Le vittorie russe, 1 atroce lotta a ed il tonante preludio inglese

Le vittorie russe, 1 atroce lotta a ed il tonante preludio inglese Le vittorie russe, l'atroce lotta a ed il tonante preludio inglese Le avanguardie cosacche nei sobborghi di Kolomea (Nostro tervixio particolare). Parigi, 30. som. La vittoria russa in Bucovtna sarebbe completata fra brevissima ora dalla caduta di. Kolomea, ove le avanguardie cosacche sarebbero penetrate nei sobborghi, avanzando da Kulaczkove e da Kilichow verso ovest. La disfatta austriaca a ovest di Kuty lasciava prevedere Vavaniata inevitabile dei russi che minacciavano la città da tre lati : a nord-est. a ovest e a sud-ovest. La presa di Kolomea sarebbe avvenuta ieri, alle ore 14. I resti dell'esercito Pflanzer-Baltin battono in ritirala sui Carpazi superiori. I prigionieri sarebbero più di 800Ò « un bottinò enorme sarebbe caduto in mano dei russi. Marcel flutin è. pure informato che le frondegli eserfitli del aem&fa Siientb. e del,\ generale miro patitine presentano una attir/tlà enorme e che'l'offensiva^c la diversione di. Hindenburg sono definitivamente naufragale. D. R. 205.000 prigionieri Pietrogrado, 29, notte. Ripetiamo il comunicato russo di etovedi, che giunse troppo tardi pesila prima edizione di ieri mattina: Ieri, 28, dopo una preparazione d'artiglieria, le truppe del generale Loschitski, malgrado la sua resistenza ostinata, inflissero al nemico u.n violento colpo nella regonc fra il Dniester c il Pruth, prendendo tre linee di trincee. Combattimenti accaniti avvennero sul fronte del fiume'Tchcrtoootv, affluente del Dnjester, e nella regione della città dì Kuty, ove, con temerarie azioni combinate, tutte le. armi delle, nostre truppe inflissero nuovamente al nemico gravi perdite. Fino alle 7 della sera furono registrati di prigionieri fatti durante la giorndta, 229 ufficiali e 10,285 soldati, oltre alla cattura di gran numero di mitragliatrici. Uno dei reggimenti impegnati nel combatimento ha preso interamente una batteria pesante di quattro pezzi, con tutto l'attacco. Questo successo porta il totale dei progionieri austro-tedeschi fatti nei combattimenti nel periodo dal 4 giugno fino all'inizio delle operazioni attuali a 205,000 uomini, compresi gli ufficiali. Sul resto del fronte in Bucovina ed in Galizia duelli di artiglieria in varii punti. In Volinia, nella regione del villaggio di Liutowka, sullo Stochod, continua un accanito combattimento. Sul fronte della Dvina l'artiglieria nemica effettuò un bombardamento sulla testa di ponte di Ixkul. Sul fronte della regione di Jacobstadl e nella regione di Liverchoff, all'alba del 28, i tedeschi, dopo un bombar, dafnento delle nostre trincee nella regione dei villaggi di Sakovitche e di Soltzo, e del bosco di Bogousthinsk, a nord-est di Krevo, presero l'offensiva, che abbiamo respinto con i nostri fuochi di mitragliatrici e di fanteria. Confessione austrìaca di sconfitta Basilea, 29, notte. Ripetiamo il comunicato austriaco dt giovedi, che giunse troppo tardi, per ia prima edi ztone di ieri mattina: l nostri distaccamenti dispersero un reg gitnento di cavalleria russa verso Izwor. In Bucovina il nemico rinnovò ieri, nel settore ad est di Kolonea, su un fronte di quaranta chilometri, i suoi attacchi in masse. Avvennero combattimenti violenti, pieni di alternativi:. In numerosi punti le riserve, che accorsero e si sacrificarono, riuscirono a respingere l'assalitore, superiore di numero, in corpo a corpo. Tuttavia, finalménte, verso sera, una parte del nostro fronte verso Kolomea e a sud di questa località dovette essere ritirata j)iù indietro. Le truppe austro-ungariche respinsero due attacchi russi, superiori di numero, nella curva del Dnjester, a nord di Oberili''.. Tentativi dell'avversario per sopraffare i reparti di un nostro reggimento di fanteria, trincerati ad ovest di ?ìówo Powzajew, non riuscirono. In Volinia oiomafa relativamente calma. . Il "martellamento,, inglese Londra, 89. notte. Un comunicato ufficiale circa le operazioni dell'esercito britannico sul fìonte occidentale dice : Durante le ultime ventiquattro ore con numerosissime nostre ricognizioni e coi nostri raids siamo penetrati nelle trincee nemiche in varii punti del fronte britannico. Tutte le nostre imprese sano riuscite e hanno causato ral nemico importanti perdite, abbiamo fatto-prigionieri e ci siamo impadroniti di materiale. In parecchie località le nostre truppe sono rimaste per lungo tempo nelle iinee tedesche ed hanno respinto contrattacchi nemici in terreno scoperto. Il nostro attacco ni è svolto dopo una emissione di gas asfissianti. Le nostre truppe, penetrando nelU trincee tedesche, hanno trovato un gran numero di morti,, le nostre perdite sono insignificante '■■ ',. . L'artiglierìa è stata da ima parte e dall'altra attiva. Lungo il fronte le trincee nemiche sona state molto danneggiate in nunierosi punti. L'emissione alternala di fumo e ni gas ha proeotato l'attività dell'arliglie ria tedesca, costrìngendo il nemico a rivelare le installazioni delle sue batterie. Villaggio e bosco annientati Mostro servizio particolare). Londra, 29, notte. Sul fronte inglese in Francia continuano a tuonare praticamente su tutta la linea le innumeri batterie con cui sir Douglas Haig nercuote da ormai quattro giorni le difese" ■(tedesche. I corrispondenti di guerra telegrafano dal Quartier Generale che il bombardamento, è fitto, persistente, efficacissimo. «, Esso semina la devastazione e la desolazione su tutto il fronte nemico », constata il cor rispondente del Times, descrivendo, tra l'altro il completo annientamento, in poche ore, di un intero villaggio e di un bosco che servivano di accantonamento a masse di fanteria germanica. 11 corrispondente del Daily Mail ha osservato sul fronte britannico in diversi punti gli effetti del bonibardarne nto, a cominciare da Kommel situato a più di 7 chilometri al sud di Ypres, sino alle Somme, su una distanza di circa 96 chilometri. « E' una soddisfazione vedere ad occhio nudo le granate scoppiare sotto i reticolati di filo di ferro dei tedeschi, l anali bruciano come magnesio. In un villaggio a nord, gli alberi sono stati sfogliati come d'inverno; le esplosioni fanno cadere tutte le foglie e si vedono ora località che prima era,no invisibili ». Su quello che potrà seguire si risparmia qui ogni incauta congettura. Scrive il Times : « L'Inghilterra è calmamente risoluta, e questo è un segno che i nemici hanno appreso a constatare con trepidanza». « Attualmente le forze di fiaig — osserva il Daily Chronicle — sono capaci di vibrare formidabili colpi, ma non possiamo farci un'idea se questi saranno vibrati, domani, oppure la settimana prossima, oppure tra qualche mese. Dobbiamo contentarci di non saperlo, affinchè non. lo sappia neanche il nemico ». M. P. Il "crescendo,. (Nostro servizio particola*ai. Parigi, 29. notte. Le ultime informazioni dal fronte britannico confermano le previsioni fatte circa il carattere delle operazioni colà iniziate. In tutti i settori occupati dagli inglesi, dopo un violento bombardamento, incursioni rapide vengono eseguite verso le posizioni tedesche in modo da permettere di conoscene lo stato esatto e la situazione delle fòr- rraccolte entro le linee opposte. La violenza. del bombardamento sui 145 chilometri del fronte britannico è cresciuta ancora, malgrado il mal tempo, nelle ultime 24 ore. « L'attività dell'artiglieria inglese — telegrafa il corrispondente della « Liberto » — raggiunse ieri notte su certi punti un carattere di intensità spaventosa. Era uno scroscio ininterrotto che si ripercuoteva lontano facendo tremare il suolo a grande distanza. Le esplosioni si succedevano a pochi secondi di intervallo. Avevamo l'impressione che la terra fosse agitata da scosse di un cataclisma misterioso ». Malgrado la riserva imposta dall'altu Comando inglese, lo stesso corrispondente è stato autorizzato a dire che su numerosi punti l'efficacia del tiro dell'artiglieria è stata constatata in modo preciso da ricognizioni di soldati. Non soltanto sopra una estensione considerevole le trincee di prima linea vennero sconvolte, alcune anzi furo no completamente spianate, ma l'artiglieria britannica ha provato la sua potènza contro le difese -di seconda e terza linea nemica. Così depositi di munizioni posti a setto od otto chilometri dietro il fronte, fu¬ rono raggiunti dalle granata e fatti saltar» in aria. I prigionieri condotti, dalle pattuglie inglési sono come inebetiti e recano sul volto i segni dello spavento. Le incursioni eseguite nelle ili nee nemiche i dàilai fanteria leggera inclesè sono estremamente numerose da tre giorni e n&aó tutte bril-1 lantemente riuscite. ' • \ Il generale Lacfóix non esito, staserà ,nel-I la sua rassegna, periodica a ricollegare lo!, operazioni sul fronte britannico.alle' aftra dei fronti vicini, ma afferma che'è> difficile ancora penetrare le intenzioni dall' alto i Cor mando e prevedere l'Orientazione che darà la loro attuazione colla manovra. Gli eveny ti non si delineano in modo ancora abbastanza preciso, perchè sia-possibile formur lare altra cosa che delle ipotesi- Ma per darà una prova di quanto queste ipotesi siano rosee l'ex-generalissimo discorre delle fun» zioni nuove ohe si atténctono dalla cavalleria. « Ora per la cavalleria, scrive, suonerà prossima la carica, come è già stata.suonata sulle sponde del Pruth e dello Stry.J pa. I nostri cavalieri, che durante dicjottaì mesi di attesa hanno dovuto, adattorsi: alle condizioni di una vera gneira-'d'Sssedtóì trasformandosi in fanti, zappatori, .arti" gl'eri, srranatieri, avranno allora la R-ioia di rimettersi in sella e dare liberò corso all'audacia a lungo raffrenata». ' Q. R., . La resistenza francese mischia i tra Avoconrt e il 304 Parigi, 30, notte. Il comunicato ufficiale delle ore 15 dice;) Nel Belgio, alle 23, dopo una preparazione di artiglieria, i tedéschi attaccarono il saliente vicino albi strada Neuport-Lomiacrtzyic e presero piede in un elemenfo, don. de un contrattacco li respinse subito, tra Chaulnes e Boie una forte ricognizione tentò d^ avvicinarsi alle trincee francesi; il nostro luoca la disperse. Tra l'Oise e l'AU sne, davanti a Qutnnecières e a nord-est di Vinegre, due pattuglie nemiche subirono la slessa sorte. Sulla riva sinistra delia Moia, nella serata c nella nottata, i tedeschi hanno moltiplicato le biro azioni offeiisivè dal bosco di Avocourt fino ad est della quo. ta 304, dirigendo intensi bombardamenti', getti di liquidi infiammati e attacchi locali violentissimi sui principali salienti tra H bosco di Avocourt e la quota 304. Nostri fuochi infransero lutti i tentativi avversari, ed inflissero al nemico elevatissime perdi, te. Ad est della quota 304, i tedeschi, dòpo parecchi assalti infruttuosi, si sono impadroniti di un'opera di prima linea cui li guarnigione era stuta seppellita da un bombardamento. Verso le 4 del mattino si effettuò un brillante contrattacco e riprendeva ai tedeschi la piccola opera. Sulla riva destra della Mosa vivissimo bombardamento nei settori n nord di Souville e Tavannes, e specialmente nelìa regione del bosco di Chenoist. ■■'V•v La battaglia si riaccende dinanzi a Yifc dun, ove il nostro,avversario tentò da ièri due violenti attacchi dalle due parti delta Mosa. Sulla riva destra, {^tedeschi, Ut sera dèi. 28, si lanciarono ancora ima volta contro le nostre posizioni a nord-Ovesj. dell'opera di Thiaumont. Uh bombardamento pfelimina-. re di oltre sei ore, preparò la via. 'alle coilonnc d'assalto. Nondimeno gli avversarinon riuscirono a realizzare la menoma a-' vanzata, poiché il Uro di sbarramento del-le nostre artiglierie ed il funco delle nostre ' mitragliatrici impedirono loro di raggiungere le nostre trincee e li decimarono successivamente. Nel settore orientale invece il cannoneggiamento si mantiene intensissimo. Respinti completamente a Thiaumont, i tedeschi ver* so le ì del. pomeriggio del 29 fecero un nucì-vo assalto contro la quota 304, sitila riva sinistra. Il continuo bombardamento della posizione degli ultimi giorni faceva prevedere l'attacco che il nemico del resto aveva già invana tentato di sferrare alla vigi'ia. Questa volta, dopo una violenta preparazione cojp artiglieria, il nemico usci dalle trincee:'^ tentò di avanzarsi versole pendici orierutali della collina, ma le nostre salve di nvoschetteria arrestarono lo slancio e gli '.tnftlasero un nuovo sanguinoso^tàutyessoj.La fine della giornali ncn fn ■ tujrbata che da una scaramuccia a colpi di gftaiate .da un duello di artiglieria nel- hó'scr^ìW.-'A*'cou.rt. Sul rimanente del fronte, il •bvnìb'nra'j mento inglese è sempre. ugiiaìmenW' lo. Le nostre batterie. fa*airte.Xckb strnròno pure altivistme-nellcC reg: Soissoms e della Ciìampàgniy^'

Persone citate: Baltin, D. R., Douglas Haig, Moia, Volinia