L'elogio a Vicenza impavidamente serena

L'elogio a Vicenza impavidamente serena L'elogio a Vicenza impavidamente serena »-centino è invaso e calpestato dallo straniera * numerosi abitanti sono costretti ad andarsene la un discorse del sindaco di Ventila Vanazla, 14, notte- , 11 sindaco conte Grimani ha pronunciato oggjf ài Consiglio provinciale il seguente discorsoli « Vicenza', la citta, che è fulgida gemma dell» Venezia, è ancora- e sempre baluardo ed esenw pio di patriottica fermezza. Come nella memo* randa epopea del 1848 e del 1849 all'ijTuenwi nemica oppose i baldi petti e l'eroismo dei suof tìgli, cosi nelle vicende gravi ed aspre chtì l'Italia combatte per dura imprescindibile ne* cessila Vicenza seppe mostrarsi all'altezza det suoi gloriosi ricordi. Le rinnovate incursioni aeree la trovarono .serena ed Impavida nell'ap» prendere anche essa al tradizionale nemico cM l'infierire contro città inermi non ha ripercu**' sioni di terrore nell'anima italiana. Serena, edj impavida quando notevole parte del territorio profughi, essa ad altro non pensa che a ren« ci e re a questi meno penoso il momentaneo esilio dalla terra natia. Vicenza, nell'immutata fede, sapeva che l'ora della rivincita sarebbe prestoscoccata, e vide, con patriottica esultanza, | soldati d'Italia con impeto irrefrenato agora* brare il nemico dal sacro suolo della Patria non d'altro fiero che di lasciare dietro a s* tangibili prove di barbarie. E poiché questo Consiglio si raduna par la prima volta dopo che il tricolore nazionale fui nuovamente e saldamente piantato e sulle terr* nostre e su quelle pure nostre, perchè consà* crate dal valore e dal sacrificio dei nostri sol* dati, vada a Vicenza, città e provincia, e la sia gradito il nostro fraterno saluto. Ma vada pure la nostra ammirazione riconoscente. al« l'esercito ed all'armata come ai suoi capi, coma al Re che. ne è duce supremo. E il nostro omaggio devoto nettamente si volga agli ero* caduti, che fecero olocausto della vita per la gloria e la .grandezza della nazione. -.Spetta il vanto ad Antonio Salandra di ave« re iniziato l'ardua impresa che sarà compimento ai destini della Patria," spetta all'uomo' insigne che lasciò serenamente il potere coq atto di purissimo patriottismo che resterà nel* la storia al pari dell'intensa azione da lui spiegata in un biennio di Governo. Spetta a Paolo Boselli, onore e decoro del Parlamento, in nome di una più salda concorditi condurla l'Italia all'agognata ma sicura vittoria. Credo poi mio grato dovere inviare, all'oli. Girolamo. Marcello l'espressione della nostra, gratitudine} per l'efficace e premuroso patrocinio che egli ebbe a dare, e come deputato e come gottosegtetario di Stato, agli interessi di questa provincia e di rivolgere vive congratulazioni ed un cordiale saluto all'eminento nostt.ro collega! on. Pietro Foscari, testé assunto al Governo, quale sottosegretario dì Stoito per le Colonie. Nella fiducia di avere per quanto modestamente Interpretato il pensiero ed il sentimento del Consiglio che ho l'alto onore di presiedere sarà certamente efficace più di ogni mia parola l'augurio fervidissimo che è nei nostri cuori per la fortuna d'Italia ». Il conte Grimani ha ricevuto oggi dal seW natoro Muratori il seguente telegramma in iW sposta a quello dello stesso sindaco speiiitoglt or sono pochi giorni: «Conte Grimani sin* darò di Venezia. Assente, ricevo oggi a Fi-» renze il suo gradito telegramma, e con animo grato ringrazio sentitamente- Italiano, volli esprimere, ammirazione per la meravigliosa Venezia, che rinnovando le sue patriottiche tradizioni, tutto sacrifica pei- la grande Italia, additandola alla riconoscenza della Nazione» Senatore, sosterrò l'attuazione -Immediata dì legittime provvidenze governative, orgoglioso del suo assenso e della sua illum.nata cao*porazìone. Ossequil ». (Stefani). Decreti luogotenenziali Roma, 14, notte. La Gazzetta Ufficiale pubblica il seguente defcreto luogotenenziale: Articolo unVco.. — I termini stabiliti per l'attivazione, l'ampliamento e il riordinamento di linee e reti telefoniche date in concessioni all'industria privata, che sono scaduti o scadranno dopo il R. Decreto di mobilitazione N. 7C1 del 25 marzo 1915 s'inten-" dono sospesi sino al 60.o giorno successivo alla data della conclusione della pace. Uà Gazzetta Ufficiale pubblica il decreto luogotenenziale col quale gli Enti che invocano il pareggiamento di scuole medio e normali sono dispensati dall'osservanza dell'ari. 7 del regolamento approvato con R. Decreto 16 febbraio 1913, N. 202. con l'obbligo però d'indire i coni corsi appena lo permetta la revoca del decreto,Mortale investimento Napoli, 14, notte. Questa notte l'automobile del vice-ammiraglia Leonardi Cattolica, pilotata dal figlio, presso il Compartimento marittimo ha investito uno sconosciuto. Il malcapitato è rimasto morto sul colpo. Il cadavere non è stato ancora identu Acato. a a ULTIME DI ORONACA La fine dell'agitassi! m dei Lavoratori del Libro Alle ore 21,30 di ieri sera, nel salone deli l'Associazione. Generale degii Operai, si è riu« nita la classe poligrafica torinese per apprent dere l'esito delle pratiche svoltesi in questi giorni con gli industriali grafici, per ottenere un aumento delle paghe, in considerazione del cresciuto prezzo dei generi alimentari. Il nu< mero degli operai intervenuti alla riunione fu notevolissimo. La discussione cominciò con la relazione fatta da uno della Commissione, il quale portò a conoscenza degli intervenuti leultime concessioni fatte dagii industriali. Que« ste consistono in aumenti concordati nella se. gtiento misura: per le paghe fino a L. 16,50 il 6 per cento ai maschi, il 10 per cento alle donne; da L. 16,55 a 28 i! 10 per cento; da ■28,03 a H5 il 7 per cento: da 35,05 a 40 il 5 per cento; ai cottimisti sarà, corrisposto il 7 per cento sul guadagno settimanale. Tali aumenti saranno concessi con retroattività a decorrere dalla prima settimana di luglio ed avranno vigore fino al 31 dicembre prossimo. Se per tale epoca la guerra non sarà cessata, le parti si riuniranno por stabilire una continuaziona delle concessioni. I soci poligrafici, dopo aver brevemente aU scusse queste proposte, votarono il seguenti ordino del giorno: «L'as-itnblea delle orsa< nizzazioni poligrafiche, ud' a la relazione della Commissione per il caro-viveri: in merito ali* ultime pratiche svoltesi con gli industriali pei ottenere una straordinaria compensazione sugli stipendi e tariffe vigenti, in vista dell'ei norme disagio che grava oggi sulla esistenza dei lavoratori: rìaffermu il buon diritto delul classi organizzate a chiedere, in momenti ecrezionali. ai propri industriali i mezzi adeguati agii anormali bisogni della vita, tenutd presente che dal lavoro soltanto gli operai debbono trarre quanto occorre al proprio man< tenimento e a quello delle loro famiglie; riconosco, che una più equa concessione si sa< rehbe attesa dagli industriali, qualora una migliore visione dei maggiori doveri sociali clu l'ora presente achillee fosse stata da costoro meglio avvertita: e allo scopo di non apportare, in momenti già tanto perigliosi, più tristeperturbamento fra le classi poligrafiche organizzate, accetta il concordato stabilito dalla propria Commissione con gli industriali, plaudendo all'opera con tanto zelo espletata dapropri rappresentanti »„

Persone citate: Antonio Salandra, Conte Grimani, Grimani, Leonardi Cattolica, Muratori, Paolo Boselli, Pietro Foscari