Il comandante di un piroscafo inglese fucilato dai tedeschi

Il comandante di un piroscafo inglese fucilato dai tedeschi Il comandante di un piroscafo inglese fucilato dai tedeschi Londra, 29, maitino. li 'capitano Fryatt, comandante il vapore! JBrussels, catturato torpediniere tedesche è stato giudicato a Bruges dai Consiglio dildguerra tedesco, condannato a morie e fuei- lfirn, -onumciame ii vuuuie ~to il 23 giugno (in. caccia- 1&v w? o,„„,„.„„,r0 Stchee condotto a/.tei» iW-. „Iato ieri, per aver tentato di speronare uni sottomarino tedesco, il quale, il SS maggio, gli aveva ordinato di arrestarsi. La tesi sostenuta dai tedeschi è che lo navi mercantili debbono astenersi da ogni atto a detrimento di una nave da guerra. Il "terrore dei pirati,, [Servizio speciale della Stampa). Londra, 29, notte. '■ Tutti i giornali insorgono, indignatissimi, 'contro la fucilazione del capitano Charles iFryatt, Essi la paragonano all'esecuzione :di miss Cavell, qualificandola Cóme un as'eassin/io giudiziari) ■ a sangue freddo, come ;iun omicidio dei più nefandi, come una nuova orrenda atrocità eh*-, grida vendete ita. Il capitano Fryatt, come sapete., comandava li vapore postale inglese. « Bntssels », Ohe « desfcroyers» tedeschi catturarono setternane addietro sulla, sua rotta, fra l'Inghilterra e l'Olanda, accompagnandolo a iZeebrugge. Egli era. una vecchia conoscenza dei sommergibili: inemi« che gii avellano dato la caccia molte volte. Da buon lupo di mare Fryatt era. sempre sfuggito 'fl.lSie loro insidie, giacché conosceva le '«eque a perfezione o", oltre a un magnifico lardlimento, possedeva mille risorse. Qualche volta però, prima di esser otturato, si era 'trovato molto alle strette. Ciò era accaduto iflnche un giorno del marzo scorso, quando lFryatt si era imbattuto nel sottomarino topesco «1! 33». emersogli d'improvviso a. poca distanza. Il sottomarino gli aveva imposto di fermarsi e vi era. il pericolo che «tesse lannin.rii.lo un siluro. Fryatt, sebbene non avesse un'arma a. bordo, sfidò se.nz'al'tro l'aggressore correndogli sopra per vibrargli un colpo di sperone. L'ut" 33 .> '/scomparve, e Fryatt prosegui il suo viapigi o per l'Inghilterra, dove venne assai festeggiato pei- la sua bravura e ufficiaimentte regalato di un orologio d'oro e di una pergamena elogiativa ' deli'Ammiragliato. Evidentemente. 1 tedeschi re J« Legarono al ditto e. il loro turno venne quando Fryatt cadde nelle loro mani. Le autori;;! militari germaniche, allora, sM.mp tdronironn di liti egli fecero ;i Bruges un pecùli-ara processo eottn l'imputazione di aver tentato, senza «.vere alcuna veste di combatti nie, di affondare l'«U 33» con un assalto Miri".... Fryatt non era uomo da negarlo, nondimeno il fatto era comprovalo aucIté duil'orologio d'oro che i tedeschi gli avevano lt.rova.to addosso e che recava un-i iscri? m* rivelatrice. In base a ciò i! bravo ci era condannato morte come un «fi meo tiratore » qualsiasi e veniva fucilato a tamburo battente; colla stesss curiosa fretta con cui era stata giustiaiuto miss Cavell. Sotto l'aspetto umano l'evento riveste un carattere assai triste e vienie quindi denunziato qui. come ni.- ignòbile vendetta. Basta pensare a quello che i sommergibili tedeschi hanno tante ■. !'•. comprendere, se le àutòril niche avessero diritto d! qualità di combaittente i rivestita dal capitano i-Vv ?n altro modo che cln prlg Sotto l'aspetto legale pai razione deìfo'a.U torttà nemiche è quassù considerata come « extra lego ... epp,,,•,,-.„, :, .. 50. stiene infatti eh». .-, ..„s,(; del diritto interaaziunale, una nave mercantai ha Mùnti facoltà di difendersi contro un attacco n sando tutti : mézzi „.- resiijinge're'e Iicrui dare i suoi uggi-essori e che in.'caso di cattura il sur. capitani, davo re trattato come prigionie.-,, di guerra puro ,. semplice. Questo nonno vengono segniti dagli in. glesi da ormai li • se oli e >».•' moderni, il di] itto no non difendere la sua nave, anche tale scoilo, viene l'iei l'Inghilterra ma diill'iii dalla. Russia e citigli Stati ! ■ mia invece vi fu sernp al riconoscimento di t Governo tedesco in una nota febbraio agii Stali Uniti assi ri che ogni attività guerresca da mercantili nemiche era contro internazionale. Pure nello sfi to la Germania prometteva chi «o in considerazione la concezione opposta, /trattando gli equipaggi di tali navi non da (pirati ma da belligeranti, li povera Fryatt invece è stati, trattato da pirata c, anche instraendo dall'aspetto umano, si compi' nde od esempio, quo-...', esclamazione del Daily Muti: «Ultimo yiirrc.tiv, tra le marine dèl.mondo non può Uni la lizzare e pervi rtiré la leggo». Senza entrare in questa di.vi.ssJutie .f/ossiiiniu conéfoinrc che l'e&ecuziona di F-ryott costituisce, conninctue; pei tedeschi *m io istruoso errore. «Essi sembro rm an-ahaitarsi — scrive il ~Manch<:»lcr Guardian — a moltiplicare In risoluzione dell'Inghilterra di affrontare cigni potìsibilie perdita pubblica o privata per rivendicare la giustizia e l'umanità in Europa». Certo l'acerba rtforìo di Fryatt sta operando in questo senso. .Egli era conosciuto e amato sa tutta *nadnmlperpetrato, per mi'itari gennaittilizzare sulla ini i tra tt< ali i Lutti. In GermaDpposiziono conti'.) diritto o, anzi, il dell', scorso a la dottrina parte di navi rio al diritto •so doctimenavrebbe pre- sta orientale inglese, dove godeva del no! J^^JS»^- « Pì7'or.c dei Pirati». Era uno ld'àuni, e lascia sette tigli e la moglie, che l'adoravano. Un marinaio norvegese, giunto ~-\p—- ,.— .; . " 1&S¥"S" ?un.,lu».' mercantili inglesi e la Società che lo impiegava se lo teneva co- „„, Ui> tesoro. Fryatt aveva una cinquantina i ad Amsterdam dal Belgio, riferisce che u dendo la sua condanna a morte Fryatt rimase calmo o padrone di sè, rassegnato, nella sicurezza, di avere compiuto il proprio dovere, e pronto a morire da patriota com'era. M. P.

Persone citate: Cavell