>., ,.„„ mn mn- "}.•?.? '< maresciallo ton //in- Ìdenbnrq sostituito i comandanti austriacii con generali tedeschi, gli eserciti aiistnaei\ dovettero passare alln resistenza accanita. I tedeschi che rote-ano evitare la ritirata \quasi irresistibile degli austriaci, mischia- r0,.0 in „,,„• ,oro corpi, importanti eie-L ™c'l<1 adeschi con sezioni mmHraglialri-\ci, gran numero delle quali furono p rei e- rule dal fronte di Verdun, dal Belgio e dal- J« parte nord della Russili. Secondo ultime |informazioni, ; tedeschi hanno costituito un esercito speciale, detto "dei Carpazi. \ stillandolo ad operaie licita Bncovina. de Yablonitza occupala dalle, truppe russe Oltre mille prigionieri PIETROGRADO, 15, notte. Alle sorgenti del Prulh, nei Carpazi, I russi hanno occupato rimpo.-tanle pae:c di ; Yablonitza ed hanno rioccupato, più a sud, Uo proclama de! k d'Inghilterra i-ilA'e-sfcM'eito di jt 1 ru i.K.-i a \ Londra i--. «ntt» ,, „. w i-onara, io, none. 1>0. «ìorgio ha ducilo il gueme mes Isaggio all'esercito britannico in Franciu: ' tficiali, sottufficiali ,■ soldati -. é slato per me un gran piacere ed una grande sod\ditfazione di trovarmi la settimana passa... »,t mezzo ai miei esercì, Uo potuto io slesso giudicare delle splendide condizioni nella quali essi si troiano ptr la guerra, ■ dello slancio e della fiducia che animano !'."'f' ' eoinhaltenU, uniti come sono in lede ^,;;rc:;;::i^;,,:;^.;:y;'^M^:;:^"7i^c stati su, inaiti delta nostra linea 'rombatli- i „,enii quasi ininierrolli. L'of]emivu recen- mente iniziala è stala continuala aiorno notte con risolutezza. Mi si è porta l'oc- ;; r(-,,:„.,. belle /,',.,/■•/,; „,.,. < >™*£ .., .,-;.,.;.;„; /' . farmi a. „ ,,..>•.„ di quanto hmnàrf-W [chiesto di coraggio e di resistenza durante [gli ultimi due anni, td energicamente dife- .ve sino àlUestrcvw. Mi sono teso conto non {soltanto detto splendido lavoro eseguilo in o 1 . e h - • i n i e, a contatto immediato col nemico sulla terra come sotto Urrà e nell'aria, ma anche-die Irò la linea del fuoco, ciò che la allrcttanloonore ai genio degli organizzatori quanto al coraggio ed all'abilità degli esecutori.bavunque si rivela la prova che tulli, uo- mini e donne, danno la loro parie ; ed io senio ti" tulli mi ,, ■■: : iti francesi esistono pure tra irrup - e gli amianti delh regioni ove . . accantonale, dai quali essi /,/•,.nrprc avuto, fin dal princii lei loro arrivo in . rancia, una cordiale accoglienza. • redi ■ 1 - ni io nè i i».<tri compatrioti non : • .• .• .. j arile; sacrifici falli dagli- <■' '••'">'••' '' l« resistenza, da eìstirai, durante questi due anni di duri ^taT^ le irmi, sinché la nostra causa non a lei ujaiét lo ribono nella Gran Brela più ■ \.e inni fi"re di voi, Possa Iddio dtm-c alla littoria. — Giorgio, ini paratore .avanzata rUSSa in Persia Pietrogrado, lf<, notte. Un comunicato ufficiale sulle operazioni sul fronte del Caucaso dico: i. nostra avanzata nella regione della citta di lìskkiz, in Pei sia, è terminata con l'occupazione di una fortissima posizione turca nei dintorni di questa città. Il nemico, inseguito dalla nostra cavalleria, si ri- Vivo bombardamento ne? settore Thiaumont-Vaux Patìsi. 16. sera. Il comunicato ufficiale delle ore 15 dice; Nolte calma sulla maggior parte del fronte. 7 francesi hanno disjierso pattuglie tedesche in Champagne, verso Thiaumont e in Argonne, terso La Harazée. Sul fronte di Verdun bombardamento abbastanza vivo nei settori Thiaumoiit-Flcurg-Vaux e Chapitre. .\clla notte dal 15 al IR areoplani tedeschi lanciarono alcune bombe su Bclfort; nessuna vittima. cadItSnsomltpBta solila nota ufficiosa del mattino reca: La calma che regna da domenica sul fronte franco-inglese della Somme, si e prolungala, nella giornata di. ieri, che è passala pure senza che. i tedeschi facessero alcun sforzo contro le posizioni tolte, loro dal. nostro attacco di sabato fra Ilardccourt e il fiume. Soltanto il cannoneggiamento ita conservato una sostenuta intensità dalle due parli della Sopirne. Questa inazione prolungata del nemico merita di essere rilevata. Infatti i contrattacchi che il nemico oppone al nostro progresso in questo settore, sono sempre più. rari e per conseguenza sono destinati a diventare sempre meno giovevoli all'avversario, cdGzaqip. perchc dalla parte francese si pronità dellai ssosta per organizzare subito difensivamente &Mosa le nostre truppe si tengono sempre con' gostinazione e con successo. Così nella scorsa cnotlc, presso Chapelle-Sainte-Fine, nodo tira- fodaie a nord del forte ili Sonvillc, i nostri] Cgranatieri, si sono impadroniti per qualche centinaio di metri d; trincee nemiche e le hanno saldamente conservale malgrado il Vdl l - con tra.'tacco tedesco. Non scfno queste che moperazioni di dettaglio, ma esse attestano coi\d'nrggpglbBsèrploro.fa core coli risiilfaii. e con il loro instancabile rigore, la resistenza francese dinanzi a Verdun. . •— La «{iiesìione dei sottomarini discussa alla Camera dei Lordi Lotiotra, l'H. mattino. Alla Camera dei Lordi, lord Sydònham chiede se il Governo ritiene che : comandanti dei sottomarini!-tedeschi ,-i siano conformati a.le dichiarazioni fatte in maggio scorso al Governi- degli Stati Uniti circa la distruzione delle navi .-onza preavvisò e se i sottomarini austriaci siano legati da tale dVh ni azione. Lord Crcwe risponde: « Quanto piti rateazione pubblica verrà attratta sui mctsiruosi s.stomi dei sottomarini in attera dell'epoca in cui s.irà possibile lare a nome degli allea:" dicluarazione precisa circa la poatica cha «H Isi piopongono di seguire riguardo a t..li- si¬ stemi, tanto medio può rero're si no tutti i numi di vieta. 11 Governo britannico Ita appreso che quattro navi inglesi - tre neutrali scno state affondate senza preavviso dTsot-! tornarmi, tutti certìscimamenti ledeschi e clòl,. ... „„ vc„n | neuiral» è ri?, i aw«rtimènt9.1 ii Jlopo rassicuratone (lata i\mg Sii» fi™ s'invi . TaaiMruzione iU auesio ro't. navi ha a Jf .^0=™la? Ii&no 48 porlo." - ,E. imnossibile noti esclùdere elle il -Latte casi sia '-Vate una violazione caratteristica -\dell'impegno preso dal Governo tedesco. Tali ; ■a èaaàatti ia .questi - cosi possono tsseie considerati co:n< bene ac- cenati; ma vi sono st e |p?^,flA_n^Lf*!0"!??.'! n e I i , ne" delle" distnìzioi •inoltre numeitisi altri ; le perdute in condì- zioni che. rendono al . mente f.i bidii.e. quan un. ! quo uo'n completamente dimostrala, la viola-\zione dell'impegno tedesco. Pei quest'ultimo\caso il Governo britannico non aifermera in modo dermi.ivo che il Governo tedesco ed i suoi funzionali hanno realmente» infranto la lettera dell'impegno. L'Austria-Ungheria fece ilj la tederà W'ffiJSo?"°n' * " ^UGuanto alle misuro da prendere circa l Fot- tornarlo! atistro-unearxi, lord Crewe rip le eoe si tratta di una questione che riguarda non soltanto gli inglesi, ma tutti gli Ali ati e che è di concerto con es-i che la Gran R e- "'- da parte dei sotlom-1 a so o intcrroeaztene /ri ainciit Rispondendo ad una Crewe dice: Non bisogna credere Ite •> riuscirò a persuadere le autorità tedesche a rim-iziare ai loro sistemi ili guerra epitema i-.a m nacciando di punite qualche te,za persona* Ciò non le scuoterebbe affati''. La q-.testi n- -\ V: della pena da infligg" o, natura della pena flq; i™!jfGeM esige m;ijo d'aio renlw'l^iaìttnpe elio" trasportavano I superstiti delle" sette navi affondate, vi -'-no ! dichiarazioni fatte in «uesto seneo che ninno indubbiamente carattere d» veridicità ». j _ ifi I ' m imi! o ! Dichiarazioni del BlÌnÌStl'0 L Geonrc j e Londra, 16 sera -c ™ ^c,m^^^iZJ- i511'0 della Guerra Lloyd George ha detti : n- "G'li tofiUesì hanno fornito agii Alleali una o quantità assai considerevole di cannoni e - a' materiale da guerra, e contano al ].na,. c.'pio dell'anno pn.ssii.io di poterne firn:re. . lo?0 in proporzioni più considerevoli anco- f-W GM inglesi non hanno ancora raggiunto e \ * massimo della loro produzione e conti- e- nueranno a migliorare e ad accrescere ti n : renuimeuto finche sta raggiunta la vittoria. n "Liu ehe ora avviene da una assoluta a 'fiducia per ciò che avverrà, mai i combàttenti hanno irranifestato inagg or soddisfa- oì™™ per il materiale che abbinino pio in- o vinto, speeialniente1 cpioili che sono al fronte ri.]* sopralutto tradì che rammentano o- inazione dello scorso anno. Questi ultimi ■ no pieni di riconoscenza per ciò che o r>'•<»•'■ errori e ouesui e una pugna cosa per- e che e il solo mezzo per mettersi sulla -:r..; ."■• di riparare. Lamio scorso ^tedeschi si di riparali:. L'olino scorso i tedeschi si o I trovavano in splendide condizioni vantag- a. ••'•<■•<••' di cut non hiinno saputo approfittare; n kuu,lri • essi apprenderanno ciò ne sttrttmio li-viu:~ scoraggiali quanto lo nw.ritano Quh.ii- .*|j 11 O V il* 1stW »* stipe**™ qualo siiuaz.o,.,, u-uya-,ri vaino 1 a.m.. p.^--e h ^ ^ ^ -'-j: ; e 'non i- un coragg ranza. Essi sono passati per la guerra .essi hanno il sentimento che marciano ver >. la Vittoria, l francesi partano con en.tusiasmo dei nostri siiovum soldati, nessu-ino.mette in dubbio il loro valore, essi si roinportan'n come veterani. L'artiglieria in- Blese -vol'o un'azione magnifica e permei-te di impadronirsi delle trincee facendo eco- nomia di vite umane. Mercé l'artiglieria intóese i nostri comlwttenti s'apriranno la--trada verso la vittoria, senza vedere so.- combere i loro compagni es^j» feBMtfw 0 &s*xjL.fi^sgs ni a n ne ii- II dono della lupa a Gorizia Roma, 16, mattino. La Commissione dncaricnta di ottenere l'adesione del sindaco di Roma alla proposta di offrirò a Gorizia la lupa di Roma, fusa con un cannone austriaco, è stata ricevuta :il Campidoglio dal sindaco Colonna, al quale, dopo coniunicala l'iniziativa presa, chiese il calco I della lupa, conservata nei Musei capitolini per: la riproduzione in bronzo. 11 principe Colonna,: che è slato anche socio dell'Associazione fra il romani, si disse lietissimo della proposta di offrire la lupa di Homa a Gorizia italiana ed, aderì completamente alla richiesta dell'Asso-1 clayihne \nnena entrale le nostre trinine in Gorizia, il •ftSSSJf S£ VaTvJX. ™S capitano medico padre Gemelli, por inclirico avuto dal Comando Supremo, si occupò subito di quanto si presentava di prima necessità per Iti vita religiosa della città, dove, dcro la partenza avvenuta qttnfi un anno fa, di mons. Sedei. iircives;ovo di Gorizia, e del clero tutto, non era rimasto che un solo sacerdote, due gesuiti e ■ 1 ite saiofinni. P .Gemelli orlino che per ora vsnissero chiuse luti" le chiese, e che ri- manesse aperta al pubblico solamente quei- la di S. Ignazio, e che tutte le poche supp'ellet- tili sacre rimaste (avendo il clero austriaco portalo con sé oggetti preziosi, arredi sacri, re-j Bistri e documenti) fossero'inventariate. Al due (cappellani militari, che hanno In loro unita, fu dato incarico, insieme al sacerdote rimasto a Gorizia, ài assistere spiritualmente la popolazione goriziana.. Quanto prima si celebreranno anche le funzióni pubbliche rersio.=e. In tutto ques! i il capitano Gemelli trovò un appoggio incondizionato nei generali £d affidali superiori. Nuovi elogi di lord Northcliffe all'azione italiana Lotidra, 16. mattino. Lord Northcliffe, nel « Times » insisto nel rilevare le difficoltà della campagna sul fronte del Cadore. Vittorio Emanuele .111 gli dis se: «Figuratevi i miei soldati a tremila mo tri, nelle nuvole, per sette .mesi, in una neve profonda, cosi vicini agli austriaci che in alcuni punti ì soldati potevano vedere gli ocelli del nemico dallo tettoie. Comprende rete come tale vita fosse penosa, sotto la co f^n e minaccia delle granale e dei tiratori nemici!». Lol'u Northcliffe spiega come funziona il nate Dolomiti: .Belle e larghe strade sono state costrutte dagli italiani. Poi più in alto, i cannoni, i materiali da costru zione e le provvigioni 'calano le montagne a picco, lungo filovie che servono pure per il trasporto dei feriti. Oltre che contro i congegni di guerra, gli italiani devono combattere contro terribili valanghe e contro i pericolosi eccessi del freddo: ma mercè l'abbondante nutrimento, lo capanne di legno ben riscaldate, la saluto dello truppe è òtti ma. Disogna comprendere che è stato mercè ffl lavoro degli Italiani che ha indebolito l'Austria nello montagne di Gorizia e del Carso, se l'attuale avanzata è stata pos¬ sibile i (Stefani). Dne altre navi italiano, silurate . Londra, 16, sera. Il I.loyd annuncia che il vapore italiana San Giovanni Battista e il veliero italiano liosario furono affondati. [Stc[aniì.