Gli austro-tedeschi respinti sul fronte di Kovel dagli eserciti di Brussiloff

Gli austro-tedeschi respinti sul fronte di Kovel dagli eserciti di BrussiloffGli austro-tedeschi respinti sul fronte di Kovel dagli eserciti di Brussiloff I prigionieri catturati dai russi sommano a 20 mila soldati e 400 uffi* ciali, 55 cannoni e abbondante bottino - I turchi ripiegano in disordine nel Caucaso. PIETROQRADO, 29, notte.' Un comuni**© del Orante stato Maggiore die»: Fronte occidentale: Il 28 corrente una nostra squadriglia di dieci areoplanl ha operato un riuscito réld su Baranovltohl; Ni lanciato borni» sull'edificio della stazione, su materiale rotabile ed ha provocato parecchi incendi. A nord del lago di Miadzof II tenente Tomson, su un apparecchio h Newport», ha inseguito un « Albatro* » nemico che ha volato sopra il borgo di BevdMafi, io ha incalzato fino al borgo di. KodyMnk, donde I'« Albatro» » è scomparso Hi direzione dì nord-ovest, mentre il tenente Tomson, dopo aver mitragliato un campo nemico presso l'areodromo di Kobjlitrk è rientrato Incolume nelle nostre L'esercito del generale Brussiloff, avendo preso l'offensiva ha respinto il nemico da tutto II fronte della ferrovia Kovel-Rofletohjl fino alla citta di Brody, ohe ha occupato. Oon un impetuoso colpo le- truppe del generale letehltsky hanno respinto II nemioo In di razione di Stanislavoff a sud del Dnie■ter ed hanno fatto prigionieri e preso trofei oh* stiamo contando. Una valorosa Divi» sione del Caucaso ha caricato il nemico e si è Impadronita di lezerzany, sulla via di Tlumaez. Secondo rapporti complementari la cifra totale dei prigionieri fatti nella giornata del 28 corrente ammonta a 400 ufficiali e 20.000 soldati. Inoltre abbiamo preso SS cannoni e ci Impadronimmo ancora di mitragliatrici e di bottino finora non registrato. ■ • Fronte del Caucaso: La nostra avanzata nelle direzioni di Slvas e Harput continua. Abbiamo fatto prigionieri. In direzione di Moeeoul, nella notte dei 27 I turchi hanno lanciato furiosi attacchi sull'ala destra di un nostro dfetacoamerrro, ma sono stati respinti da un impetuoso contrattacco dei nostri tir asari georgiani. Il nemioo ha ripiegato in disordine, abbandonando armi e cartucce. (Ag. Stefani). Gli Austrìaci si sono ritirati dietro la linea dello Stochod Basilea, 29, notte. Il comunicalo ufficiale austriaco dice ; Sul fronte riuso il nemico riprese i suoi attacchi su estesi settori del fronte: A sud del Dniester l'impeto russo fu contenuto dinanzi alla nostra seconda linea, che passa ad est di Tlomaez. A nord-est e sud-est di Monasterczyska. il nemico lanciò senza interruzione notte e giorno le sue colonne all'assalto contro le posizioni delle truppe auHrungariche ^tedesche ma fu respinto. Anche tentativi aiwersarii di forzare le nostre linee presso Swinìacze. non riuscirono. Ad ovest di Lustzk le truppe alleate riconquistarono una considerevole jMrtc del terreno abbandonata, ieri. Tra Tiurya e la ferrovia Roirno-Kovel, dopo aver respinto parecchi attacchi, i difensori che si trovavano ancora dinanzi al fiume Stochod. furono ritirati dietro il. fiume. Un attacco in massa, lanciato stamane dai russi a nord-ovest di Sokou.1 non riusci. (Stefani). Anche i tedeschi ammettono la loro ritirata Basilea, 30, mattino. Il comunicalo ufficiale tedesco dice: Fronte occidentale: Nella regione, della Somme ri furono vivi duelli di artiglieria.. Nelle vicinanze di Pozières forti allaccili inglesi -non riuscirono. Immediatamente a nord, della Somme tentativi d'attacco furono repressi sotto il. nostro fuoco. Nella, regione della Mosa nessun tentativo di fanteria durante la giornata. Il fuoco inglese causa grandi danni materiali, comuni. Un aeroplano nemico fu abbattuto dai nostri cannoni di ditesa iiress'ò Roclincourl, a nord di Arras. Leampccftigfvtm—«uehzstddrcfINdddècq—lerLcgscèmlEfgd"caLmspitpd•incvplHpurcmanhpddcsacprFronte orientale: Gruppo degli eserciti diiHrndenburg: Nessun avvenimento paiti-1colare. Nostri aviatori attaccarono, a r , | io Ipiù | riprese, gli impianti ferroviari. — degli eserciti del Principe. Leopoldo di Baviera: 1 combattimenti sul fronte Skrowoda. Wigoda, non ancora terminali, presero ieri mattina un andamento a noi favorevole. — Gruppo degli eserciti di Linsingen : / russi estesero ieri i loro attacchi ad alcune parti i del settore di Stochod, nonché sul fronte ai vord-ovest di Lucie. Un forte attacco lancialo a nord-ovest di Sokul fu respinto. Attacchi più deboli pronunciati sugli altri punti del fronte svjlo Stochod non riuscirono ugualmente. A nord-ovest di Luck il. nemico, dopo vari infruttuosi attacchi, riusci a penetrare nelle nostre linee della regione di. Trylem, ciò che ci determinò ad abbandonare le posizioni ancora mantenute dinanzi allo Stochod. Ad ovest di Luck un attacco russo fu contenuto da una nostra controffensiva. Presso Zwinacze, ad est di Oorochow, il nemico fu respinto. Un aeroplano russo fu abbattuto ìn combattimento aereo a sud di persts. — Esercito del generale Bothnier: Ripetuti attacchi russi a nord-est e sud-est di Monaster-Zyska non riuscirono. Fronte Balcanico: Situazione immutala Il 26, m seguito ad un combattimento aereo sopra il lago di Doiran, un aviatore nemico fu abbattuto. .(Ag. Stefani). Le vittorie russe e le loro cause La situazione sul fronte franco-ing^se temilo tptctalt teliti Starna» Zurigo, 29, notte, li Kaiser si trova stillai fronte orientale per il fronte orientale sono partiti tutti gli; addetti militari ed i giornalisti. Evidente-' mente i tedeschi e gli austro-ungarici- preparano, coll'aluto dei turchi, una grande ontroffensiva, ma, nell!attesa di questa ontroffensiva, i russi hanno sfondato il ronte di Lutzk e occupato Brody. La noizia dovrà certamente cogliere di sorpresa l pubblico tanto tedesco quanto austriaco, giacché sé si lasciò apparare che su quel ronte la situazione non era troppo favorevole agli Alleati, i comunicati austriaci e edeschi non facevano prevedere come imminente la caduta della città. «Gli alleati, — telegrafava ieri il corrispondente della Frankfurter Zeitung», — hanno subito un attacco simultaneo da nord e da nordst da parte delle truppe del generale Sakharoff, attacchi rinforzati da una concentraione di artiglieria pesante ». Ma il corripondente, dopo avere ripetuto alcuni dati ecnici, che non sono che ima parafrasi del comunicato austriaco di ieri' e di quello d'oggi, affermava che tutti gli attacchi ussi tra RawziwiHe e lo Styr fallirono. Il olonnello Egli, che si trova attualmente al ronte orientale austro-tedesco, manda una nteressante corrispondenza alla « Basler Nachrichten». Il corrispondente si domanda quale sia la causa della vittoria, dei soldati dello Czar. « La causa principale, — dice, — è questa: che l'esercito russo non pj,ù quello dello scorso anno, sicché è in ondizione dò compiere imprese superiori a quelle condotte nel 1914 e nel 1915. Sinora, — continua il colonnello EgM, — si Aveva 'opinione che il valore operativo di un sercito diminuisse nel corso di. una guera per la perdita degli elementi migliori. La guerra ha invece dimostrato che l'eserito maggiormente si agguerrisce più la guerra dura». Ed il colonnello cita l'eempio della Francia ed aggiunge : « Ugual osa è avvenuto per l'esercito russo. Esso è notevolmente mutato riguardo agli armamenti, particolarmente per il numero e à qualità dei cannoni e delle munizìioni. Esso può- oggi mantenere sur un ampio ronte un lungo ed efficace fuoco di artiglieria. Anche nel passato l'addestramento dell'artiglieria russa non era cattivo, ma' e batterie erano solite operare in piccole ompagini, sicché spesso non si riusciva ad ottenere un concentrainento del fuoco. L'anno scòrso assistetti a'd un combattimento durante il quele solo alcune batterie paravano, benché si trovassero di fronte parecchi Corpi d'esercito e si trattasse di mpedire il passaggio di un fiume. Oggi è ùtt'altra cosa. I russi hanno imparato probabilmente dai francesi, a portare masse di artiglieria nelle posizioni dove cercano ma decisione ». Egli, rileva che i russi hanno anche bene scelto i punti di attacco e a ciò devono i loro successi sullo Styr. 11 valore di attacco delle fanterie russe li dice poi senza esempio. Le fanterie sono sta Miite in dodici e sedici linee, tenute p'rsnte H più vicino possibile alle posizioni da prendersi. Una mezza compagnia occupa un fronte di oltre duecento metri, ciò -.he rende abbastanza densa la massa di atta:co. La linea più avanzata inizia l'atticco, mentre, continua il fuoco concentriti delle artiglierie ì-usse. Poi seguono le altre linee, quando il primo reparto, di attacco ha raggiunto le posizioni nemiche. Vi sono perdite gravi, ma spesso a questo metodo di attacco arride il successo. La violenza degli attacchi russi è aumentata dal fatto che gfli ufficiali combattono alla testa dei soldati. Il critico conclude dicendo che ha avuto l'impressione che il Comando austriaco cerchi sopratutto di guadagnare tempo per passare alla controffensiva e sulla linea dì Lutzk e in Bucovinia-. « Nel primo settore, -- scrive i'Egli, — vi sono molte forze ammassate, ciò che fa supporre alla possibilità di un attacco su questo settore. Ma un'offensiva in Bucovina può essere probabile, per considerazioni politiche». Quanto alla situazione al fronte occidentale, il noto corrisponderne del New york Herald Wiegand invia un articolo al suo giornale in cui paria dell'assoluto silenzio che serbano il Comando e gli ufficiali geimanici intomo alle loro operazioni. « 11 silenzio e mantenuto anche di fronte agli addetti militari ed agli inviati che si trovano nel raggio delle operazioni. Lo Stato Maggiore germanico non ha fiducia in nessuno; riguardo ai segreti è più giapponese dei giapponesi. Solo colla massima difficoltà e sotto la pressione di notizie infondate apparse all'este. io, lo Stato Maggiore generale può essere indotto talvolta a lasciare scoprire qualche piccola parte del velo gettato sulle opera IltrfaGlea me lahaun«nrodzipil mpnpmcoachtrmdisoevaubai stlamdesea tifilgrDDchdetai'1ghlsolezioni. 11 timore che qualche notizia possa essere utile ai nemici regna dappertutto. Si ripete,di continuo la vecchia storia secon do cui Moltke vinse la battaglia di feedan nel 1870 grazie ad un telegramma del cor rispondente del T-'mps. Se un generale vi ctenmietvrtidrvtvrfa un favore personale e vi rende possibile fti soggiornare a lungo sul fronte, le visita al campo sono brevissime e le considerazioni che se ne possono trarre sono cosi riassuntive che è impossibile avere una base logica per ricavarne le conclusioni». Wiegand di ce poi che gli inglesi ed i francesi possono essere superni del rispetto che godono tra i soldati tedeschi, che lo esprimono sirice ranlente senza reticenze. I tedeschi parlano con particolare ammirazione dei francesi. I giornali della. Svizzera tedesca recano poi che Bellori è stato, durante la settima na. scorsa, ripetutamente bombardato dai tedeschi con cannoni a lunga portata e mediante areoplani, gettando un po' di inquietudine nella pubblica opinione. Si ignoranó i danni che hanno provocato. I critici degli Stati neutrali hanno già dimostrato come, dopo le gravi perdite subite nei due anni di guerra, gli austro-tedeschi trovano difficoltà a colmare le lacune che sempre si rinnovano sui campi di battaglia. Il recente richiamo dei soldati turchi in Galizip ne è una prova. Oggi però la il Vossiscbe Zeitung» scrive che, sulla base di flati ufficiali, può asserire che la Germania non ha alcuna difficoltà a completare i suoi quadri: «Il Comando non ha ancora avuto bisogno sinora di ricorrere né alla classe del '98 né a quella del '99. I battaglioni complementari ed i depositi della riserva sono tenuti ad effettivi completi. "ludisqdvsnntsilscddmmanEdb ; ' e e e o o a o i a o a e a k o o do ; a . ne Il ministro della guerra rosso parla dei recenti successi CU austriaci difenderanno KàVel ad oltranza (Servizio speciale della Stanne). Parigi, 29, notte. Il corrispondente del «Temps» da Pietrogrado trasmette alcune dichiarazioni fatte dai generale Shuvateff, ministro della. Guerra dì Rùssia, il quale, dopo aver rilevato che gli ultimi successi sono dovuti a un triplice fattore, sapienza dell'Alto Comando, eccellente spirito delle truppe russe e preziosa collaborazione della nazione per la fabbrica . delle munizioni d'artiglieria, ha annunciato la nuova convocazione di un rilevantissimo contingente di uomini. «Il nostro scopo è di possedere in permanenza nell'interno del paese riserve numerose. Vogliamo inoltre che i soldati mandati al fronte vi giungano con una istruzione miài tare completa, dopo aver passati parecchi mesi nei depositi ». Prospettando il futuro della guerra, il generale ha affermato che le risorse della Germania in approvvigionamenti come in uomini diminuiscono. L'iniziativa .delle operazioni è passata interamente in mano agli Alleati; ma il nemico è ancora troppo forte; potrà continuare a difendersi, se non potrà più attaccare. Occorreranno mesi, ancora prima che i successi parziali degli Allea*,! si trasformino nella Vittoria' definitiva. Secondo le diichiarazioni fatte da uh membro del Consiglio municipale di Vladimir Volynstò, rimasto in questa città sotto l'occupazióne austriaca e riuscito ad evadere penetrando nelle linee russe, gli austriaci giurano che a nessun costo àh baiidoheran.no Kóvel né Vladimir. Vblynski. i cui abitanti furono tutti deportati: sono stati trattenuti- serto gli 'uomini capaci di lavorare. Gli austriaci' fortificano febbrilmente i dintorni della città. I campanili delie chiese furono trasformati in tanti os servatori. Pochissime truppe tedesche sono a Kovel e a Vladimir Volynski. Le roalat tie epidemiche farebbero strage nelle loro file. Tutti i boschi nele vicinanze, per una grande estensione sono stati abbattuti per bisogni militari dagli austriaci. D. R. Dichiarazioni del Presidente della Duma Pietrogrado, 29, nòtte. I giornali dicono che il presidente della Duma visitò Stumier. Il presidente deiìia Duma dopo il colloquio con SrUrmer dichiarò alla stampa che la politicai-estera della Russia non subirà mutamento di sorta in seguito alla recente erisi e che dopo' i'1 viaggio dèi parlamentari russi in Inghilterra, in Francia ed in Italia, ogni malinteso fu dissipato. I pesi della guerra sono ugualmente ripartiti tra tutti gli Al lealti ed ogni voce di pace è fantastica: (Ag. Stefani). Sul fronte macedone a i n r i Il comunicato bulgaro Basilea, 2!>. notte. Un- comunicato ufficiale da Sofia dice-. Su -tutto il fronte della Macedonia debole cannoneggiamento e scontri di pattuglie, che terminano favorevolmente per noi, continua no tutti i giorni. II. 25 un battaglione nemico, munito di mitragliatrici e appoggiato da batieria da montagna e da una batteria rii obici, tentò di attaiccare i nostri distaccamenti avanzati sul fronte di Bahovosborsko, ma fu respinto. Le nostre truppe effettuarono contrattacchi e tolsero trincee al nemico. Il 26 e il 27 varie compagnie della Divisione serba di Tchoumadit tentarono di occupare le alture a nord del villaggio di Poyar e di stabilir, visi. Contrattaccate a tempo furono respinte. Il comunicato francese delle 23 Parigi, 29. notte. Il comunicato ufficiale delle ore 23 dice-. Niente da segnalare nell'insieme del fronte, eccetto un bombardamento abbastanza violento sulla riva destra della Mosa, nella regione Chapeìle Sainte. (Ag. Stefani). e a i a o a o . o i e ni I oe hi e ahi a e are nné I eli. "Per la pace onorevole Polemiche - Betnmann-Koliweg e Blilow (Servizio speciale della Stampa). Zurigo, 29, notte L'« limone tedesca per la pace onorevole» ha incominciato la sua propaganda. In una seduta tenuta ieri ha votato questa dichiarazione: « L'Unione nazionale tedesca inizierà il suo compito per promuovere lo spirito di fiducia nel popolo in casa e quindi rinvigorire lo spirito anche nei soldati al campo. Stimiamo quindi nostro dovere combàttere tutte le tendenze che, disconoscendo la gravità dell'ora, metteranno in pericolo la concordia del paese. Il nostro motto è: arrendevolezza verso l'in terno e risolutezza verso l'estero. Con queste basi per massima, quando sarà giunto il momento opportuno nella situazione mi litaré; opereremo in favore. della, pace, che sia corrispondente ai sacrifici fatti e. che ci dia tutte le garanzie di avere una pace duratura ». L'Unione prepara poi un corso di conferenze in tutte le città dell'Impero ma, nel fra-ttempo, perde aderenti. Tre fir matart dell'appello dichiarano che si era abusato del loro nome e che non pensarono mai a fare parte dell'Unione. I! principe Enrico Schenad Karolat, deputato ragguardevole al Reichstag, del partito nazionale li berale, domanda oggi in un articolo sulla « Magdeburg Zeitung » la nomina di una Commissione permanente che dovrebbe es sere in contatto con.ti.auo col Governo per discutere insieme i problemi' di politica estera. Ma anche il principe conclude il suo" articolo parlando della necessità del d'unione di tutte le forze dell'impero, necessità imposta dalla gravità dell'ora. Tutti questa appelli alla concordia ha.nno scarso successo, giacché gli attacchi contro Bethmann Hollweg sono ' incessanti. Alcuni, come già abbiamo informato giorni sono, vorrebbero il suo ritiro per sostituirlo con Bùlow. otndgdrracl