I nostri accordi coll' Inghilterra

I nostri accordi coll' Inghilterra I nostri accordi coll' Inghilterra La riduzione dei noli in via di attuazione — L'atteggiamento della Romania — Relazione di Sonnino sulla Mutuazione internazionale — fi coso del parroco di Coppo.ro. soluzion Roma) 25. notte. iini T« ^I**HSVS1 1^'naa.?0,,natt: ina allo 0,30 alla Consulta. Sono «tornati per la riunione di domatii, che avrà specialemportanza, l'on. Bissolati dalla zòna di guerra c l'òn. rinfilili da Napoli, e sono atesi per domimi gli altri Ministri assenti, come gli on. Leonardo Bianchi e Comandiui. Saranno quindi persemi tutti i Ministri, mes no forse l'on. Corcano. Il Ministro del Tesoro si trova tuttora a Como, avendo bisogno di riposo dopo il suo viaggio a Londra, per la partecipazione allu Conferenza finanziaria dell'Intesa e il successivo viaggio in zona di guerra per riferire al Re intorno agli accordi intervenuti nella Conferenza. Di questi accordi ytrrà, data sommaria comunicazione nel Consiglio dei Ministri di domani, ma non sarà, per questo, in ogni caso, necessaria la presenza dell'on. Carcano, poiché 'on. Boselli ' in condizioni di riferire ara-piamente ni colleglli ,1 tenore degli accordifinanziaii anglo-ita litui avvenuti in oooasio-ne del viaggio dell on; Carcano.11 Ministro de! resnro Ini infatti non soltanto, come vi suo tempo, giornalmente informatodissi largamente durante la sua permanenza a Londra. Ioti. Boselli dei risultati della Con-ini, durante li suo abituale pe- fernii/.a, ma riodo di riposo a Como, scritto un'ampio' Oli esauriente relazione sulla partecipazione dell'Italia alla Conferenza di Londra, 'l'ale relazione, se l'on. Carcano sarà assente, verrà domani letta nella riunione dei Ministri dal'oli. Boselli. Nella relazione sono indicati gli accordi finanziari conclusi, accordi, si assicura, vantaggiosi per l'Italia. All'ultiiii'ora si dichiara però che non sarebbe esatta la notizin pubblicata giorni sono da uri gior¬ nale finanziario, della prossima conclusioneterra di un prestito collettivo di 20 miliardi, riservando ull'ltnlia due miliardi e mezzo. Sta di fatto però che gli accordi conclusi provvedono alle necessità finanziarie dell'Italia. Un'altra notizia di accordi finanziari dall'Italia con l'estero era stata diffusa nei giorni scorsi. Alcuni giornali hanno pubblicalo che il Governo italiano ha fatto al Governo russo un prestila di 100 milioni per pagare gli acquisti falii in Italia dal Governo" russo. Risulla invece che le operazioni per la somma indicata sono state trattate direttamente dalle grandi banche italiane, tra cui il Banco di nenia, sopra garanzia di Buoni del Tesoro russo e con l'intervento di un consorzio di banche russe. I cento milioni serviranno a coprire l'importo specialmente per la fornitura di aulomobili ordinati dal Governo russo alle fabbriche italiane. Le comunicazioni relative agli accordi anglo-italiani non saranno limitate alla parte finanziaria, ma altresì alle trattative, non perfettamente ultimate, circa la quest'ione dei noli marittimi e del carbone. Entrambe le questioni — ma in particolare quella del carbone — sono avviate a soddisfacente Intanto un primo risultato è stato raggiunto per il trasporto del carbone destinato alle ferrovie dello Stato. Infatti, già. da alcuni giorni è stato ridotto il nolo per il trasporto elei carboni fossili tra l'inghill'Italia per le ferrovie. Mentre il prezzo era prima di HO e 02 scellini per totitiellala. oggi i n'oli praticati da Cardiff a Genova ammontano a ti'? scellini. Calcolando lo scellino ad una lira e 60 centesimi ji risparmio effettuato ammonta a 48 lire per tonnellata. E' da notarsi che le ferrovie dello Staio, non .solamente consumano un'ingente quantità di carbone fossile, ma cedono una parte del loro sloch di carbone agii, stabilimenti industriali che ne fauno richiesta. Soltanto mediante questo mezzo non si 6 muta la chiusura di numerosi stabilimenti industriali. Dalla concessione ottenuta si otterrà non solo un risparmio notevole per l'azienda ferroviaria, ina altre s-, „n notevole vantaggio per l'industria itò- pina. Su questo tenta dell'accordo anglo italiano, di cui si occuperà domani il Consigliò dei ministri, non ó improbabile a breve scadenza qualche comunicazione del Governo. La relazione al Consiglio sugli accordi coll'Inghilterrn, comprenderà anche la questione del munizionamento. Il Consiglio si occuperà leil'importantissima questioni?, in relazione col viaggio in Inghilterra del sottosegretario di istato alle 'munizioni é coll.r conferenza degli alleati, alla, quale il generale Dall'Olio ha preso parte. N'ori è escluso quindi che a questa parte ilei Consiglio, in cui sarà trattato il problema del munizionamento, intervenga lo stesso generale Dall'Olio. Un altro punto singolarmente importanlc del Consiglio sarà dato dalla relazione ilei ron. Sonnino sulla, situazione internazionale, qmlle viene B riàultarò in scguu„ ai dud fatti salienti del momento attuale, cioè la 'lll'Vle N sostituzione di Sazonoff col nuovo ministro degli Esteri russo Sturner c l'atteggiamento della Runiania in seguito al crescendo delle vittorie russe. Nelle nostro sfere ufficiali, pur riconoscendo clic colle dimissioni di Sazo nort si allontana dalla direzione della politica estera russa un uomo, il cui aiuto poteva essere prezioso all'Italia il giorno in cui verrà discussa la questiono dei compensi, si dichiara però che nessun mutamento sarà prodotto dall'allontanamento di Sazohoff nello politica dell'Intesa e neppure in' ciò che ha riguardo ai rapporti italo-russi ed alla tutela degli interessi italiani. Quanto alla Rumatila, si nota nelle sfere ufficiali un rifiorire di speranze che. se fon L,at0. dovrebbero realizzarsi Ira breve, come, fIs»Ìtato della sempre più insistente pressio „e russa. Pure interessante riuscirà la re lnzlolle delrorij Bissolati sulla visita al fron ,c rt.,| (|uak, egli ,.itorna 110nchp ]a re|a ./iiono che Von sonnino farà, insieme all'on. Sacchi, intorno'all'applicazione dei piovve lUinemì (li ritorsione adottati in seguilo alle mis,„.e prP«c d8) Governo germanico contro gli italiani. Non è. da escludersi poi che il stono dalla campagna aperta contro Tono Ministro guardasigilli intrattenga brevemente, a solo scopo d'i delucidazione, i colleghi intorno agli appunti che dalla, stampa cleritale gli vengono mossi sui noto provvedimento da lui deliberato rispetto all'airi prete di Copparo, Albino Medici, assolto per insufficienza di prove nel procedimento giudizia rio aperto a suo carico. I giornali del partito cattolico non desi revole Sacchi. Per l'interesse della questione ho voluto consultare in proposto un personaggiio molto intimo coll'on. Sacchi, il quale mi ha detto: « I giornali' clericali, dopo i ehiariimenti apparsi, non potendo più sostenere che il Guardasigilli abbia per spirito di pari* provocato il noto provvedimento a carico di don Albino Medici, dichiarano ora. che è stata sorpresa la buona fede dell'on. Sacchi e che questi ha agito in base od informazioni non. corrispondenti a verità fornite dalle autorità locali. Tutto ciò è inesatto. Il provvedimento a carico di don Albino Medici fi sialo adottato perché egli tradì la fede di italiano e di ministro del culto, soggetto alle autorità, civili dello Stato. E questo risulta, non solo dalle concordi affermazioni di tutte le autorità — e sarebbe strana davvero una congiura da parte dei varii organi governativi"—, ma anche dagli atti processuali e dalla sentenza di non rinvio, a cui molto inopportunamente si fa. appello per dimostrare l'innocenza del Medici. Per concorde dichiarazione dèi vari testimoni, oltreché, dai verbali dei carabinieri è risultato che il parroco mail celava il desiderio del trionfo degli austriaci e tedeschi, che diceva più civili degli italiani, perche in tal modo essi avrebbero restituito al Papa il potere temporale. Ed in ogni modo, sta ij fatto che il Medici, per il suo contegno antipatriottico, si era allontanato l'animo di tuta là cittadinanza, indignata adirìttupa contro di lui, tanto che le autorità hanno ripetutamenteproposto che egli, malgrado la sentenza di assoluzione, non ritorni — concluse il personaggio consultato — nel posto, per evilare il ripeterei di immancabili disordini». He la questione venisse incidentalmente a fornire oggetto di conversazioni tra i ministri, le delucidazioni dell'ori. Sacchi sarebbero senza dubbio quelle che il personaggio interrogato, mi ha cortesemente esposto. 11 Consiglio di domimi si occuperà anche di un limitatissimo movimento di prefetti, che comprenderà forse una sola grande Prefettura. I ministri dovrebbero infine, se ne avranno il tempo, occuparsi, secondo le promesse fotte dall'on. Boselli nella conferenza avuta col sonatore Frola, del proble triti deil'insegnnnìeiiio industriale proféssio-, naie, nella parte cioè che riguarda i prpv-' vedimenti più pratici per trarre il migliore profitto, nelle attuali contingenze, " delle scuole professionali, in attesa della riforma organica che si va studiando al Ministero dell'industria. Di tuli provvedimenti pratici provvisori si è occupato anche il ministro dell'istruzione, che ha preso, tra altro, in esame l'opportunità di apertura durante le vacanze di corsi accelerati professionali per gli studenti delle scuole medie, corsi che potrebbero dare un notevole profittò.