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I rapporti italo-germanici I rapporti italo-germanici Roma, 88, notte. I rapporti, italo-germanici entrano in una. fase sempre più delicata, come viene dimostrato dalla continuazione del contraddittorio tra i due Governi per mezzo dei comunicati, della « Wolff » e della « Stefani ». Il comunicato italiano ha prodotto buona impressione per la stringente risposta, ma più che sulle questioni di forma e sul; particolari il mondo politico sofferma la propria attenzione sulle conseguenze alle quali può condurre la schermaglia diplomatica attualmente in corso. Ormai appare evidente che la Germania tende a stabilire che l'iniziativa della .lotta, la quale può condurre ad avvenimenti decisivi, fu presa dall'Italia. Infetti, nel comunicato «Wolff» ieri pubblicato; la Cancelleria germanica formula le proprie conclusioni nell'affermazione che. non la Germania, ma l'Italia, ha Tolto il trottato di commercio e l'accordo ittilo-germanico. Evidentemente tale affermazione ha, nel concetto di chi l'ha formulata, il valore di un'ipoteca presa sulì'awcnire, nel senso che, in caso di even; tua 11 decisioni riscftutì.ve, si vorrebbe farne risalire la responsabilità all'Italia. Il nostro Governo ha pertanto voluto distruggere sul nascere l'afférmazione germanica. Nel mondo politico e diplomatico italiano si ha l'impressione .che l'attuale polemica tra i due Governi, non solo riveli un dissidio insanabile, ma preluda ad avvenimenti che saranno determinati dall'andamento generale della guerra europea. A tale proposito, viene citato come un sintomo, che ha il suo valore, l'inizio dell'offensiva degli Alleati a Salonicco. * S.